Polacca Veneziana scala 1/150

Con in "Quote" Pietro, che sta in basso a destra del messaggio di chi vuoi citare.

Sì ma i pennoni ti consiglio di aggiungerli dopo aver fissato gli alberi, non prima, anche perché per fissare il pennone devi usare i bastardi che stringono le trozze e imbrigliarli alle caviglie che stanno alla base del fuso. Il pennone è ammainabile:

Ciao Giulia, ho seguito le tue indicazioni, sempre precise e puntuali, e ho già montato gli alberi e poi mi sono messo a leggere sul manuale di architettura navale per vedere cosa sono le trozze e vari organi del pennone e dell'albero, prendendo spunto dalle figure che mi hai allegato tu, tanto per capire qualche cosa. Ma le domande non finiscono mai: nella confezione ho trovato 3 rocchetti di refe, due da 0,25 e uno da 0,50. Quale uso per le manovre correnti e quale per le fisse? Grazie per la tua cortesia. Ciao

Ciao, mi fa piacere essere di aiuto quando posso.

Allora, con quello da 0,50 vanno fatte tutte le manovre fisse o dormienti, stragli, draglie. sartie maggiori, paterazzi, ed anche i bastardi che alzano ed ammainano i pennoni.



Con manovre correnti s'intendono tutte le cime e le scotte che servono per manovrare le vele e quindi vanno imbrigliate e allentate continuamente.

Oggi allego qualche foto. Sono andato un pò avanti, ma ora mi debbo fermare in attesa di materiale ordinato. Fra quello che mi hanno mandato non c'è una carrucola, ma da quanto vedo nei disegni credo che me ne servano molte, per cui........ordine. E speriamo che con queste limitazioni mi arrivino.

Ho fatto le trozze in due modi, con paternostro e semplice, ma il tutto è solo appoggiato, dovendo aspettare le carrucole in modo da fissare i pennoni,.

Come si può vedere dalle foto, sono molti i punti in cui bisogna inserire, secondo me, una carrucola per le manovre correnti, ma nella dotazione della scatola non ce ne "manco una", per cui ho pensato di farle io con delle rotelline da 2,5 mm. Ma, pur lavorando al minimo, mi sembrano un pò troppo grandi.  E allora ho smontato quelle montate sull'albero di trinchetto e le ho sostituite con i bozzelli che si trovavano nella scatola. Secondo voi, quale è la soluzione migliore per le proporzioni?  Considerate che i bozzelli sono  mm 2.7x4.0x2.0 di spessore mentre le carrucole autocostruite sono  4.2x6.0x3.5 di spessore.


Questi sono gli oggetti in gara.

Ciao Pietro,
dipende se vuoi usare carrucole o bozzelli ... i bozzelli per dimensioni sono forse più in scala e volendo si possono trasformare in carrucole senza grosse difficoltà ...

Buon vento

Certamente quelli piccoli Pietro, quelli che hai magistralmente costruito sono molto fuori scala, ma salvali per un modello che un domani potresti fare su quella scala perché sono molto belli.

Condivido quanto detto da Giulia.
In ogni caso, correggetemi se sbaglio, nella realtà i bozzelli hanno la loro puleggia. E' nei modelli che abbiamo solo dei fori, sia per ridurre i costi, che per ottenere dei pezzi molto piccoli. Posizionando poi i fili in modo opportuno, il filo stesso dovrebbe coprire la puleggia assente

Giulio Meo Colombo ha scritto:Condivido quanto detto da Giulia.
In ogni caso, correggetemi se sbaglio, nella realtà i bozzelli hanno la loro puleggia. E' nei modelli che abbiamo solo dei fori, sia per ridurre i costi, che per ottenere dei pezzi molto piccoli. Posizionando poi i fili in modo opportuno, il filo stesso dovrebbe coprire la puleggia assente

Esatto.

... nella realtà i bozzelli hanno la loro puleggia. E' nei modelli che abbiamo solo dei fori, sia per ridurre i costi, che per ottenere dei pezzi molto piccoli. Posizionando poi i fili in modo opportuno, il filo stesso dovrebbe coprire la puleggia assente ...

esattamente, corretto.

Giulio Meo Colombo ha scritto:Condivido quanto detto da Giulia.
In ogni caso, correggetemi se sbaglio, nella realtà i bozzelli hanno la loro puleggia. E' nei modelli che abbiamo solo dei fori, sia per ridurre i costi, che per ottenere dei pezzi molto piccoli. Posizionando poi i fili in modo opportuno, il filo stesso dovrebbe coprire la puleggia assente

Giustissimo,
da parte mia volevo specificare che non è difficile trasformare i bozzelli di quelle dimensioni in carrucole con pulegge ... se poi ne valga la pena è tutto un'altro discorso.

Come al solito, risposte pronte e precise, per cui non mi resta altro che ringraziarvi. Giusto tutto quanto mi suggerite, anche nei bozzelli, inserendo il filo nel giusto verso, questo può scorrere. Vi dico anche che, guardando da un pò di distanza le carrucole già montate, l'alberatura sembra un posatoio di uccelli, e non essendo bianche, non sono neanche gabbiani!! Non ci stanno.
Come va da voi il riposo forzato? Io e mia moglie, da buoni siciliani, diciamo di essere al 41bis; la forza dell'abitudine. Un caro saluto a tutti voi e, chi può, ne approfitti per lavorare in continuo. Buon divertimento.

Buongiorno a tutti, sto preparando le sartie e, visto la difficoltà di esecuzione, mi sono preparato un telaietto con il quale spero di alleviare il lavoro. In questo caso sto preparando le due sartie dell'albero maestro che sono a 5 cavi, poi farò quelle di mezzana a 3 cavi. Il problema è che mi manca il refe da 0.25 beige e non sono riuscito a trovarlo dai miei fornitori abituali, in tutti è "da ordinare". Speriamo di riuscire a trovarlo al più presto.

Così in effetti il lavoro è molto più facile e i nodi vengono meglio.

Pietro,
si, fare le griselle in questo modo è più comodo ma io credo che troverai poi serie difficoltà a montare le bigotte ai parasartie con le relative lande
e le sartie sull'albero, non credo che questo gioco valga la candela.
Io fossi in te non scarterei a priori l'uno o l'altro metodo, ne fai uno in un modo ed uno in un'altro per valutare,
poi procedi con gli altri nella maniera che ti è risultata migliore

Ciao Marco, avevo già provato con il primo metodo, ma data la scala 1:150, la realizzazione a mano libera diventa molto difficoltosa, quasi impossibile, considerando che ogni traversino va messo a 5 mm di distanza dall'altro. Comunque ora i lavori sono fermi perchè ho terminato il refe da 0.25 ed in questo momento non si trova in giro, mi hanno promesso per i primi di maggio. Attendiamo con pazienza....
Buon vento
Pietro

queste sono le bigotte con lande

Finalmente ci siamo. Dopo tanto tergiversare ho deciso, dato che le due vele alte dell'albero di maestra non erano orientabili, ho deciso di presentare la polacca con le vele ammainate, come comunque si presenta sullo scatolo. Ecco alcune foto:

E' bella! Complimenti! Bel lavoro, solo la bottiglia non mi piace, non c'entra nulla con il resto dello scafo in legno, tutta dorata, dovrebbe avere le finestre nere, e poi dovresti farle dei lavaggi di colore per darle un po' di profondità.

E ora si riparte con l'ENDEAVOUR  scala 1:60
Walkiria, grazie delle tue parole, e penso di capire che con "bottiglia" intendi riferirti a quell'accrocco dorato che è sistemato a poppa. Sono pronto a portare le modifiche che mi dici, colorare di nero le finestre, ma non ho capito cosa intendi per "bagni di colore". Ti prego di spiegarmelo e vedrò se sono capace di provvedere. Grazie

No, non bagni di colore, si tratta di lumeggiature e lavaggi, sono tecniche per dipingere e dare la tridimensionalità all'oggetto invecchiandolo.
Ci sono molti tutorial anche su You Tube a tal proposito: