Royal Caroline

Un saluto a tutti.  
Realizzazione dell’argano. Lo considero un componente molto attraente, il suo insieme di elementi mi ha sempre incuriosito.




Ho iniziato con uno schizzo dei vari elementi che compongono l’argano per usufruire così di un elenco completo di tutti i particolari e di conseguenza predisporre le varie fasi di realizzazione e assemblaggio.




L’assemblaggio dei vari componenti è stato molto piacevole e nel contempo interessante nell’osservare la progressione costruttiva dell’argano fino al risultato finale.






Nello spoiler le fasi di costruzione dell’argano.

Costruzione argano:

Curiosità: nella realizzazione dell’argano, ho rispettato la visuale proposta nella sua rappresentazione complessiva ed in prospettiva ovvero 2 bracci dell’argano sono disposti in linea con l’asse longitudinale della nave e due sono ortogonali rispetto a quest’asse. Nella vista in pianta del ponte di coperta tali bracci dell’argano sono invece disegnati ruotati di 22,5° rispetto alla rappresentazione precedente.

Inoltre nel disegno complessivo dell’argano, la figura in alto a sinistra con i simboli di sezionatura non è coerente con il disegno in basso a destra che rappresenta la parte sezionata: i due disegni sono sfasati di 30°.

Nel visionare i vari post ho comunque notato che tutti i modellisti che si sono adoperati con il RC hanno realizzato l’argano con la posizione dei bracci conformi al disegno complessivo e non come esposto nel disegno in pianta del ponte di coperta.

Dal mio punto di vista sarebbe più coerente la rappresentazione dell’argano presentata nel disegno in pianta che consente uno spazio maggiore di libero passaggio fra le estremità dei bracci dell’argano e la culatta dei cannoni adiacenti; mi sono accorto troppo tardi di questa incongruenza, comunque va bene anche così.

Prossimo impegno: la cavigliera di maestra.
A presto.

Ma i bracci dell'argano non erano sfilabili?

La corda che li unisce servirebbe a tenerli fissi proprio per non farli sfilare ...

Buon vento

Molto bella e particolareggiata la costruzione dell'argano

ma non sono riuscito ad individuare il disco che ho indicato con la freccia che riveste un compito importante essendo la base dell'argano.

Buon vento

Grazie Giorgio.
I bracci dell’argano sono tutti sfilabili, la corda la metterò quando fisserò l’argano al ponte ovvero dopo il posizionamento dei cannoni.

"Giorgio 45 a scritto:
.... ma non sono riuscito ad individuare il disco che ho indicato con la freccia che riveste un compito importante essendo la base dell'argano."

Giorgio nel post non hai inserito l'eventuale disegno con la freccia che indica il disco da te menzionato.

Un salutone

fatto

Giorgio quello da te indicato con la freccia è la base quadrata su cui gira l'argano; quella parte li è fissa al pavimento mentre tutta la parte sopra gira sul perno centrale.



Un salutone

Scusa è stata una mia errata valutazione ...

Buon vento

Bellissimo il cabestano Vinicio, ma lo lasci montato completo? Io, visto che c'è anche l'accrocco che tiene la lancia, pensavo di mettere i pali dell'argano legati sul ponte, altrimenti diventa tutto troppo pieno di roba, e dipende poi se la fai a vele spiegate o ammainate, durante la navigazione i pali dell'argano venivano tolti per non intralciare logicamente.

Grazie Giulia.
Hai utilizzato un termine per indicare l’argano che saranno circa 50 anni che non sentivo. E’ un termine direi solo per addetti ai lavori; è bello risentire questi termini quasi dimenticati.
La soluzione dei pali dell’argano legati la verificherò al momento della posa definitiva dell’argano sul ponte di coperta.
Per quanto riguarda “ … vele spiegate o ammainate …” non avevo pianificato di arrivare a tanto , ma di fermarmi a livello di alberi troncati come il modello  rappresentato in copertina della monografia.



Adesso però comincio a ponderare anche la possibilità di optare per una soluzione più estesa ovvero a livello di manovre dormienti limitate alle piattaforme delle coffe.



Comunque non escludo di andare oltre.
Un salutone

Vinicio,
ovviamente ognuno decide come fare e con le proprie ragioni,
a mio avviso (come la penso io) così facendo tipo alberi mozzati od arrivare al "primo piano" ovvero alla  coffa più grande
mi da un grande senso d'incompletezza ... un veliero senza le vele da cui il nome ... senza il suo motore a vista ...
un pò come fare una riproduzione di una hot rod senza mettere il motore ...
La via di mezzo fino alla coffa la scarterei a priori, a quel punto fai tutto, vedi tu ...
Ribadisco, che questa è solo una mia visione di modello e non voglio certo influenzare e convincere nessuno.

Grazie Marco dell’interessamento e dei consigli che continui a darmi (te e tanti altri modellisti).

Già Giulia mi ha fatto fare un passo in avanti rispetto a quanto avevo, a mio modo, programmato inizialmente e tu stai facendo il “resto”.

La scelta iniziale di una riproduzione ridotta del RC è stata dettata dalla mia inesperienza in questo “mondo”, sicuramente il modello scelto è molto azzardato, me ne sono reso conto strada facendo e non me ne pento, la mia preoccupazione, dopo la quiescenza, era di impegnare il tempo libero con una sana attività sia mentale che occupazionale.

Essendo il mio primo modello, nella valutazione di fattibilità dei vari particolari analizzati nei piani costruttivi, mi sono reso conto delle difficoltà oggettive a realizzarli però ero conscio anche che in qualche modo sarei riuscito a combinare qualcosa.
Sono tutti quei fili delle manovre correnti che mi hanno sempre preoccupato e non avendo nessuna esperienza in merito mi è venuto naturale cercare di evitare questo impegno.

Invidio e ammiro i modellisti che hanno completato il loro modello con tutte le manovre, vele, ecc., questo significa che sono veramente bravi.
Dopo il tuo consiglio/suggerimento provo a considerare quanto da te prospettato.

Ancora un grazie a te e a tutti gli amici che ogni tanto mi incoraggiano con le loro considerazioni.
A presto

Premesso che io li metterei tutti in acqua i modelli in scala, che non mi fanno impazzire quelli parziali, anche se sono capolavori, e quindi non faccio testo, penso che non avresti alcuna difficoltà a completare la Royal Caroline, almeno a giudicare da come te la sei cavata bene finora.

Ciao Vinicio
Se completi il modello con gli alberi troncati propongo che tu venga bannato dal forum a vita
Con l'occasione i miei complimenti per i particolari che realizzi, non riuscirei a immaginare nulla di più bello.

Giulio Meo Colombo ha scritto:
Ciao Vinicio
Se completi il modello con gli alberi troncati propongo che tu venga bannato dal forum a vita
Con l'occasione i miei complimenti per i particolari che realizzi, non riuscirei a immaginare nulla di più bello.

Concordo

Un saluto a tutti.  

Dopo i consigli di Marco e Alessandro e le “minacce non toppo velate” di Giulio spalleggiato da Giorgio sono costretto ad “arrendermi” e aggiornare il piano costruttivo; speriamo in bene, sono ancora molto titubante comunque ce la metterò tutta, sarebbe anche una mia aspirazione arrivare a completare il RC con tutte le manovre. Ancora un grazie a tutti per la fiducia.

Realizzazione della cavigliera di maestra. Anche questo particolare esprime una sua attrattiva per un insieme di componenti caratteristici ovvero i montanti con la parte superiore a forma di colonnine che sorreggono il baglio della lancia progettato con una forma curiosa anche se confacente allo scopo prefissato.

La realizzazione dei vari componenti ha richiesto un bell’impegno, prima di tutto la definizione delle quote dei vari elementi e poi la loro realizzazione. Alla fine una bella sensazione di appagamento per il risultato soddisfacente ottenuto.

Le caviglie sono state ricavate da stuzzicadenti in betulla, consentono una buona lavorabilità e il colore chiaro naturale denota un buon contrasto mettendo bene in evidenza le caviglie stesse rispetto la rastrelliera.

Risultato finale:




Nello spoiler le fasi di lavorazione della cavigliera di maestra.

lavorazione della cavigliera di maestra:

Un consiglio: le caviglie vanno bloccate (con una goccia di colla) alla cavigliera o devono essere lasciate libere nel loro alloggiamento?

Prossimo impegno la cavigliera di trinchetto.

A presto

Sono perfette.
Quando le completerò io non credo che le posterò, mi vergogno troppo al confronto, ah ah ah.

Vinicio,
riesci a fare questi splendidi particolari e ti metti timore per qualche nodo!
Per quanto riguarda le caviglie io non le incollo mai, non ne vedo la necessità, a mio avviso non serve.

Cavigliera molto particolareggiata ... come da disegno ed eseguita con vera maestria.

Le caviglie si auto-bloccano quando leghi le manovre per cui, secondo me, non necessitano di un fissaggio preventivo.

Buon vento

Più vai avanti e più è sorprendente quello che realizzi. Una volta finita hai già deciso se darla in comodato a qualche museo o tenerla per te?

Un saluto a tutti.  
Un grande grazie a tutti per il continuo incoraggiamento che mi date ….. a volte condito anche con dei giudizi positivi e divertenti. Con l’avanzamento lavori cresce anche la passione per questo hobby / impegno, devo dire che questo “fare” mi soddisfa sempre di più.

Realizzazione della cavigliera di trinchetto. Questa settimana il tempo libero è stato un po' avaro e a stento sono riuscito a completare la cavigliera.





Altre foto nello spoiler:

Cavigliera di trinchetto:

Prossimo impegno le pompe di sentina.
A presto

Hai una manualità incredibile, ed una cura per i particolari favolosa, questa R.C. sarà una vera chicca completa di tutto.

Sono stato zitto per un po di tempo,ma dopo aver visto la realizzazione di questi particolari i complimenti sono un obbligo

Un saluto a tutti.

Grazie Giulia, grazie Carmelo, è la passione che mi porta ad realizzare al meglio i particolari fino ad ora concretizzati, spero di riuscire a reggere fino alla fine.

Carmelo sono molto contento risentirti e vedere che hai avviato un nuovo progetto. Sarò un tuo assiduo osservatore pronto a recepire, per quanto mi è possibile, quanto la tua esperienza è in grado di offrire.

A presto

Vedi Vinicio,
la differenza tra te e un comune mortale come me, è che quando faccio una cavigliera uso un comune listello un po' arrotondato ai bordi, per te è una scultura lignea.
La mia preoccupazione è fare i fori delle caviglie ben centrati ed equidistanti, per te è scegliere se fare un capitello dorico, ionico o corinzio.
Quando realizzo le manovre correnti compro una bustina da 100 pz di bozzelli da 3 mm, una da da 4, uno o due fori...
E tu?
Vediamo.

Giulio Meo Colombo ha scritto:...
La mia preoccupazione è fare i fori delle caviglie ben centrati ed equidistanti ...

Come in tutte le cose queste difficoltà si superano anche con l'attrezzatura idonea ... per esempio con una MICRO-fresatrice MF 70 accoppiata a un MICRO - tavolo a croce KT 70 ... diventa un gioco da ragazzi ma il loro utilizzo rende possibile spaziare dai paiolati (completamente diversi da quelli commerciali) agli affusti di cannone in serie e molto altro ancora.

Buon vento