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ricigliano salvatore
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8 partecipanti
La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
pietro bollani- Contrammiraglio
-
Numero di messaggi : 2206
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Località : castel san giovanni PC
- Messaggio n°76
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
Giustissimo, però comunque non c'era la corrente
Giorgio- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 755
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Località : Genova
Umore : Vivi e lascia vivere....
- Messaggio n°77
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
Pietro d'accordo, è chiaro che stiamo parlando in modo puramente ipotetico.
Giorgio
Giorgio
Ospite- Ospite
- Messaggio n°78
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
pietro bollani ha scritto:Per fortuna le età di diverse persone non si sommano altrimenti... ci metto i miei 48 e siamo tutti fritti.
Credo che Giorgio sia stato toccato dalla "magia del legno".
Io per quella abbandonai il modellismo plastico a suo tempo...
Pragmaticamente credo che l' artigiano di 300 anni fa avrebbe dato un braccio per le tue macchine Giorgio!
( anche se poi che se ne faceva visto che non c' era corrente elettrica ? )
Trovi anche me perfettamente daccordo Pietro
Ciao
Luca
Nostromo- Capitano di vascello
-
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Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°79
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
pietro bollani ha scritto:...anche se poi che se ne faceva visto che non c' era corrente elettrica ?
Avevano torni e altri "aggeggi" infernali... a pedale. Come le macchine da cucire della nonna.
pietro bollani- Contrammiraglio
-
Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°80
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
nostromo ha scritto:Avevano torni e altri "aggeggi" infernali... a pedale. Come le macchine da cucire della nonna.
Verissimo, ma te la immagini una fresa a tre assi a pedali? A me vengono quasi i brividi !!!
caracciolo- Utente storico
-
Numero di messaggi : 1478
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- Messaggio n°81
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
non avevano frese a tra assi per lavorazioni lineari avevano gli scalpellini il tornio era a pedale con volano da qualche parte nel mio archivio devo avere un quadro che lo raffigura
caracciolo- Utente storico
-
Numero di messaggi : 1478
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- Messaggio n°82
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
ovvio che per i cannoni usavano il sistema a cera persa per i piccoli particolari avevano dei torni a manovella con dei rapporti assurdi
Giorgio- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 755
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Umore : Vivi e lascia vivere....
- Messaggio n°83
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
Scusate la curiosità ma cosa è il sistema a cera persa ? Un tipo di colatura ?
Giorgio
Giorgio
gianfini- Gruppo Modellisti Navali
-
Numero di messaggi : 875
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- Messaggio n°84
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
A cera persa???
Io pensavo fosse adatta per piccoli particolari, questa ce la devi spiegare.
ciao, gianfi
Io pensavo fosse adatta per piccoli particolari, questa ce la devi spiegare.
ciao, gianfi
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e volta nostra poppa nel mattino,
dé remi facemmo ali al folle volo,
sempre acquistando dal lato mancino.
caracciolo- Utente storico
-
Numero di messaggi : 1478
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- Messaggio n°85
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
a cera persa ovvero si fa uno stampo a valve che circonda un modello di cera poi si opta per varie metodologie
nel 700 che non avevano resina siliconica si fa uno stampo di argilla stanna morbida e si colava
la cera evapora e
raffreddato il pezzo nell acqua si dissolveva il tutto e rimaneva solo il cannone
oggi si fa uno stampo a valve in resina siliconica riutilizzabile varie volte finche non perde dettaglio
nel 700 che non avevano resina siliconica si fa uno stampo di argilla stanna morbida e si colava
la cera evapora e
raffreddato il pezzo nell acqua si dissolveva il tutto e rimaneva solo il cannone
oggi si fa uno stampo a valve in resina siliconica riutilizzabile varie volte finche non perde dettaglio
pietro bollani- Contrammiraglio
-
Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 17.09.10
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Località : castel san giovanni PC
- Messaggio n°86
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
Questo significa che ogni volta dovevano rifare la matrice in cera ?
caracciolo- Utente storico
-
Numero di messaggi : 1478
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- Messaggio n°87
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
no facevano vari pezzi identici e poi inserivano in un unico blocco di argilla stanna e colavano
Giorgio- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 755
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Età : 66
Località : Genova
Umore : Vivi e lascia vivere....
- Messaggio n°88
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
Caracciolo, devi scusarmi ma sono tanto abituato a pensare in termini di cantiere navale reale (causa mio lavoro) che mi sono scordato per un momento che stavamo parlando di modellismo. Ok a cera persa, ma per quanto riguarda il modellismo !
Saluti
Giorgio
Saluti
Giorgio
caracciolo- Utente storico
-
Numero di messaggi : 1478
Data d'iscrizione : 02.07.09
Età : 39
Località : napoli
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- Messaggio n°89
Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -
e sui per il modellismo stavamo parlando no?
per i cannoni reali anche si usava un sistema simile tranne per la foratura che avveniva in un torrione fermo con una fresa che non so come era fatta rotante su un asse mosso da cavalli dove il pezzo veniva barenato
prima il foro era fatto sempre nella fonditura ma risualtava sempre eccentrico
per lo piu per pezzi in bronzo
per i cannoni reali anche si usava un sistema simile tranne per la foratura che avveniva in un torrione fermo con una fresa che non so come era fatta rotante su un asse mosso da cavalli dove il pezzo veniva barenato
prima il foro era fatto sempre nella fonditura ma risualtava sempre eccentrico
per lo piu per pezzi in bronzo
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