fregata corazzata Palestro

Ciao a tutti, ho finito la copertura dello scafo, adesso si tratta di dare diversi mani di turapori e di stuccare le fessure tra i vari pezzi di carta ed eventuali imperfezioni, di rifinire le varie aperture e proseguire il lavoro.

Ne sta uscendo un modello con i fiocchi

Ciao a tutti, il lavoro di stuccatura prosegue, dopo le fessure, ho dato una passata di stucco riempitivo a spruzzo, in modo da evidenziare i difetti e continuare con il lisciamento, ho lasciato indietro la carena, visto che andrà ricoperta con  rettangoli di carta per simulare la copertura di rame(prima o poi dovrò cominciare)





nel frattempo ho preparato il fumaiolo e il graticcio dei boccaporti, per questi ultimi mi sono dovuto affidare alla logica, visto che, a parte le dimensioni, il disegno non mi da nessuna indicazione.

Sta venendo uno spettacolo, Claudio !!!

continua così !!!

ciao
JP

I fumaioli li hai torniti?

Paolo

Grazie JP, ciao paolo, si sono torniti.

Ciao, Claudio

Dato che devi ricoprire in lastre di rame l'opera viva, ho letto che utilizzerai della carta (immagino poi dipinta con vernice di rame...)

Ho usato anche io questa tecnica, molti anni fa, nel modello della nave a vapore Le Sphinx.

Poi, però, ho trovato sul mercato, venduti via internet, dei rotoli di nastri di rame, adesivi, di diverse larghezze (4 - 4,8 - 5,5 - 6,4 - 8 - 9,5 - 12,7 mm) in rotoli da 30 metri. Hanno uno spessore di 25 micron.
Si tratta in effetti di una lamina di rame accoppiata con collante acrilico che ha la funzione di fissaggio e presaldatura.

Io li uso ormai da molto tempo e li ho trovati utilissimi a volte per sostituire la carta per coperture e particolari.
L'importante è, alla fine, dare un paio di mani di fissante trasparente acrilico opaco per rendere tutto totalmente inamovibile.

Se vuoi, ti mando in PM il link del sito dal quale mi sono rifornito.

ciao ed a riscriverci presto

Jp

Ciao JP, mi faresti un piacere, grazie.

Ciao a tutti, mi si presenta un problema, nelle foto, a poppa, si intravvede quella che sembra un'aquila





ho cercato lo stemma sabaudo e questo ho trovato, ma mi sembra completamente diverso da quello che s'intravvede


ho trovato anche lo stemma della RM , forse è piu simile,però mi sembra strana la sua presenza, qualcuno ha qualche idea?

Claudio, ho trovato questa immagine un po' più chiara. Vedi se può servirti.

Ciao Roberto, ti ringrazio, è decisamente un passo avanti.

Claudio,

non sono molto ferrato in fatto di stemmi però da ciò che si vede dalle immagini
ed i particolari da te evidenziati sembrano non essere né lo stemma Sabaudo,
ne lo stemma della RM e neanche quello della stampa inviata da Roberto.

Tra l'altro guardando bene le immagini dal lato destro e lato sinistro si nota,
oltre che alla lunghezza delle ali di gran lunga maggiore rispetto allo stemma della RM,
anche il particolare che nella parte bassa il disegno è asimmetrico in quanto sul lato destro
c'è, diciamo così, meno "materiale" che sul lato sinistro.
Infatti su quest'ultimo si nota il proseguimento verso il basso della figura che sull'altro lato non c'è.

Occorre trovare dell'altro.

Infatti, secondo me, la stampa che ho allegato mandato mostra lo stemma del regno di Sardegna (anche se la cosa può sembrare anacronistica, visto l'anno di costruzione della nave), ma è probabile che lo stemma sia stato modificato all'epoca della foto che probabilmente è più recente rispetto alla litografia o che forse quella rappresentata nella foto sia la Varese:

Vero, la datazione storica è importante per capire meglio.
Riallacciandomi al discorso che ho fatto nel post precedente sembrerebbe un'aquila posizionata come questa
nello stemma che segue:


precisiamo che questo stemma non c'entra assolutamente nulla, l'ho preso tanto per farmi capire meglio.
Come si può notare un'aquila in questa posizione combacia perfettamente con le due immagini di Claudio poiché abbiamo:
- ali allungate
- prolungamento della figura in basso a sinistra e spazi più vuoti verso destra

Beh, alla fine potrebbe essere una buona soluzione, considerando che: le uniche foto della classe sono relative al Varese, mentre della Palestro abbiamo solo disegni eseguiti a mano, alcuni dei quali (tra quelli che ho potuto visionare io fin ora) uno stemma a poppa non lo riportano nemmeno.

Ciao e grazie a tutti, in effetti l'aquila dell'ultimo stemma sembra coincidere, come forma, a quella delle foto. nella ricostruzione di F. Gay, dalla pubblicazione dell'Ufficio Storico della Marina, non se ne fa cenno, cosi come nel quadro postato.





continuerò a cercare.

Claudio,

certo è che se dovessi decidere tra stampe, disegni e foto
sceglierei senz' altro il documento fotografico che sicuramente,
proprio perché è foto, è il più attendibile.

Nei disegni e stampe lo stemma potrebbe essere, per chi sa quale motivo,
stato omesso di proposito oppure in un determinato momento storico non c'era nulla
e successivamente è stato posto.

Comunque, per me, ribadisco che la foto è la prova più certa.

Ciao a tutti, a forza di girare ho trovato altre due foto ( probabilmente mi erano sfuggite ) dove non mi sembra di vedere niente a poppa.





la seconda non è datata.
è un vero rompicapo

Infatti, Claudio! Queste le avevo viste anch'io, come ti dicevo prima, e non c'è traccia dello stemma. Inoltre ho quasi certezza che della Palestro non esistano foto, cosa invece già più riscontrabile per la Varese, alla quale attribuirei anche l'ultima da te postata e quella datata 1888 (ma...la Palestro non è affondata nella battaglia di Lissa nel 1866?). Comunque volevo aggiungere una cosa: lo sai che sono di La Spezia anch'io, anche se ora abito in Campania?   

Claudio,sta venendo veramente un bel modello complimenti,ti seguo anche se intervengo poco Luigi

Ciao Roberto, scusa, prima non avevo fatto mente locale, la mia Palestro si riferisce alla 2°, della stessa classe della Principe Amedeo, in effetti della prima Palestro non risulta nessuna foto come giustamente ai rilevato tu. Purtroppo vi sono altre pirofregate dello stesso periodo che si assomigliano, non vorrei che fossero confuse le didascalie delle foto.

Aaah!!! Ecco!! ora sì che sono più confuso di prima!   Beh, allora non ci sono dubbi: prendi come attendibili solo le immagini fotografiche datate con una certa approssimazione, altrimenti ti consiglio di andare a farti un giretto al museo navale in arsenale e parlare con qualcuno dello staff, magari può indicarti una bibliografia che al momento ti sfugge

Ciao Roberto, può essere un'idea, qualcuno mi dirà "ma chi te la fatto fare di imbarcarti con quel modello" forse noi modellisti siamo tutti un po' masochisti, in effetti mi sono fissato nella riproduzione di navi Italiane di quel periodo, anche se le certezze sono veramente poche.

Motivo in più per rendere nuove testimonianze di un periodo un po' trascurato da questa arte d'immediato impatto emotivo e nozionistico! E poi se 'n te 'l fe te che tei 'n modelista d'a spesa, co'l popò d'arsenale che g'avemo! Fosse ancora in vita mio babbo, sicuramente saprebbe a chi chiedere :( Pazienza...

Ciao a tutti, in attesa di risolvere il problema dell'aquila, proseguo con la costruzione del timone, cosi dovrebbe essere:





cosi lo farò:







il piede dovrebbe abbracciare il calcagnolo di legno, non ci provo nemmeno, lo farò pieno e poi ricaverò l'alloggiamento tagliando un pezzo di chiglia, l'effetto dovrebbe essere il solito.