IL NAVICELLO TOSCANO scala 1:36

Salve a tutti,
arriva l’inverno e si inizia una nuova avventura,come avevo già annunciato precedentemente,sto approntando la costruzione del Navicello toscano in scala 1:36.
Ho già una discreta ricerca su diversi articoli apparsi su riviste degli anni ’90,ma manca il testimone principale,cioè il Navicello vero e proprio.Purtroppo in giro non ve ne sono più e rimane molto difficile essere realisti ma cercheremo di fare il nostro meglio.
Per la struttura dello scafo e la sua ferramenta,mi sono avvalso dei disegni  del Fissore edizioni Ancre,poi per quanto riguarda il resto ripeto ho abbastanza documentazione per costruirne uno abbastanza vicino alla realtà. Non  che quello Ancre sia fatto male ,anzi,faccio i complimenti ma preferisco costruire le imbarcazioni da lavoro un po’ più personalizzate.
Per quanto riguarda la sua storia ,su internet si trova dei bei articoli che spiegano meglio di me la loro posizione nella marineria mediterranea dell'sette/novecento.









Alla prossima
giuseppe

Salve a tutti,
ho iniziato a costruire alcuni quinti per controllare le perpendicolari dello scalo e mi sembra un buon avvio in quanto collimano abbastanza bene.
Questi quinti sono molto delicati nella loro costruzione in quanto formati da costole doppie e fra madieri,mezzi madieri ,ginocchi e capezzelle sono in media di 14 pezzi l’uno.
Con molta attenzione e la solita pazienza speriamo di riuscire a portarlo a termine.
Alla prossima
giuseppe

Salve a tutti,
sono andato avanti con i quinti e come dicevo,essendo un’imbarcazione da lavoro e da carichi pesanti, sono doppi e con tantissimi pezzi.
Oltretutto sono molto sottili e delicati nella costruzione,bisogna fare molta più attenzione che con le normali imbarcazioni.
Ma quanti sono questi quinti….. sono come i rotoloni Regina,non finiscono mai.
Scherzi a parte,sono arrivato alle deviate e vedo finalmente la luce in fondo al tunnel.
Per il momento sono solo appoggiate,alla fine realizzo gli angoli di quartabuono e le finiture,quindi passo al fissaggio finale.
Alla prossima
giuseppe