HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.

Pit,

lavoro formidabile quello dell' anchor stock (come anche il trucchetto degli "infra-sabordi"),
finora li ho visti realizzati solo sul tuo modello, forse perché è un lavoro impegnativo.
Ma spiegami, quale era il vantaggio di una simile architettura in luogo del solito "tavolone"?

Lavoro molto bello  

Ciao Marco,
ti ringrazio per gli apprezzamenti.

L' anchor stock era uno dei "sistemi", il più semplice in realtà, per far si che anche il fasciame contribuisse a irrigidire la struttura, le tavole sagomate a quel modo si bloccavano l' un l' altra rendendo la struttura molto robusta, anche più che con un unico tavolone.
    

Pit,

in effetti, ora che me lo hai detto, analizzando la forma dei pezzi che compongono l'anchor stock
se ne deduce che praticamente hanno la stessa finalità delle capriate dei tetti.
In effetti alternandoli in quel modo (punta sù / punta giù) rende la longitudinalità dello scafo particolarmente resistente alle sollecitazioni verticali tipiche dei mari tempestosi dove lo scafo sale e scende con grandi impatti sulle onde.

A volte il sistema era applicato anche sui ponti, come ad esempio in questa immagine del lower-deck della fregata Diana.



Qui il disegno è simile, ma è asimmetrico, questo sistema si chiama "top & butt".
Io sul Bellona ho usato questo metodo per il rivestimento dell' incintone (main wale).
Osservando bene il disegno ci sono nell' ordine a partire dalla murata: trincarino, corda, 4 corsi in top & butt (tutto da fare in quercia) poi un po' di corsi "normali" in fir o prussian deal (conifere) un altro bel paio di listoni in quercia poi il rivestimento a centro nave (in quercia anche questo)... Insomma, c'è da divertirsi !! 

Questo invece è un prospetto interno del fasciame di un 74 cannoni: l' Arrogant



Qui il metodo è simile al top & butt ma con ulteriori segmenti a uncino e infatti il sistema si chiama "Hook & Butt" avrei forse dovuto usare questo metodo per il main-wale, ma ho letto che era un sistema poco usato perchè comportava un certo dispendio di legno... Ormai è fatta !  

Tutto questo, e anche le differenze di spessore, rendono un modello di nave inglese molto divertente da fare, ma anche abbastanza complesso... E mi sa che riserverà ancora qualche sorpresina la barchetta !!!
 

Pit,

ottima documentazione e spiegazione.
Certo è, che riprodurre un modello con il sistema  "top & butt" con dimensioni delle parti ed essenze diverse
deve essere entusiasmante.

Buon prosieguo

Seguo questo WIP con molto interesse....    

Capperi!! Ho preso questo tuo wip per farti una domanda specifica Pit, e mi sono accorta che c'erano delle immagini che non avevo notato, favolosi i decori in legno del capodibanda.

Io avevo provato a farne uno a mano per la Royal Caroline, ma era venuto una ciofeca e ho desistito.

Vengo alla domanda; dopo aver spruzzato in foglia d'oro delle statue (cariatidi), con quali colori posso fare i lavaggi per renderle vissute? Considerando che forse potevano essere di bronzo, l'ossidatura dovrebbe andare anche sul verdino suppongo, illuminami.

Ciao Giulia, ci provo !
Se la statua è già spruzzata in color oro (foglia ?), credo che il lavaggio debba essere fatto coi colori acrilici, con qualsiasi altro colore temo avresti lo sgradito effetto di veder sciogliere la base (in oro).
Comincerei con un verde medio, o in alternativa, un colore tipo terra d' ombra naturale, che ha un che di verdastro, da dare nei recessi più profondi, e poi allargherei la macchia usando la tonalità di verde già usata, schiarendola fino ad arrivare quasi al bianco.

Ti inserisco un paio di esempi di bronzi "fantasy" che sono: uno un bronzo lucido (il pavimento di un piano di una torre) l' atro un bronzo vecchissimo (la statua del cimitero).
Mi dispiace, ma questi sono i soli esempi che ho da mostrarti, sul Bellona ho intenzione di mettere 2 cannoni in bronzo, ma debbo ancora farli.

Non so se tu abbia usato veramente la foglia d' oro o meno per la cariatide perchè allora le cose potrebbero cambiare, ma tieni presente che coi colori metallici, la difficoltà di tenuta del colore è molto alta, io li uso sempre alla fine della colorazione.

Si, io ho usato uno spray d'oro glossy della CAPEC che devo ammettere che diventa proprio dorato che sembra oro puro 24K.

Il teschio della torre mi piace molto come tonalità, mi sa che proverò ad imitarlo.
Ti ringrazio per la dritta degli acrilici, perché se non me l'avessi ricordato, avrei usato quelli ad olio ed avrei creato un gran danno.

Grazie mille

Prego, non c'è di che
per la torre ho usato in sequenza:

- Verde medio a smalto
- Verde chiaro a smalto
- terra d' ombra bruciata ad olio patinatura
- oro scuro a smalto (drybrush)
- oro brillante a smalto (drybrush leggerissimo)

Pietro, non avevo capito che fossero tue realizzazioni, davvero splendide. La colorazione di entrambe è super

Paolo

Grazie Paolo, la risoluzione a 8oox6oo delle foto aiuta a non far vedere le magagne !!

Sono sicuro che siano cose ti poco conto per come usi i colori. Una curiosità, usi solo pennelli o anche l'aerografo?

Paolo

Normalmente quelli di WarHammer, sono pezzi un po' strani, zeppi di particolari e possono essere dipinti in vari modi.
Siccome, ricordo, sono fatti per essere usati nei giochi, la colorazione deve essere fatta "in modo robusto" quindi ho preferito i colori a smalto e il pennello per stendere uno strato di colore più pesante.
In questi 2 casi, date le dimensioni, ho usato l' aerografo per il colore di fondo e le prime sfumature sulle pietre del cimitero e due bombolette spry di "panzer grey" Tamiya (le avevo in casa da diversi anni e ho colto l' occasione per usarle) sempre come colore di fondo.
Il resto tutto a pennello.
La torre ha 4 piani, quello gia messo è l' ultimo, metto una vista d' insieme e una del "piano terra".
Aggiungo altre 2 foto di dettagli del cimitero e una vista a metà lavorazione dello stesso (l' incudine fa parte di un altro lavoro).

Accidenti Pit,

hai fatto dei pezzi straordinari.
Ma dimmi, le grandi costruzioni come la torre ed il cimitero sono in resina o metallo bianco oppure ambedue?
Belli, molto belli

Ciao Marco,
gli edifici sono in comunissima plastica.
La plastica, un po' alla volta, sta soppiantando il metallo bianco... Solo i prezzi rimangono da metallo ! invece l' incudine a cui accennavo nell' ultima immagine è realmente in metallo, ma si tratta di un pezzo molto vecchio, adesso lo hanno rifatto in resina.
Una foto anche di quella !!

Fantastici!!! Sono gli gnomi maniscalchi e fabbri di Thor? Favolosi!!! Sono patita di mitologia norrena, (vedi il mio nick)

Oooh!... Bhè!... Ma... Volendo!...
A dire il vero è un personaggio dell' esercito dei nani, Thorek  il forgiarune, con l' aiutante e la sua guardia personale (in effetti qualche attinenza col nome "Thor" ce l' avrebbe anche...).
Fanno sempre parte di uno degli eserciti di WarHammer, ma sono più simili, come background, ai nani di J.R.R. Tolkien o alle saghe di Forgotten Realms o di altri libri di narrativa Fantasy, infatti i nani non hanno particolari riferimenti alla mitologia nordica, non come ad esempio, gli Space Wolves di WarHammer 40.000; basti dire che questi ultimi provengono da un pianeta chiamato Fenris.

Uno dei punti di forza di questo gioco, è proprio nella caratterizzazione degli eserciti.

Pietro sono tutti splendidi, no ho mai approfondito il gioco di Warhammer ma i personaggi e gli scenari mi hanno sempre attratto.

Bravissimo!

Paolo