Lorenzo. DODICI APOSTOLI 1:100

Salve ragazzi, i lavori per la ramatura procedono e volevo condividerli con voi.
Leggendo in rete trattati e wip sulla ramatura, ho deciso come operare sperando in un risultato credibile, innanzitutto ho comprato un rotolo di rame adesivo largo 5 mm, lungo 30 m e spesso pochi micron, poi ho iniziato a tagliarli in listellini da 5 mm x 15 mm ed ho simulato la rivettatura con un seghetto per metalli. Ecco le foto:

In questa fase, ho optato per tagliarli in questa misura perché ritengo che, anche se sarà più lenta l'installazione rispetto a listelli più lunghi, ne guadagni il realismo.
Per fare una produzione precisa e massiva, ho segnato con un puntino bianco il mio taglierino per listelli in modo da ricavare in poco tempo decine di listellini. Ecco poi la fase successiva:

In questa fase ho simulato la rivettatura su due lati, in quanto le lastre nella realtà venivano sovrapposte e rivettate insieme (in questa fase non si può operare in maniera massiva perché la rivettatura tende ad alzare il reme dalla strisia adesiva, con inevitabile asciugamento dell'adesivo, consiglio di farne 5 alla volta). Poi le ho installate, da poppa a prua e dalla chiglia verso la linea di galleggiamento:


Per adesso mi sembra che vada tutto bene, tra poco dovrò fare attenzione con la "pancia" della nave, li devo capire ancora come operare.
Non credo sia necessario stirare i listelli e renderli perfettamente lisci, perché sono andato a rivedere alcune foto di navi ramate e non mi sembrano perfette come il vetro, ecco ad esempio il Cutty Sark (che tra l'altro essendo stato rifatto a seguito di un incendio, è tutto abbozzato pur non avendo mai visto il mare).


Sto valutando se a lavoro ultimato ossidare il rame, nel frattempo sono andato a rivedere la superba HMS Surprise del maestro Salvatore Ricigliano, ci dovrò pensare davvero tanto prima di agire.

Mi è arrivato il colore trasparente opaco che ho ordinato, ho fatto delle prove sul rame ed il risultato è pessimo, quindi oggi vado nelle ferramente vicine e cerco il prodotto dell'arexons 2930 trasparente opaca che mi ha consigliato Franco. Sicuramente andrà meglio.

Un saluto e vento in poppa, Lorenzo.

Lorenzo,

ottima scelta quella della bandella di rame adesiva come anche l'idea di utilizzare i denti di una lama di sega per simulare la rivettatura, il risultato sembra essere eccellente

... Non credo sia necessario stirare i listelli e renderli perfettamente lisci, perché sono andato a rivedere alcune foto di navi ramate e non mi sembrano perfette come il vetro ...

corretto. Il perfettamente liscio non era inteso per la forma ma per la superficie, gli adesivi rendono al meglio su superfici lisce. Al contrario la forma dello scafo non deve essere perfetta come giustamente dici in relazione al Cutty Sark.

Ciao Lorenzo.
Anche io quando ho costruito la Uss. Constitution ho usato questo tipo di nastro di rame adesivo ed il risultato ottenuto visto che è stata la mia prima volta ad usarlo è stato abbastanza soddisfacente.L'unica differenza è che io ho tagliato il nastro a striscie di circa 30 cm ho fatto la rivettatura e poi ho montato come se fossero dei normali listelli di rivestimento, con la cosa buona che sono molto versatili nella posa, in quanto si possono adattare benissimo sulle bombature senza nessuna difficolta.







Comunque anche il metodo che stai usando è validissimo, certamente ci vorrà più tempo e il risultato e lo stesso.
Ottimo lavoro.... i complimenti sono assolutamente d'obbligo.

ciao e buon proseguimento.

Carissimi amici buona giornata. Ciao carissimo Lorenzo, partecipo anche io ad illustrarti come ho applicato lo pseudo rame (alluminio anodizzato per sbalzo) ho rivettato con la rotellina dentata sul retro, poi ho tagliato le striscioline come da foto, ho applicato del biadesivo indistriale sul retro delle medesime e applicato il tutto sullo scafo precedentemente verniciato a specchio e questo è il risultato
della ramatura del VICTORY che potrai vedere nella sezione dei modelli finiti.









Ecco fatto carissimo a presto e buon lavoro.

Pennabianca.

Marco Roberto e Franco per Vi ringrazio tutti di cuore per i complimenti e per le conferme che mi avete dato. Sto andando avanti e continuo ad essere soddisfatto, soprattutto considerando che è la mia prima installazione di rame.
Quando sarò andato ancora avanti posterò altre foto, un saluto e grazie di nuovo.

Buon giorno Lorenzo non mi resta che accodarmi ai complimenti sono arrivato per ultimo ma sono arrivato.
Buono il lavoro da Te svolto e mi sa che Ti copio, ero indeciso se rivestire o no lo scafo sopratutto se usare il nastro, puoi dirmi dove l'ho hai acquistato magari anche con un messaggio privato.! In questo periodo son indietro perchè mi sono arenato e in parte deluso perchè non trovo una soluzione sulla parte di poppa con gli alloggi e i vari giardinetti perciò cerco di andare avanti con le altri parti, scusa lo sfogo e di averti occupato il post.
Ti ringrazio e vai avanti cosi. Buon proseguimento.

Ciao Andrea, grazie, ho acquistato il nastro su ebay, non so se hai un account o magari qualche tuo amico ce l'ha (come parola chiave metti "rotolo rame"), costa circa 3 euro spedizione compresa. E' disponibile in vari spessori ma credo che quello da 5 mm faccia al caso nostro, lo si usa in genere per schermare chitarre o fare parti di circuiti elettrici.

A maggior ragione se ti sei arenato con gli avanzamenti, ti consiglio di fare la ramatura cosi ritrovi stimoli e nel frattempo ti chiarisci le idee, un abbraccio Lorenzo.

Ciao a tutti ragazzi, oggi ho da porvi una domanda da un milione di dollari (si fa per dire ).

Avanzando nella ramatura, mi chiedo quale sia il metodo più corretto per arrivare alla linea di galleggiamento, mi spiego meglio.

Gran parte dei modellisti (da come ho visto anche quelli del nostro forum) fanno un corso di rame parallelo alla linea di galleggiamento e poi arrivano con le altre lastrine sul predetto corso, ecco una foto presa a caso sul web:


Altri modellisti invece procedono sempre dalla poppa a prua, e dalla chiglia in alto, ed arrivano alla linea di galleggiamento mettendo un listellino di rame sagomato ad hoc, ecco una foto:


Mi sono messo a questo punto sul web a cercare qualche foto di veliero antico, ce ne sono molti, l'implacable, l'arie ecc. ecc. ma l'unica che ho trovato fuori dall'acqua è questa, l' HMS Caledonia e sembrerebbe chiarire il dubbio, sempre se quello è rame, dalla foto in bianco e nero non si capisce.

Continuerò a cercare in rete e se qualcuno sa qualcosa di concreto lo prego di venire in mio soccorso, alla prossima Lorenzo.

Carissimo Lorenzo buona giornata. Ho letto i tuoi dubbi sulla linea di galleggiamento io mi sono comportato nel modo che ho postato, anche perché a suo tempo ho trovato in rete una stampa o dipinto dell'epoca che mostra come è stato rifinito questo veliero (americano), poi vedi tu.



Ecco fatto carissimo ciao e buon lavoro, ottima posa.

Pennabianca.

Buon giorno Lorenzo ti allego una foto di un 12 Apostoli costruito da un russo dove si vede come Lui ha rivestito lo scafo con il rame.

Come vedi ha optato per due corsi di lastre senza rivettatura  per poi proseguire come in foto postata dall' amico Pennabianca.

Ciao Lorenzo,
le ramature non erano tutte uguali, variavano a seconda dello stato di appartenenza, dell' epoca e se si tratta di nave da guerra o mercantile, insomma da una quantità di fattori impressionanti.
L' unico suggerimento che ho è di documentarti un po'; tempo fa era uscito un bel libro sulle navi russe di questo periodo, magari c'è qualcosa proprio del 12 apostoli... E, al limite, fai come suggerisce Andrea e copia un modello già fatto da qualcun altro !

Grazie di cuore ragazzi per i vostri interventi, sono rimasto sbigottito dal dipinto mostrato da pennabianca, la posa è fatta all'opposto di quello che si legge in vari trattati, ad esempio quello di Gene Bodnar, dove si dice che per tutte le navi la rivettatura era da poppa a prua e dal basso in alto... bboooooo!!!!!!!

Sto cercando ancora in rete ed ho trovato un secondo veliero antico l'HMS Caroline", anche qui, come sulla HMS Caledonia la ramatura è del tipo che arriva in alto senza corsi di ramatura paralleli alla linea di galleggiamento.



Continuerò a cercare e seguirò anche il consiglio di Pietro, nel documentarmi sui libri di navi russe (spero di trovarle in rete, non so quanto costerebbe comprarlo).

Un saluto Lorenzo.

Salve ragazzi, con la ramatura sono in dirittura d'arrivo e ci tengo a mostrarvi quanto fatto.
Devo dire che è stato un lavoro particolarmente snervante. La mia idea iniziale era di procedere con la ramatura e parallelamente assemblare altre parti di nave, ma non mi è stato possibile farlo perché l'ossidazione delle prime lastrine messe si faceva paurosamente notare e quindi ho dovuto continuare in maniera celere (altrimenti avrei avuto la prima lastrina messa marrone e l'ultima messa scintillante).

Per quanto riguarda i corsi di fasciame all'altezza della linea di galleggiamento alla fine ho optato per due corsi paralleli e gli altri che arrivavano su quest'ultimi.

Prossima operazione, far passare qualche giorno per far ossidare gli ultimi corsi di fasciame installati e poi passare una o due mano di trasparente spray opaco come suggeritomi da Franco.

Ecco a voi le foto, un saluto Lorenzo.

Ciao Lorenzo buona giornata, i complimenti sono d'obbligo perché hai fatto veramente un ottimo lavoro bello e pulito, complimenti ancora

Caio carissimo a presto e buon lavoro.

Pennabianca

Ciao e complimenti per il lavoro svolto che definirei eccellente. Volevo farti due domande: dove hai acquistato il nastro di rame adesivo e se secondo te il collante del l'adesivo sia sufficientemente forte da tenere su le piastre nel tempo.

Ciao Lorenzo. sei stato veramente in gamba e mi associo con i complimenti per tutto ilo lavoro svolto.
Non ti rimane di aspettare qualche giorno per consentire la spontanea ossidazione e dopo passi due belle mani di trasparente opaca, in modo tale che la cristallizzazione della trasparente fermi tutte le piastrine definitivamente.

Un caro saluto e complimenti ancora.

Grazie ragazzi per i complimenti, è la mia prima esperienza nella ramatura e devo ammettere che nonostante questo il risultato mi soddisfa, non mi soddisfa invece l'ancora che avevo fatto (le fascette metalliche erano eccessivamente grandi) quindi adesso ci rimetto le mani.

Rispondo ad Angelo, il nastro di rame l'ho preso su ebay, servono in teoria per la schermatura delle chitarre e per circuiti elettrici, costa circa 4 euro spedizione compresa. Per un vascello tipo il mio ne ho usato un rotolo e mezzo. Per quanto riguarda la tenuta dell'adesivo devo dire che è ottima, quando sbagliavo a posizionarne uno faticavo a toglierlo, e credo che duri bene anche nel tempo (soprattutto dopo averci passato sopra la vernice trasparente opaco.

A breve mostrerò le modifiche all'ancora, ciao a tutti e buon modellismo.

Grazie per la delucidazione adesso so che devo cercare il nastro di rame per la schermatura delle chitarre.

Ciao a tutti, come vi avevo detto, l'ancora che avevo realizzato non mi convinceva.

Ci ho messo le mani ed ecco in successione 3 foto, la prima è l'ancora come l'avevo fatta, la seconda è la foto di un'ancora russa della stessa epoca del mio 12 apostoli (si notano le fascette metalliche più sottili), la terza foto è l'ancora modificata.

Vi prego di darmi il vostro parere, un saluto Lorenzo.

IL risultato è ottimo, meglio di così credo che non si possa fare, a meno che....... hai qualche amico cinese o giapponese che possa fare le fascette ancora più strette .


Buona continuazione.

Ottimo lavoro, però, io quasi sempre, ho visto la cicala avvolta da corda, ora non so se era d'obbligo, o se era a libera interpretazione, ma penso che se era avvolta da corda c'era un perché.




Più o meno così...

Credo che servisse ha diminuire lo sfregamento tra la gomena e il metallo.

Ciao Lorenzo

Il tuo 12 Apostoli sta crescendo molto bene, compatibilmente con le piccole lacune della DeA; bella la ramatura dell’opera viva dello scafo e per tutto il resto fai delle modifiche che non possono far altro che migliorarlo; … per i figli hai fatto un capolavoro! Auguri .

Hai notato documentandoti e prontamente corretto il ceppo dell’ancora e ti volevo segnalare, perché fattibile, un accessorio delle ancore antiche, la fasciatura della cicala che puoi realizzare con filo da cucito posizionato a spirale strettissima.

Giulia e Franco 55 mi hanno preceduto, per cui non mi resta altro che concludere:
“Era un inviluppo di piccolo cavo eseguito intorno alla cicala, dopo averla coperta con tela catramata. Per tenere unita la fasciatura si facevano delle ghirlande in cavo. La fasciatura aveva lo scopo di proteggere la gomena dagli sfregamenti” da Modelli navali di Orazio Curti Mursia.

Continuerò a seguire la tua nave russa.

Ciao
Giorgio 45

Scusami Lorenzo,

ma stamani avevo visto sia la tua che La Soleil Royal di Alessandro cantiere riaperto, e la mia memoria non è più quella di una volta…. È ad Alessandro che volevo mandare i miei auguri per il recente aumento del nucleo familiare.

Ciao
Giorgio 45

Vi ringrazio Giulia, Franco e Giorgio, in effetti avevo affrontato l'argomento della cicala con Franco già qualche tempo fa, stavo riflettendo se aggiungere la corda oppure no.

Sono decisamente propenso a metterla, tanto l'occhiello metallico non è incollato, mi basta forzarlo un pochino per toglierlo e ricoprirlo con della corda, poi andrò a simulare l'incamatratura.

Vi ringrazio per l'interesse, siete preziosissimi per me con i vostri consigli.