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Molto interessante... Questi cannoni sono del ponte di batteria giusto? Mi sembrano di calibro grosso...
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HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Jack Harrison- Moderatore
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- Messaggio n°76
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da Jack Harrison Sab 09 Ott 2010, 15:25
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°77
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da pietro bollani Sab 09 Ott 2010, 18:11
Si, certo jack, sono cannoni da 32 lb. tipo corto ovvero da 9&1/2 ft. e costituivano l' armamento standard del ponte di batteria, in inglese gundeck, di questo tipo di navi ovvero i 74 cannoni.
Sugli altri ponti i cannoni saranno di calibro inferiore: 18 pd. per l' upperdeck, il ponte continuo appena sopra questo e 12 e 9 pd. per gli altri ponti.
I 74 cannoni erano navi di 3° rango, le navi più "piccole" in grado di portare i cannoni da 32 lb.
ciao
Pit
p.s. Volevo dirti jack che sto rifacendo la ramatura della prora del Bellona usando le indicazione della tavola che mi hai mandato prima. All' inizio ho tribolato un po'ma adesso sono contentissimo del risultato, grazie mille per la dritta !
Sugli altri ponti i cannoni saranno di calibro inferiore: 18 pd. per l' upperdeck, il ponte continuo appena sopra questo e 12 e 9 pd. per gli altri ponti.
I 74 cannoni erano navi di 3° rango, le navi più "piccole" in grado di portare i cannoni da 32 lb.
ciao
Pit
p.s. Volevo dirti jack che sto rifacendo la ramatura della prora del Bellona usando le indicazione della tavola che mi hai mandato prima. All' inizio ho tribolato un po'ma adesso sono contentissimo del risultato, grazie mille per la dritta !
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°78
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da pietro bollani Gio 25 Nov 2010, 12:15
Mentre completo la ramatura dello scafo, mi mancano ancora una quindicina di corsi... ( credetemi: non mi passa più !!) ho fatto qualche esperimento di invecchiamento sul rame e ho trovato un liquido che mi sembra faccia un buon lavoro.
Riesce a fare un' ossidazione tipo verde rame ma, non è acido solforico, quindi non aggredisce il materiale se non in superficie.
L' ossidazione varia in base alla quantità di prodotto utilizzato e alla stesura ( che può essere ripetuta ).
Si applica con un pennello o una spugnetta e agisce in circa 8-10 ore.
L' ossidazione è molto delicata al tocco tanto che è possibile eliminarla anche solo con le dita, ha quindi bisogno di un fissante, una semplice spruzzata di vernice trasparente; con una passata di carta abrasiva fine si può addirittura tornare alla lucentezza originale senza, ripeto, rovinare il supporto originale.
Questo è il risultato ottenuto su una lastra di prova... che ne pensate ?
Riesce a fare un' ossidazione tipo verde rame ma, non è acido solforico, quindi non aggredisce il materiale se non in superficie.
L' ossidazione varia in base alla quantità di prodotto utilizzato e alla stesura ( che può essere ripetuta ).
Si applica con un pennello o una spugnetta e agisce in circa 8-10 ore.
L' ossidazione è molto delicata al tocco tanto che è possibile eliminarla anche solo con le dita, ha quindi bisogno di un fissante, una semplice spruzzata di vernice trasparente; con una passata di carta abrasiva fine si può addirittura tornare alla lucentezza originale senza, ripeto, rovinare il supporto originale.
Questo è il risultato ottenuto su una lastra di prova... che ne pensate ?
Tuvok- Moderatore
-
Numero di messaggi : 1246
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Località : Bergamo
l'effetto mi sembra bello dalla foto. Il prodotto pare ottimo, soprattutto per la sua reversibilita. Puoi indicare il nome o la marca?
Alex
Alex
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°80
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da pietro bollani Gio 25 Nov 2010, 12:32
Ti mando un PM Tuvok così evito la pubblicità occulta... c'è anche il sito della ditta che produce questo liquido.
Marco01- Admin
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Pit mi sembra veramente un ottimo risultato considerando poi che non intacca il materiale, per caso sapresti dire anche l'effetto che potrebbe avere sul legno nel caso venisse in contatto col fasciame durante l'invecchiamento?
_________________
...trasportati dal potere del vento...
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°82
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da pietro bollani Gio 25 Nov 2010, 18:23
Non ha effetti particolari, semplicemente non reagisce... e non reagisce neanche sulla pelle anche se, giustamente, consigliano di usare i guanti ( non che l' abbia fatto apposta... è capitato per errore 
) comunque fra un paio di settimane lo provo sul bellona e naturalmente ne posterò il risultato; io sono fiducioso, l'unico dubbio è riuscire a controllare l' ossidazione e ad evidenziarla sulle parti volute, ma anche non dovesse funzionare... carta e via tutto!! 
) comunque fra un paio di settimane lo provo sul bellona e naturalmente ne posterò il risultato; io sono fiducioso, l'unico dubbio è riuscire a controllare l' ossidazione e ad evidenziarla sulle parti volute, ma anche non dovesse funzionare... carta e via tutto!!
Jack Harrison- Moderatore
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- Messaggio n°83
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da Jack Harrison Ven 26 Nov 2010, 11:23
Prego, un pò in ritardo ma rispondo:) Volevo chiederti informazioni sull'ossidazione...
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°84
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da pietro bollani Ven 26 Nov 2010, 12:45
Ciao Jack,
In particolare cosa volevi sapere?
In particolare cosa volevi sapere?
Jack Harrison- Moderatore
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- Messaggio n°85
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da Jack Harrison Ven 26 Nov 2010, 15:45
Che prodotto è e dove si trova...
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°86
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da pietro bollani Ven 26 Nov 2010, 16:36
Ti ho mandato un messaggio privato come ho fatto con Tuvok, perchè in questi casi non so mai come comportarmi con la pubblicità...
Aggiungo solo che io l' ho comprato in colorificio.
Aggiungo solo che io l' ho comprato in colorificio.
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°87
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da pietro bollani Dom 13 Mar 2011, 18:26
Ciao Ragazzi,
finalmente sono riuscito a completare il lungo lavoro di ramatura dello scafo del Bellona.
Avevo cominciato nel 2007 usando come materiale una lastra di rame da 6/10 di spessore e ho completato il lavoro con lo stesso materiale anche se, col senno di poi, oggi avrei usato una tecnica completamente differente.
Lo spessore del rame è decisamente esagerato rispetto le dimensioni del modello e mi ha obbligato ad una posa non consona la realtà, affiancando le lastrine anzichè sovrapporle. Viste ad una certa distanza rendono comunque bene l' effetto... da vicino le pecche si vedono !
In realtà essendo sempre più deciso a rappresentare il mio modello in diorama, tutta questa fatica me la potevo anche risparmiare, ma metà scafo era fatto... potevo forse non finirlo ? A me sarebbe sembrato incompleto.
Bene, a posa appena finita vi mostro qualche foto del modello.
I prossimi passi sono nell' ordine: limare tutte le eccedenze dalla chiglia, martellare o schiacciare il più possibile i bordi delle lastrine che fuoriescono dalla linea dello scafo, stuccare qualche fessurina di troppo ed infine invecchiare il modello con il mio liquido magico (che ho postato in precedenza)...
...A ripensarci la ramatura è tutt'altro che finita!!!
finalmente sono riuscito a completare il lungo lavoro di ramatura dello scafo del Bellona.
Avevo cominciato nel 2007 usando come materiale una lastra di rame da 6/10 di spessore e ho completato il lavoro con lo stesso materiale anche se, col senno di poi, oggi avrei usato una tecnica completamente differente.
Lo spessore del rame è decisamente esagerato rispetto le dimensioni del modello e mi ha obbligato ad una posa non consona la realtà, affiancando le lastrine anzichè sovrapporle. Viste ad una certa distanza rendono comunque bene l' effetto... da vicino le pecche si vedono !
In realtà essendo sempre più deciso a rappresentare il mio modello in diorama, tutta questa fatica me la potevo anche risparmiare, ma metà scafo era fatto... potevo forse non finirlo ? A me sarebbe sembrato incompleto.
Bene, a posa appena finita vi mostro qualche foto del modello.
I prossimi passi sono nell' ordine: limare tutte le eccedenze dalla chiglia, martellare o schiacciare il più possibile i bordi delle lastrine che fuoriescono dalla linea dello scafo, stuccare qualche fessurina di troppo ed infine invecchiare il modello con il mio liquido magico (che ho postato in precedenza)...
...A ripensarci la ramatura è tutt'altro che finita!!!
Jack Harrison- Moderatore
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- Messaggio n°88
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da Jack Harrison Dom 13 Mar 2011, 18:40
Finalmente! Bè adesso inizia la parte più divertente della ramatura, no?
Quante piastre hai usato all'incirca?
Quante piastre hai usato all'incirca?
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°89
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da pietro bollani Dom 13 Mar 2011, 18:47
Bhé, si se vogliamo!!
Comunque sicuramente la più artistica!
Quante piastre sono? Migliaia! sembravano non finire mai, ma non le ho contate, no davvero!!
Comunque sicuramente la più artistica!
Quante piastre sono? Migliaia! sembravano non finire mai, ma non le ho contate, no davvero!!
maurizio1- Guardia Marina
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Località : Roma
Un lavoro da certosino.. Apprendo e ti seguo.. Complimenti
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°91
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da pietro bollani Mer 16 Mar 2011, 10:33
Posto qualche foto dell' invecchiamento effettuato con il liquido "magico" che avevo indicato qualche intervento fa.
l' effetto lo lascio giudicare a voi e anzi mi piacerebbe avere pareri in merito, per mio canto (passata la sbornia per la felicità di aver concluso uno dei lavori più rognosi mi sia mai capitato di affrontare) devo dire di non essere particolarmente soddisfatto della resa finale.
Non tanto per l' invecchiamento generato dal liquido ossidante, che anzi ha fatto egregiamente il suo dovere, quanto piuttosto la posa delle lastrine in se.
Lo spessore eccessivo del rame e conseguentemente la posa affiancata, ha un discreto effetto ad una certa distanza, ma da vicino (e in foto) mi lascia perplesso...
Una cosa curiosa: metà scafo è stato realizzato nel 2007 / 2008 e su questo rame l' ossidazione è risultata molto più omogenea e con una tonalità dorata molto accattivante; che ci sia necessità di far "maturare" il rame prima di ossidarlo??
Comunque eccovi il risultato in foto:
l' effetto lo lascio giudicare a voi e anzi mi piacerebbe avere pareri in merito, per mio canto (passata la sbornia per la felicità di aver concluso uno dei lavori più rognosi mi sia mai capitato di affrontare) devo dire di non essere particolarmente soddisfatto della resa finale.
Non tanto per l' invecchiamento generato dal liquido ossidante, che anzi ha fatto egregiamente il suo dovere, quanto piuttosto la posa delle lastrine in se.
Lo spessore eccessivo del rame e conseguentemente la posa affiancata, ha un discreto effetto ad una certa distanza, ma da vicino (e in foto) mi lascia perplesso...
Una cosa curiosa: metà scafo è stato realizzato nel 2007 / 2008 e su questo rame l' ossidazione è risultata molto più omogenea e con una tonalità dorata molto accattivante; che ci sia necessità di far "maturare" il rame prima di ossidarlo??
Comunque eccovi il risultato in foto:
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ottima idea quella degli stampi e delle copie in resina......guarda io cosa ho combinato con i pezzi del mio vascello(in 1:55): ho tornito un prototipo in ottone per ognuno delle 4 misure di canne,l'ho completato con fregi modellati in stucco e poi l'ho fatto stampare in serie....ma in resina già scura e senza canali di colata o segni di fusione...non so davvero come diavolo abbia fatto.....me li ha dati così come li vedi...e pure con la bocca forata...pietro bollani ha scritto:In una pausa tra un lavoro e un altro, volevo illustrare la costruzione di un cannone.
Il procedimento è un' elaborazione di un metodo costruttivo letto su un libro di Philip Reed.
Per prima cosa occorre sagomare la sezione dell' affusto su un pezzo di legno di sezione adeguata, tagliato trasversalmente la venatura, in questo modo potremo tagliare "a fette" il legno e ottenere tutti i fianchi degli affusti. Ho eseguito l' operazione esattamente come spiegato da Reed usando la mia piccola circolare autocostruita, lime e sgorbiette varie e ho trovato la cosa veramente divertente, unico neo, ho usato come essenza l' abete, si è dimostato valido nel complesso, ma ho dovuto scartare qualche pezzo rovinatosi a causa dell' eccessiva tenerezza del legno; per fortuna avevo abbondato un po' nel calcolare la lunghezza del quadrello, così sono riuscito ugualmente ad avere il numero di fianchi necessario.
Per i prossimi affusti proverò un' essenza più consistente come la betulla, l' acero o il faggio.
A questo punto ho tornito un cannone in un tondino di noce; calibro e sagome alla mano dopo un po' di segatura, al terzo tentativo ho ottenuto una canna soddisfacente. Unica cosa degna di nota sono le nervature di rinforzo della canna realizzate in filo di rame dopo aver inciso al tornio la loro sede. Ho quindi cosparso tutto il pezzo con colla cianoacrilica, dato una leggera carteggiata, di nuovo colla e un'ultima passata con paglietta di ferro.
A questo punto ho dato il master ad un mio amico che ha provveduto a fare gli stampi in silicone e le copie in resina.( questa cosa proprio non ho mai provato a farla, ma devo assolutamente imparare )
Il resto è routine, corde, nodi, ganci ecc.
Aggiungo qualche foto
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- Messaggio n°93
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da pietro bollani Mer 16 Mar 2011, 14:37
Dalla forma direi che i tuoi cannoni siano antecedenti i miei di circa 100/150 anni, davvero belli e belle anche le repliche in resina. Intendo imparare bene la tecnica di masterizzazione e riproduzione anche se al momento ho altre priorità con lo scafo. Credo che chi ti ha fatto le repliche abbia fatto stampi in verticale e abbia forato le canne in un secondo momento. Per la cronaca so che esiste anche una resina/metallica ovvero un materiale che si cola come fosse resina ma che durante la catalizzazione perde il supporto resinoso lasciando solo il metallo, quindi non si tratta di una fusione... interessante !
Al momento sto aggiungendo ai cannoni il tipico anello di ritenzione per la braca poichè rappresenterò la nave verso la fine della sua vita operativa, comunque dopo il 1780 quindi la foto andranno un po' aggiornate. Ho però trovato positivo aver fatto il master in legno perchè la porosità del materiale ha ben imitato quella delle fusioni in ferro del periodo... un imprevisto ben accetto!
Al momento ho anche sviluppato una tecnica pittorica che permette di esaltare il legno anche nella mia piccola scala, la posterò un po' più avanti... devo anche migliorare la resa delle ruote, ma un passo alla volta e arrivo anche a quello !
Al momento sto aggiungendo ai cannoni il tipico anello di ritenzione per la braca poichè rappresenterò la nave verso la fine della sua vita operativa, comunque dopo il 1780 quindi la foto andranno un po' aggiornate. Ho però trovato positivo aver fatto il master in legno perchè la porosità del materiale ha ben imitato quella delle fusioni in ferro del periodo... un imprevisto ben accetto!
Al momento ho anche sviluppato una tecnica pittorica che permette di esaltare il legno anche nella mia piccola scala, la posterò un po' più avanti... devo anche migliorare la resa delle ruote, ma un passo alla volta e arrivo anche a quello !
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no...la canna non è stata forata dopo....il cannone è esattamente così come gliel'ho dato io....in realtà è uno che ha molti segreti che non rivela....è uno stampatore professionista che conosco grazie al mio lavoro. ino gni caso si lavora con il sottovuoto per eliminare le bolle e la qualità della gomma che si usa è importante quanto quella della resina...si...i cannoni sono della fine del XVII sec.
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- Messaggio n°95
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da Jack Harrison Mer 16 Mar 2011, 16:36
Scusate l'ot, gli affusti assomigliano molto a quelli della Belle, anche le decorazioni, a occhio, cosa sono, francesi degli anni 80 del 600?
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esatto...ma sono per un ambitieux in 1:55 cui lavoro da anni perchè realizzo tutti gli interni dal primo ponte di batteria in su ...e per un treponti è dura.....non andiamo off topic però...Jack Harrison ha scritto:Scusate l'ot, gli affusti assomigliano molto a quelli della Belle, anche le decorazioni, a occhio, cosa sono, francesi degli anni 80 del 600?
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- Messaggio n°97
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da Jack Harrison Mer 16 Mar 2011, 17:17
Un bel lavorone! Hai intenzione di rappresentare anche l'arredamento delle varie cabine?
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- Messaggio n°98
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da pietro bollani Mer 16 Mar 2011, 17:37
Noto con un certo piacere che c'è più che qualche punto di contatto tra i nostri due lavori, sia pure con stili differenti.
Come mai non hai ancora aperto un topic sul tuo modello ?
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perchè non ho ancora trovato il tempo....in effetti lo scafo è quasi terminato...i ponti sono tutti finiti.....queste foto sono di anni fa.....ora da 3 mesi stò lavorando alle lanterne di poppa...stò modificando il piano boudriot per renderlo più rispondente all'originale....ossia questo(l'ultima foto è il mio modello):pietro bollani ha scritto:Noto con un certo piacere che c'è più che qualche punto di contatto tra i nostri due lavori, sia pure con stili differenti.
Come mai non hai ancora aperto un topic sul tuo modello ?
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- Messaggio n°100
Re: HMS Bellona 74 cannoni inglese da 168 ft.
Da Jack Harrison Mer 16 Mar 2011, 19:25
Admiral, il tuo lavoro è stupendo, posso sperare in una foto presa dalla vetrata di poppa?
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