H M S Aldebaran del 1790

buongiorno a tutti il secondo fasciame e' finito ma ho fatto un errore credo che le feritoie di uscita dell'acqua le dovevo fare dopo il primo fasciame.Adesso sara' tutto piu' difficile e come al solito riesco a complicarmi tutto.

Naturalmente dal manualino nessuna dritta.
saluti da Geppo

In effetti gli ombrinali sarebbe cosa buona prepararli fin dall'inizio, io ho avuto non poche difficoltà per aprirli sulla Royal Caroline una volta chiuso tutto.

Pensavo di aprirli con un trapani no dall interno in modo di seguire il filo del ponte

sperando di non rovinare il secondo fasciame.che ne pensate?
Saluti e grazie

Difatti è il sistema che ho usato io per la R.C.

Per non fare danni ti consiglio di usare una punta molto più piccola del l'ombrinale, poi, una volta uscito dall'altra parte esterna, fare il foro con una punta più grossa dall'esterno all'interno con giri molto bassi o addirittura a mano.

Grazie Giulia

Adesso dovrei aprire gli ombrinali ma il dubbio e' come devo posizionare i falsi scalmotti
Ero convinto che dovessero coincidere con quelli che ho eliminato invece un foro di apertura del cannone mi va a coincidere con uno di questi per cui ho dovuto eliminarlo.
Saluti da Geppo

Giuseppe,

gli scalmotti che hai eliminato servono soltanto per costruire la forma dello scafo,
una volta tolti devi simulare la posizione di quelli reali che sono molto più densi,
devi tenere presente che la distanza tra una costola ed un'altra era di circa 40 - 50 centimetri al massimo,
riduci ora in scala e vedi quanti scalmotti dovrai montare.
E' anche possibile che per coincidenza uno o più falsi scalmotti coincidano con quelli tolti
ma non è una regola.

Giuseppe,

scusami, dimenticavo, sicuramente il falso scalmotto deve coincidere con la giunzione delle tavole del ponte
in quanto i bagli, sui quali si fissano, sono vincolati sulla costola stessa.

perfetto ho fatto un altro errore ho posizionato i listelli del ponte in base alle ordinate per cui adesso o lascio tutto cosi oppure i falsi scalmotti mi vanno a finire in punti in cui non esiste il falso baglio.
comunque grazie per la dritta .
saluti
Geppo

Non hai sbagliato Geppo,
gli scalmotti (top timbers) erano, quasi sempre, rivestiti sui due lati, quindi praticamente invisibili.
I cutter erano barche piccole e semplici, ma non facevano eccezione; la soluzione sta nell' eliminare i falsi-scalmotti e sostituirli con altre linee di fasciame (all' interno) fino a raggiungere lo spessore idoneo.
Per quanto riguarda il ponte, giusto seguire le posizioni dei bagli per la posa del tavolato, ma tieni presente che non c'è una correlazione diretta tra quinti e bagli, questi ultimi posavano su tavole longitudinali dette dormienti, quindi la loro posa era indipendente.

grazie Pietro per la spiegazione ora e' tutto piu' chiaro.Lasciando tutto come sta ora non e' molto veritiero ma
non mi costringe a rifare il ponte.
Saluti................ Geppo

lentamente si va avanti.

saluti a tutti
Geppo

timone applicato

Ora mi fermo un po' per finire la Scotland ormai ho deciso.
Saluti da geppo

scusate le foto da cellulare.

saluti da Geppo

Bella Geppo, molto bella, io ti consiglio di lasciarla così e non verniciarla, perché è molto bel fatta e pulita, e il legno a vista è un belvedere.

Grazie Giulia infatti non intendo verniciarla .Pensavo un tocco di cera per renderla piu' opaca.
Ci sentiamo
Geppo

Hai fatto proprio un gran bello scafo. Se continui così viene un modello da guardare e riguardare.
Gianni

Grazie Gianni per l'intervento ,naturalmente seguo con interesse i tuoi lavori.
Saluti da Geppo

non riesco a capire come devo fissare il bompresso dalle figure finisce su una colonnina senza nessun fermo.
saluti Geppo

Ciao Geppo.
La struttura più semplice era una specie di "capra" composta da due colonnine collegate da una traversa, ma poteva essere una struttura assai più complessa se integrata con un argano orizzontale, la cavigliera e la chiesuola per la campana...
Mi sembra strano che non ci sia altro nei disegni.

come dici te ci sono due colonnine e una traversa e il bompresso che finisce su una colonnina ma non so come.

Puoi postare il particolare del piano di costruzione ?

speriamo che si veda.grazie

Si vede bene, grazie.
Il bompresso passa sulla dritta del tagliamare e termina sulla colonnina di dritta di quello che, sembra, un bittone per l' ancoraggio.
A me questa soluzione sembra parecchio dubbiosa, non mi convince in particolare l' attacco in testa del bompresso, ammesso che si possa realizzare, risulterebbe molto instabile.
Non mi convince neanche la forma dell' argano stesso, sembra quello di una goletta del secolo successivo.
Ti metto le immagini che ho di uno sloop e dell' Alert che è un cutter anche lui, poi decidi tu... Io dei piani commerciali mi fido poco.




Tratto da: "the Naval Cutter Alert 1777" di Peter Goodwin ed Conway

grazie Pietro anche se cambia un po' il progetto a livello mio potrebbe anche andare bene .l'unico mio dubbio
e la cavigliera perché se non ci fosse fisserei il bompresso sotto la traversa.
Comunque ti faccio sapere ,grazie per la disponibilita'

ho trovato una foto ma non mi convince