Mezzo da Sbarco LCM

Bene, apro un altro cantiere...al di sopra delle mie possibilità...ho deciso di realizzare un modello di mezzo da sbarco in uso presso il Battaglione San Marco, oggi Reggimento...sono passati un po di anni dal mio congedo...la base è un LCM 3 della Trumpeter.

Il Battaglione San Marco ha avuto in dotazione tre classi di mezzi da sbarco, la prima era costituita da LCM 3 e LCVP conosciute anche come Higgins Boat, di produzione Americana, utilizzate durante lo sbarco in sicilia, lo sbarco in normandia e la guerra di Corea, l'ultima volta che le ho viste marcivano in un deposito all'aperto in disarmo, una fine ingloriosa, qui in Italia non abbiamo il concetto di conservazione, ma questa è un altra storia.

La seconda realizzata interamente in Italia, era costituita da LCM modificati, quelli che ho utilizzati io, sostituiti da qualche anno, per la realizzazione posso fare affidamento solo su qualche centinaio di foto e sulla mia memoria, di questi mezzi non esistono progetti.

Della terza ho visto solo qualche foto su internet, non ho mai avuto il piacere di vederne uno di presenza.

Iniziamo con qualche foto del mezzo...

in che scala lo vuoi costruire? statico o rc? penso rc col mare che hai vicino casa

rigorosamente statico, scala 1:35, fino a quando non riesco a costruirmi uno stagno da 200 mq niente dinamico

scusa ma se abiti sul mare a che ti serve lo stagno?

A parte gli scherzi, lo stagno vorrei farlo sul serio, dove abito io la costa è caratterizata da una repentina profondità del fondale, a tre metri dalla riva sei metri di fondale, il mare raramente è una tavola, per intenderci mare molto calmo con bonaccia, caratteristica fondamentale secondo me, per il modellismo dinamico e le spiagge, come è giusto che sia sono popolate da varia umanità, intenta in attività balneari, poco compatibili con il mio concetto di tranquillità, non avendo figli e godendo ancora del mio celibato, tra andare in spiaggia e farmi un giro a vela magari fino alle Eolie e ritorno preferisco la seconda

effettivemente hai ragione conosco bene quella costa spesso vado a S. Giorgio di Gioiosa Marea. Dalle tue parti non ci sono i frangi flutti per salvaguardare la costa?

stai anche vino a Tindari puoi anche andare la c'e il piccolo mar morto

Per prima cosa il portellone...completamente da rifare...

Tutte le modifiche sono stare realizzate con plasticard, milliput e legno...

Mi sono poi dedicato alla Italianizzazione del vano di carico...



zona a poppavia, sotto la plancia, con i gradini delle due scale, realizzati in rame ed un avvolgicavi, realizzatto con una sezione di penna a sfera e plasticard...



le paratie di dritta e di sinistra, anche qui modifiche in plasticard e rame, ho cercato di simulare anche i bulloni, ma ho fatto dei semplici quadrratini, non riuscivo a farli esagonali...



il vano di carico...



vista d'insieme della poppa con la plancia di comando (appoggiata) e parte dei camminamenti, ci sono dei tappi, perchè i portelli, le maniche a vento e la stessa plancia sono in posizioni diverse nell'LCM Italiano...



la plancia...

Ciao Grupnav,
per fare i bulloni esagonali l' unica soluzione che conosco è usare un punzone a testa esagonale, sempre che si trovi la misura che ti serve, oppure usare un vecchio set di Verlinden di bulloni di varie dimensioni, erano fatti in resina...
Comunque se il buongiorno si vede dal mattino, direi che stai andando alla grande !

Grupnav,

mezzo particolare ed interessante e anche perché è MMI

... usare un punzone a testa esagonale, sempre che si trovi la misura che ti serve ...

ad esempio chiavi  a brugola, ne esistono di micrometriche

... oppure usare un vecchio set di Verlinden di bulloni di varie dimensioni, erano fatti in resina...

che pochissimi pezzi costano una follia ... oppure puoi affettare un profilo esagonale, pochi soldi per infiniti esagoni, vedi un pò queste misure se ti si addicono:


Buon lavoro per il tuo modello

Grazie, per i bulloni ormai è tardi non si vedono in foto ma sono tutti fatti...i veri problemi sono altri, per essere veramente fedele al mezzo Italiano dovrei modificare la chiglia nella zona poppiera, ed allungare il vano di carico (senza modifiche esterne), non credo di esserne capace, ci penso un po su e vedo che ne viene fuori.

Grupnav28,

potresti inviare immagini di come è ora il modello e come dovrebbe essere
sia del vano di carico che della poppa?
Non desistere, ci sono sempre tanti modi per fare le cose,
cerchiamo un valido compromesso ...

Praticamente per cercare di essere il più fedele possibile, basandomi solo su foto, perchè ripeto di questi mezzi non esistono progetti, dovrei modificare la zona poppiera, delle eliche per intenderci...



da così...



a così.

per il discorso vano di carico, dovrei spostare la base della plancia di circa 3 cm, ed ingrandire di conseguenza il cano di carico...



a dirla proprio tutta anche la poppa dovrebbe essere più tondeggiante...non fate i maliziosi...

secondo me devi incollare un blocchetto di legno all'interno all'angolo della poppa e carteggiare fino a quando non è tondo come ti serve. per il vano di carico ticonviene tagliare tutto il pezzo è spostarlo indietro ed è fatto

Grupnav28,

spostare la plancia non è un grosso problema, basta prima ritagliarla perimetralmente,
poi asportare il ponte in eccesso verso poppa (- 3 cm.), infine riposizionare ed incollare la plancia
nella nuova sede.

La modifica della "rotondità" della poppa (tanto per rimanere in tema: ... non fate i maliziosi ... )
puoi farlo come ti ha proposto Riccardo ma legare il legno con la plastica non è proprio il massimo.

Dal momento che il modello è di plastica e fai le modifiche con plasticard continuerei su questa linea.
Io farei così:

incolli internamente allo scafo due pannellini di plasticard, uno a dx e l'altro a sx come mostrato in figura qui sotto delineati con il tratto rosso:


successivamente all'interno del vano che si è creato coli della resina tipo Sintafoam evidenziata in giallo nella stessa figura.
A questo punto ti ritroverai le parti dello scafo interessate alla modifica in un unico blocco compatto ed uniforme che potrai
modellare con raspette, limette, lamette carte di varia grana (vedi tu secondo necessità dimensionali) portando le volumetrie nelle forme volute:


buon lavoro

Marco ti ringrazio per il prezioso consiglio, ma non sono proprio in grado ancora, nonostante tutto mi sono informato sul Sintafoam, ne prenderò una confezione per il futuro e vedremo cosa uscirà fuori, rinuncio quindi a modificare la zona poppiera e la zona delle eliche.

Ho iniziato allungando il vano di carico, manca solo il pozzetto di sentina che devo ancora realizzare...



mi sono poi dedicato al ponte, spostando la plancia, ed accorciando la zona poppiera, ho utilizzato il milliput in eccesso (nel senso che me ne avanza sempre) per rinforzare le parti interne di congiunzione ed ovviamente stuccare tutto...



ho continuato, seguendo le istruzioni della scatola, con il montaggio dei camminamenti di dritta e sinistra...



i punti di aggancio per issare il mezzo, in fotoincisione, sono stati montati prima del tempo, in quanto la mia modifica prevede che vengano coperti, come si vede in foto da un profilo ad "U", che serve a simulare l'alloggiamento per i parabordi in legno, successivamente monterò un quadrello di tiglio...

infine ho realizzato gli identificativi del Mezzo da Sbarco in rilievo, utilizzando del plasticard...



posizionati a poppa, a dritta ed a sinistra.

questi sono invece i ganci per il sollevamento con i rinforzi interni...



per oggi si può dire che è tutto, critiche e suggerimenti sono ben accetti.

Ciao Saverio.

anche questo modello mi attira abbastanza!
ti seguo!

Grazie per l'interesse, a presto nuovi aggiornamenti, avessi la metà della tua bravura, ampiamente dimostrata con la Calypso, avevo già finito

Buonpomeriggio a tutti, ecco un altro piccolo aggiornamento del cantiere...





...montate tutte le crocette ed i passacavi...

sono poi passato alla realizzazione di alcuni comandi posti all'interno della plancia, si tratta di interruttori...



sono stati realizzati interamente in plasticard, utilizzando un profilo tondo e delle strisce per simulare l'interruttore...

complimenti stai realizzando un bel modello

Grazie Riccardo, ci provo...

ho proseguito con le "maniche a vento", in questo caso aereatori, mi sono trovato un bel po in difficoltà per farli, dopo un paio di prove, ho realizzato un esploso utilizzando il programma che uso per progettare, una volta stampato in scala ho incollato il tutto su un foglio di plasticard, ho creato un telaio interno per sostenere la parte curva ed irrobustire le pareti laterali, il piede è stato fatto con un tratto di penna a sfera ed i vuoti riempiti con milliput...



sono poi passato alla modifica del portellone di ingresso alla sala macchine, quello fornito nel kit era rettangolare, quello del mezzo da sbarco Italiano è quadrato, ho inoltre realizzato l'albero con le luci di via, ricordo che pesava uno sproposito, quando i mezzi venivano issati a bordo doveva essere smontato, realizzato con un profilato tondo, fogli di plasticard e luci di via in ottone, leggermente modificate...



prova a secco delle realizzazioni, vi ricordo che mi baso solo su foto e ricordi personali, non esistono progetti di questo mezzo, quindi è un bel problema calcolare le proporzioni, non vi dico quante volte mi sono "misurato" per cercare di ricavare l'altezza approssimativa di un elemento ahahahahaha...

Grupnav28,

noto con piacere che il lavoro procede bene come anche le modifiche, i passacavi e croci sono di provenienza Amati?
Ti conviene dare una limatina alle giunture della stampata, quelle righe longitudinali non sono molto belle a vedersi.

... a quanto pare in questo periodo siamo in tanti ad usare il plasticard ... ci saranno state impennate delle vendite? ...

buon proseguimento