Ho cercato di seguire lo schema a 2 cavicchi per i corsi più larghi e quello con 1 solo cavicchio per quelli più stretti della seconda incinta, perchè essendo composta da listelli di soli 3 millimetri e 1/2 in altezza, non mi sono arrischiato a metterne di più.
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HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
pietro bollani- Contrammiraglio
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Età : 62
Località : castel san giovanni PC
- Messaggio n°201
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Il fasciame era fissato con 1 o 2 cavicchi per ogni quinto dell' ossatura, questo come regola di base, anche se spesso accadeva che ne aggiungessero qualcuno se il carpentiere lo reputava necessario, quindi la posa risultava abbastanza caotica.
Ho cercato di seguire lo schema a 2 cavicchi per i corsi più larghi e quello con 1 solo cavicchio per quelli più stretti della seconda incinta, perchè essendo composta da listelli di soli 3 millimetri e 1/2 in altezza, non mi sono arrischiato a metterne di più.
Ho cercato di seguire lo schema a 2 cavicchi per i corsi più larghi e quello con 1 solo cavicchio per quelli più stretti della seconda incinta, perchè essendo composta da listelli di soli 3 millimetri e 1/2 in altezza, non mi sono arrischiato a metterne di più.
birba 60- Gruppo Modellisti Navali
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Numero di messaggi : 1319
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Età : 64
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Umore : calmo e sereno
- Messaggio n°202
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Grazie Pietro
della spiegazione sei stato gentilissimo .
Ciao e buona Domenica
Giancarlo
della spiegazione sei stato gentilissimo .
Ciao e buona Domenica
Giancarlo
giampieroricci- Gruppo Modellisti Navali
-
Numero di messaggi : 2268
Data d'iscrizione : 04.12.09
Età : 59
Località : Martina Franca
Umore : sereno!
- Messaggio n°203
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Ciao Pit!
I complimenti per il tuo lavoro sono superflui............
Volevo chiederti: oltre ai cavicchi, per i corsi dell'opera morta erano previsti anche chiodi?
I francesi usavano solo chiodi per questi corsi, mentre erano previsti anche i cavicchi per le tavole dell'opera viva
I complimenti per il tuo lavoro sono superflui............
Volevo chiederti: oltre ai cavicchi, per i corsi dell'opera morta erano previsti anche chiodi?
I francesi usavano solo chiodi per questi corsi, mentre erano previsti anche i cavicchi per le tavole dell'opera viva
_________________
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 17.09.10
Età : 62
Località : castel san giovanni PC
- Messaggio n°204
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Ciao Giampiero,
erano previsti solamente i cavicchi, ma ci potevano essere dei bolt(s) alle estremità delle tavole, nei punti di maggior tensione. Poichè però anche tutti gli elementi di rinforzo dei ponti (knees) sia orizzontali che verticali erano fissati con questi bolts, il rivestimento era sufficientemente bloccato.
I chiodi (spikes) erano poco usati dagli inglesi e mai per il fasciame, erano usati solo per i rivestimenti dei ponti, coperti poi da dischi di legno di forma cilindrica o romboidale.
Forse però ho fatto un lavoro inutile con i trennals, non so cosa si potrà vedere alla fine... Già quelli che ho messo sugli incintoni sono praticamente invisibili.
erano previsti solamente i cavicchi, ma ci potevano essere dei bolt(s) alle estremità delle tavole, nei punti di maggior tensione. Poichè però anche tutti gli elementi di rinforzo dei ponti (knees) sia orizzontali che verticali erano fissati con questi bolts, il rivestimento era sufficientemente bloccato.
I chiodi (spikes) erano poco usati dagli inglesi e mai per il fasciame, erano usati solo per i rivestimenti dei ponti, coperti poi da dischi di legno di forma cilindrica o romboidale.
Forse però ho fatto un lavoro inutile con i trennals, non so cosa si potrà vedere alla fine... Già quelli che ho messo sugli incintoni sono praticamente invisibili.
ricigliano salvatore- Moderatore
-
Numero di messaggi : 2991
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Umore : di bolina stretta!
- Messaggio n°205
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Ciao Pietro, sempre bellissimo il tuo bellona, mi fa piacere che continui con la costruzione.
Ciao sal.
Ciao sal.
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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Località : castel san giovanni PC
- Messaggio n°206
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Ho proseguito un po' con il rivestimento dello scafo.
E ho preparato anche i "bolster" che sarebbero poi le imbottiture per proteggere i fianchi dell' opera morta dalle ancore durante il loro sollevamento.
Dopo aver fatto il rilievo con un cartoncino, ho unito le tavole di cui erano composte sopra un pezzo di compensato sottile a 5 strati, che poi sono andato a togliere quasi completamente (5 strati su 4) e a sagomare per poterlo incastrare nel tevolato esistente; la sequenza delle foto spiega più delle parole.
Il tutto termina con questa mensola/cornice dalla quale parte una rampa che andrà a finire sul parasartie e che ovviamente, per ora non posso fare.
E ho preparato anche i "bolster" che sarebbero poi le imbottiture per proteggere i fianchi dell' opera morta dalle ancore durante il loro sollevamento.
Dopo aver fatto il rilievo con un cartoncino, ho unito le tavole di cui erano composte sopra un pezzo di compensato sottile a 5 strati, che poi sono andato a togliere quasi completamente (5 strati su 4) e a sagomare per poterlo incastrare nel tevolato esistente; la sequenza delle foto spiega più delle parole.
Il tutto termina con questa mensola/cornice dalla quale parte una rampa che andrà a finire sul parasartie e che ovviamente, per ora non posso fare.
Eta_Beta- Admin
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Numero di messaggi : 2942
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Età : 53
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Umore : Buono, a giorni alterni!
- Messaggio n°207
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Ciao Pit, una curiosità, farai la chiodatura anche sui bolster?
Paolo
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"Se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio." - Confucio
http://www.modellistinavali.com
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°208
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Ciao Paolo,
onestamente non lo so !
Nel suo testo biblico (per me) Peter Goodwin dice che queste "cose" (lui le chiama "anchor lining") erano tavole fissate in modo da potersi sostituire con rapidità e comodamente.
Io penso che fossero fissate con chiodi o graffe in ferro come la falsa chiglia, che del resto aveva la stessa funzione, ma la mia è solo un' ipotesi.
I modelli d' epoca aiutano poco, questi sono gli anchor lining proprio del Bellona, ma la chiodatura mi sembra solo a "rappresentanza".
onestamente non lo so !
Nel suo testo biblico (per me) Peter Goodwin dice che queste "cose" (lui le chiama "anchor lining") erano tavole fissate in modo da potersi sostituire con rapidità e comodamente.
Io penso che fossero fissate con chiodi o graffe in ferro come la falsa chiglia, che del resto aveva la stessa funzione, ma la mia è solo un' ipotesi.
I modelli d' epoca aiutano poco, questi sono gli anchor lining proprio del Bellona, ma la chiodatura mi sembra solo a "rappresentanza".
Eta_Beta- Admin
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- Messaggio n°209
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Pietro, in effetti essendo parti soggetti a usura e danneggiamenti come dici è facile che venissero sostituiti frequentemente. Potrebbe esserci stata una chiodatura meno curata. Nel tuo caso avendo realizzato tutti i cavicchi sulle murate una parte così liscia e regolare risulta un po' "strana". Comunque seguirò i tuoi progressi visto che avrò lo stesso problema sull'Endeavour
Paolo
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pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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Località : castel san giovanni PC
- Messaggio n°210
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
In effetti hai ragione Paolo, il contrasto con la superficie "butterata" del resto del planking è stridente.
Si ammorbidisce il tutto con lo scafo dipinto, il lato di dritta lo è già, ma non lo mostro ancora perchè sto facendo esperimenti.
Queste cose erano lasciate alle usanze dei carpentieri e dubito si possa arrivare a qualcosa di certo.
Credo che alla fine farò una chiodatura un po' più fitta rispetto quella del modello d' epoca ed in attinenza alla cavicchiatura.
Si ammorbidisce il tutto con lo scafo dipinto, il lato di dritta lo è già, ma non lo mostro ancora perchè sto facendo esperimenti.
Queste cose erano lasciate alle usanze dei carpentieri e dubito si possa arrivare a qualcosa di certo.
Credo che alla fine farò una chiodatura un po' più fitta rispetto quella del modello d' epoca ed in attinenza alla cavicchiatura.
Walkyrja- Admin
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Numero di messaggi : 4410
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°211
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Io mi sono sempre chiesta questa cosa delle ancore sui vascelli in legno, possibile che questi non subissero danneggiamenti ogni volta che salpavano o davano fondo alle ancore.
Salpare un bestione di ancora con il mare mosso di traverso, quando il rollio era notevole, uscendo dall'acqua, doveva per forza dondolare prima di essere "imbragata" come diciamo qui, o "imbugliata" come ho sentito dire da qualcuno.
Nel lasso di tempo che correva da quando l'ancora usciva dall'acqua, a quando veniva fermata, con un po' di rollio penso che il rischio di danneggiare la murata era alto.
Nino Pizzichemi mi ha mandato molte immagini riguardo le ancore ed il loro posizionamento, e sulle tecniche di ancoraggio dell'epoca.
Un'ancora veniva calata in una scialuppa e veniva trasportata addirittura a remi verso poppa.
Si sa che l'ancoraggio di una nave è una cosa alquanto complessa, specie se in rada con altre navi, e va tenuto conto del vento e della corrente, oltre alla profondità del fondale ed ai metri di gomena.
Una cosa che mi ha sempre affascinato, anche oggigiorno, è bellissimo vedere le navi ancorate in rada che aspettano di entrare in porto, si girano tutte contemporaneamente a seconda della corrente e sono sempre tutte parallele fra loro.
Salpare un bestione di ancora con il mare mosso di traverso, quando il rollio era notevole, uscendo dall'acqua, doveva per forza dondolare prima di essere "imbragata" come diciamo qui, o "imbugliata" come ho sentito dire da qualcuno.
Nel lasso di tempo che correva da quando l'ancora usciva dall'acqua, a quando veniva fermata, con un po' di rollio penso che il rischio di danneggiare la murata era alto.
Nino Pizzichemi mi ha mandato molte immagini riguardo le ancore ed il loro posizionamento, e sulle tecniche di ancoraggio dell'epoca.
Un'ancora veniva calata in una scialuppa e veniva trasportata addirittura a remi verso poppa.
Si sa che l'ancoraggio di una nave è una cosa alquanto complessa, specie se in rada con altre navi, e va tenuto conto del vento e della corrente, oltre alla profondità del fondale ed ai metri di gomena.
Una cosa che mi ha sempre affascinato, anche oggigiorno, è bellissimo vedere le navi ancorate in rada che aspettano di entrare in porto, si girano tutte contemporaneamente a seconda della corrente e sono sempre tutte parallele fra loro.
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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Località : castel san giovanni PC
- Messaggio n°212
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Ciao Giulia,
L' operazione era infatti piuttosto complessa e rischiosa per il fasciame.
Queste imbottiture erano utili soprattutto quando l' ancora, sollevata e allontanata dallo scafo con la grue di capone, doveva essere fatta ruotare per lo stivaggio contro il parasartie mediante la grue del pescatore, in quei momenti era facile sfregiare e danneggiare lo scafo.
Per fortuna non si salpava l' ancora tutti i giorni, doveva essere anche uno sforzo fisico non indifferente !
L' operazione era infatti piuttosto complessa e rischiosa per il fasciame.
Queste imbottiture erano utili soprattutto quando l' ancora, sollevata e allontanata dallo scafo con la grue di capone, doveva essere fatta ruotare per lo stivaggio contro il parasartie mediante la grue del pescatore, in quei momenti era facile sfregiare e danneggiare lo scafo.
Per fortuna non si salpava l' ancora tutti i giorni, doveva essere anche uno sforzo fisico non indifferente !
verino- Capitano di vascello
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Numero di messaggi : 659
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Età : 75
Località : giovinazzo (BA)
Umore : ...non c'è male...
- Messaggio n°213
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
... ti seguo ... sempre
skyler1948- Guardia Marina
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Umore : in genere buono
- Messaggio n°214
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
salve,
mi sto leggendo tutti i post per mettermi in pari, guardare e imparare nuove strade.
Lavori davvero notevoli... non ho tale abilità manuale. Però alla prima occasione, quando avrò del tempo libero e con ciò che ho visto...farò un pezzo di modello in arsenale con un programma 3d. Uno di quelli che uso in genere. Solidthinking è il più indicato, dato che offre NURBS parametriche e sviluppi in lunghezza con sezione variabile..Più facile per me e senza polvere..Stay tuned..
mi sto leggendo tutti i post per mettermi in pari, guardare e imparare nuove strade.
Lavori davvero notevoli... non ho tale abilità manuale. Però alla prima occasione, quando avrò del tempo libero e con ciò che ho visto...farò un pezzo di modello in arsenale con un programma 3d. Uno di quelli che uso in genere. Solidthinking è il più indicato, dato che offre NURBS parametriche e sviluppi in lunghezza con sezione variabile..Più facile per me e senza polvere..Stay tuned..
pietro bollani- Contrammiraglio
-
Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°215
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Anchor Stock Planking
gli Inglesi usavano tavole di fasciame sagomato per alcuni punti critici dello scafo, l' anchor stock era uno di questi sistemi, chiamato così perchè ricordava la parte lignea delle ancore.
Non avevo descritto il sistema di costruzione quando ho fatto il main wale (incintone) col il sistema Top And Butt, lo faccio ora per lo Spirketting del secondo ponte di batteria che sarebbe poi quei corsi di fasciame tra il trincarino e i sabordi nella parte interna dello scafo e che, su queste navi, era spesso il doppio del normale fasciame.
Dopo questa descrizione tecnica, facciamo modellismo !!
Disegnata la sagoma al computer, la riporto su legno e ritaglio col traforo seguendo la linea continua.
Inserisco degli spezzoni di listello di tiglio tagliati a misura e li passo alla mia "circolare" prima in un senso e poi nell' altro, ribaltando solo il listello.
E questo è il risultato.
gli Inglesi usavano tavole di fasciame sagomato per alcuni punti critici dello scafo, l' anchor stock era uno di questi sistemi, chiamato così perchè ricordava la parte lignea delle ancore.
Non avevo descritto il sistema di costruzione quando ho fatto il main wale (incintone) col il sistema Top And Butt, lo faccio ora per lo Spirketting del secondo ponte di batteria che sarebbe poi quei corsi di fasciame tra il trincarino e i sabordi nella parte interna dello scafo e che, su queste navi, era spesso il doppio del normale fasciame.
Dopo questa descrizione tecnica, facciamo modellismo !!
Disegnata la sagoma al computer, la riporto su legno e ritaglio col traforo seguendo la linea continua.
Inserisco degli spezzoni di listello di tiglio tagliati a misura e li passo alla mia "circolare" prima in un senso e poi nell' altro, ribaltando solo il listello.
E questo è il risultato.
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°216
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
verino- Capitano di vascello
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Umore : ...non c'è male...
- Messaggio n°217
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°218
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Ciao Franco !
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°219
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Ciao a tutti,
Un piccolo aggiornamento, ma che mi sta facendo sudare parecchio, sto costruendo alcuni corsi che hanno un decoro a "ricciolo", molto fine e grazioso... E dannato !
Ecco come procedo:
prima di tutto ho portato a misura (otto millimetri) uno spezzone di tondino di tiglio quindi l' ho tornito in testa usando un altro trapano su cui avevo montato una fresetta cilindrica...
Quindi l' ho tagliato usando una sega a lama e sfruttando la rotazione...
Ovviamente, a causa del sistema di calibrazione (il mio occhio) ne ho dovuti fare diversi prima di averne 4 uguali, o quasi...
Per i cilindretti che riproducono la parte centrale del ricciolo, quella che assomiglia ad una pergamena arrotolata strettamente, ho operato prima un taglio a spirale, poi con la lama di un bisturi, ho tolto un poco di materiale per volta e rifinito con carta abrasiva...
Alla fine ho unito i due pezzi ed ho ottenuto il ricciolo finito...
I primi quattro pezzi (2 destrorsi e 2 sinistrorsi) li ho fatti oggi, purtroppo mentre lo stavo rifinendo con una lametta a disco, uno di questi mi è sfuggito, ha raggiunto in pochi nano-secondi la velocità warp e si è infilato in uno dei buchi spazio-temporali che ormai da molto tempo imperversano nel mio laboratorio... Non dispero di ritrovarlo fra tre o quattro secoli, ma siccome mi serve prima, mi sono nuovamente attrezzato per costruirne un' altro insieme ai 2 di prua che hanno un diametro leggermente più piccolo.
La prossima volta cercherò di farvi vedere come stanno sullo scafo.
Un piccolo aggiornamento, ma che mi sta facendo sudare parecchio, sto costruendo alcuni corsi che hanno un decoro a "ricciolo", molto fine e grazioso... E dannato !
Ecco come procedo:
prima di tutto ho portato a misura (otto millimetri) uno spezzone di tondino di tiglio quindi l' ho tornito in testa usando un altro trapano su cui avevo montato una fresetta cilindrica...
Quindi l' ho tagliato usando una sega a lama e sfruttando la rotazione...
Ovviamente, a causa del sistema di calibrazione (il mio occhio) ne ho dovuti fare diversi prima di averne 4 uguali, o quasi...
Per i cilindretti che riproducono la parte centrale del ricciolo, quella che assomiglia ad una pergamena arrotolata strettamente, ho operato prima un taglio a spirale, poi con la lama di un bisturi, ho tolto un poco di materiale per volta e rifinito con carta abrasiva...
Alla fine ho unito i due pezzi ed ho ottenuto il ricciolo finito...
I primi quattro pezzi (2 destrorsi e 2 sinistrorsi) li ho fatti oggi, purtroppo mentre lo stavo rifinendo con una lametta a disco, uno di questi mi è sfuggito, ha raggiunto in pochi nano-secondi la velocità warp e si è infilato in uno dei buchi spazio-temporali che ormai da molto tempo imperversano nel mio laboratorio... Non dispero di ritrovarlo fra tre o quattro secoli, ma siccome mi serve prima, mi sono nuovamente attrezzato per costruirne un' altro insieme ai 2 di prua che hanno un diametro leggermente più piccolo.
La prossima volta cercherò di farvi vedere come stanno sullo scafo.
birba 60- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°220
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Pit ,
hai provato a recuperarlo con una calamita ...........
a parte la battuta , un lavoro da certosino sicuramente e come sempre da seguire con grande ammirazione
complimenti .
Giancarlo
hai provato a recuperarlo con una calamita ...........
a parte la battuta , un lavoro da certosino sicuramente e come sempre da seguire con grande ammirazione
complimenti .
Giancarlo
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°221
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Hai una calamita che attira il legno ?
La voglio anch' io !!
La voglio anch' io !!
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°222
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Stasera sono soddisfatto, nonostante il periodo pieno di impegni di lavoro, ho finalmente concluso questa parte rognosa dedicata ai decori di poppa delle murate.
Con questo non voglio dire di aver finito, anzi, ma almeno ho deciso quale sarà l' aspetto definitivo della nave.
Come forse saprete, cerco di seguire la monografia di Lavery (se non lo sapevate, adesso non avete più scuse) e il modello del 1780 del NMM di greenwich, bene tra la monografia (compresi i disegni originali) e il modello, ci sono alcune differenze. Una di queste è relativa alla zona in esame, nella fattispecie, i sabordi dei cannoni da 9lb. sono spostati indietro nel modello di quasi uno spazio intero tra i portelli stessi...
Mi rendo conto che la frase è un po' criptica percui vi metto un particolare dei disegni e una foto del modello, osservando la posizione dell' ultimo sabordo dovreste capire.
Ora dovrei aver trovato il giusto compromesso tra le due fonti, speriamo almeno, l' unico dubbio rimane relativo alla lunghezza del pop-deck, ma c'è tempo per controllare.
Questo è il risultato sul mio modello:
Con questo non voglio dire di aver finito, anzi, ma almeno ho deciso quale sarà l' aspetto definitivo della nave.
Come forse saprete, cerco di seguire la monografia di Lavery (se non lo sapevate, adesso non avete più scuse) e il modello del 1780 del NMM di greenwich, bene tra la monografia (compresi i disegni originali) e il modello, ci sono alcune differenze. Una di queste è relativa alla zona in esame, nella fattispecie, i sabordi dei cannoni da 9lb. sono spostati indietro nel modello di quasi uno spazio intero tra i portelli stessi...
Mi rendo conto che la frase è un po' criptica percui vi metto un particolare dei disegni e una foto del modello, osservando la posizione dell' ultimo sabordo dovreste capire.
Ora dovrei aver trovato il giusto compromesso tra le due fonti, speriamo almeno, l' unico dubbio rimane relativo alla lunghezza del pop-deck, ma c'è tempo per controllare.
Questo è il risultato sul mio modello:
Ultima modifica di pietro bollani il Dom 25 Mag 2014, 01:09 - modificato 1 volta.
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°223
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
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- Messaggio n°224
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Ciao a tutti, aggiornamento di cantiere.
Ormai il fasciame esterno è arrivato quasi al punto da inserire il capodibanda, quindi ho cominciato a pensare al fasciame interno e alle sue complicazioni.
Una in parte l' avete già vista, è l' anchor stock. Non sono rimasto contento della posa, così ho tolto tutto e l' ho ripreso da capo stavolta montandolo in blocco come se fosse un unico listellone.
Anzitutto ho preparato subito il trincarino col sistema che vi avevo già fatto vedere anni fa, dico subito che all' inizio non mi è venuto molto bene, il trapano ha un gioco in verticale sul mandrino che quello vecchio non aveva (ho cambiato trapano nel frattempo) che mi ha costretto ad un' infinità di passate con la fresa, una pietra abrasiva e poi a mano e ancora non è finita !
Per risparmiare, ho fatto la gola su ambo i lati di un listello di tiglio, poi l' ho tagliato con la circolarina.
Poichè ho rinunciato alla colla nera, ho smussato gli angoli di tutti gli elementi angolati.
poi ho cominciato ad incollare gli anchor stock al trincarino tenendo fermo il tutto con delle pinzette.
Questo è il risultato finito dopo aver incollato e carteggiato il tutto (soprattutto il trincarino e non sarà l' ultima volta)
Ormai il fasciame esterno è arrivato quasi al punto da inserire il capodibanda, quindi ho cominciato a pensare al fasciame interno e alle sue complicazioni.
Una in parte l' avete già vista, è l' anchor stock. Non sono rimasto contento della posa, così ho tolto tutto e l' ho ripreso da capo stavolta montandolo in blocco come se fosse un unico listellone.
Anzitutto ho preparato subito il trincarino col sistema che vi avevo già fatto vedere anni fa, dico subito che all' inizio non mi è venuto molto bene, il trapano ha un gioco in verticale sul mandrino che quello vecchio non aveva (ho cambiato trapano nel frattempo) che mi ha costretto ad un' infinità di passate con la fresa, una pietra abrasiva e poi a mano e ancora non è finita !
Per risparmiare, ho fatto la gola su ambo i lati di un listello di tiglio, poi l' ho tagliato con la circolarina.
Poichè ho rinunciato alla colla nera, ho smussato gli angoli di tutti gli elementi angolati.
poi ho cominciato ad incollare gli anchor stock al trincarino tenendo fermo il tutto con delle pinzette.
Questo è il risultato finito dopo aver incollato e carteggiato il tutto (soprattutto il trincarino e non sarà l' ultima volta)
Ultima modifica di pietro bollani il Mer 04 Giu 2014, 00:20 - modificato 1 volta.
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°225
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Dopo aver fissato il "listellone" con un adeguata morsettatura, mi sono dedicato agli spazi tra i sabordi.
Ho tagliato ancuni listelli in parti di 20 centimetri e li ho incollati, a gruppi di 3, su un foglio di carta.
Li ho tenuti pressati fino all' asciugatura della colla.
Tagliati a misura.
E alla fine li ho incollati sopra all' anchor stock, morsettati anche questi per bene.
Alla fine si presenta a questo modo, devo ancora pulire bene il tutto, ma mi ritengo soddisfatto del risultato.
Ho tagliato ancuni listelli in parti di 20 centimetri e li ho incollati, a gruppi di 3, su un foglio di carta.
Li ho tenuti pressati fino all' asciugatura della colla.
Tagliati a misura.
E alla fine li ho incollati sopra all' anchor stock, morsettati anche questi per bene.
Alla fine si presenta a questo modo, devo ancora pulire bene il tutto, ma mi ritengo soddisfatto del risultato.
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