Polacca Veneziana scala 1/150

Giorgio,
non ti devi scusare, siamo un gruppo di amici che condividono le esperienze,
non vi è certamente una competizione a chi arriva prima!
L'importante è risolvere i problemi e fare in modo che ogni modello di ciascuno di noi possa essere realizzato al meglio

Pietro,
quello che dice Giorgio è corretto, seguirei il suo consiglio

buon prosieguo

Anche se a rilento, vado avanti. Non essendo sicuro dei passi che faccio, ci penso sopra molto. Ho due foto della prua che credo di essere riuscito a chiudere.

Bella la ruota di prora di questo modello, più rotondeggiante del solito.

Siamo quasi alla fine del secondo fasciame, con l'aiuto di spilli ed elastici........

Questa è la Victory fatta anni fa dalle riviste.

Un gran bel modello, da vedere così come da foto, ma, mi sembra di vedere che il trinchetto e più alto della maestra, è un effetto ottico o è proprio così?

Forse è un effetto ottico, perché nella seconda foto il trinchetto pare più basso.  Però nei pochi modelli con vele la "verga secca" (il cui compito è di tenere le scotte della mezzana quadra) non porta vela!!

Poi mi spiegate come si fa a richiamare le vostre frasi, intanto posso dirvi che il trinchetto è più basso dell'albero di maestra esattamente di 3 cm, quindi trattasi di effetto ottico. Per quanto riguarda la "verga secca" senza vela, non credo che sia stata una aggiunta mia, ma, dato che è passato tanto tempo, non posso neanche negarlo. Per essere una prima opera, mi sembra essere venuta piuttosto bene, lunghezza f.t. 104 cm, scafo cm 70, solo che ora avrebbe bisogno di una buona mano di restauro,
qualche manovra dovrebbe essere sistemata, e forse dovrei controllare la corrispondenza dei diametri delle manovre alla scala. Ci penseremo in seguito.

Pietro,
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Grazie Marco, tutto chiaro

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Rivestimento esterno finito e in parte carteggiato; ora si va avanti con alcuni aggiustamenti

altre due foto

Vedo che hai lasciato i listelli interi sul ponte e non hai calafatato, intendi farlo in seguito?

Sul ponte ho finito proprio ora di tagliare i falsi scalmotti, per cui ho dovuto togliere anche di listelli e oggi li debbo sostituire, quindi sarà un lavoro che farò e intanto ne approfitterò per calafatare. Vado a rilento, ma la finirò.

Mi capita una cosa strana: volendo stuccare qualche punto del fasciame, ho mescolato un pò di colla vinavil della Pattex con della polvere di legno dei listelli di faggio. Quindi ho stuccato con questo composto, ma quando si è asciugato è diventato nero, ma proprio nero! Ho dovuto graffiare via tutto. Possibile che sia la polvere del faggio, o è la colla. Io non l'ho capito e non so a chi dare la colpa. A qualcuno di voi è mai capitato?

Strano, io lo faccio sempre e l' impasto resta del colore del legno. Forse c'era qualcosa tra la segatura di faggio o nella colla, ma non dovrebbe succedere.

Mai sentita una cosa del genere, ma la polvere era di faggio trattato? Sembra quasi impossibile che diventi nero, la vinilica è bianca e diventa trasparente una volta asciutta, può dipendere solo dalla segatura del faggio.

Pietro,
l'unica cosa che mi viene in mente è quella che hai fatto l'impasto in un contenitore metallico ...

cervotto ha scritto:Strano, io lo faccio sempre e l' impasto resta del colore del legno. Forse c'era qualcosa tra la segatura di faggio o nella colla, ma non dovrebbe succedere.

Era soltanto polvere di legno e colla. Come ho detto era di altra marca (pattex)

Walkyrja ha scritto:Mai sentita una cosa del genere, ma la polvere era di faggio trattato? Sembra quasi impossibile che diventi nero, la vinilica è bianca e diventa trasparente una volta asciutta, può dipendere solo dalla segatura del faggio.

Sono dei listelli di faggio, ma non so di trattamenti.

cantierimodellinavali ha scritto:Pietro,

... Quindi ho stuccato con questo composto, ma quando si è asciugato è diventato nero, ma proprio nero! Ho dovuto graffiare via tutto. Possibile che sia la polvere del faggio, o è la colla ...

l'unica cosa che mi viene in mente è quella che hai fatto l'impasto in un contenitore metallico ...

Addirittura sul tappetino antitaglio.

Ora ho cambiato tipo di colla e uso Vinavil italiana.

Tutto può succedere anche se quello che ci hai raccontato pare non sia mai successo a nessuno di noi.
Vige però una norma sacra ai modellisti. Prima di usare un qualsivoglia prodotto, anche il più banale e di uso quotidiano. fare sempre una prova su un pezzo di materiale di scarto.

IGianni Giordano ha scritto:Tutto può succedere anche se quello che ci hai raccontato pare non sia mai successo a nessuno di noi.
Vige però una norma sacra ai modellisti. Prima di usare un qualsivoglia prodotto, anche il più banale e di uso quotidiano. fare sempre una prova su un pezzo di materiale di scarto.

E' sacra ai modellisti, ma io ancora non lo sono...........al massimo sono un apprendista. Comunque grazie a tutti per l'attenzione che mi prestate.
Tanti auguri per il Nuovo Anno a tutti, che almeno non sia peggiore di questo.