Dipingere i cannoni, ma come?

Salve, ho visto che qui si parla di cannoni e armamenti e spero sia la sezione giusta.
Per la mia Fregata ho 34 cannoni di rame, che ho dovuto limare accuratamente per eliminare alcune linee di stampa, e anche se lo avrei fatto lo stesso, ora sono costretto a dipingerli.
Ora, non so se voi lo fate, ma io userei gli acrilici, dopo aver applicato uno spray nero acrilico uniforme come base.
Inizialmente pensavo di farli color argento facendo risaltare le guarnizioni e le rifiniture con un argento piu chiaro, ma guardando un paio di foto dal vivo ho notato che sono sempre raffigurati neri.
Mi potreste dire perche? era una sorta di protettivo per caso?
Dipingerli di argento sarebbe una blasfemia secondo voi?
considerate che vorrei mantenere un minimo di realisticita a nave completata

Ciao Ganjalf!
Sicuramente i cannoni argento non si sono mai visti. Sui vascelli inglesi erano dipinti di nero, ma nella marineria francese francamente non so.
Alcuni modellisti una volta dipinti di nero passano le canne nella grafite, potrebbe essere un idea, comunque nel forum di sicuro ci sarà chi ne sa più di me!
Ciao sal.

ganjalf, se propio li vuoi dipingere, falli neri! i cannoni di ferro dell'epoca venivano pitturati di nero se erano in bronzo ,li puoi simulare con una leggera patina di verderame.
ps:se vai sul mio topic sulla sovereign vedrai le prove che ho fatto io.

grazie mille ci guardo subito!
mi hanno detto che qualcuno li dipingeva di nero e poi una volta asciutti li intingeva nella polvere di grafite(matita) per fare un effetto un po lucente al nero, potete confermare? qualcuno di voi ci ha provato?
intanto ci applico lo spray nero opaco

Con i cannoni di bronzo non li pitturavano di nero?
Perchè al bronzo no e al ferro sì?

Perchè il bronzo non si ossida al contrario del ferro, o meglio, si ossida, ma non produce ruggine.

Ecco qua Ganjalf, Il cannone di sx, quello con l' affusto giallo, è il prototipo per una delle mie navi, quello rosso è il definitivo (la braga è provvisoria).
Come puoi notare il cannone giallo è più brillante, proprio per l'effetto della grafite, mentre quello rosso lo è di meno, in questo caso non ho usato la grafite ma una vernice semilucida a smalto.

pietro bollani ha scritto:Come puoi notare il cannone giallo è più brillante, proprio per l'effetto della grafite, mentre quello rosso lo è di meno, in questo caso non ho usato la grafite ma una vernice semilucida a smalto.

per fissare la grafite come hai fatto?
hai creato una polverina con i rimasugli di una matita e poi? ci hai impresso il cannone?
Io ho uno smalto trasparente lucido , il Gloss varnish della GW, potrei provare quello.
Ah, ho gia reso i miei cannoni neri, sono anche abbastanza lucidi, ma proverei volentieri questo metodo della grafite, se mi date qualche informazione in piu su come applicarla.

essendo i miei in scala 1:90, secondo voi sono necessarie le varie cordicelle? se le faccio pero solo per i cannoni in sovracoperta perche a quelli sotto(in vista) non ci arrivo piu

Si, per fissare la grafite non occorre altro, basta strofinarla, poi cerca di non toccarla troppo perchè col tempo vien via. Personalmente non mi piace come finitura, rende il pezzo grigio, ma se la vuoi provare l'ideale sarebbe quello di sporcarlo con la vernice non completamente asciutta, così da fissare un po' di più la grafite. Poi, una volta asciugata bene la vernice con la grafite, lo strofini con un panno di lana. I cannoni saranno di ottone, quindi ti consiglio di colorarli a smalto e non ad acrilico, è più tenace.
Riguardo le "cordine", ognuno fa come vuole, ma certo è che c'erano nella realtà e che sono un particolare che da molto pregio al modello, (insieme a montagne di piccoli dettagli!) in scala 1:90 sono parecchio difficili da fare, ma non impossibili.




In quest' ultima immagine è come appariva l' affusto la primavera scorsa, prima che avessi la malsana idea di rifare il ponte di batteria ed eliminare tutto quello che c' era sopra !

grazie molte per le foto, ma quei cannoni li a che scala sono? 1:75?
perche ho pensato a come fare almeno la corda per ritirare avanti il cannone(non so come si chiami) ma mi sembra tutto troppo piccolo, inoltre non saprei proprio come fare i cerchietti dove farla scorrere e legarla, e anche se li facessi, per essere in scala dovrebbero avere un diametro inferiore ad 1 mm, mi sembra un po troppo complesso.

Ho un altra domanda per voi esperti.
come venivano costruiti i cannoni? no perchè mi chiedevo da dove saltassero fuori quegli inspessimenti( quelle circonferenze sporgenti lungo il corpo del cannone ) e che funzione avessero.
Pensavo di dipingerle con un argento scuro con un pennello fine fine, per caratterizzarli un po, che dite?

Quasi, 1:72 !

I cannoni erano costruiti per fusione con un procedimento simile a quello delle statue con le matrici a cera a perdere, parliamo logicamente dei cannoni seicento-settecenteschi, per altre epoche esistono procedimenti diversi, ma questo spiega come mai i primi fossero in bronzo, all' inizio non avevano ancora la tecnologia per ottenere una buona fusione in ferro.



Riguardo i paranchi esistono dei metodi per poterteli fare, non so se sia il caso, ma prova a contattarmi con PM e ti faccio un po' di fotocopie a riguardo; se invece non vuoi tribolare troppo, o ritieni che la scala sia troppo piccola, la presenza della braga di ritenzione è sufficiente.

Dimenticati dei sistemi GW per la colorazione !
Erano assolutamente neri... E basta !!!

pietro bollani ha scritto:
Dimenticati dei sistemi GW per la colorazione !
Erano assolutamente neri... E basta !!!

ecco una frase del genere aspettavo
Ok, li lascero neri neri
ancora grazie della disponibilità

Se ti può interessare puoi usare anche del brunitore se i cannoni sono in ottone,lo puoi reperire in armeria e il risultato a quanto ho visto mi sembra buono...(dico mi sembra perchè lo visto eseguire da alcuni del forum...)

Pietro77 ha scritto:Se ti può interessare puoi usare anche del brunitore.)

Per la Barba di Darwin che roba è il brunitore? mai sentito
comunque per le cose in piu vorrei restare entro certi limiti di spesa(ok lo ammetto sono un poveraccio, è gia un miracolo che ho messo da parte i soldi per la Fregata vera e propria )
grazie del suggerimento comunque

Il brunitore è un acido che ossida il metallo in pochi minuti, l'effetto è molto "naturale" riproducendo quello che il tempo e le intemperie possono fare dopo anni. Io lo ho usato sull'ottone e non c'è pittura che tenga. Non costa molto.

E' vero, solo che il brunitore lascia trasparire il colore di fondo, che sull' ottone è giallo, ma questi cannoni sono assolutamente neri... Erano "dipinti" di nero.
Non dubito della bellezza della soluzione in se, dubito della "fedeltà alla storia".

pietro bollani ha scritto:E' vero, solo che il brunitore lascia trasparire il colore di fondo, che sull' ottone è giallo, ma questi cannoni sono assolutamente neri... Erano "dipinti" di nero.
Non dubito della bellezza della soluzione in se, dubito della "fedeltà alla storia".

Ciao Pit, hai assolutamente ragione, ma nel primo post si parlava di rame non di ottone. Sul rame con un bagno prolungato si arriva a un colore molto scuro almeno con il brunitore che ho usato io. Poi correggimi se sbaglio (e sicuramente ne sai più tu di me) erano solo gli inglesi che dipingevano i cannoni di nero.

Paolo

Eta_Beta ha scritto:Poi correggimi se sbaglio (e sicuramente ne sai più tu di me) erano solo gli inglesi che dipingevano i cannoni di nero.

Paolo

Uh oh, sul serio? ho provato a cercare con Google Cannoni francesi ma non parla di colorazione, se potresta darmi dati certi ve ne sarei molto grato, almeno indicazioni su dove cercare informazioni al riguardo.
per quanto riguarda l'effetto che vorrei rappresentare non è quello di una nave vecchia, ma di una nuova e tirata a lucido, diciamo

Oops ! E' vero ! Nel primo post i cannoni sono indicati come rame, chiedo scusa, mi era sfuggito.
Sinceramente non lo so se fossero solo gli inglesi a dipingere i cannoni in nero... bisognerebbe sentire un parere di chi fa navi francesi. Io, come è ormai risaputo, faccio solo roba "made in England" e pensavo che, da un dato momento in poi, fossero fatti tutti allo stesso modo.

Puoi dipingerli di nero, è ottimo lo smalto sintetico Humbrol 85 che aggrappa alla perfezione ed ha una grana che da proprio la sensazione del metallo grasso dipinto di nero. Una volta che sono bene asciutti Infila nella bocca del cannone un bastoncino in modo che rimanga fermo e che prendendo tra le dita il bastoncino abbia tutta la superficie del cannone libera per lavorarci. Prendi un pennello, bagna la punta nella vernice bianca o grigia molto chiara, poi con uno straccio pulisci la punta del pennello finchè non rilascerà più vernice, dovrà sembrare pulita. A quel punto passa velocemente e ripetutamente il pennello sopra il cannone, e vedrai che senza fare nient'altro e senza modificare il colore del cannone ti appariranno tutte le rifiniture ed i rilievi. Sarà sempre tutto nero ma più realistico.

Visto l'interesse per l'argomento, infilo un giro di immagini proprio relative ai cannoni francesi di epoca Napoleonica, tratti da un manualetto che ho reperito online e di cui purtroppo non ho i dati (se qualcuno lo riconosce mi contatti, voglio ringraziarlo e complimentarmi con lui).
La prima riguarda un cannone da 36 (ma vale anche per pezzi minori):


Sempre riguardo i francesi di seguito trovate i sistemi di trincatura più noti, secondo un manuale di Gay:

1-Braga di cannone alla francese; 2-Braga di cannone all'inglese; 3-Paranchi dei
cannoni; 4-Paranchi di rinculata.


Nelle scale più piccole può essere usato questo metodo per "simulare" la trincatura senza impazzire. Al posto dei paranchi di rinculata basta fare delle legature, strette al centro, tra gli anelli del carriaggio e guelli del ponte.

Le due successive sono le trincature classiche utilizzate in navigazione di pace o in porto:


Nel primo caso il cannone rimane esposto dalla murata (sabordi aperti); nel secondo, che mi sento di consigliare a chi volesse fare una cosa un po' nuova sui suoi ponti, la trincatura è tutta interna alla murata (sabordi chiusi)- Nel primo caso erano previste delle zeppe inchiodate davanti alle ruote anteriori, nel secondo a quelle posteriori.

Chi volesse saperne di più mi scriva la sua mail privata in MP.
Spero di essere stato utile e sufficientemente chiaro,
Buon Vento a tutti

La prima immagine non ritrae il pezzo realizzato da Riccardo Matera e donato a Boudriot?

Paolo

Eta_Beta ha scritto:La prima immagine non ritrae il pezzo realizzato da Riccardo Matera e donato a Boudriot?

Paolo

Si esatto,si tratta del "pezzo" d'artiglieria realizzato dal Nostro Buon "Nostromo" al secolo Riccardo Mattera.

Ciao Rocco

Infatti sono andato a cercare notizie ed ho ritrovato il fascicolo (in formato pdf) di Boudriot sui pezzi da 24 e da 36 francesi. Confesso che non sapevo che l'autore dei meravigliosi pezzi da 18, 24 e 36 fosse "Nostromo" Riccardo a cui vanno tutti i miei complimenti più smisurati, e grazie a Paolo e Rocco per la precisazione. Possiamo ritenere che anche i pezzi francesi in ferro fossero dipinti di nero.


Altra precisazione: la braca principale più grossa, che distingue le artiglierie navali Inglesi da quelle Francesi, segue la regola dettata dalla prima immagine del mio precedente post, quella Inglese passa per il codolo del cannone, quella Francese per il foro al centro del carriaggio.
Buon Vento

Ottimo.... visto che è imminente nel mio cantiere l'assemblaggio dei cannoni e il loro posizionamento nei ponti tutte queste nozioni fanno al caso mio...