Le Fleuron - Sezione Maestra scala 1:24

Non chi comincia ma quel che persevera Giorgio. Insisti, troverai la strada.

fai una pausa e dopo recupera quello che è decente e

persevera persevera se non ti piace il risultato rifai ma persevera

Avete ragione, occorre una pausa, ed a dire il vero era quello che stavo facendo.
Grazie ed un caro saluto a tutti.

Giorgio

giorgio io ho imparato una cosa e l ho sentita anche sotto un altra forma da giorgio flenghi nei brevi momenti che l ho visto a euroma
non devi considerare il modellismo come un lavoro o come una cosa da fare a tabella di marcia perche sbagli tutto io sono 1 anno che non tocco l alert primo perche non ho tempo e secondo perche se lo faccio controvoglia o in tempi forzati inizio a sbagliare i pezzi e non riesco nemmeno a godermi il modello
se diventa un peso inizi a fare errori

io ho fatto molti modelli su commissione ma so che ho proceduto troppo frettolosamente e ho sbagliato parecchio perche i tempi erano forzati
tu non forzare prenditi il tempo necessario fallo quando ti svegli la mattina e pensi ma quanto e bello sto modello e ti inizi a lavorare sopra da solo
poi se devi fare altro o non ne hai voglia e inutile forzarsi perche si sbaglia

Caracciolo hai ragione e ti ringrazio.
Non so come mai, ma mi succede una cosa stranissima. Se ragiono in termini di metallo e meccanica quello che devo fare mi viene in testa senza nemmeno la necesità di pensare.
Se si tratta di legno, benchè il modellismo mi piaccia e principalmente l'arsenale, la mente è vuota come la pianura padana.
Sarà che non ho pratica di falegnameria.

GiorgioF

no è semplicemente piu complicato di quel che sembra per questo basta pensare e risolvere i problemi consigli e genialita del caso

Giorgio, sapessi io quanti scalmi ho dovuto buttare prima di ottenere un risultato vagamente apprezzabile!
A volte si ha l'ansia di voler vedere al più presto un particolare finito e questo porta inevitabilmente a commettere errori (e quest'ansia non è ancora passata anche se ultimamente rifletto un po' di più!!!)
La cosa è strana però: è indubbiamente più difficile aver a che fare col metallo che col legno: devi solo acquisire la giusta manualità e "delicatezza" che questo nobile elemento richiede...
A proposito di metallo: è più di un mese che ho acquistato il tornio (un Fervi mod. 716) ma ancora non l'ho neanche avviato: ci sono troppe "cose" che devo capire, come anche troppi "aggeggi" che di cui non capisco l'utilizzo o come vanno montati; probabilmente per te sarebbe un giochetto.... :-)

Giampiero, nel mio caso mi sono accostato alla materia con un po troppa presunzione, pensando che le abilità acquisite in meccanica potessero essere tranquillamente trasferite al modellismo in legno, a non è così. Si deve ricominciare da capo, e quello che mi manca è proprio la delicatezza, la mano è sempre troppo pesante. Per quanto riguarda l'ansia è vero, non mi sono reso conto che la lavorazione di un pezzo meccanico o altro oggetto poco più complicato (in ambito hobbistico) raramente supera la settimana (al massimo un mese); qui si parla di anni e la sensazione è quella di essere sempre allo stesso punto ... pazienza.

Complimenti per l'acquisto io ho un tornietto uguale al tuo, se posso esserti d'aiuto sono a disposizione.

Salutoni

Giorgio

Grazie Giorgio! Se ti faccio alcune foto e di alcuni particolari e te le mando come MP mi faresti capire come muovermi???

Vai tranquillo.
Ciao Giorgio

OT: è un piacere rileggerti Giorgio, e spero di rivederti a lavoro...ma con calma...io è solo un anno che pratico questa passione eppure c'è stato un mese intero che ho sentito il bisogno distaccare completamente e non volevo vedere neanche il modello e periodi come ora invece che se anche mi scappano 5 minuti li dedico a quello, lo accetto come "normalità". Sarebbe un peccato se uno con le tue potenzialità molasse! A presto e buon lavoro!

Ciao Marco,

Ti ringrazio sei molto gentile, penso di reiniziare da capo, più "pulito" e preciso.
Ho già letto da qualche parte che si impara facendo e mi sembra una cosa giusta.

Salutoni

Giorgio

Oggi ho terminato la posa delle serrette oblique, e visto che c'ero, ne ho sostituite un paio che non mi piacevano:







Il dettaglio degli incastri: purtroppo la foto è sfocata e non me ne ero accorto; con le compatte si corre questo rischio ma non mi va di impolverare e rischiare di rovinare la reflex

Le foto non rendono giustizia al tuo lavoro, ma nonostante tutto si vede che è un lavoro ben eseguito.

Mauro

bravo Gianpiero veramente un bel lavoro, complimenti.
Spero solo, che il mio Fleuron assomigli un po al tuo.
gianfi

La mia è solo la parte più "facile" da eseguire trattandosi di una sezione! La sto prendendo come una strada propedeutica al modello che per il momento riposa.... giusto per farmi un po' le ossa e capirne gli sviluppi....!

Oggi, per la prima volta e soprattutto grazie all'aiuto e ai consigli di Giorgio, ho eseguito il mio primissimo lavoro al tornio: ho voluto realizzare il prototipo di un cannone da 18 libbre in ferro per la mia sezione maestra in scala 1:24.
Dopo circa sei ore di lavoro, ecco il risultato:







Questo il risultato finale dopo la rifinitura:

ciao giampiero sei andato ad occhio ho hai preso le misure
la culatta penso che sia troppo bombata dovrebbe essere piu entrante
si vede che l ultima cerchiaturache dovrebbe capitare all estrema culatta e poi ha una riduzione subito avanti invece è decisamente avanzata altra cosa che mi sembra anomala è la bocca mi pare piccolina rispetto alla canna e si vede che la cerchiatura al collo della bocca ha 2 diametri diversi dietro e avanti anzi ha addirittura 2 cerchiature a guardarla bene
l alesaggio foro mi pare grosso e le cerchiature troppo doppie

cioe non vorrei sminuire il tuo lavoro anzi mi pare molto meglio di molti altri ecome esperimento va benissimo pero qualcosina si puo correggere come la culatta

quando tornisci un pezzo fatti un algoritmo di lavoro i pezz di artiglieria generalmente hanno 2 conicità tracciati prima le distanze massime alla bocca avanti e dietro con un margine di tolleranza lavora tutta la parte tra le cerchiature anteriore alla culatta e in fine la culatta poi i raggi lavorali a lima e non a utensile trovandoti degli estremi alla curve da raccordare oppure creati delle forme con barretta hss sul bronzo mangi bene

Come ho detto prima, questo è il mio primissimo lavoro al tornio: non sapevo nemmeno come si accendeva!!! E' ovvio che sono andato ad occhio, devo prima far pratica con le varie misurazioni, però pensavo sinceramente di fare qualcosa di obbrobrioso ed impresentabile, invece poi è venuto fuori qualcosa che può anche assomigliare ad un cannone....
Come primo lavoro mi piace!

e infatti io ti dirigevo il tiro non era per criticare gratuitamente
io vedo e cerco di aiutare come sempre
un 18 libre reale ha un alesaggio da 134 mm
il 12 117 mm che in 1 a 24 sono
4,9 per il 12 e 5,6 per il 18


poi non preoccuparti se vai piano e fai esperienza sono cose semplici
con la pratica tutto si aggiusta

Allora come alesaggio ci siamo: ho forato con una punta da 6mm...

Ciao Giampiero, se puo' servire ti dico come utilizzare un tornio "manuale" in "copia-manuale", considera che ci ho tornito le colonnine a sostegno dei bagli del ponte di coperta della Victory e anche la campana e il risultato e' stato ottimo.
Si disegna il pezzo al cad 10 volte piu' grande, in mancanza del cad si puo' fare su carta, si seziona il disegno con passo 0.1 mm.si riporta le varie misure sul tornio e si esegue, naturalmente il passo piu' e' corto e piu' il pezzo viene rifinito.
Puo' sembrare un sistema macchinoso ma dopo le prime due o tre si velocizza di molto.
gianfi

Ciao Giampiero, gran bel lavoro, se poi consideriamo che è il primo lavoro ed è una prova è a dir poco eccezionale.
Non vedo l'ora di vedere il pezzo definitivo.

Mauro

Ciao, Giampiero, se posso permettermi di dire una cosa, a parte la culatta che ti è già stata fatta notare, sarebbe buona norma forare subito la canna, magari con un foro prossimo a quello esatto, così hai la possibilità di tenerlo ben fermo nel mandrino, ed anche se il foro risultasse un pochino decentrato, quando stringi il pezzo con la contropunta, torniresti comunque in maniera concentrica al foro, almenno sulla bocca, senza possibilità di errore

giampieroricci ha scritto:Come ho detto prima, questo è il mio primissimo lavoro al tornio: non sapevo nemmeno come si accendeva!!! E' ovvio che sono andato ad occhio, devo prima far pratica con le varie misurazioni, però pensavo sinceramente di fare qualcosa di obbrobrioso ed impresentabile, invece poi è venuto fuori qualcosa che può anche assomigliare ad un cannone....
Come primo lavoro mi piace!

Consigli molto interessanti.....!
In effetti per forare la canna ho avuto non pochi problemi perchè sono andato proprio a filo della distanza utile tra le punte, considerando il pezzo, mandrino e punta....
Il prossimo sicuramente lo foro prima!
Interessante anche il discorso di Gianfi: potresti spiegarmi meglio come sezionare il disegno??