Calypso 1:50 dinamico autocostruito

Giulio Meo Colombo ha scritto:Ancore Hall, disegnate e stampate 3D. L'asta è in noce, andrà nella cubia e il  tutto incollato allo scafo.


Contenitori per le cime. Listelli da 3 x 0,5 mm. Non so se dipingerle in grigio o lasciarle color legno. Dalle foto non sono riuscito a capire, da un famoso kit sono legno naturale.


Boccaporto ponte di prua. Da alcuni disegni i fermi sono fatti con occhielli, ma mi sembravano troppo finti. Questi somigliano di più alle foto che ho visto. L'effetto lamiera è stao ottenuto da un pezzo di cartellina per documenti recuperato dal sacco della plastica dove l'aveva gettato mia moglie.

Giulio
secondo me i contenitori sarebbero belli se riuscissi a dare quel grigiastro del legno invecchiato dalle intemperie!

l'effetto lamiera del boccaporto mi piace e si sposa benissimo con il cocetto del riciclo che mi é tanto caro!

Bravissimo Giulio. E' tutto veramente perfetto!
Anche a me è caro il concetto di riciclo. La lamiera è eccezionale.
Tu e Marco mi state facendo venire sempre più voglia di provare col dinamico. Il problema è che io non ho i navigli, né ho laghetti in cui far navigare i miei modelli... Ho il mare, è vero, ma non so fino a che punto è idoneo...

Giulio,
per la colorazione dei contenitori per le cime sono daccordo con Osvaldo,
dovresti colorarli in grigio e poi carteggiare mettendo a nudo alcune parti in legno,
quelle dove maggiormente vengono strusciate, il risultato dovrebbe essere sulla stessa linea dello stile shabby chic.

Silvio,
dài unisciti ... inizia a pensare il soggetto!

i modelli che navigano in mare hanno soltanto bisogno di più manutenzione in quanto dopo ogni volta che hai giocato lo devi accuratamente lavare con acqua dolce per eliminare tutte le tracce di salsedine, per il resto con il mare ti diverti anche di più di un laghetto artificiale.
Lo stesso divertimente del mare ma in acqua dolce lo puoi provare nei grandi laghi

silver_56 ha scritto:
Tu e Marco mi state facendo venire sempre più voglia di provare col dinamico.

...anche a me fanno quell'effetto, solo che so che non può essere alla mia portata, quindi mi limito ad aprezzare i loro lavori e goderli quando fanno i video.

Silvio ha scritto: Il problema è che io non ho i navigli, né ho laghetti in cui far navigare i miei modelli... Ho il mare, è vero, ma non so fino a che punto è idoneo...

Scambio 3 navigli e 2 laghetti con 100 mq di mare...

Beato te che hai il mare! Si tratta solo di trovare un angolino tranquillo e possibilmente "chiuso" dove il modello non possa scappare se qualcosa non va per il verso giusto.
Per il resto basta una doccetta al modellino quando rientri a casa!

Spicciati a finire il modello che stai facendo, così pensi al prossimo dinamico!

Salvo restando la risorsa mare che ha il suo  innegabile valore, volevo fare una domanda a Silver_56 per pura curiosità, visto che a me i laghi piacciono molto e per provare i modelli mi sono spostato anche un bel pò (laghetto cittadino di villa Ada, laghetto cittadino del parco di Tor di Quinto, lago di Vico in provincia di Viterbo, lago di Paterno in provincia di Rieti, lago del Turano in provincia di Rieti, lago di Posta Fibreno in provincia di Frosinone) il lago di Brignano a Salerno, che io non ho mai visto se non da google maps, non va bene per i modelli Rc? Ha qualche controindicazione che tu sappia? E il lago di Laceno ?

E' un prototipo,ne dovrò fare altri 6, ma già mi sembra accettabile

Giulio Meo Colombo ha scritto:E' un prototipo,ne dovrò fare altri 6, ma già mi sembra accettabile

Prototipo, accetabile ? Beh quando pensi di essere soddisfatto mandami una email non vorrei perdermi il pezzo che ti piace.

Alessandro ha scritto:Prototipo, accetabile ? Beh quando pensi di essere soddisfatto mandami una email non vorrei perdermi il pezzo che ti piace.

Beh, lo prendo come un complimento, ma in realtà sotto sotto quello che volevo dire è questo: A me sembra buono, ma visto che ne devo fare altri 6, se c'è qualche idea per renderlo migliore ditelo.
E' che il forum mi ha viziato, spesso c'è qualche dritta a cui non avevo pensato, e spesso viene dopo che ho completato un particolare. Questa volta volevo anticiparmi

Giulio Meo Colombo ha scritto:

Alessandro ha scritto:Prototipo, accetabile ? Beh quando pensi di essere soddisfatto mandami una email non vorrei perdermi il pezzo che ti piace.

Beh, lo prendo come un complimento, ma in realtà sotto sotto quello che volevo dire è questo: A me sembra buono, ma visto che ne devo fare altri 6, se c'è qualche idea per renderlo migliore ditelo.
E' che il forum mi ha viziato, spesso c'è qualche dritta a cui non avevo pensato, e spesso viene dopo che ho completato un particolare. Questa volta volevo anticiparmi

Certo è un complimento. Parto dal fatto che tu hai un'ottima documentazione della nave che stai completando, anche nei dettagli, perciò  vedo un ottimo lavoro più che un prototipo. Sono però d'accordo con te sull'acquisizione di ulteriori informazioni per eventuali miglioramenti, prima di produrre tutti gli altri.

Gruppo salpancore. Tutto ancora da incollare e completare con le catene

Giulio,
direi che va benissimo! se proprio si vuole pignoleggiare forse sarebbe meglio ridurre la larghezza delle quattro fascette bianche.
Poi dipende dalla versione che stai facendo perchè io le ho viste anche così:
ma sono sicuro che hai già fatto questa valutazione ...

Per le ciambelle:

Marco ha scritto:direi che va benissimo! se proprio si vuole pignoleggiare forse sarebbe meglio ridurre la larghezza delle quattro fascette bianche.

Hai ragione, non convincono neanche me. Le ciambelle a tinta unita arancio che avevo anch'io notato sono troppo tristi
D'altra parte chi sa quante volte sono state cambiate nella nave reale.

Avrei una mezza idea di sostituire le fascette con tre o quattro giri di corda, una volta mi sembra aver visto questa fattura su un rimorchiatore. Potrebbe essere credibile?


Nel frattempo un po' di scale e scalette così posso salire e scendere come mi pare





Poi abbiamo le ancore, catene salpancore e posso pernottare in rada

Procede ottimamente.

Giulio,
vedi un pò quì, potresti evitare di disegnare numerosi particolari da mandare in stampa ... sempre se già non lo hai fatto ...

Marco, sei incredibile! non so come fai a recuperare certe cose. Il motore di ricerca di google non è nessuno!
In ogni caso il personaggio in questione si è costruita tutta (e dico tutta) la Calypso in 3D, compreso lo scafo in più sezioni.
Ed è un modello dinamico.
Per quanto riguarda quello che posso utilizzare la scala è 1:75, e ingrandendo i particolari questi perdono di definizione.
Ho guardato i 70 file e molti li avevo già realizzati, e in ogni caso, anche se sono molto ben fatti, non sono particolarmente sofisticati. Diciamo un po' semplificati, forse anche per la scala minore.
Altro limite è che si tratta della prima versione, non la mia.
Non so se riuscirò a sfruttare qualcosa, comuque ha fatto un lavoro pazzesco.

Ho terminato il fumaiolo, tranne il logo Calypso. Devo ancora fare esperimenti per come trattare la carta stampata...




La griglia mi sembra un po' grande, ma me la tengo così

Poi ho verniciato i contenitori delle cime. Ottima l'idea che mi avete dato  di farli sì grigi, ma con il legno che traspare, insomma un po' vissuti. Nella foto il colore appare molto più caldo della realtà.


Infine sono partito con le saldature... lavoro certosino con quelle dimensioni

Quelle casse sono una chicca, come quel pezzo di ringhiera, ma come faai a fare quei gomiti così perfetti a 90°?

Vi racconto la costruzione del motoscafo-scialuppa parcheggiato in coperta.
Disegno di chiglia e ordinate, proprio come si fa per un modello in legno:



Poi la listellatura. La differenza è che non è necessario il vinavil



Dopo aver chiuso tutto ho "scavato" l'interno e ho applicato un po' di sovrastrutture




Ed eccolo dopo la stampa, da verniciare. Sono ancora indeciso se farlo proprio bianco o comunque sempre chiaro ma una tonalità che stacchi in po' dal resto

Incredibile, mi affascina questa 3D sempre di più.

Ottima realizzazione.

Sarà il futuro del modellismo?

Certamente un modo diverso che potrebbe mettere in pensione o essere di supporto ad alcune case di kit.

Tutto si trasforma e si migliora ... ma comunque serve tempo e i tradizionalisti in legno e metallo possono al momento dormire sonni tranquilli.

Ottimo lavoro

Buon vento

Ciao Giorgio,
io non la vedo così, la stampante 3d non sostituisce ma integra. So che ci sono persone che fanno tutto con la 3D, con risultati a mio avviso discutibili, ma le scelte sono personali e odio dare giudizi sulle scelte di un hobby.
Tanto per spiegarmi con un esempio, ho postato una foto del ponte di prua (non ancora finito) e faccio un elenco, per chi ha voglia di leggerlo, dei vari materiali usati:



-Scafo, ponte, ecc: legno
- ringhiere: ottone saldato a stagno
- catene: ottone brunito
- contenitore cime: legno
- bitte, pipe e passacavi: 3D
- ancore: 3D
- oblò: 3D
- Salvagenti (struttura) : 3D
- Bidoni: 3D
- Supporti bidoni: 3D + tondino ottone
- Bighi: Bambù (spiedini barbecue)
- Supporti bighi: 3D
- Boccaporto stiva centrale: 3D + base legno + cartelletta in plastica  + chiodini bruniti
- Boccaporto prua estrema: 3D
- Tergicristallo centrifugo plancia: rasamento di ottone (verniciato)

Forse ho tralasciato qualcosa, ma penso di aver reso l'idea  

Comunque Jacques-Yves Cousteau sarebbe orgoglioso di te.

Giulio
vedere "nascere" in quel modo il motoscafo è affascinante.
ho fatto mentalmente il parallelo con il mio realizzato in lamina di piombo e devo dire che sono effettivamente due modi di costruire nettamente diversi.
sicuramente il 3d + stampante ti dà la possibilità di realizzare particolari in altro modo impensabili.
rimarrà sempre la diatriba tra i cultori di un modo di fare e l'altro ma, nonostante io ad oggi preferisca il manuale, è innegabile che questo nuovo sistema mi attira soprattutto per il superdettaglio!


PS il motoscafo l'ho sempre visto di colore bianco "sporco" con il parabordo nero e tante strisciate più scure dovute alla movimentazione