Modellisti Navali

Non hai effettuato il Login.
Se non hai un Account,puoi Registrarti cliccando su "Registrare"........sarai il Benvenuto su Modellisti Navali.com

Buon Modellismo!

Unisciti al forum, è facile e veloce

Modellisti Navali

Non hai effettuato il Login.
Se non hai un Account,puoi Registrarti cliccando su "Registrare"........sarai il Benvenuto su Modellisti Navali.com

Buon Modellismo!

Modellisti Navali

Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Forum di Modellismo Navale

La Community del Modellismo Navale a 360°

Ultimi argomenti attivi

» Cantiere corazzata Duilio del 1876
La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  EmptyMar 26 Mar 2024, 08:05 Da Piero Pionati

» S.S. TRINIDAD: Incollaggio sicuro e duraturo dei cordoni tra le batterie dei cannoni : tipi di colle
La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  EmptyLun 25 Mar 2024, 17:34 Da Giorgio 45

»  Wasa's sharing projet
La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  EmptyLun 25 Mar 2024, 14:11 Da alessandroROMA

» Kit Amerigo Vespucci
La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  EmptyDom 24 Mar 2024, 18:17 Da cabakiter

» H.M.S. SURPRISE MAMOLI
La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  EmptySab 23 Mar 2024, 13:53 Da cabakiter

» Nave FRAM esplorazioni polari scala 1:40
La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  EmptyMer 20 Mar 2024, 14:38 Da giuseppe molisani

» S.S. TRINIDAD: Incollaggio sicuro e duraturo dei cordoni tra le batterie dei cannoni : tipi di colle
La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  EmptyMer 20 Mar 2024, 13:36 Da PIOTRE

» dragamine classe abete
La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  EmptyLun 18 Mar 2024, 14:23 Da magnani claudio

» Consigli per gli acquisti
La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  EmptyGio 14 Mar 2024, 13:22 Da cantierimodellinavali

Navigazione

Flusso RSS


Yahoo! 
MSN 
AOL 
Netvibes 
Bloglines 

Statistiche

I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 109327 messaggi in 3702 argomenti

Abbiamo 7301 membri registrati

L'ultimo utente registrato è giutomm


+4
ricigliano salvatore
gianfini
Giorgio
caracciolo
8 partecipanti

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    avatar
    Ospite
    Ospite


    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Ospite Dom 12 Set 2010, 16:44

    Riporto qui una mia domanda fatta a Giorgio qualche minuto fa, avendo notato un uso costante di macchine per la realizzazione di modelli in carpenteria.
    Non vuole essere una critica, lungi da me. E' solo che da tempo ho questi pensieri per la testa e vorrei condividerli con voi.
    Sara' l'occasione di approfondire l'argomento con le considerazioni degli amici del forum.

    Luca

    Vorrei porti una domanda provocatoria Giorgio.
    La pongo a te perche' mi ritrovo a rispondere ad un tuo argomento... ma l'avrei posta a Gianfini se mi fossi trovato in argomento.
    Tu sai bene che anch'io sono alle prese con la costruzione di una cnc.
    Ti premetto che forse, anzi sicuramente prenserei e pensero' di fare i fregi con la cnc.
    Pero', esiste un pero'.
    Hai letto il libro del Frolich, ne sono sicuro. Abbiamo visto i lavori di Flenghi sul Caffe'.
    La mia domanda secca e' questa.
    Blu di prussia, banco di risconto, pantografo con dima, troppe macchine che fanno il lavoro.
    Non ti pare troppo per un modello che richiederebbe manualita'?
    Chi e' il modellista oggi?? Il pantografo o la nostra abilita' manuale.
    Te lo ricordi il truscino???
    Per Frolich il modellista deve saper fare tanti mestieri.
    Ma tutti riconducono alla sua abilita' manuale.
    Dov'e' finito il modellismo, quello di Lusci, quello di Flenghi, quello di Frolich e di tanti altri?????

    Mi piacerebbe avere un tuo parere.

    Ciao
    Luca




    Ultima modifica di ammutinato il Dom 12 Set 2010, 16:50 - modificato 1 volta.
    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 16:46

    fai una bella introduzione almeno questo
    avatar
    Ospite
    Ospite


    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Ospite Dom 12 Set 2010, 16:52

    Il topic e' operativo.
    Leggetelo dal primo post.

    Ciao
    Luca
    Giorgio
    Giorgio
    Capitano di vascello
    Capitano di vascello


    Maschio Sagittario Gallo
    Numero di messaggi : 755
    Data d'iscrizione : 31.03.10
    Età : 66
    Località : Genova
    Umore : Vivi e lascia vivere....

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Giorgio Dom 12 Set 2010, 16:57

    Non è una domanda facile. Inizialmente, se ti ricordi, non volevo sentir parlare di CNC, la manualità innanzi tutto. Ma per diventare quasi artista avrei bisogno di altre tre vite. Ho detto inizialmente: "ognuno si difende con le armi che ha".
    Se dovessimo essere ortodossi, dovremmo bandire dai nostri laboratori qualsiasi cosa diversa da lime, scalpelli, carta vetro e pochi altri attrezzi. Non potremmo avere ne computer, ne corrente elettrica, no trafori o seghe a nastro, nulla che non si usasse il XVIII secolo, se vogliamo essere completamente coerenti.
    Io non ho neanche il tempo necessario per fare determinate cose; ho usato un'infinità di macchinari per partorire un topolino ... e sono ancora all'inizio.
    Mi guardo intorno qui seduto e mi ricordo di certi laboratori cinesi dove i modelli sono prodotti in serie per essere venduti. In serie come le scatole di montaggio, che altri modellisti utilizzano per le loro creature.
    Usare macchine utensili, computerizzate o tradizionali, non è facile lo stesso, involve l'utilizzo di tutta un'altra serie di nozioni senza le quali da quelle macchine non esce nulla. Mi illudo anch'io, con questo, di impiegare un piccolo talento e di produrre un oggetto, anche se non proprio artistico, almeno unico perchè uscito dalle mie mani e dalla mia intelligenza, anche se attraverso una macchina.

    Giorgio



    Ultima modifica di Giorgio il Dom 12 Set 2010, 20:28 - modificato 1 volta.
    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 17:05

    vai allora ti do la mia opinione


    la mia modesta opinione e che al modellismo si puo applicare qualsiasi cosa qualsiasi tecnica affinche rientri nelle prerogative del modellismo statico

    penso che il cnc non e altro che uno strumento chi usa i cnc sa benissimo che non e che scrivi polena e ti esce una polena ma devi disegnare tu tutto puoi ripetere all infinito un soggetto ma questo non vuol dire che tu debba farlo e una forma di ipercontrollo di un utensile che si muoe su assi che pero sei tu a definire i loro movimenti

    analogamente potremmo dire che costruire un cannone al tornio oggi dal pieno e diverso da costruirlo con il tornio di 250 anni fa in cera fare lo stampo e poi colare l ottone
    che i controlli a vite sono come dire fuori dalle regole perche non e piu una spatolina mossa grossolanamente da una mano ma si muove secondo una geomeria impostata da controllo meccanici mossa da mani


    oppure chi e che dice la polena che potrei fare benissimo con una fresa normale da banco a pantografo mossa da controlli meccanici e piu polena di una polena fatta a cnc che io con la mano e con il mio ingegno o programmato
    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 17:11

    chi ci dice che non posso solo abbozzare una polena e poi rifinirla
    la polena e un esempio ma puo essere qualsiasi cosa ovvio che dobbiamo valutare la miglior soluzione possibile se facamo ordinateal cnc sono lo stesso ordinate ma ci metteremmo piu tempo di quando le facciamo normalmente e solo una questione di opportunita e metodologia



    an
    avatar
    Ospite
    Ospite


    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Ospite Dom 12 Set 2010, 17:14

    caracciolo ha scritto:vai allora ti do la mia opinione


    la mia modesta opinione e che al modellismo si puo applicare qualsiasi cosa qualsiasi tecnica affinche rientri nelle prerogative del modellismo statico

    E qui che vorrei soffermarmi.
    Se,tra le prerogative del modellismo navale statico, vi e' la neccessita' o la volonta' di usare un tornio per fare un affusto... sin qui sono daccordo anch'io.

    Ma se tra le prerogative del modellismo navale statico vi e' l'uso costante di macchine per la realizzazione di tutto... li' francamente la cosa mi fa pensare.

    Ma non mi fa pensare a propendere per l'una o per l'altra cosa.
    Mi accende solo il dubbio nella mia testa.
    E cioe': E' questo il modellismo?? O il modellismo e' altra cosa????

    A voi l'ardua considerazione.

    Luca



    Ultima modifica di ammutinato il Dom 12 Set 2010, 17:16 - modificato 1 volta.
    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 17:16

    lo stesso discorso vale gia per i disegni ce usiamodopo tutto questo discorso
    alla fin fine noi usiamo disegni elaborati da altri e non facciamo null altro che azzeccare la carta su una tavoletta e tagliamo abbiamo tralasciato tutto l argomento nave
    penso sia inutile dire che e importante fare una polena perfetta e poi non sappiamo ricavare un aletta o una qualsiasi cosa elementare dal disegno
    Giorgio
    Giorgio
    Capitano di vascello
    Capitano di vascello


    Maschio Sagittario Gallo
    Numero di messaggi : 755
    Data d'iscrizione : 31.03.10
    Età : 66
    Località : Genova
    Umore : Vivi e lascia vivere....

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Giorgio Dom 12 Set 2010, 17:18

    Mi chiedo: se Michelangelo vivesse oggi, userebbe uno scalpello elettrico per fare il suo Davide?. Questo ne sarebbe sminuito in qualche modo ?

    Se io uso un tornio, ed ho un motore elettrico che lo fa girare, invece di tre poveri garzoni di bottega che pedalano, qual'è la differenza. Esisteno persone che, non importa quali mezzi possano avere a disposizione, non sono nemmeno in grado di avvitare una lampadina.

    Ed allora ?

    Giorgio

    P.s. Caracciolo scusa ma hai la tastiera difettosa ? Non so se è il mio computer ma vedo tutte le tue parole tagliate.


    Ultima modifica di Giorgio il Dom 12 Set 2010, 17:22 - modificato 1 volta.
    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 17:22

    ammutinato ha scritto:
    caracciolo ha scritto:vai allora ti do la mia opinione


    la mia modesta opinione e che al modellismo si puo applicare qualsiasi cosa qualsiasi tecnica affinche rientri nelle prerogative del modellismo statico

    E qui che vorrei soffermarmi.
    Se,tra le prerogative del modellismo navale statico, vi e' la neccessita' o la volonta' di usare un tornio per fare un affusto... sin qui sono daccordo anch'io.

    Ma se tra le prerogative del modellismo navale statico vi e' l'uso costante di macchine per la realizzazione di tutto... li' francamente la cosa mi fa pensare.

    Ma non mi fa pensare a propendere per l'una o per l'altra cosa.
    Mi accende solo il dubbio nella mia testa.
    E cioe': E' questo il modellismo?? O il modellismo e' altra cosa????

    A voi l'ardua considerazione.

    Luca


    il modellismo non e fare un quadro ma usare delle tecniche specifiche per rappresentare costruzione aspetto tecnico ecc ecc
    di una cosa chiamata nave o altro
    ora se io devo fare una polena che sec me e perfetta cosi come dico io per varie ragioni
    o la faccio cnc o a mano per me e la stessa cosa
    farla cnc non significa farla bene prova a fare la polena dell artesien sul cad non te ne uscirai nemmeno tra 2 anni ma abbozzare la stessa e poi rifinirla a mano io la trov una cosa estremamente inteligente e che fa acquistare punti al mio modello






    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 17:24

    Giorgio ha scritto:Mi chiedo: se Michelangelo vivesse oggi, userebbe uno scalpello elettrico per fare il suo Davide?. Questo ne sarebbe sminuito in qualche modo ?

    Se io uso un tornio, ed ho un motore elettrico che lo fa girare, invece di tre poveri garzoni di bottega che pedalano, qual'è la differenza. Esisteno persone che, non importa quali mezzi possano avere a disposizione, non sono nemmeno in grado di avvitare una lampadina.

    Ed allora ?

    Giorgio

    P.s. Caracciolo scusa ma hai la tastiera difettosa ? Non so se è il mio computer ma vedo tutte le tue parole tagliate.


    il mio pc e quasi morto e registrata la tastiera tedesca non ho accenti ne altro e qualche tasto e spostato
    se qualcuno e curioso posso spiegare perche le lettere della tastiera sono disposte caoticamente e non secondo alfabeto
    avatar
    Ospite
    Ospite


    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Ospite Dom 12 Set 2010, 17:25

    Giorgio io ti dico come la penso.

    Per me vi e' differenza tra un prodotto fatto a mano o fatto a livello quasi industriale.
    L'uso pacato di strumentazioni oggi come oggi e' scontato.
    E' questo ti daì un prodotto artigianale. A volte un prodotto artistico.
    L'uso continuo e sistematico di attrezzature elettriche od elettroniche per la sua realizzazione, secondo il mio modestissimo parere, mi da un prodotto simil industriale.

    Dovete scusarmi, mai io sono franco nelle mie considerazioni.

    Ciao
    Luca
    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 17:30

    se nascesse michelangelo oggi userebbe gli strumenti che usano gli scultori oggi e farebbe ancora piu opere e piu belle(forse e difficile )


    che cosa rende le opere di michelangelo uniche? e perche sono fatte a mano o perche ha stravolto le regole dell postura della scultura classica perche chi e venuto dopo che ha realizzato opere piu proporzionate e piu definite non ha raggiunto il suo genio ?
    perche si e semplicemente rifatto a lui ha semplicemente applicato una cosa che ha studiato e creato michelangelo col suo genio
    Giorgio
    Giorgio
    Capitano di vascello
    Capitano di vascello


    Maschio Sagittario Gallo
    Numero di messaggi : 755
    Data d'iscrizione : 31.03.10
    Età : 66
    Località : Genova
    Umore : Vivi e lascia vivere....

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Giorgio Dom 12 Set 2010, 17:30

    Luca, hai mai provato ad ottenere un pezzo preciso al centesimo, con qualsiasi macchina tu voglia farlo? Oppure il meccanismo di un'orologio da polso seiko ?
    Ne producono a vagonate, ma il primo che ha creato il congegno di quell'orologio è un artista.

    Io sono convinto che le nostre officine sono piene di artisti e di gente di valore che produce cose meravigliose. Ricordati che nei laboratori e nelle botteghe di artigiani vari erano i garzoni a produrre kilometri di pannelli in basso rilievo.

    Anche la riproduzione fotografica della gioconda è la ripetizione "industriale di un'opera d'arte, ma quella originale fatta con la tecnologia che vuoi rimane un'opera d'arte unica.

    Caracciolo ha ragione, i graffiti nelle grotte fatti dai cromagnon, anche se a mano, non sono proprio opere d'arte.

    Giorgio
    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 17:38

    ammutinato ha scritto:Giorgio io ti dico come la penso.

    Per me vi e' differenza tra un prodotto fatto a mano o fatto a livello quasi industriale.
    L'uso pacato di strumentazioni oggi come oggi e' scontato.
    E' questo ti daì un prodotto artigianale. A volte un prodotto artistico.
    L'uso continuo e sistematico di attrezzature elettriche od elettroniche per la sua realizzazione, secondo il mio modestissimo parere, mi da un prodotto simil industriale.

    Dovete scusarmi, mai io sono franco nelle mie considerazioni.

    Ciao
    Luca
    ma io rispetto in toto le tue considerazioni ogniuno fa come vuole

    secondo te se io facessi il mio obice totalmente ed esclusivamente con la carta vetro il valore tecnico ed artistico del mio obice varierebbe ?
    avatar
    Ospite
    Ospite


    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Ospite Dom 12 Set 2010, 17:41

    Giorgio,
    ma le mie considerazioni sono esplicitamente legate al modellismo navale statico.... sia esso tradizionale... che in carpenteria.

    Che c'entrano i graffiti delle grotte???
    La mia attenzione e sul modo di fare modellismo navale, tutto il resto non c'entra nulla.
    Frolich, un grande modellista francese, ha un tornio, un seghetto e altri piccoli attrezzi.
    Non ha il pantografo, non usa il banco di riscontro, non usa la cnc.
    Allora la domanda e' questa.
    E quello il modellismo vero?? Oppure dobbiamo accettare l'evoluzione dei tempi e quindi anche l'uso sistematico dei macchinari???

    Luca

    P.S.: Luigi, tu hai usato uno strumento.
    Non utilizzi al 90% strumenti per realizzare le parti in legno.
    Non so se ho reso l'idea.
    Un minimo macchinario va bene, ma tutto con le macchine????
    E qui che voglio arrivare. Lo sto scrivendo dall'inizio di questo
    topic.
    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 17:43

    il concetto della ripetivita e industriale nessuno dice facciamo 200 fleuron


    ma fare le sculture il piu verosimilmente possibile


    se per raggiungere il mio ideale artistico devo impiegare delle macchine che muovono per me i controlli, ma sono io che ho deciso il prodotto finito e se riprodurne altri per me non ce differenza la tecnologia che uso

    varirebbe se userei un trapano fresatore o un microscalpellino

    io sono per la scultura migliore piu per la tecnica usata
    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 17:49

    ammutinato ha scritto:Giorgio,
    ma le mie considerazioni sono esplicitamente legate al modellismo navale statico.... sia esso tradizionale... che in carpenteria.

    Che c'entrano i graffiti delle grotte???
    La mia attenzione e sul modo di fare modellismo navale, tutto il resto non c'entra nulla.
    Frolich, un grande modellista francese, ha un tornio, un seghetto e altri piccoli attrezzi.
    Non ha il pantografo, non usa il banco di riscontro, non usa la cnc.
    Allora la domanda e' questa.
    E quello il modellismo vero?? Oppure dobbiamo accettare l'evoluzione dei tempi e quindi anche l'uso sistematico dei macchinari???

    Luca

    P.S.: Luigi, tu hai usato uno strumento.
    Non utilizzi al 90% strumenti per realizzare le parti in legno.
    Non so se ho reso l'idea.
    Un minimo macchinario va bene, ma tutto con le macchine????
    E qui che voglio arrivare. Lo sto scrivendo dall'inizio di questo
    topic.
    io ho ralizzato tutto l affusto a mano con delle limette senza nessuna macchina tranne per portare grossolanamente la tavoletta a spessore

    ma non per mia scelta altrimenti l avrei usata
    per la canna l ho tornita e saldata ho usato questa tecnica solo perche per arrivare al prodotto canna dell obice al meglio c erano questi strumenti e li ho utilizzati



    ho avuto occasione di vedere modelli in arsenale dell 800 e toccarli ma visti da vicino e studiati hanno enormi carenze rispetto ai modelli che realizziamo noi oggi perche usiamo delle tecniche che ci facilitano il lavoro e che rendono le nostre navi piu perfette
    Giorgio
    Giorgio
    Capitano di vascello
    Capitano di vascello


    Maschio Sagittario Gallo
    Numero di messaggi : 755
    Data d'iscrizione : 31.03.10
    Età : 66
    Località : Genova
    Umore : Vivi e lascia vivere....

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Giorgio Dom 12 Set 2010, 17:56

    Ma allora nemmeno il tuo falegname con piallla computerizzata è ammesso. A che punto saresti adesso Luca ?

    Non so proprio dove sia il confine.

    Giorgio
    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 18:01

    il concetto e proprio questo non esistono confini etici nella tecnica
    a meno che non facciamo bombe atomiche
    esiste l ogetto finito
    il nostro lavoro e fare quell oggetto nel miglior modo possibile
    questo non sminuisce pero la tua artisticita e solo uno stumento e usiamo strumenti da milioni di anni
    avatar
    Ospite
    Ospite


    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Ospite Dom 12 Set 2010, 18:06

    Caro Luigi,
    Boudriot per stilare le sue opere monumentali ha studiato su due modelli trovati negli scantinati di due musei francesi. Modelli che avevano le caratteristiche di autenticita' e realizzazione costruttiva inequivocabile.

    E non credo avessero utilizzato gli strumenti di oggi.
    In ogni caso, io non opto ne' per l'una ne' per l'altra soluzione.
    L'ho chiarito nel primo post di questo topic.
    Ma il dubbio e i pensieri su i vari modi di realizzare un modello mi sono venuti.
    Poi, detto francamente, ognuno lo realizza come ritiene.
    Ho inteso come la pensi,
    mi piacerebbe sapere come la pensano gli altri amici di questa comunity.

    Ciao

    P.S.: Giorgio, non esageriamo. Il punto su cui io vorrei che si ponesse l'attenzione e' l'uso sistematico delle attrezzature in luogo delle mani.
    E quasi solo attrezzature per realizzare tutto.
    Credo che la pialla, il seghetto elettrico, siano le attrezzature minime. Non so se rendo l'idea.
    Non tutto con le attrezzature.
    Altrimenti se poni il discorso sulla linea del tuo ultimo messaggio, dovrei dirti che gli unici attrezzi ammessi sono l'ascia e il segone.
    La mia e' una via di mezzo, via dove l'uso della manualita' sia una costante rispetto all'uso delle macchine.
    Ciao
    gianfini
    gianfini
    Gruppo Modellisti Navali
    Gruppo Modellisti Navali


    Maschio Acquario Gallo
    Numero di messaggi : 875
    Data d'iscrizione : 18.06.10
    Età : 79
    Località : civitanova marche

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da gianfini Dom 12 Set 2010, 18:09

    Provo a dire la mia su questo argomento.
    Mi trovo perfettamente daccordo con Giorgio che come lui vengo dalla meccanica, alle medie appena mi hanno dato un pezzo di legno e uno scalpello per poco mi troncavo un dito.
    La prima costa accettabile e' uscita fuori dopo l'ottavo tentativo, un giorno e mezzo per fare un incastro a palella, fortunatamente mi e' venuta incontro l'esperienza della meccanica.
    A questo punto cosa dovrei fare se con il legno sono negato tanto da aver acquistato un pero schifosissimo e averlo pagato un occhio.
    Il modellismo in arsenale mi appassiona al punto che il sabato e la domenica, mattina e pomerigio sono in officina a tribolare con il Fleuron,e sono 10 km.andata e ritorno.
    Io lo considero modellismo a tutti gli effetti perche'a me interessa sopratutto capire come veniva costruita una vera nave e sicuramente non mi fermero',Dio volendo,al solo scafo aperto per far vedere i particolari all'interno,no andro' avanti fino alla fine magari anche con la velatura.
    E' sbagliato, non importa, e' il mio modo di fare.
    Per contro se avessi 20 anni di meno e tanto tempo a disposizione sicuramente considererei il modellismo in altra maniera, dando pienamente ragione a Luca.
    Spero di aver espresso correttamente il mio pensiero,in questo modo mi resta un po difficile, a voce certo e' un'altra cosa, chissa' che non si possa fare magari ad EUROMA mi piacerebbe.
    ciao, gianfi


    Giorgio
    Giorgio
    Capitano di vascello
    Capitano di vascello


    Maschio Sagittario Gallo
    Numero di messaggi : 755
    Data d'iscrizione : 31.03.10
    Età : 66
    Località : Genova
    Umore : Vivi e lascia vivere....

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Giorgio Dom 12 Set 2010, 18:15

    Luca, non puoi dirmi che io mi sento diversamente abile perchè non faccio tutto a mano. Chi stabilisce i canoni?

    Invece si tratta proprio di concetti. Se per fare un cerchio io sono come giotto e lo faccio ad occhio perfetto, mentre tu devi usare un compasso altrimenti è una ciambella, dove sta la differenza ?
    Di giotto ne esiste uno, io devo usare il compasso. Lo stabilisce il Frolich se il tornio è lecito o no. E quale tipo di tornio ?

    Va bene. E se io mi compro un supercomputer galattico e ci costruisco un replicatore tipo voyager non è più un'opera d'arte ?

    Quello che dico è difficile stabilire cosa sia lecito e cosa no.

    Forse è meglio che cancelli il topic della cnc Crying or Very sad

    Ciao.

    Giorgio

    Gianfi magari potessimo conoscerci tutti in quella occasione !! Io per andare a mangiare sono sempre d'accordo.

    caracciolo
    caracciolo
    Utente storico
    Utente storico


    Maschio Acquario Ratto
    Numero di messaggi : 1478
    Data d'iscrizione : 02.07.09
    Età : 39
    Località : napoli
    Umore : variabile

    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da caracciolo Dom 12 Set 2010, 18:22

    ammutinato ha scritto:Caro Luigi,
    Boudriot per stilare le sue opere monumentali ha studiato su due modelli trovati negli scantinati di due musei francesi. Modelli che avevano le caratteristiche di autenticita' e realizzazione costruttiva inequivocabile.

    di inequivocabile non ce niente molti modelli francesi sono diversi dalle navi originali per esigenze modellistiche molti modelli sono fatti da piu mani

    e molti modelli sono storti francesi e non


    pure boudrioth ha dovuto compensare moltissimo da altre fonti


    E non credo avessero utilizzato gli strumenti di oggi.
    In ogni caso, io non opto ne' per l'una ne' per l'altra soluzione.
    L'ho chiarito nel primo post di questo topic.
    Ma il dubbio e i pensieri su i vari modi di realizzare un modello mi sono venuti.
    Poi, detto francamente, ognuno lo realizza come ritiene.
    Ho inteso come la pensi,
    mi piacerebbe sapere come la pensano gli altri amici di questa comunity.

    Ciao

    P.S.: Giorgio, non esageriamo. Il punto su cui io vorrei che si ponesse l'attenzione e' l'uso sistematico delle attrezzature in luogo delle mani.
    E quasi solo attrezzature per realizzare tutto.
    Credo che la pialla, il seghetto elettrico, siano le attrezzature minime. Non so se rendo l'idea.
    Non tutto con le attrezzature.
    Altrimenti se poni il discorso sulla linea del tuo ultimo messaggio, dovrei dirti che gli unici attrezzi ammessi sono l'ascia e il segone.
    La mia e' una via di mezzo, via dove l'uso della manualita' sia una costante rispetto all'uso delle macchine.
    Ciao
    avatar
    Ospite
    Ospite


    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Ospite Dom 12 Set 2010, 18:26

    Gianfi quello che scrivi mi e' chiarissimo.
    Spero di poterti incontrare ad Euroma e magari scambiare qualche pensiero a questo proposito.
    Tengo a precisarti, cosi' come ho scritto ad inizio topic.
    Personalmente non prendo le parti ne' per l'una ne' per l'altra strada.
    Anche se avrai capito che sono tendenzialmente spostato verso la strada di una piu' manualita' nel fare modellismo.
    Le mie considerazioni, tengo a precisarlo, non vogliono essere una critica a te o chi voglia usare gli strumenti che oggi ci offre la meccanica.
    Erano mie elucubrazioni mentali e che ho voluto condividere qui tra amici per avere un idea su come la si pensa al proposito.


    Per Giorgio: Io ti pregherei di non mettermi in bocca parole o frasi mai scritte ne' dette.
    Io non ho aperto questo topic per accusare nessuno ne' per inserire DICTAT.
    Le mie sono e saranno considerazioni di natura generale che non additano nessuno e con le quali non accuso nessuno.
    Era ed e' un modo per confrontarsi e esporre le proprie idee al proposito. E francamente mi meraviglio che tu abbia potuto scrivermi una frase simile.

    Ciao
    Luca

    Contenuto sponsorizzato


    La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -  Empty Re: La tecnologia applicata al modellismo - considerazioni -

    Messaggio Da Contenuto sponsorizzato


      La data/ora di oggi è Gio 28 Mar 2024, 09:31