Nave cisterna Marisa N. attrezzata per antinquinamento

Giancarlo,

... Così grande ?..............

è vero ... doveva essere un pò più piccola ...

Salvatore,

... Marco il telo sul gommone come l'hai fatto? ...

volevo farla con la carta velina, avevo una rismetta (ci faccio le bandiere e in alcuni casi le vele)
ma non me la sono ritrovata, allora ho usato la cartina per fare le sigarette,
io non fumo ma me la sono fatta regalare da un collega.
Dopo aver ritagliato la sagoma l'ho bagnata con la solita soluzione acqua&vinavil e modellata
direttamente sul gommone.

Alex,

... ma scusa poi non la tieni tu? ...

no, non la tengo, non è mia, dovrei consegnare a fine mese od al massimo la prima settimana del mese venturo,
c'è ancora molto da fare, non so se riuscirò in tempo.

In realtà di mio non ho nulla se non il kayak che non darò via per ovvi motivi.

Luca,

... già finito!!! ...

magari! come detto ad Alex ce n'è ancora di strada da fare!

spettacolare, complimenti per i particolari.

Veramente un gran bel lavoro Marco,complimenti per tutto. Ciao Luigi

Spettacolare! La cartina per sigarette è davvero una genialata.



Paolo

Ciao Marco,
Se tutto va per il verso giusto, la prossima settimana faccio vedere cosa ho combinato .
Io ho rinunciato ai motori fuoribordo in quanto il gommone è di cm.5- altezza in proporzione. Ho fatto tre tentativi e poi basta. Per la copertura invece di solito uso del tessuto sottile (quello delle vele).
Metto un pò di vinavil sul pezzo da ricoprire e poi il tessuto. Quando è asciutto, lo rifilo con una lama.
Viene bene. Prova. E' molto più robusto della carta.
Gianni

Riccardo,
Luigi,
Paolo,


Gianni,

le dimensioni dei nostri gommoni sono simili, il mio è di mm. 46
Io sinceramente il tessuto delle vele l'ho scartato a priori per due motivi:
- lo spessore è troppo elevato per un 1:100
- la trama del tessuto risulta essere esageratamente grande, sempre per una scala 1:100

Tieni conto che la stoffa più fina usata per le vele risulta comunque essere di troppo spessore anche per modelli 1:60

Salve ragazzi, eccoci quà, per oggi basta così,
quì di seguito qualche spot in sequenza:

Che pazienza certosina... Ma il corrimano è tutto in plasticard?

Paolo

Paolo,

... Ma il corrimano è tutto in plasticard? ...

non completamente, il filo superiore sarà in rame poichè dovrà seguire anche la sagoma della scala a scendere,
se hai notato i supporti verticali hanno due fori ed una U in cima,
nei due fori ci passano i fili in plasticard, nelle U ci fisserò il filo di rame.

Sono invece completamente in rame i corrimano della scaletta,
quella che ha i gradini grigliati ed il bordo anteriore in giallo,
Anche quì ho scelto il filo metallico perché la prima parte, quella a ridosso del ponte ha una forma particolare.

Ma quel grigliato dove lo hai trovato?

Giulia,

... Ma quel grigliato dove lo hai trovato? ...

ho già postato l'indirizzo da qualche parte, ora non ricordo esattamente dove,
ad ogni modo è un produttore tedesco specializzato in accessori per plastici
di architettura.
Questa sera quando rincaso ti farò sapere.

Giulia,

per il grigliato ed altro questo è il produttore:

... e come se non bastasse questa mattina una telefonata ed una serie di immagini per dire:
sono state fatte delle modifiche aggiungendo un'appendice a poppa.

Questo particolare in fase di progetto di ristrutturazione era sfuggito,
l'assieme serve per avere un'appoggio del sistema di lancio della lifeboat nella parte superiore
ed una protezione nella parte inferiore per un grosso/enorme motore fuoribodo che servirà d'ausilio al Bow Thruster di prua
per le manovre di precisione.

Arrivate le immagini mi sono messo subito all'opera anche perchè mi sarebbe mancata la base di appoggio per il Freefall Launching:

Acc ...! Errore ...!  

nell'aver iniziato a costruire la rampa di lancio/recupero della lifeboat mi sono reso conto che c'era qualcosa che non andava.
Rivisto il disegno della struttura del freefall, la poppa e le immagini l'errore è spuntato fuori.
la forma del pianetto aggiuntivo di poppa non segue l'andamento dello scafo ma è di forma quadrangolare,
per cui, smonta tutto e si rifà ...


Fatto questo però occorre terminare la parte di battagliola che rimarrà sotto la struttura altrimenti in seguito rimarrà scomodo e difficoltoso lavorarci:

Costruzione della parte fissa:

di seguito le immagini del braccio mobile per il recupero della lifeboat:


Ciao e buon lavoro a tutti voi.

Ottimo lavoro. Se non fossimo in un sito di modellismo, direi che è un particolare di una nave vera.
Il tutto era cominciato come un lavoretto ed ora è diventato un lavorone.

Gianni

Bel lavoro Marco.........ma il braccio mobile..........sarà mobile veramente oppure no??...........
non automatizzi nulla di questo modello??.......

Gianni,

... Il tutto era cominciato come un lavoretto ed ora è diventato un lavorone ...

bhè no, già sapevo che era un lavorone, d'altra parte il modello è piccolo e con una documentazione, oltre agli spogli piani generali,
di 460 scatti ...!

Luca,

il braccio basculante non sarà mobile,
il modello è statico e piccolo, tutto il complesso della struttura che vedi è di soli mm. 65 di lunghezza

Ciao Marco, bel lavoro sia la battagliola e sia il braccio mobile del lifeboat!
Sta venendo un bellissimo modello!
Ciao sal.

Grazie Salvatore.

Si prosegue con l' allestimento  di poppa del ponte principale con l'argano bitte e passacavi.
Qui di seguito le parti principali dell'argano:


e qui l'assemblaggio e completamento con i freni:

Infine alloggiamento dell'argano al suo posto e panoramica delle bitte e dei passacavi:


Arrivederci alla prossima puntata.

Senza parole! Vista la scala in cui stai lavorando, l'argano è qualcosa di spettacolare.
Una curiosità...per i passacavi (la parte più esterna se dico bene), cosa hai usato, dei tondini torniti per fare il passaggio per le cime?

spettacolare, Marco, è una miniatura di quelle reale non sembra un modello.

Carissimi Conte Cassius e Riccardo,
queste cose toccheranno anche a voi ... la scala è la stessa del Titanic e dell'Andrea Doria ...
quindi, rimboccatevi le maniche

Conte Cassius,
confermo a quanto hai ben interpretato,
tutto ciò che è tondo è fatto con tondini e tornio