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Giorgio 45
Laerte
Giulio Meo Colombo
cervotto
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Costruzione fregata Unicorn
cervotto- Capitano di vascello
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- Messaggio n°51
Re: Costruzione fregata Unicorn
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
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- Messaggio n°52
Re: Costruzione fregata Unicorn
Per i fori (cubie) ci ero arrivato da solo. Mi riferivo alle serpi in basso, comunque era una battuta
Piuttosto la tua precisazione mi ha fatto rilevare che sui piani i fori sono invertiti. Pensi che fosse indifferente di dove far passare l'ancora o la gomena oppure è un errore del progetto?
Piuttosto la tua precisazione mi ha fatto rilevare che sui piani i fori sono invertiti. Pensi che fosse indifferente di dove far passare l'ancora o la gomena oppure è un errore del progetto?
cervotto- Capitano di vascello
-
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- Messaggio n°53
Re: Costruzione fregata Unicorn
Di solito quando una nave è in porto la gomena d' attracco è la prima cubia, ma nel modello mettendo le ancore sul parasartie (come fosse in navigazione) è più "scenografica" e ci sta meglio.
cervotto- Capitano di vascello
-
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- Messaggio n°54
Re: Costruzione fregata Unicorn
La serpe in rosso sostiene la gru di capone, quella in blù è per dare resistenza e simmetria piacevole all' insieme, mentre l' ultima in basso è per tenere le trinche di bompresso.cervotto ha scritto:Di solito quando una nave è in porto la gomena d' attracco è la prima cubia, ma nel modello mettendo le ancore sul parasartie (come fosse in navigazione) è più "scenografica" e ci sta meglio.
cervotto- Capitano di vascello
-
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- Messaggio n°55
Re: Costruzione fregata Unicorn
cervotto ha scritto:La serpe in rosso sostiene la gru di capone, quella in blù è per dare resistenza e simmetria piacevole all' insieme, mentre l' ultima in basso è per tenere le trinche di bompresso.cervotto ha scritto:Di solito quando una nave è in porto la gomena d' attracco è la prima cubia, ma nel modello mettendo le ancore sul parasartie (come fosse in navigazione) è più "scenografica" e ci sta meglio.
Laerte- Gruppo Modellisti Navali
-
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- Messaggio n°56
Re: Costruzione fregata Unicorn
Come sempre Umberto ha chiarito le idee a tutti.
Grazie delle precisazioni, sempre utili.
Buon Vento,
Laerte
Grazie delle precisazioni, sempre utili.
Buon Vento,
Laerte
_________________
NAVIS BONA DICITVR NON QVAE PRAETIOSIS COLORIBVS PICTA EST NEC CVI ARGENTEVM AVT AUREVM ROSTRVM EST, NEC CVIVS TVTELA EBORE CAELATA EST,NEC QVAE FISCIS ATQVE OPIBVS REGIS PRESSA EST,SED STABILIS ET FIRMA,ET IVNCTVRIS AQVAM EXCLVDENTIBVS SPISSA,AD FERENDVM INCVRSVM
MARIS SOLIDA,GVBERNACVLO PARENS,VELOX ET NON SENTIENS VENTVM (Seneca - Epistola LXXVI)
Una buona nave,dicono,non è quella dipinta con colori preziosi,con un rostro d'argento o d'oro,con l'immagine protettrice scolpita in avorio,oppure carica di tesori e di altre regali ricchezze,ma è la nave ben equilibrata e solida,con giunture saldamente connesse che non lasciano penetrare l'acqua,forte ai violenti colpi del mare,docile al timone,veloce e stabile al vento.
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
-
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- Messaggio n°57
Re: Costruzione fregata Unicorn
ciao a tutti,
ho quasi finito lo scafo, ponte compreso, ma prima di passare all'alberatura mi piacerebbe avere un vostro parere: sono molto indeciso se trincare i cannoni del ponte superiore o no. Il progetto lo dà come facoltativo. Quelli del ponte di batteria non sono trincati. Faccio questa domanda perchè ho l'impressione che con questa scala si veda solo un pasticcio di corde e bozzelli ma forse mi sbaglio, perchè non ho esperienza in merito. Inoltre vorrei sapere se è normale, con la nave "a riposo" (non ho intenzione di montare le vele), che i cannoni non fossero trincati. Grazie come sempre.
ho quasi finito lo scafo, ponte compreso, ma prima di passare all'alberatura mi piacerebbe avere un vostro parere: sono molto indeciso se trincare i cannoni del ponte superiore o no. Il progetto lo dà come facoltativo. Quelli del ponte di batteria non sono trincati. Faccio questa domanda perchè ho l'impressione che con questa scala si veda solo un pasticcio di corde e bozzelli ma forse mi sbaglio, perchè non ho esperienza in merito. Inoltre vorrei sapere se è normale, con la nave "a riposo" (non ho intenzione di montare le vele), che i cannoni non fossero trincati. Grazie come sempre.
cervotto- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1263
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- Messaggio n°58
Re: Costruzione fregata Unicorn
I cannoni erano sempre trincati, è una cosa totalmente diversa dalla vele, che ci fossero o meno. Certo che se pensi ti venga un pasticcio puoi lasciarli senza trincatura.
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
-
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- Messaggio n°59
Re: Costruzione fregata Unicorn
Grazie alle indicazioni di Cervotto, che forse potrei chiamare Umberto, ma preferirei chiamarlo il mio Maestro (se è d'accordo) vista la precisione e la puntualità con cui dissolve i miei dubbi, ho deciso di provare a trincare i cannoni, anche se verranno un pasticcio, ma sarà un'esperienza in più. Però dovrò procurarmi i bozzelli da 3 mm e, visto che ci sono, farò un unico ordine per quello che mi manca. Per esempio ho inserito le caviglie per verificare che i fori fossero giusti e per verificare se, pardon, quante ne mancano: 26 se ho contato bene.
Vi mostro le foto del modello con il ponte ormai molto affollato. Mancano i cannoni in attesa di trincatura.
L'argano non mi piace affatto, avrei dovuto sagomare i pezzi prima di incollarli.
So che i candelieri non dovrebbero, storicamente parlando, essere di colore ottone, ma mi piacciono tanto così, e quindi li considero una licenza poetica
La pompa di sentina invece, anche se nella lista era indicata come "ottone brunito" era scintillante come oro, e quindi l'ho "brunita" con vernice trasparente in cui ho messo un po' di nero. L'effetto non è male e penso che farò lo stesso trattamento alla polena se non avete idee migliori.
Infine una chicca per il mio "manuale for dummies":
Visto che sto sbirciando un po' oltre per vedere i miei prossimi passi ho scoperto che all'istruzione 151 c'è scritto "... le legature del bompresso passano per 2 aperture ovali praticate sulla chiglia come da figura 55.
Per cui:
15 - Dopo aver montato i listelli del gruppo di prua (istruzione 13) e le serpi diventa un'impresa praticare le aperture ovali dell'istruzione 151. Quindi: vanno praticate PRIMA dell'istruzione 13 e prima del montaggio delle serpi.
Vi mostro le foto del modello con il ponte ormai molto affollato. Mancano i cannoni in attesa di trincatura.
L'argano non mi piace affatto, avrei dovuto sagomare i pezzi prima di incollarli.
So che i candelieri non dovrebbero, storicamente parlando, essere di colore ottone, ma mi piacciono tanto così, e quindi li considero una licenza poetica
La pompa di sentina invece, anche se nella lista era indicata come "ottone brunito" era scintillante come oro, e quindi l'ho "brunita" con vernice trasparente in cui ho messo un po' di nero. L'effetto non è male e penso che farò lo stesso trattamento alla polena se non avete idee migliori.
Infine una chicca per il mio "manuale for dummies":
Visto che sto sbirciando un po' oltre per vedere i miei prossimi passi ho scoperto che all'istruzione 151 c'è scritto "... le legature del bompresso passano per 2 aperture ovali praticate sulla chiglia come da figura 55.
Per cui:
15 - Dopo aver montato i listelli del gruppo di prua (istruzione 13) e le serpi diventa un'impresa praticare le aperture ovali dell'istruzione 151. Quindi: vanno praticate PRIMA dell'istruzione 13 e prima del montaggio delle serpi.
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°60
Re: Costruzione fregata Unicorn
Ciao Giulio Meo,
il modellismo statico antico pone sempre dei piccoli problemi ma il bello è nell’ affrontarli e soprattutto saperli risolvere e questo forum ti può aiutare… anche a farti cambiare qualche tua idea personale … come sul tuo modello con il ponte per te ormai molto affollato … che invece a me sembra ancora molto “vuoto” … ma che per essere il tuo primo modello … stai andando alla grande… continua con questo spirito sapendo che c’ è molto ancora d’ apprendere e che le istruzioni a corredo spesso sono semplificate volutamente al massimo per non scoraggiare.
Le 2 aperture ovali praticate sulla “chiglia” ( meglio chiamarla sperone) sono fattibili utilizzando o un trapanino a mano da orologiaio dal costo inferiore ai € 10,00 o una prolunga con mandrino piccolo (esempio Proxxon: Albero flessibile MICROMOT 110/BF) poi lascio a te trovare la documentazione e i disegni per fare le due legature di bompresso che devono seguire un percorso particolare … ma per aiutarti … leggi sotto.
Su un bompresso di grosse navi è opportuno mettere 2 trinche da 6 – 7 spire.
È necessario posizionare dei tacchetti d’arresto per evitare lo scivolamento della trinca; il loro numero era spesso di 5, 1 centrale e 2 su ciascun lato ma ne erano sufficienti anche 3 su due file.
Montaggio: si inizia con una gassa impiombata dove viene passato l’altro capo che si fa girare, serrando, da sinistra a dritta intorno al bompresso facendo in modo che la gassa sia orientata verso il basso, poi, sempre da sinistra a dritta (il lato destro dell'imbarcazione guardando verso prua), si iniziano a mettere le spire necessarie facendo in modo che i giri inizino sulla parte finale del bompresso ed anteriore nell’ incastro incrociandosi a metà altezza con una legatura finale, a metà altezza, a più spire.
Questo non è l’esatto metodo usato per trincare il bompresso sulle “navi vere” in cui ogni spira veniva anche legata alla precedente … ma è un buon compromesso per riproduzioni in scala 1/100.
Buon Vento
Giorgio45
il modellismo statico antico pone sempre dei piccoli problemi ma il bello è nell’ affrontarli e soprattutto saperli risolvere e questo forum ti può aiutare… anche a farti cambiare qualche tua idea personale … come sul tuo modello con il ponte per te ormai molto affollato … che invece a me sembra ancora molto “vuoto” … ma che per essere il tuo primo modello … stai andando alla grande… continua con questo spirito sapendo che c’ è molto ancora d’ apprendere e che le istruzioni a corredo spesso sono semplificate volutamente al massimo per non scoraggiare.
Le 2 aperture ovali praticate sulla “chiglia” ( meglio chiamarla sperone) sono fattibili utilizzando o un trapanino a mano da orologiaio dal costo inferiore ai € 10,00 o una prolunga con mandrino piccolo (esempio Proxxon: Albero flessibile MICROMOT 110/BF) poi lascio a te trovare la documentazione e i disegni per fare le due legature di bompresso che devono seguire un percorso particolare … ma per aiutarti … leggi sotto.
Su un bompresso di grosse navi è opportuno mettere 2 trinche da 6 – 7 spire.
È necessario posizionare dei tacchetti d’arresto per evitare lo scivolamento della trinca; il loro numero era spesso di 5, 1 centrale e 2 su ciascun lato ma ne erano sufficienti anche 3 su due file.
Montaggio: si inizia con una gassa impiombata dove viene passato l’altro capo che si fa girare, serrando, da sinistra a dritta intorno al bompresso facendo in modo che la gassa sia orientata verso il basso, poi, sempre da sinistra a dritta (il lato destro dell'imbarcazione guardando verso prua), si iniziano a mettere le spire necessarie facendo in modo che i giri inizino sulla parte finale del bompresso ed anteriore nell’ incastro incrociandosi a metà altezza con una legatura finale, a metà altezza, a più spire.
Questo non è l’esatto metodo usato per trincare il bompresso sulle “navi vere” in cui ogni spira veniva anche legata alla precedente … ma è un buon compromesso per riproduzioni in scala 1/100.
Buon Vento
Giorgio45
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
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- Messaggio n°61
Re: Costruzione fregata Unicorn
Quando ho iniziato la costruzione di questo mio primo veliero, immaginavo che ci fosse un mondo sconosciuto, ma non fino a questo punto! Ed è un piacere scoprire i dettagli.
Grazie per la spiegazione sulla legatura del bonpresso, anche perchè va bene essere sintetici, ma tutte le istruzioni che avevo si limitano a quell'immagine che ho inserito.
Visto che ci sono una domandina su un altro dettaglio: Come ho detto mancano parecchie caviglie rispetto ai fori indicati sul progetto. Andando a guardare però quali manovre vanno ad occupare i posti ho verificato che diversi fori sono inutilizzati. La domanda è questa: la caviglia va messa ugualmente oppure no? Per caso è questo il motivo per il quale hanno fornito un numero minore di caviglie rispetto ai fori?
Grazie per la spiegazione sulla legatura del bonpresso, anche perchè va bene essere sintetici, ma tutte le istruzioni che avevo si limitano a quell'immagine che ho inserito.
Visto che ci sono una domandina su un altro dettaglio: Come ho detto mancano parecchie caviglie rispetto ai fori indicati sul progetto. Andando a guardare però quali manovre vanno ad occupare i posti ho verificato che diversi fori sono inutilizzati. La domanda è questa: la caviglia va messa ugualmente oppure no? Per caso è questo il motivo per il quale hanno fornito un numero minore di caviglie rispetto ai fori?
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°62
Re: Costruzione fregata Unicorn
Bella domanda Giulio
che a mia volta mi porta ad un’ altra domanda … ma il modello che stai costruendo ha tutte, ma proprio tutte le vele, quelle accessorie comprese?
Sono sicuro che la risposta è NO.
Le caviglie, sulle cavigliere, erano spesso insufficienti per cui più funi di manovra venivano fissate alla stessa caviglia … che ne siano state fornite in meno … è un ulteriore risparmio nei costi generali di produzione.
Perché il legno fornito è forse sufficiente?
Nelle scatole in kit di molte aziende c’è quasi tutto per iniziare ma non per realizzare un modello da “concorso” e forse neanche per la realizzazione di un modello “accettabile” … esistono alcune buone aziende ma i costi dei loro kit sono molto, molto elevati tanto da non essere presi in considerazione da chi vuole “provarci” e inoltre di non facile reperimento.
Giorgio45
che a mia volta mi porta ad un’ altra domanda … ma il modello che stai costruendo ha tutte, ma proprio tutte le vele, quelle accessorie comprese?
Sono sicuro che la risposta è NO.
Le caviglie, sulle cavigliere, erano spesso insufficienti per cui più funi di manovra venivano fissate alla stessa caviglia … che ne siano state fornite in meno … è un ulteriore risparmio nei costi generali di produzione.
Perché il legno fornito è forse sufficiente?
Nelle scatole in kit di molte aziende c’è quasi tutto per iniziare ma non per realizzare un modello da “concorso” e forse neanche per la realizzazione di un modello “accettabile” … esistono alcune buone aziende ma i costi dei loro kit sono molto, molto elevati tanto da non essere presi in considerazione da chi vuole “provarci” e inoltre di non facile reperimento.
Giorgio45
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
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- Messaggio n°63
Re: Costruzione fregata Unicorn
Lo sospettavo...
Per quanto riguarda i materiali, finora, già mancava qualcosa che ho citato nei miei post precedenti, ma in un modo o nell'altro sono riuscito a rimediare senza la seccatura di perdere un paio d'ore per comprare un listello in negozio (ammesso che fosse disponibile) oppure ordinarlo via internet dovendo aspettare dei giorni. La cosa mi pesa un po' perchè fermarmi cozza con l'entusiasmo di andare avanti, proprio come i bambini...
I pezzi già fatti erano contati, senza possibilità d'errore. Anzi per esempio mi mancava una colonnina delle cavigliere e l'ho fatta cercando di convincere il Dremel che era un tornio... Ci ha creduto fino a un certo punto ma la differenza non si vede... tanto. Mi mancava del tondino di ottone per i cannoni e ho usato dei chiodini dello stesso diametro...
Tornando a quello che mi aspetto nelle prossime fasi:
Ho capito che è comunque il caso di mettere tutte le caviglie. Ho capito anche che le manovre sono sicuramente semplificate. Ora io, come è chiaro, non sto realizzando un modello da concorso, ma ce la metto tutta per farne uno accettabile "da scatola", e inoltre esiste il gusto di capire come era fatto un veliero, anche e soprattutto nei dettagli, anche se non riuscirò a realizzare tutto e nel modo migliore. Come si dice a Napoli "nessuno nasce imparato", ma si può imparare. Cercherò di studiare in rete il più possibile e ho constatato che in questo forum non ti lasciano indietro se uno ha qualche difficoltà.
A presto
Per quanto riguarda i materiali, finora, già mancava qualcosa che ho citato nei miei post precedenti, ma in un modo o nell'altro sono riuscito a rimediare senza la seccatura di perdere un paio d'ore per comprare un listello in negozio (ammesso che fosse disponibile) oppure ordinarlo via internet dovendo aspettare dei giorni. La cosa mi pesa un po' perchè fermarmi cozza con l'entusiasmo di andare avanti, proprio come i bambini...
I pezzi già fatti erano contati, senza possibilità d'errore. Anzi per esempio mi mancava una colonnina delle cavigliere e l'ho fatta cercando di convincere il Dremel che era un tornio... Ci ha creduto fino a un certo punto ma la differenza non si vede... tanto. Mi mancava del tondino di ottone per i cannoni e ho usato dei chiodini dello stesso diametro...
Tornando a quello che mi aspetto nelle prossime fasi:
Ho capito che è comunque il caso di mettere tutte le caviglie. Ho capito anche che le manovre sono sicuramente semplificate. Ora io, come è chiaro, non sto realizzando un modello da concorso, ma ce la metto tutta per farne uno accettabile "da scatola", e inoltre esiste il gusto di capire come era fatto un veliero, anche e soprattutto nei dettagli, anche se non riuscirò a realizzare tutto e nel modo migliore. Come si dice a Napoli "nessuno nasce imparato", ma si può imparare. Cercherò di studiare in rete il più possibile e ho constatato che in questo forum non ti lasciano indietro se uno ha qualche difficoltà.
A presto
pier antonio ceci- Capitano di vascello
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- Messaggio n°64
Re: Costruzione fregata Unicorn
Ciao Giorgio 45:
Alla fine del tuo intervento hai menzionato delle aziende che mettono in circolazione buoni kit di montaggio, mi potresti dire per te quali sono?
Buon Navigare.
Pier Antonio.
Alla fine del tuo intervento hai menzionato delle aziende che mettono in circolazione buoni kit di montaggio, mi potresti dire per te quali sono?
Buon Navigare.
Pier Antonio.
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
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- Messaggio n°65
Re: Costruzione fregata Unicorn
Ciao Pier Antonio,
è una domanda che volevo fare anche io, ma poichè voglio prima finire questo modello, l'avevo rimandata al futuro, ossia tra qualche mese.
In effetti c'è una cosa che non mi spiego: nella scatola della Corel, se avessero messo 10 euro in più avrei avuto tutti i materiali di cui ho bisogno anche con qualche avanzo per gli errori. Eppure questo, almeno in campo modellistico, è uno degli hobby più economici che ho frequentato. Con 250 euro (perchè ho preferito entrare in negozio, altrimenti avrei speso meno) ti diverti per diversi mesi. Se andrò avanti con questo tipo di modellistica, probabilmente un giorno abbandonerò le scatole come ho capito che fanno in molti, ma il concetto della scatola non credo sia errato: nella scatola dovresti trovare tutto quello che ti occorre, di buona qualità, e poi puoi modificare o aggiungere quello che ti pare, ma ti semplificherebbe la vita invece che comprare tutti i componenti di cento tipi diversi. E' una delle tante cose che capirò in seguito. Forse.
Giulio
è una domanda che volevo fare anche io, ma poichè voglio prima finire questo modello, l'avevo rimandata al futuro, ossia tra qualche mese.
In effetti c'è una cosa che non mi spiego: nella scatola della Corel, se avessero messo 10 euro in più avrei avuto tutti i materiali di cui ho bisogno anche con qualche avanzo per gli errori. Eppure questo, almeno in campo modellistico, è uno degli hobby più economici che ho frequentato. Con 250 euro (perchè ho preferito entrare in negozio, altrimenti avrei speso meno) ti diverti per diversi mesi. Se andrò avanti con questo tipo di modellistica, probabilmente un giorno abbandonerò le scatole come ho capito che fanno in molti, ma il concetto della scatola non credo sia errato: nella scatola dovresti trovare tutto quello che ti occorre, di buona qualità, e poi puoi modificare o aggiungere quello che ti pare, ma ti semplificherebbe la vita invece che comprare tutti i componenti di cento tipi diversi. E' una delle tante cose che capirò in seguito. Forse.
Giulio
cervotto- Capitano di vascello
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- Messaggio n°66
Re: Costruzione fregata Unicorn
Io gran parte dei miei modelli li ho fatti solo prendendoli da immagini di libri, poi cercavo se c' erano gli ornamenti e lo facevo in scala adatta agli ornamenti. 1) Couronne 2) Brederoe 3) Prince Royal 1610 4)Battello a ruota; e tanti altri che non metto perché l' elenco sarebbe troppo lungo e di molti non ho più le foto.
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°67
Re: Costruzione fregata Unicorn
Solo alcuni esempi…
HMS Vivctory 1/72 (Originale: Caldercraft-Jotika intorno ai 1000€ a detta di molti il kit migliore …
Oppure le contestate produzioni cinesi realizzati su “scopiazzature” di piani Ancre che volutamente ne cito soltanto l'esistenza
e ancora
Z.H.L HMS Royal Caroline 1749 with mast-1:30(KL08)
completa di interni, con sculture già tutte intagliate
a circa €1500 vedibile a questo sito
https://s766.photobucket.com/user/modelshipkit/library/royal%20caroline?sort=3&page=1
o una visita a questo sito russo
http://modelshipyard.ru/
Questo per dare, a volo d’uccello, un limitato esempio di quello che si può trovare … ma forse questo non è più quel modellismo navale in cui si “costruisce” dai soli piani il nostro “gioiellino” come giustamente dice Cervotto.
Buon Vento
Giorgio45
HMS Vivctory 1/72 (Originale: Caldercraft-Jotika intorno ai 1000€ a detta di molti il kit migliore …
Oppure le contestate produzioni cinesi realizzati su “scopiazzature” di piani Ancre che volutamente ne cito soltanto l'esistenza
e ancora
Z.H.L HMS Royal Caroline 1749 with mast-1:30(KL08)
completa di interni, con sculture già tutte intagliate
a circa €1500 vedibile a questo sito
https://s766.photobucket.com/user/modelshipkit/library/royal%20caroline?sort=3&page=1
o una visita a questo sito russo
http://modelshipyard.ru/
Questo per dare, a volo d’uccello, un limitato esempio di quello che si può trovare … ma forse questo non è più quel modellismo navale in cui si “costruisce” dai soli piani il nostro “gioiellino” come giustamente dice Cervotto.
Buon Vento
Giorgio45
Laerte- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°68
Re: Costruzione fregata Unicorn
E' una grande cosa partire dai disegni ed arrivare alla fine con successo, senza passare per i kit in scatola come giustamente fa notare Umberto che di esperienza ne dimostra tantissima!
Ma... sono molto d'accordo anche con Giulio: una buona base di partenza e poi tutte le modifiche del caso, come hanno fatto e stanno facendo moltissimi amici del forum. Questo implica un minor dispendio in attrezzi e materiali di consumo (per fare da zero un modello ci vuole assolutamente una sega elettrica, una piallatrice, e via discorrendo), senza dimenticare la necessità di un vero e proprio laboratorio dove poter impunemente produrre tanta segatura e non, come capita alla maggioranza di noi, il classico tavolo di cucina a notte fonda che deve essere liberato da tutti gli ingombri modellistici e reso nuovamente umano prima dello spuntar del sole. Parlo per esperienza personale, infatti ho momentaneamente smesso in attesa di riuscire ad avere uno spazio dedicato!
In conclusione ben venga l'autocostruzione, con mia somma invidia, di quelli che hanno a tutti gli effetti superato i gravosi problemi di spazio e di spesa per l'attrezzatura, ma tutto il mio rispetto per quelli che, partendo da un kit anche di poco valore, riescono con studio, applicazione ed aiuto degli amici del forum a trasformarlo in un modello da esporre con orgoglio.
E ricordiamoci che prima di tutto questo hobby deve dare piacere e divertimento.
Buon Vento
Laerte
Ma... sono molto d'accordo anche con Giulio: una buona base di partenza e poi tutte le modifiche del caso, come hanno fatto e stanno facendo moltissimi amici del forum. Questo implica un minor dispendio in attrezzi e materiali di consumo (per fare da zero un modello ci vuole assolutamente una sega elettrica, una piallatrice, e via discorrendo), senza dimenticare la necessità di un vero e proprio laboratorio dove poter impunemente produrre tanta segatura e non, come capita alla maggioranza di noi, il classico tavolo di cucina a notte fonda che deve essere liberato da tutti gli ingombri modellistici e reso nuovamente umano prima dello spuntar del sole. Parlo per esperienza personale, infatti ho momentaneamente smesso in attesa di riuscire ad avere uno spazio dedicato!
In conclusione ben venga l'autocostruzione, con mia somma invidia, di quelli che hanno a tutti gli effetti superato i gravosi problemi di spazio e di spesa per l'attrezzatura, ma tutto il mio rispetto per quelli che, partendo da un kit anche di poco valore, riescono con studio, applicazione ed aiuto degli amici del forum a trasformarlo in un modello da esporre con orgoglio.
E ricordiamoci che prima di tutto questo hobby deve dare piacere e divertimento.
Buon Vento
Laerte
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NAVIS BONA DICITVR NON QVAE PRAETIOSIS COLORIBVS PICTA EST NEC CVI ARGENTEVM AVT AUREVM ROSTRVM EST, NEC CVIVS TVTELA EBORE CAELATA EST,NEC QVAE FISCIS ATQVE OPIBVS REGIS PRESSA EST,SED STABILIS ET FIRMA,ET IVNCTVRIS AQVAM EXCLVDENTIBVS SPISSA,AD FERENDVM INCVRSVM
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Una buona nave,dicono,non è quella dipinta con colori preziosi,con un rostro d'argento o d'oro,con l'immagine protettrice scolpita in avorio,oppure carica di tesori e di altre regali ricchezze,ma è la nave ben equilibrata e solida,con giunture saldamente connesse che non lasciano penetrare l'acqua,forte ai violenti colpi del mare,docile al timone,veloce e stabile al vento.
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
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- Messaggio n°69
Re: Costruzione fregata Unicorn
Tornando al modello, non sono andato molto avanti perchè come ho detto ho intenzione di trincare i cannoni di coperta e ho impiegato il mio tempo a "studiare", nel tentativo di non "rompere" troppo se riesco a risolvere da solo. La mia perplessità era, ed è, la scala (1:75): il centro dell'affusto dista circa 12 mm dalla murata. I bozzelli più piccoli che ho trovato in web sono da 3 mm. D'altra parte anche il progetto consiglia quelli da 3. Ho trovato una bella spiegazione di Laerte (scusa se ti rubo un po' di link).
La discussione è questa:
https://modellistinavali.forumattivo.com/t1768-dipingere-i-cannoni-ma-come#40055
Tra le altre cose c'è questa immagine:
Il particolare 3 della foto tra l'altro è molto simile a quello accennato dal progetto.
Ed eccomi con le mie solite domande:
Ha senso trincare i cannoni utilizzando solo due gruppi del particolare 3 della foto per ogni cannone, fatto con 2 bozzelli da 3: uno ad un foro e l'altro (verso la murata) a due fori ?
Va bene il refe da 0,25 ?
E' credibile una semplificazione di questo tipo, dove ci sono su ogni cannone solo i due occhielli laterali dove si agganciano i bozzelli del particolare 3 o secondo voi si può aggiungere anche la braga (particolare 2 della foto) con refe da 0,5 con altri 2 occhielli sui cannoni?
La discussione è questa:
https://modellistinavali.forumattivo.com/t1768-dipingere-i-cannoni-ma-come#40055
Tra le altre cose c'è questa immagine:
Il particolare 3 della foto tra l'altro è molto simile a quello accennato dal progetto.
Ed eccomi con le mie solite domande:
Ha senso trincare i cannoni utilizzando solo due gruppi del particolare 3 della foto per ogni cannone, fatto con 2 bozzelli da 3: uno ad un foro e l'altro (verso la murata) a due fori ?
Va bene il refe da 0,25 ?
E' credibile una semplificazione di questo tipo, dove ci sono su ogni cannone solo i due occhielli laterali dove si agganciano i bozzelli del particolare 3 o secondo voi si può aggiungere anche la braga (particolare 2 della foto) con refe da 0,5 con altri 2 occhielli sui cannoni?
cervotto- Capitano di vascello
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- Messaggio n°70
Re: Costruzione fregata Unicorn
Di refe puoi usare quello che passa dentro il bozzello, non importa se sia di 0,20-0,25-0,30, l' importante è che passi! Per la braca ricordati che è un modello, non una nave vera, quindi puoi usare il sistema suggerito nelle immagini ma "ATTENTO"! il numero uno "rosso" con il cavo che passa attraverso il carrello è tipo "FRANCESE", che quindi NON PUO' esserci su una nave inglese! Quello giusto è il 2 "blù" tipo inglese che era legato al pomolo posteriore del cannone.
cervotto- Capitano di vascello
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- Messaggio n°71
Re: Costruzione fregata Unicorn
Inoltre nell' immagine il cannone è mezzo ritirato, o è pari alla murata con canna fuori del sabordo, pronto a fare fuoco, o è molto più indietro per lasciare spazio tra la canna e la murata ad un uomo che deve spazzolare (con bastone lungo) e ricaricare il cannone.
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
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- Messaggio n°72
Re: Costruzione fregata Unicorn
Sicuramente metterò le canne fuori (a questo si riferiva la distanza di 12 mm). Avevo già letto da Laerte che la disposizione 2 della braga è quella inglese. Il mio dubbio era che avendo a disposizione 12 mm ho: 6 mm di bozzelli, più qualcosa per gli occhielli e legature... Mi sa che non mi resta che provare e vedere cosa ne viene fuori.
Giulio
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Laerte- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°73
Re: Costruzione fregata Unicorn
Normalmente sono gli esperimenti che producono le regole... Prova utilizzando quello che hai, oppure inviami con MP la tua mail a cui risponderò inviandoti due manualetti sulla costruzione dei bozzelli (ho usato la tecnica di Sbrana e sono riuscito a costruire dei bozzelli inferiori ai 2 mm., con mooolta pazienza ed a scapito di unghie e polpastrelli, ma ottenendo dei buoni risultati). Un solo consiglio se decidi di autocostruirti i bozzelli: facendo il sandwitch di listelli incorpora subito qualche lunghezza di refe (data la scala potresti usare del filo fine di cotone da cucito beige), dopo potresti avere qualche difficoltà ad inserirlo nelle cave...
N.B.: la braga va sempre messa!
Aspetto ordini, buon lavoro e
Buon Vento,
Laerte
N.B.: la braga va sempre messa!
Aspetto ordini, buon lavoro e
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Laerte
_________________
NAVIS BONA DICITVR NON QVAE PRAETIOSIS COLORIBVS PICTA EST NEC CVI ARGENTEVM AVT AUREVM ROSTRVM EST, NEC CVIVS TVTELA EBORE CAELATA EST,NEC QVAE FISCIS ATQVE OPIBVS REGIS PRESSA EST,SED STABILIS ET FIRMA,ET IVNCTVRIS AQVAM EXCLVDENTIBVS SPISSA,AD FERENDVM INCVRSVM
MARIS SOLIDA,GVBERNACVLO PARENS,VELOX ET NON SENTIENS VENTVM (Seneca - Epistola LXXVI)
Una buona nave,dicono,non è quella dipinta con colori preziosi,con un rostro d'argento o d'oro,con l'immagine protettrice scolpita in avorio,oppure carica di tesori e di altre regali ricchezze,ma è la nave ben equilibrata e solida,con giunture saldamente connesse che non lasciano penetrare l'acqua,forte ai violenti colpi del mare,docile al timone,veloce e stabile al vento.
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°74
Re: Costruzione fregata Unicorn
Laerte,
puoi inviare anche a me in MP la tecnica di Sbrana?
Grazie in anticipo
Giorgio45
puoi inviare anche a me in MP la tecnica di Sbrana?
Grazie in anticipo
Giorgio45
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
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- Messaggio n°75
Re: Costruzione fregata Unicorn
Ciao Laerte,
ieri ti ho mandato un mp, cioè credevo di avertelo mandato. Oggi ho visto che il msg è in posta in uscita, e non in posta inviata. le FAQ non mi aiutano. Hai idea di dove sbaglio?
ieri ti ho mandato un mp, cioè credevo di avertelo mandato. Oggi ho visto che il msg è in posta in uscita, e non in posta inviata. le FAQ non mi aiutano. Hai idea di dove sbaglio?
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