HF 31
Entrando nel museo della scienza e della tecnica di Monaco di Baviera,si rimane colpiti da un bellissimo peschereccio che fa bella mostra di se nel reparto imbarcazioni.
Si tratta di una barca molto particolare come lo è anche la sua storia.Fu costruita nel 1880 nel cantiere Finkenwarder,un quartiere di Amburgo,e la sua particolarità è che fu la prima imbarcazione ad essere costruita in serie.Infatti ne furono costruite 238 e questa è la n° 31.
Ma non è solo questo a renderla particolare,navigando nel mare Baltico,un mare poco profondo e spesso burrascoso,l’hanno costruita con particolari caratteristiche.
Pescando a strascico vicino alle coste sabbiose, quindi sogliole e altre specie simili,doveva avere delle doti adatte al lavoro che svolgeva.Infatti aveva il fondo piatto,con le fiancate a spigolo e la prua molto stellata;però quello che la distingueva era il compartimento stagno , che comprendeva tutto il fondo dell’imbarcazione e che veniva riempito d’acqua a secondo delle condizioni del mare e serviva a controbilanciare i suoi due enormi alberi.
Non esistono disegni modellistici di questa barca, io li ho ricavati da un bellissimo libro (in tedesco e lo si può acquistare nel museo),che ne racconta la storia e dove ho trovato le sue linee d’acqua dalle quali ho potuto disegnarne tutto il resto in scala 1:30.
Ha svolto il suo compito lavorativo fino agli inizi della seconda guerra mondiale,poi venne abbandonata e lasciata all’incuria in un ansa del fiume Elba , fino a quando un gruppo di volenterosi l’hanno recuperata,portata a secco, tagliata in sezioni e trasportata al museo di Monaco dove è stata ricomposta esattamente come era nel suo massimo splendore.
Alla prossima
giuseppe
Entrando nel museo della scienza e della tecnica di Monaco di Baviera,si rimane colpiti da un bellissimo peschereccio che fa bella mostra di se nel reparto imbarcazioni.
Si tratta di una barca molto particolare come lo è anche la sua storia.Fu costruita nel 1880 nel cantiere Finkenwarder,un quartiere di Amburgo,e la sua particolarità è che fu la prima imbarcazione ad essere costruita in serie.Infatti ne furono costruite 238 e questa è la n° 31.
Ma non è solo questo a renderla particolare,navigando nel mare Baltico,un mare poco profondo e spesso burrascoso,l’hanno costruita con particolari caratteristiche.
Pescando a strascico vicino alle coste sabbiose, quindi sogliole e altre specie simili,doveva avere delle doti adatte al lavoro che svolgeva.Infatti aveva il fondo piatto,con le fiancate a spigolo e la prua molto stellata;però quello che la distingueva era il compartimento stagno , che comprendeva tutto il fondo dell’imbarcazione e che veniva riempito d’acqua a secondo delle condizioni del mare e serviva a controbilanciare i suoi due enormi alberi.
Non esistono disegni modellistici di questa barca, io li ho ricavati da un bellissimo libro (in tedesco e lo si può acquistare nel museo),che ne racconta la storia e dove ho trovato le sue linee d’acqua dalle quali ho potuto disegnarne tutto il resto in scala 1:30.
Ha svolto il suo compito lavorativo fino agli inizi della seconda guerra mondiale,poi venne abbandonata e lasciata all’incuria in un ansa del fiume Elba , fino a quando un gruppo di volenterosi l’hanno recuperata,portata a secco, tagliata in sezioni e trasportata al museo di Monaco dove è stata ricomposta esattamente come era nel suo massimo splendore.
Alla prossima
giuseppe
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