Calypso 1:50 dinamico autocostruito

Ciao,

Alessandro ha scritto: l'involucro l'ho fatto di alluminio per la sua leggerezza ma l'asse portaelica in ottone

Il problema della leggerezza, almeno nel mio caso, non esiste. Anzi dovrò usare un bel po' di piombo per zavorrare lo scafo. Ti confermo che l'acciaio usato per la guaina e per l'asse è inossidabile, e in passato non ho mai avuto problemi del genere, anche con modelli di trent'anni fa.
La guaina sarà comunque verniciata e per l'asse portaelica l'acciao lo trovo molto meno soggetto a deformazioni dell'ottone.
Apprezzo la tua attenzione e come hai notato prendo sempre in seria considerazione i consigli che mi arrivano.

Alla deformazione non avevo pensato, ho tagliato e filettato due alberi per l'elica (uno di riserva), entrambi in ottone, ma posso sempre farne uno in acciaio se l'ottone si comporta male, buono a sapersi.

Anch'io ho visto il tuo wip, e se non ricordo male nel tuo caso la trasmissione è tramite un giunto omocinetico. Piccole deformazioni dell'asse non dovrebbero produrre alcun problema.
Nel mio caso è con riduzione corona-pignone, e 2 decimi di disallineamento potrebbero essere fatali
Curiosità:
hai detto che hai filettato l'asse di ottone (anche uno di riserva, esagerato! )
Io a volte mi cimento a filettare gli assi di ottone, per esempio per i timoni, con una filiera a mano, e già così ho le mie difficoltà. Come fai a filettare un asse di accaio? Hai un tornio per metalli con avanzamento automatico?

Giulio,
mentre costruisco un modello antico ogni tanto il pensiero va va al giocattolo RC che ho intenzione di fare,
nel frattempo mi rifaccio un pò guardando le costruzioni delgli amici del forum.
Stavo rivisitando il tuo wip e, parlando di assi per le eliche, ho notato che non hai fatto uso di ingrassatori,
è una tua scelta oppure dimenticanza?

Ciao Marco,
E' una scelta. Prima di mettere il battello in acqua utilizzo abbondante grasso per cuscinetti all'interno della guaina e non ho mai avuto trafilamenti apprezzabili di acqua all'interno dello scafo.
In passato ho usato guaina e asse di acciao "nudi", questa volta la guaina è corredata anche di cuscinetti corazzati alle due estremità e rondella in teflon all'esterno. A marcia avanti l'elica "preme" contro la rondella e fa da guarnizione. Non credo che le cose peggiorino, anzi.
Considera che le mie uscite in acqua sono purtroppo rare, e il battello vi rimane per mezz'ora al massimo.
In ogni caso prendo seriamente in considerazione la tua osservazione. Se proprio dovessi constatare qualche problema posso sempre intervenire a posteriori.

Giulio Meo Colombo ha scritto:
Curiosità:
hai detto che hai filettato l'asse di ottone (anche uno di riserva, esagerato! )
Io a volte mi cimento a filettare gli assi di ottone, per esempio per i timoni, con una filiera a mano, e già così ho le mie difficoltà. Come fai a filettare un asse di accaio? Hai un tornio per metalli con avanzamento automatico?

Amici, la risposta è "amici".

Non sempre però le cose sono andate bene; Ad esempio, quando dovevo ritagliare le ordinate, invece del classico ricalca o copia e poi traforo, ho optato per il taglio laser ma, o il cattivo uso  o la scarsa qualità del macchinario, hanno creato bruciature inusitate con tagli da un mmm a salire, con conseguente imprecisione e maggior perdita di tempo per rimediare ai grossi errori che si erano venuti a creare, tanto che stavo per  buttare tutte le tavole e ricominciare da capo (e forse avrei fatto bene); ma a caval quasi donato non si guarda in bocca.

Per farti alcuni esempi:

Stampante laser: amici su miei disegni. Ti farò vedere qualcosa ma non qui (preferisco non intasare il tuo wip con le mie porcherie)

Trapano a colonna: amici o mio padre, frese, torni e filettature: amici. In questo caso sono professionisti e, anni fa mi filettarono un tondino di acciaio che venne molto bene, ma non ricordo che tipo di acciaio era, magari era molto tenero e con poco carbonio.

Ho pochissimi attrezzi per il modellismo e nessun macchinario per assoluta mancanza di spazio; soffro molto per questa mancanza.

Ah ah ah, si sono esagerato, ma per il modello ho tutto doppio o lo sto procurando per eventuali sostituzioni (saranno manie compulsive), ma con le foto del modello capirai perchè.

Dall'ora tarda si intuisce che, appena scaricato Fusion, dovevo provare a vedere se riuscivo a fare qualcosa di concreto.
Allora ho deciso di disegnare la bitta piccola (1 cm di lunghezza) che serve a fermare i tiranti di alcune gru e verricelli in coperta.
Non so come verrà una volta stampata (tra l'altro non ho ancora cercato il pulsante di esportazione in stl), ma posso farvi vedere il risultato:

Ottimo risultato, veramente bravo, forse proverò anch'io fusion. E' gratis hai detto?

Benissimo direi, oggi sono andata a vedere anch'io questo Fusion, è una cosa che stuzzica parecchio questo 3D.

alessandroROMA ha scritto:Ottimo risultato, veramente bravo, forse proverò anch'io fusion. E' gratis hai detto?

Sì, è gratis per uso non commerciale.
La bitta è stata fatta a fantasia (sul disegno del museo c'era praticamente uno scarabocchio) ma mi sembra credibile. Comunque era solo per provare i comandi base, non ho usato vincoli, simmetrie, mirror o righelli che permettono di fare le cose fatte per bene. Comandi che devo andare a scoprire che ci sono in Freecad, ma penso anche in Fusion.
Comunque il pezzo è così piccolo che eventuali errori sono dell'ordine dei centesimi e non credo si possano vedere.
Vedremo quando affronterò cose veramente complesse, come la gru del sommergibile, magari funzionante.

Giulia
Se ti metti a usare i programmi 3D ho già un lavoro per te: un figurino con la faccia di Cousteau

Ottimo Giulio!
un appunto però te lo devo fare ... ciò che hai disegnato è una "Galloccia" non è una bitta!
Le bitte sono colonnette cilindriche con un collarino superiore per non far scivolar via il cavo ...

Giulio,
nel menù: simbolo cartella File poi Export, trovi tutti i formati più comuni

Sì, grazie. Infatti ho esportato e stampato la galloccia e anche una grata che mi serviva sulla parete delle cabine.
A proposito della galloccia: ricordavo che aveva un nome ma non ricordavo quale, è troppo tempo che sono distante dal mare
Allora sono andato su internet, per vedere quale forma mi piaceva di più, e ho digitato bitta. Mi sono uscite, oltre le bitte, le gallocce, ma senza dirmi che si chiamavano gallocce...

Liberamente ispirato a quanto aveva fatto Osvaldo sulla sua Calypso, queste le griglie ponte di coperta, ovviamente in 3D

Giulio,

Ottimo lavoro, il prosieguo del tuo lavoro mi piace assai

La Calypso è ferma da un po'. Sto aspettando dei materiali che ordinato in internet.
Nel frattempo ho realizzato alcuni accessori che mi serviranno in seguito:



La pipa per la presa d'aria e il salvagente, anche se mancante di paperetta, mi sembrano credibili.
Il battello autogonfiabile invece non mi convince. Credo che debba avere le estremità più bombate e anche le costole sono troppo evidenti.

E questa è una Margherita doppia mozzarella che ho fatto ieri:



Cosa c'entra?

Niente

Ma sei unico!

Vero che l'autogonfiabile forse dovrebbe essere un po' più bombato ai lati ma di pochissimo, e le costole se non erro è dove verrà imbragato con le cime per fissarlo, quindi non lo vedo così grave, la margherita invece sembra perfetta.

Giulio,
per quanto ti è possibile, in generale per qualsiasi elemento, quando ti occorrono più dettagli cerca di ottenere marca e modello di quello che vuoi fare poi vai del sito del costruttore e consulti le schede tecniche.
In particolare l'argomento della zattera di salvataggio lo stò afffìrontando anche io in questo periodo, a tempo perso (si fa per dire) mi stò disegnando con l'ormai famoso fusion 360 proprio la zattera che servirà per la mia CP 305.
Tra le tante informazioni sono risalito alla marca ed il modello, sono andato in casa Zodiac ed ho scaricato brochure e scheda tecnica con tanto di specifiche tra le quali anche ovviamente le misure.

Per la Calypso non so se tra immagini e filmati puoi risalire al modello, per altro sicuramente fuori produzione, però potresti navigare nel sito Zodiac, perché per tanti aspetti sarà stato sicuramente uno Zodiac, trovare un modello che abbia le stesse o simil dimensioni e fare quanto detto sopra.
Facendo così sarai molto più accurato

Volevo farvi una sorpresa per quando il modello fosse pronto a navigare, ma poichè ci vorranno probabilmente dei mesi ve l'anticipo.
Ho trovato in rete il file con la testa di custeau. Ho provato a stamparne una versione in scala: circa 3 mm di diametro testa (quella bianca). Con una lente di ingrandimento si riconosce ancora che è lui.




Dovrò poi montarla su un figurino opportuno e dipingerla.

P.S.
Marco, fai il bravo: adesso non dire "sì, va bene, ma devi mettere le lenti agli occhiali. E delle diottrie giuste, mi raccomando"

questo no ... ma siccome il figurino è a mò di caricatura devi fare allo stesso modo anche la Calypso ... pronto a "caricaturare" pure lei?  

P.S. stai portando avanti un bel lavoro, buon prosieguo

Ma no! la caricatura è sul corpo, non sulla testa. Basta decapitarlo

Gli somiglia, solo dovresti aggiungergli almeno un milione di rughe, io non credo di aver mai visto Jacques Costeau così levigato, nemmeno quando era agli inizi della sua avventura.

Giulio,
non mi torna qualcosa ... 3mm in scala 1:50 significa che avrebbe una testa da 15cm ... neanche un bambino direi ...
ora tenendo conto che la testa umana è pari ad 1/8 dell'intero corpo ed ammettendo che il sig. Cousteau fosse alto tra i 170 ed i 175cm
oserei dire che dovresti fare una testa di 4,3 - 4,4 mm (senza copricapo) ... in queste scale il millimetro e più si fa importante

Marco ha scritto:non mi torna qualcosa ... 3mm in scala 1:50 significa che avrebbe una testa da 15cm ... neanche un bambino direi ...
ora tenendo conto che la testa umana è pari ad 1/8 dell'intero corpo ed ammettendo che il sig. Cousteau fosse alto tra i 170 ed i 175cm
oserei dire che dovresti fare una testa di 4,3 - 4,4 mm (senza copricapo) ... in queste scale il millimetro e più si fa importante

Ho impostato la scala sull'asse X che corrisponde alla larghezza della testa, pensi che non abbia controllato?
Come si può vedere dall'immagine, la mia testa è larga circa 15 cm.




Essendo poi io particolarmente intelligente, ho pensato perfino di abbondare.  

P.S.
Non fate caso al naso. E' grandicello, sì, ma non così tanto. E' la deformazione del selfie.