Lorenzo. DODICI APOSTOLI 1:100

Ciao Lorenzo,

Sono decisamente propenso a metterla, tanto l'occhiello metallico non è incollato, mi basta forzarlo un pochino per toglierlo e ricoprirlo con della corda, poi andrò a simulare l'incamatratura. ha scritto:

la tela cerata incatramata è a contatto del ferro della cicala, poi rivestita con corda ... un lavoro in meno da fare.

ciao
Giorgio

Ragazzi, ecco la mia versione dell'anello della cicala, vi prego di darmi un parere spassionato.

Il mio dubbio più grande è di aver messo una corda troppo spessa. Un saluto Lorenzo

Ciao Lorenzo.
hai fatto un buon lavoro anche se, a mio avviso il filo adoperato è un po grosso per le dimensioni dell'anello. Dovresti usare del semplice filo da cucito nero per ottenere una fasciatura omogenea.

Ciao.

A me piace molto così, si vede e a mio avviso è perfetto. Avanti tutta Lorenzo! Salpala.

Grazie Franco e Giulia per gli interventi, ho passato molto tempo a guardare la cicala che ho fatto (sembravo matto), sono giunto alla conclusione che il filo che ho messo era esagerato, ma allo stesso tempo non volevo metterne uno troppo fino... quindi la soluzione ideale secondo me era una via di mezzo, un filo di poco più sottile rispetto al precedente. A me piace e credo che finalmente potrò passare ad altro.

Vi mostro la foto, un saluto Lorenzo.

Questo trovo che sia perfetto molto bella la tua ancora!

Complimenti carissimo ottimo lavoro.


Pennabianca

ciao
Giorgio 45

Mi associo Luigi

Ottima scelta , è venuta magnifica.

ciao.

Grazie mille ragazzi, ero già convinto del lavoro fatto ma adesso ne ho la certezza.

Salve ragazzi, questi giorni sono libero dal lavoro e ne sto approfittando per andare avanti con il modello. Mi sono cimentato nelle paratie degli alloggi degli ufficiali.

Vi posto come prima immagine la paratia che propone la DEA, secondo me è eccessivamente scarna (il più umile dei pescherecci è più elaborato).



A questo punto ho indagato e navigando in rete mi sono imbattuto nel lavoro di un modellista russo maledettamente in gamba, ecco quello che ha realizzato lui:



Ho deciso di scopiazzare ed ecco la mia versione delle paratie, ovviamente non si avvicina neanche lontanamente alla realizzazione di quel MAESTRO russo, ma vi giuro che ho fatto il massimo per quello che sono le mie attuali capacità.




Come al solito vi chiedo pareri spassionati per sapere cosa ne pensate ed eventualmente migliorarmi, un abbraccio Lorenzo.

Direi che la sola grossa differenza sia la mancanza del telaio delle porte, il resto c'è ed e bello, si presenta decorosamente... Ovvio sarebbe meglio con i telai...

Ciao Lorenzo,

lodevole la tua idea di dare “quel di più” che ogni modellista ricerca e mi associo al giudizio di Pit.

Dalla foto del modellino russo noto che si è giocato molto sulle tonalità del grigio per evidenziare e far risaltare i contorni ottenendo sbalzo e profondità … un metodo da prendere in seria considerazione.

Per concludere con

Ovvio sarebbe meglio con i telai ha scritto:

che sposta il discorso verso il mio grande “amore”, l’uso dell’ impiallacciatura per realizzare quasi in scala (spessore mm. 0,5) e con diverse gradazioni di grigio, dipingendole separatamente, le paratie degli ufficiali.

Ciao
Giorgio 45

Effettivamente il telaio delle porte fa la differenza, comunque se non hai dimestichezza con l'impiallicciatura potresti ricavare il telaio con del semplice cartoncino e potresti disegnare il telaio con il paint per poi ritagliare le parti. Nel contesto anche così va più che bene.

Ciao carissimo Lorenzo, concordo con gli amici su quanto descritto, ma nonostante tutto hai fatto un ottimo lavoro e anche notevole, complimenti.

Pennabianca.

Grazie per i preziosi pareri che mi avete dato, direi che il mio sbaglio più grande ed imperdonabile è stato quello di incollare tutto alla nave prima di mostrarvi le foto .

In effetti ho sottovalutato l'importanza dei telai, mi ero convinto che quello che stavo facendo era 10 volte meglio di quello proposto dalla DEA e quindi mi sono auto convinto che andasse tutto bene cosi come l'ho fatto. La cavolata è stata di incollare tutto perché in effetti la paratia cosi perde molto di realismo.

Mi viene voglia di provare a staccarlo e migliorare quanto fatto, ma ho paura di fare danni e non sono neanche sicuro di riuscire a fare un lavoro decente lavorando in questa scala. Sono migliorato rispetto al mio primo modello ma mi considero ancora un neofita pasticcione.

Ci dormirò su e domani vedrò cosa fare. Grazie di nuovo, un saluto Lorenzo.

Ciao a tutti ragazzi, questo periodo ho rallentato con il modello, ho numerosi impegni e il mio hobby ne ha risentito. Sto andando avanti con l'impavesata, ho bene in mente quello che vorrei fare ma come dicevo ci sto mettendo una vita, appena i miei avanzamenti saranno concreti mostrerò qualche foto.
Nel frattempo vorrei mettervi in guardia su un problema che ho avuto con la ramatura del mio 12 apostoli quindi per chi avesse seguito il mio wip chiedo di fare ATTENZIONE a quanto dirò per non commettere il mio stesso errore, mi spiego meglio:
Una volta finita la ramatura, per arrestare il processo di ossidazione e per proteggere in generale quanto fatto, ho passato 3 mani di trasparente opaco spray, inizialmente tutto semprava perfetto ma dopo qualche settimana ha iniziato a cristallizzare ed a screpolarsi, vi mostro le foto di poppa e prua.


sicuramente devo aver sbagliato qualcosa io perché altri modellisti come ad esempio Franco55 hanno usato stessa procedura, stessi materiali e tutto è andato liscio, forse la stanza era troppo umida, forse 3 mani sono state troppe, forse il rame non era perfettamente sgrassato... comunque tempo fa avevo consigliato ad altri il mio metodo e mi sentirei in colpa se qualcuno sbagliasse a causa del mio cattivo suggerimento. Prego soprattutto i responsabili del forum di "addrizzare" le orecchie se qualcuno si cimentasse nella ramatura del suo modello, consigliandolo al meglio, come sempre daltronde.

Un abbraccio e buon modellismo Lorenzo.

Che peccato Lorenzo, ma non tutto è perduto, puoi risolvere facilmente credo, poi, tutto sommato, perché bloccare il processo di ossidazione? Credo sia anche meglio se un po' ossidata, anche se è una mia considerazione personale.

In ogni caso, essendo rame, forse puoi togliere la vernice crepata con uno straccio e solvente, non dovrebbe arrecare alcun danno allo scafo.

Ciao Lorenzo.

Credo di capire il perchè ti è successo questa cosa. Infatti, oltre che hai esagerato con la trasparente spruzzandola al quanto molto ravvicinata, è inevitabile che venga spruzzata una quantità maggiore sia all'inizio che alla fine di ogni passata come è capitato a te.In più la poca l'attesa tra una mano e l'altra ha contribuito ancora di più ha formare quella patina bianca. Potresti risolvere il problema usando del semplice diluente e un pennello piatto, trattando e spennelando solamente le parti interessate, oppure come suggerisce giulia asportando tutto con un semplice straccio e solvente e rifare tutto d'accapo.Infatti su i miei modelli ho adoperato sempre questo sistema e non mi è capitato mai questo inconveniente. Non credo proprio che sia un cattivo suggerimento se lo hai proposto ad altri, tutto sta nella dimestichezza all'uso delle bombolette spry e la distanza di spruzzo che molti di noi non rispettiamo involontariamente con la conseguenza di una maggiore fuoriuscita di prodotto.

Un caro saluto e buon proseguimento.

Lorenzo,

Franco55 mi hai anticipato mentre stavo scrivendo, concordo pienamente quanto da te scritto, Lorenzo è successo proprio così.
ad esempio a prua nella parte bassa verso la chiglia sono ben evidenti scolature date proprio da troppa vernice ed a breve distanza.
Come a Giulia anche a me, personalmente, preferisco il rame nudo che si oddida nel tempo, non ce le vedo proprio parti così lucide su un modello antico.

Concordo pienamente con Marco, Luigi

Buon giorno lorenzo anch'io come gli altri penso che dovresti togliere la vernice trasparente ma totalmente, però attento ad usare il pennello ho paura che potrebbe filtrare del diluente tra le placche di rame e sciogliere l'adesivo!!!  Prova ad usare uno straccio e mo di tampone ci vorra del tempo ma credo che non rovineresti il tuo modello. Poi attento alla diluizione del trasparente, e quando lo spruzzi da un lato all'altro fermati dopo essere uscito dallo scafo, e tra una mano e l'altra fa passare qualche giorno e non metterlo troppo vicino a fonti di calore seccherebbe in superficie ma non in profondita. Ciao credo di aver detto tutto (Io facevo il vetrinista e usavo molto la pistola a spruzzo.

Carissimi amici buona domenica.
Si per pulire ci vorrà un solvente, acetone o alla nitro, però come dice Andrea non col pennello, ma bensì con un tampone di stoffa e non esagerare col solvente altrimenti trafilerà tra le giunture delle placche.

Ciao e buon lavoro.

Pennabianca.

Ciao ragazzi, vi ringrazio tutti di cuore per i vostri interventi.
Probabilmente anche a voi sarà successo di fare un pastrocchio bello grosso e quindi capirete il mio stato d'anima... non muore nessuno, si tratta di un hobby, ma ho dedicato più di un mese alla ramatura ed aver sbagliato il procedimento di protezione con lo spray mi ha fatto salire un magone incredibile.

Rispondendo a Marco e Luigi, il procedimento di ossidazione in se per se, mi sarebbe anche stato bene, ma ho ritenuto di mettere lo strato protettivo perché credo che le lastrine adesive col tempo tengano ad "alzare" gli spigoli, quindi un bello strato di vernice sopra la ramatura era più indirizzato a mantenere il tutto bello fermo piuttosto che a prevenire l'ossidatura.

Sicuramente il mio errore, come avete detto è stato quello di mettere troppa vernice, da troppa poca distanza e con un tempo troppo breve tra una mano e l'altra.

Una parte di me se la fa sotto al pensiero di provare a togliere la vernice perché ne ho messa una intera bomboletta, e quindi dovrei impegnarmi nel togliere tanta vernice calibrando la giusta dose di acquaragia/acetone per non intaccare il potere adesivo dei listellini di rame. (mi chiedo se uno che non è stato in grado di mettere la vernice senza fare danni, figuriamoci a toglierla cosa posso combinare).

Un' altra parte di me dice di provare, e se qualcosa va storto, staccare tutto e ripetere da capo il lavoro di listellatura da capo. Sarebbe un colpo al cuore ma a quel punto sarei costretto a farlo.

Che situazione ragazzi, come dicevo all'inizio non muore nessuno ma rischio di farmi venire i tic come Magda nei film di Carlo Verdone.

Un abbraccio e grazie di nuovo, siete davvero preziosi.