Ripresa cantiere Titanic Hachette 2000

Beh, che dire? Grazie di cuore per i complimenti e per le tue considerazioni, di cui contaci che farò tesoro! Riguardo le murate...se guardi più indietro ho già elaborato, sulla base di un suggerimento di DELUX, la loro ricostruzione in plasticard, e per i particolari delle intelaiature e dei vetri ho già preparato la stampa su carta fotografica trasparente (mi sono venute piuttosto realistiche!). Dove non arrivo con la carta fotografica, riprenderò col trucco del cotone, escluse la cupole che le realizzerò a mano con filo di ottone

p.s. scusami, se mi potessi suggerire come contattare e chi per lo spostamento del forum te ne sarei grato!

Credo sia sufficiente che tu faccia la richiesta da qui; qualche amministratore la vedrà, prima o poi, e sposterà di conseguenza...
Intanto prova ad aspettare, magari qualcuno si è già accorto...
Se il tuo WIP verrà spostato, posso assicurarti che pareri e consigli pioveranno a catinelle...  
Buona serata.
Filippo

Basta chiedere   

Paolo

Grazie mille, Paolo!! Una pinta di Rhum anche per te!

Benvenuto tra....
Quelli che... so malati del Titanic!!!  

Vai Robeeee.....
Ti teniamo d'occhio!!!  

Grande DELUX!!   Malato? A volte mi chiedo, fissato come sono con la musica e la cultura celtica, oltre che patito  della storia della nave, se in un'altra vita non fossi davvero irlandese e non abbia partecipato come operaio alla costruzione del Titanic, o magari addirittura vi fossi imbarcato! AHAHAHAH!  
p.s. onoratissimo, sugnu!!

Ed ecco finalmente terminate le aggiunte alle ordinate per entrambi i lati della prora. Domani ci mettiamo sotto con il montaggio, e poi ci diamo dentro col quartabuono!! See you soon!

Ciao Roberto,
una curiosità: da dove hai ricavato quegli spessori da aggiungere? Se hai utilizzato le ordinate di Beveridge, "nude e crude", credo che avrai delle ( spiacevoli ) sorprese, non perchè non siano corrette ( vedi innumerevoli post e wip al riguardo ), ma per via del posizionamento sulla chiglia, che non necessariamente coincide con quello di Amati/Hachette....
Alla fine dovrai procedere empiricamente, per aggiunte successive, come ho fatto io ( vedi mio procedimento ), ma non voglio essere l'uccello del malaugurio, è giusto che tu provi....l'importante è che non ci siano concavità dello scafo nella zona di prua....
Al riguardo, non avendo i piani di Bob Read ( i migliori in circolazione ), sto cercando di scucire a Peter Davies Garner qualche informazione sulle sue ordinate...se ci saranno novità vi informerò subito...
Ciao e buon lavoro.
Filippo

Buongiorno Filippo! Mi fa piacere la tua preoccupazione, diciamo che ho fatto una media partendo da Beveridge come da tua indicazione iniziale, per poi progressivamente modificare le sagome in cartone sulla base dei disegni CAD di Delux, un po' ho cercato di sfruttare e prevedere l'andamento del profilo a occhio, basandomi su documentazione fotografica, insomma: diciamo mi son tenuto un po' di grasso per la lavorazione del quartabuono, visto che ho l'abitudine di presentare (intendo appoggiare) parti del fasciame man mano che procedo, metodo che mi ha permesso il risultato che hai potuto vedere a poppa. La mia preoccupazione era ed è proprio quella malefica concavità, che mi ha spinto a rimanere abbondante nella parte interessata così da restare il più pari possibile, ma nel caso dovesse capitarmi un minimo di luce tra un'ordinata e il listello, faccio sempre in tempo ad aggiungere, in fase di fasciatura, uno spessore lavorato ad hoc. :)Ho letto che hai contattato Garner e ti ringrazio per il contributo che tu e gli altri "titanici" state dando a questa causa!   Alla fine non si tratta più di semplice modellismo ma è come una sorta di ricerca storica, qualcosa di simile a ciò che ha fatto la fine arts, solo che loro hanno barato, sono stati disonesti e sono andati direttamente alla fonte!!!   A ogni modo cercherò di pubblicare più che posso le fasi della lavorazione.

bianco64squalo ha scritto:
Alla fine dovrai procedere empiricamente, per aggiunte successive, come ho fatto io ( vedi mio procedimento ), ma non voglio essere l'uccello del malaugurio, è giusto che tu provi....l'importante è che non ci siano concavità dello scafo nella zona di prua....

Ciao Filippo, volevo aggiornarti sulla situazione della mia disastrosissima prora (problemi di allineamento sull'asse, ponti montati un po' alla carlona...insomma, errori che mi porto dietro da dieci anni fa. Mi sa che tenderò ad ottenere un compromesso soddisfacente a discapito del realismo). Dopo aver incollato le aggiunte, mi sto accingendo a lavorare il quartabuono. Come vedi ho segnato e numerato le sedi dei listelli, dopodiché vado a presentarli in coppia, scalando di volta in volta di un posto, per verificare il corretto allineamento di tutte le ordinate una volta realizzato il quartabuono, che per una questione di comodità mia realizzo a punta di coltello (tecnica che mi torna buona dalla mia esperienza di intaglio), una coppia di listelli alla volta, per poi rifinire tutto insieme con la carta. Nella foto puoi vedere il risultato della lavorazione fino al listello 5 circa, a partire dal pozzo di prora. E' un lavoro infinito, ma ti permette, una volta terminato, di fasciare lo scafo a una velocità e comodità impressionante, oltre che con una discreta precisione.

Non sono sicuro di aver capito bene il tuo procedimento, ma l'importante è' il risultato... sono curioso di vedere l'inizio della Pisa del fasciame...

Penso che di questo passo mi ci vorrà ancora un bel po'!   Semplicemente il quartabuono lo lavoro due listelli alla volta, continuando ad appoggiare i suddetti in corrispondenza dei segni numerati in precedenza e rettificando man mano le ordinate, un po alla volta, finché i listelli non appoggiano perfettamente seguendo la liena corretta dello scafo...è massacrante! Scalando di un numero alla volta mi rendo conto dell'esattezza nella posizione reciproca delle coppie.

Adesso ho capito...
Le premesse per una ottima riuscita ci sono tutte: grande pazienza, indubbia manualità, vivace interesse per la "materia"....abbiamo trovato il successore di Delux?!   
Scherzi a parte, mi sembri sulla buona strada...ti seguo con interesse...
Io questo fine settimana ( moglie permettendo...   ) spero di continuare con la piastratura dello scafo...
Ciao e buona giornata

Ciao Roberto,
Anch'io sono curioso di vedere la tua prua finita, sono rimansto solo io ad avere quello schifi di ordinate  

Perchè dato che sei ancora in tempo, non sistemi il pozzetto di prua?

Ohimmè! buongiorno a tutti e due, eccomi ritrovato al cospetto di due titanisti di prima classe!   Caro Filippo, io sono tanto curioso di vedere finita la tua piastratura di quanto non lo sia io, insieme a tutto il forum riunito col fiato sospeso, di vedere lo scafo di DELUX verniciato!!!   
A proposito, DELUX, non angustiarti, su, su...

Il tuo scafo è comunque di una bellezza impressionante al punto che l'errore nella forma passerà completamente inosservato nella vista di insieme del risultato finale, tanto sarà impegnato, chi lo osserverà, ad ammirarne la precisione e la ricchezza dei dettagli. Poi la soddisfazione personale...beh, quella è un'altra cosa!   
Il pozzetto...eeeh, già...mi tocca...
Così come mi toccherebbe qualcosa di simile alla piastratura, che onestamente intendevo riprodurre semplicemente ponendo tutta una serie di triangolini di sovrapposizione nei punti di giunzione, risparmiandomi l'opera viva, visto che la nave verrà poi inserita in un diorama di galleggiamento semitrasparente. Ma ora è prematuro parlarne.

La capigliatura del Gesù consolatorio ce l'hai....   ...non so però se Delux assomiglia al giovanotto dell'illustrazione....  
Riguardo al "titanista di prima classe", credo che si fossi imbarcato sulla nave sarei più probabilmente sceso nelle stive della 3° classe, viste le mie finanze....  
Scherzi a parte, concordo anch'io ( e lo avevo già detto ) sul fatto che di fronte alla bellezza del lavoro di piastratura fatto da Delux l'errore nella sagomatura dello scafo nella zona di prua probabilmente non verrà neanche notato dall'estasiato osservatore....

P.S. per Roberto: ma per caso sei un motociclista? Io sono un appassionato harleyista, con uno Sportster 1200....

Onestamente no, non lo sono, ma mi piacciono le moto classiche, al punto che mi sono restaurato un Moto Morini 3 1/2 del 1976 che è tutt'ora in possesso, funzionante, di mio fratello.   Il mezzo più potente su cui ho viaggiato è stato...uno skyliner 125!   
Immagino che come Harleysta la tua contaminazione modellistica abbia già generato strane tentazioni di riproduzione...capisc'amme!

In effetti la tentazione di "trasferire" sulla moto la passione per il Titanic c'è stata e c'è.... tipo piastrare il serbatoio o mettere una ringhiera per il passeggero...   ...ma ho resistito...

Ahahahahahahaha io veramente mi riferivo più a una riproduzione della moto!!   Però non sarebbe male, pensaci bene! TRe colori, striscia dorata e il nome titanic sul serbatoio. Qualche particolare per impreziosire il tutto a richiamare il tema...direi che saresti sicuramente unico al mondo!

Ma pensando alla fine che ha fatto la nave non mi sentirei troppo sicuro a correre per la strada con la moto customizzata da Titanic, soprattutto sulle strade con grandi piscine d'acqua...    

Oddio! Muoro!!!!   

A Filì...

Te non stai bene!!!!  

Addirittura la moto Titanizzata...
Io pensavo de sta fori come un balcone per il Titanic, ma voi me battete!!!!

ovviamente si scherza!!!  

Anch'io ho la moto, ma diversa dalla vostra!!!
Eccola:



La mia chioma è leggermente diversa da quella di Roberto  

WAAAAAAAAAAAA!!! Addirittura il BMW con le mie iniziali!   Ahahahahahahah Tranquillo, uni giorno forse ricresceranno!

...questa invece è la mia, anche se mancano alcune cosette aggiunte recentemente ( gomme con fascia bianca, borsa laterale, sella singola, targa bassa, etc. ):