Grazie
Loris per la tua disponibilità.
Vediamo punto per punto le tue osservazioni.
u3160046 ha scritto:
Purtroppo questa parte di modellismo è si affascinante ma richiede anche di effettuare prove che portano a cambiamenti che dobbiamo affrontare essendo pronti ad andare oltre il semplice assemblaggio delle parti. Sto parlando di poter costruire parti per il nostro modello.
Questo è stato messo ampiamente in conto. Anzi toglierei il “purtroppo” perché affrontare questo tipo di sfide fa parte del divertimento.
u3160046 ha scritto:
Il manometro in effetti a diretto contatto con la caldaia riceve tutto il calore, mentre se costruiamo un raccordo che lo allontani da essa sarà meno caldo, ma misurerà la pressione senza differenze dovute alla posizione. Di costruire parti come raccordi o altro non si era mai parlato e non so se tu sei fornito di un minimo di attrezzatura.
Non so in che misura il calore della caldaia alteri la misurazione di pressione, comunque il manometro non può stare in quella posizione perché si scioglie. Ho visto dalle tue immagini che il manometro è sempre posizionato su un raccordo, il quale va acquistato o realizzato. Meglio la seconda soluzione perché mi rende autonomo anche in relazione ad altre future esigenze.
I tubi hanno questo tipo di attacco, spero che dalla foto si veda:
esiste una svasatura sull'estremità del tubo che serve a bloccarlo quando avvito il bullone (che vedi in foto) nel bocchettone femmina del motore o della caldaia, interponendo una piccola guarnizione.
Non so che metodo diverso viene usato, per esempio da te per costruire raccordi. Mi piacerebbe smarcarmi dall'obbligo di acquistare dalla Wilesco un tubo che esiste solo come ricambio, quindi con forme e dimensioni prestabilite.
Qualche idea?
(Non mi spaventa saldare o acquistare l'utensile adatto per filettare la misura che mi occorre, o forare un bullone)
Non so bene di quali attrezzature parli, un po’ di cose le posseggo e quello che non ho posso acquistarle. Spero solo che non serva un tornio per metalli perché non saprei dove metterlo.
u3160046 ha scritto:
…. e sono arrivato alla conclusione che il gas uscendo dal serbatoio o dalla cartuccia si raffredda a tal punto da non essere efficiente una volta giunto al bruciatore. Una prova che si può fare è utilizzare i gas di scarico del motore per scaldare il serbatoio del gas. Basta una piccola quantità e una volta trovato il punto di equilibrio la caldaia avrà la pressione sempre vicino al massimo consentito
Ora nel mio caso non esiste alcuna tubazione che porti il gas dalla cartuccia al bruciatore. Come hai visto dalle mie immagini precedenti la cartuccia tramite l’ugello immette il gas direttamente nel bruciatore.
Anche nel mio caso è probabile che la cartuccia si raffreddi perché ogni volta che un gas si espande produce “l’effetto frigorifero”. Questo può determinare un calo di pressione del gas contenuto nella cartuccia, quindi esce meno gas e la fiamma si abbassa. Ma questo fenomeno, ammesso che si verifichi in modo apprezzabile, si può risolvere facilmente aprendo un po’ la manopola del gas dopo che è passato il transitorio, ossia quando temperatura ambiente e temperatura cartuccia ritrovano l’equilibrio.
Potrei mettere anche un servo per regolare il gas in navigazione, ma posso sperimentare al banco se dovesse esistere questa necessità.
E’ probabile però che si dovrà tornare su questo argomento, perché insisti molto sul fatto che la caldaia dia molta più pressione riscaldando la cartuccia, non parli semplicemente della necessità di regolare la fiamma.
Quasi che la “qualità” del gas con cartuccia riscaldata sia migliore, e non tanto la “quantità”.
Vedremo.
Poi c'è una cosa a cui avevo accennato e che mi interessa molto: La mia caldaia non ha la ciminiera come invece accade con le tue e con tutte le altre caldaie. Non riesco a capire come siano convogliati i gas di scarico nella ciminiera e dov'è il bruciatore. Poi vedo che la tua caldaia è coibentata con legno, credo, nella parte superiore. Se dovessi farlo io prenderebbe fuoco immediatamente.
La ciminiera secondo me ha due effetti positivi: Posso più facilmente espellere i gas combusti raccordandola alla ciminiera del modello, senza arrostire l'interno dello scafo, e si eviterebbe di disperdere tutto quel calore che invece andrebbe ad aumentare la pressione della caldaia.
Non so se sarà possibile sulla mia caldaia apportare questa modifica, fintanto che non riesco a capire come sono fatte le altre.
L'ultima spiaggia è acquistare una caldaia diversa. Peccato perchè non costano pochissimo, e perchè ho appena ricomprato la caldaia in quanto la prima ha funzionato per cinque minuti come ho spiegato qualche messaggio addietro.
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