Nave cisterna Marisa N. attrezzata per antinquinamento

Gianni,

... Fossi in te, la consegnerei al committente senza fare altre aggiunte ...

credimi, ho già tolto tanto ...

... Oltre tutto rovini la piazza ...

Torniamo a Marisa.
Lasciando un pochino la carpenteria pesante, da oggi mi sono dedicato alla costruzione della lifeboat.
E' una Noreq JYF 55 in grado di trasportare 16 persone.

Il modellino è condensato in 49 millimetri.
Data la complessità delle curve ed i raccordi tra esse per facilitare e renderle piu precise ho diviso lo scafo in tre parti:

che messe assieme tra loro danno la forma al goffo natante di salvataggio


il materiale usato è compensato di betulla da mm. 0,8 per la chiglia e tutte le altre mezzerie (per facilitare il centraggio longitudinale) e MDF per il resto.

Per chi ne vuol sapere di più si guardi il video proposto quì sotto, la lifeboat rappresentata è più grande e porta il doppio delle persone
ma il sistema di funzionamento è esattamente lo stesso:

...sembra perfetto....noto che la simmetria è il tuo forte marco

Non deve essere uno scherzo un salto da quell'altezza. Comunque il tuo modello è davvero accurato nelle forme.

Paolo

Ma sai che ho pensato anch'io a stessa cosa?

Io mi auguro che siano tutti ben imbragati la dentro, con collari che proteggono il collo, altrimenti immagino una scatola di carne macinata.

Lifeboat completata, manca solo l'imbraco ma lo farò al momento dell'istallazione a bordo nave:

Ciao Marco, per le finestrelle davanti hai usato un foglio di ottone?...
Temo che con il tempo possa imbruttire e ossidarsi... forse meglio un pò di cartoncino nero?

Andrea,

le finestre nel reale sono a filo pertanto ho dovuto usare un materiale il più sottile possibile e già fumè e semiriflettente.
Il cartoncino nero è troppo grosso di spessore, opaco e non liscio.

La scelta è andata, anche perché già in mio possesso, su una bustina antistatica (metallizzata)
la quale è usata per confezionare componenti elettronici sensibili alla elettrostaticità, questa:

perché non riesco a vedere le foto??

oooh, bentornato fra noi Bravo Tango.

spettacolare ma è reale?
complimenti di nuovo

... perché non riesco a vedere le foto?? ...

Pietro,

probabilmente è il tuo programma di navigazione,
provane uno diverso dal tuo usuale
io vedo sempre sia a casa che con i PC dell'ufficio ad eccezione di uno che monta google crome,
in quel caso non mi funziona la tendina scorrevole degli "ultimi argomenti" ma è da vedere qualcosa perchè prima andava bene.

Riccardo,

Grazie Riccardo. Tutto ok. alla fine le immagini si sono caricate. AVrò avuto forse un problema di linea.
Ottimo lavoro. Complimenti.

Marco..... sono veramente basito da si tanta perfezione e bellezza
Ma siamo sicuri che non sei un saiborg o una nuova macchina CNC con un cuore e cervello!!
Fai dei lavori a dir poco strepitosi, complimenti davvero, mi basterebbe imparare un decimo della tua maestria

Andrea,

... sono veramente basito da si tanta perfezione e bellezza ...

... mi basterebbe imparare un decimo della tua maestria ...

è un traguardo alla portata di tutti, serve solo tanta pratica, tanta pazienza e tanta passione.

Dopo la lifeboat è il turno degli "sweeping arms" destro e sinistro.
Quì di seguito alcuni passaggi, i tralicci sono costruiti con strip di styrene quadri da mm. 0,75:

Ok, vi faccio vedere anche il container di servizio:

Ecco il famoso container, allora niente cioccolatini
Bellissima esecuzione.
Sono rimasto di stucco nel vedere l'esecuzione dei parapetti della Marisa, e quanti ne hai fatti!
Io sono tre giorni che mi scervello su come potrei eseguire due miseri parapetti sul Rimor I

.......bello........ma dentro cosa ci hai mesoo???
a parte gli scherzi, volevo sapere che materiale hai utilizzato??

Luca,

... volevo sapere che materiale hai utilizzato?? ...

- Forex per il parallelepipedo
- PVC per le nervature
- Styrene per i paletti di chiusura e cerniere

I materiali scelti sono quelli che solitamente uso quando faccio cose moderne,
invece il "che cosa" con il "con che cosa" lo scelgo e lo utilizzo in base al materiale che mi ritrovo
evitando di acquistare quanto possibile e sfruttare al massimo ciò che ho disponibile.
Se poi proprio non ce l'ho ...

Scusa Marco una curiosità, che colla utilizzi per il Forex?

Ciao Marco, complimenti per la tua maestria. Mi fa paicere vedere qualche modello di quelli che piacciono a me, cioè navi da carico, rimorchiatori ed affini. Mi piace anche il modo con cui usi differenti materiali. Anch'io lavoro molto con plasticard, plexy, pvc, lastre in ottone e rame, resine, lastre radiografiche di vecchie slogature (i vetri fumé vengono un capolavoro ) ecc. Diciamo che è quasi d'obbligo se fai una nave moderna.
Ti seguo con religiosa attenzione
Saluti ALIMURIMETA

Andrea,

per incollare il Forex uso il cianoacrilato in formato gel

Francesco,

... complimenti per la tua maestria ... Ti seguo con religiosa attenzione ...

... quelli che piacciono a me, cioè navi da carico, rimorchiatori ed affini ...

ho visto ... ho visto, in questo periodo ho dato un'occhiata fugace al forum non potendo partecipare attivamente per via di Marisa (ls nave)
ma ora mi dedicherò di più a vedere cosa combinate ...
p.s. tramite il Cliente committente di Marisa ho già gettato le basi per salire a bordo del "Ievoli Red" o "Ievoli Wite" per fare un ricco book fotografico,
chissà, forse un domani ... magari RC ... vedremo ...

Dopo qualche giorno di assenza    di nuovo a frequentare questo magnifico forum.

La mia assenza è stata per via che entro oggi dovevo tassativamente consegnare il modello che domani partirà per terra straniera.
Ebbene si, dopo quattro nottate insonni (Marisa mi ha sfinito ...) il modello è terminato.

Non vi proporrò le foto tutte assieme per non farvi prendere indigestione ed annoiarvi.
I post saranno divisi per argomenti.

Per questa sera completamento e fissaggio a bordo del container:


realizzazione del "modulo brush skimmer" e posizionamento sui due supporti "sweeping arms", i moduletti sono larghi mm. 8 :