Wasa's sharing projet

Giorgio 45,
perdonami, è da molto tempo che manco e sono rimasto moooolto indietro, ti sto leggendo (a ritroso per il momento) e:

... Ho iniziato la realizzazione del modello del Wasa proponendomi di correggere e migliorare, ove possibile, quello proposto dalla DeA ...

ho notato che oltre te con il Wasa anche il nostro ggx ha lo stesso problema con la Soleil Royal, allora la mia domanda spontanea è:
perché acquistare Dea che costa pure una montagna di soldi rispetto a quello che vende per poi rifare tutto?

... I pareri in famiglia sono discordi … in alcuni punti piace maggiormente il vecchio, in altri il nuovo …  

in genere il modellista ha la tendenza di ricostruire il modello il più fedele possibile, avvicinarsi quindi alla realtà nel migliore dei modi.
Nel caso del Wasa le realtà più vicina possibile è quella che si vede oggi al museo, questa è certezza, il resto sono stime.
Già il fatto che ci informi che circa una trentina di statue su cinquecento sono colorate mi viene da dire: quali sono nello specifico queste trenta
tra una folta schiera di cinquecento?
Io direi, sempre personalissima opinione, che per quanto sopra sarebbe più convincente farla non colorata.

P.S. stai portando avanti un bel lavoro sia di costruzione che di ri-costruzione

Ciao Marco,
è una storia lunga costellata di errori di valutazione … la pubblicità recitava “ una fedelissima riproduzione” e la foto della coffa sul frontespizio dell’ opera ne dava conferma insieme all’ancora del primo numero “civetta” per cui decisi l’acquisto, acquisto spinto dal desiderio di ottenere molte più informazioni sulle manovre della costruenda “la mia Couronne”.

Qui almeno ci sono molte affinità sullo scafo che la ricerca ha confermato ma per il resto è un susseguirsi di semplificazioni, anche forzate, con errori continui di realizzazione.

Iniziato l’ acquisto, in cui da salvare spero siano i decori e le sculture che non so realizzare, ho iniziato una ricerca che aiutata da questo “report” e dai piani editi dal museo mi hanno spinto in questa avventura di continua correzione, documentata sul forum, che inoltre mi sta appassionando.

Qui troverai anche le foto di molte statue tra quelle dipinte:
http://www.wasadream.com/Index/indexitalian.html

Grazie per il tuo intervento e anche per il tuo consiglio

Io direi, sempre personalissima opinione, che per quanto sopra sarebbe più convincente farla non colorata.


Buon vento
Giorgio45

Giorgio45,

mi compiaccio per la tua passione nella ricerca storica e nella costruzione del modello.
Molto interessanti ed anche belle sono le informazioni che si possono leggere sul sito da te indicato.
Buon prosieguo.

Ciao Giorgio 45
ben tornato al lavoro ...! Ti seguo sempre con attenzione e passione . Sei un grande ...!! Anche io sto riprendendo il mio lavoro , distratto ... da diorami STAR WARS, fatti per mio figlio , molto impegnativi , ma che mi appassionano , poichè dove c'è da creare , è sempre modellismo , anche se non navale .
A presto e Buon vento

Ciao Franco,

perché non apri un topic in "non solo navi" e ci mostri i tuoi diorami STAR WARS?

Buon vento
Giorgio45

Buona serata,con oggi ritirando il fascicolo 140 si chiude la raccolta per fare il "Vasa" ora sara da aprire le buste ancora chiuse sono circa una trentina dal momento che in questo periodo ho concentrato il lavoro sulla " Sovrana dei Mari"sto ormai finendo la listellazione (Scafo-Ponti-Pitturazione decori) fatto questo riprendero il "Vasa"per terminare la listellazione anche su lui per viaggiare su entrambi in parallello.Un saluto speciale a Giorgio 45 che seguo sempre per le sue ricerche!Ormai siamo rimasti pochini forse altri la costruiscono ma non mettono niente sul forum.Ancora buona serata.

Tredicesimo step (sesta parte – F)


Continuo con le foto dei vari ponti visti sia dall’esterno che dall’interno.
Non era previsto ma scopro altre imprecisioni sul modello DeA vedendo con attenzione la “parete esterna” del cassero, quella  che  parte dal ponte di coperta dopo l’albero di maestra; alcuni disegni e foto dell’ originale mi sono stati di grande aiuto.
 
Foto  da “The power and the Glory”






1                    Le due scale, viste di lato, sono a “S” e non diritte con gli scalini sporgenti.
2                    Nella parte superiore, ai lati, il ponte del cassero è più avanzato e forma quasi un arco a rientrare per agevolare il                       passaggio dalla scala che con il montante interno è addossata alla porta.
3                    Nella zona centrale in basso, a livello del ponte di coperta, dietro le decorazioni c’ è il vuoto e non un tavolato che                       corrisponde allo spazio visivo che ha il timoniere che è sottocoperta.
4                    Nella stessa zona centrale il ponte del cassero forma come una tettoia e non è arretrato e a filo come realizzato                           dalla DeA.

Questo comporta ovviamente tutta una serie di “aggiustamenti”.

prima delle variazioni avevo già previsto lo “sfondato” (da notare la piccola area illuminata sullo sfondo che indica l’ esistenza dello sfondato)



scala montata (in cui rimangono da determinare le altezze) e modalità di costruzione



Ingrandimento della scala; con la riproduzione degli scalini

Prima della loro posa in opera però è indispensabile procedere alla sistemazione della murata sia esterna che interna con la realizzazione del capodibanda che, per mantenere armoniche le minime curvature, va realizzato in pezzi singoli a lavorazione “diversa”

evidenziati nel disegno in giallo  i capodibanda da realizzare in pezzo unico ma a forma diversa



esterno:  tecnica di sovrapposizione con spilli per rispettare il livello



esterno:  montaggio parziale dipinto in rosso (RAL 3020 - rosso traffico)con spilli e mollette adattate per realizzare la pressione



esempi di mollette adattate (spesso realizzate secondo le necessità del momento … è un suggerimento per chi si sta accostandosi al modellismo … incollaggio con “pressione” a basso costo realizzativo)



Seguiranno ulteriori particolari sulla realizzazione e posa, ancora solo pensata, dei capodibanda


Buon vento
Giorgio45

Questi tipi (1) io li ho fatti modificando mollette in plastica (2) per sicurezza che non si incollino ai listelli, Il terzo tipo in matallo(3) c' è di varie misure e non si incollano ai listelli usando vinavil.

Umberto,
il mio era un esempio in aggiunta ai tanti possibili ma a costo bassissimo … posso però rassicurarti che le mollette in legno non si attaccano ai listelli se si è puliti e non si eccede con il vinavil usando solo quel tanto necessario … piccole resistenze si combattono con una rotazione della molletta sul proprio asse anche se basta aprirle normalmente per sentirle staccarsi dai listelli.
Maggior utilità però è data dalle forme “strane e sfalsate” che non hai preso in considerazione.

Buon vento
Giorgio45

Bella la scala, molto ben realizzata, e bella la tonalità del legno, ...ma quindi, dai listelli che hai posizionato, si evince che la fai variopinta alla fine?

Si, Giulia,
anche se non so, essendo un pittore molto scarso, cosa riuscirò a realizzare …
Giorgio45

Ciao Giorgio
sempre eccellente il tuo lavoro ... praticamente non ti si può ... criticare su nulla ... scherzo ovviamente ... io sto continuando la posa delle piastrine di rame ... sulla nave romana ... ma non si finisce mai ....
ancora bravo e buon vento

Ciao Franco,
non mi si può ... criticare su nulla ... 
Certo … per i montanti della scaletta … per abbondare ne ho fatti 6 e … non sono bastati!
Con tutte le prove e gli errori che faccio si potrebbe costruire un altro modellino.
Tu quando riprendi?
I figli hanno certamente la precedenza e quello che realizzi per loro è molto interessante ma anche la tua nave romana mi manca.
A risentirci
Giorgio45

Tredicesimo step (sesta parte – G )


Fissaggio del capodibanda del ponte con morsetti … se lo scafo è solido si possono esercitare buone pressioni per facilitare l’incollaggio



Capodibanda del ponte di coperta incollato visto dall’ esterno



Visione d’ insieme



Buon vento
Giorgio45

ciao Giorgio45....sembra che la tua creatura venga su molto bene.......

buongiorno a tutti.Direi che tra poco, figli permettendo, riprendo anche il mio di cantiere....intanto continuo a lodare e ad ammirare il fantastico lavoro di Giorgio, sei la mia guida
Nella mia ricerca di immagini e particolari da aggiungere al mio WASA, ho notato che anche nel ponte sopra a quello citato da Giorgio c'è una parte da sfondare





ora non la trovo più quella foto, ma ne ho una che da quel foro si vede l'albero. Io farò anche quel foro nella mia nave.
Spero di riuscire presto a postare anche le foto del mio lavoro, però vi seguo sempre con attenzione

buon vento a tutti

Luca

Ciao Luca72,
prima di tutto grazie per il tuo apprezzamento sulla “mia fatica” …

per quello che dici sulla possibilità di un ulteriore “sfondato” …
“Nella mia ricerca di immagini e particolari da aggiungere al mio WASA, ho notato che anche nel ponte sopra a quello citato da Giorgio c'è una parte da sfondare”
… penso che la mancanza sia dovuta alla paratia che è andata persa perché da questa ricostruzione di spaccato non mi sembra di vedere nessuna necessità di ulteriori finestre (due ingressi e due finestrelle laterali ad illuminare l’ interno).



Attendo con impazienza le foto del tuo lavoro.

Buon vento
Giorgio45

eccola, trovata!!!!



io parlo da ignorante ma.... non potrebbe essere una piccola apertura per arieggiare la zona "graduati" della nave?

Non conoscevo questa immagine, utilissima perché fornisce molti dettagli in primo piano (ti cerchio quelli per me più interessanti) 



e alla luce di questa ulteriore documentazione ho approfondito la ricerca scoprendo che anche Luigi Volante fa lo sfondato … certo anche lui fa delle imprecisioni tipo la scaletta con un solo gradino, il collare d’albero troppo semplificato e le cerniere delle porticine sul montante opposto se è plausibile lo scasso esistente posizionato sul montante interno ed altro ancora …



Grazie
Giorgio45

primi piani del ponte ne hò trovati molti. Sto cercando di mettere assieme le assi del ponte e la finitura delle murate, ma dall'interno.
Altri particolari molto interessanti li ho trovati da libri, ma non so se posso postare le foto qui sul forum.
Mi fa molto piacere di essere riuscito a mettere un dubbio a Giorgio, lui che è quello che riesce sempre a risolvere i miei

Luca, mi sono sempre regolato così: cito la fonte, per 1 o 2 foto pubblicate … considerandole come “promozionali” mentre quelle su internet se non specificato sono da ritenere libere.
Google prende frequentemente foto dal nostro forum senza chiedere autorizzazioni a nessuno …
 
ACCESSORI


Si è rotta la fresa da mm. 2 … nell’ attesa ho realizzato i paranchi delle drizze che prevedono al loro interno una puleggia da mm. 2 di diametro e mm. 0,8 di spessore realizzata in legno.

Il metodo personale di costruzione della puleggia è stato descritto su questo forum nella sezione “Metodi di Lavorazione ” con titolo Puleggia in legno.


Disegno dei paranchi cerchiati in giallo (sono 6 per ogni murata)



Realizzazione





Montaggio





Buon vento
Giorgio45

Piccoli “sfuggenti” dettagli che … fanno la differenza.
Sembra una piccola cosa ma è un elemento strutturale costruttivo nei passaggi di altezza del capodibanda.
Disegno (particolari cerchiati in rosso)



Particolare dell’ originale



Prima (particolari cerchiati in rosso)



Correzione



Dopo



Buon vento
Giorgio45

Ciao Giorgio
sempre preciso , pignolo ... fino al dettaglio più piccolo .... ! Volevo chiederti una cosa ... come fai tu ad inserire 4-5 fotografie ...?? a me non me ne fa mettere più di tre ....
ciao buon vento

Ciao Franco,

dopo il primo gruppo di tre che immetti con evidenzia-copia-incolla sulla tua neo-pagina
clicchi su "remove all" ... le foto scompariranno ma rimarranno come indirizzo su quello che stai scrivendo ... poi aggiungi le altre due foto seguendo l' iter standard.

Quando deciderai di riprendere?

Buon Vento
Giorgio45