Prima di iniziare questo topic avevo già dato uno sguardo ai tuoi sul cad.
Non li ho approfonditi e non mi sono messo in contatto perché avevo constatato che le nostre finalità erano differenti.
Ti faccio ora i complimenti per la guida che hai creato.
Purtroppo, rileggendola, si fa sempre più forte l’impressione che, forse,
non esiste un metodo per creare linee coerenti (che si inizi dalle ordinate, da quelle d’acqua o da quelle longitudinali) le quali producano altre linee (riportandole a distanze prefissate a mano o col PC) che conservino altrettanta coerenza. Tu avrai senz’altro capito che cosa intendo, ma per farmi capire anche dagli altri avrei dovuto copiare invece di cancellarle le linee incoerenti che spesso mi sono venute fuori.
In sostanza non è detto che una serie di linee d’acqua belle e coerenti poi producano una serie di ordinate coerenti. L’incoerenza non è un’inezia perché si ripercuote sulla superfice che, come già detto potrebbe presentare bozzi o avvallamenti.Mi pare che quando nel topic affermi:
Non sempre la “frittata” riusciva al primo colpo e quindi aggiustamenti opportuni finchè non si giungeva ad un risultato “fair” io direi anche “coerente”, tu voglia dire questo.
D’altra parte un’avvisaglia per me c’era stata quando molti autori di tutorial e guide per la progettazione nautica si riferivano alle
"serie sistematiche" per la progettazione degli scafi, escludendo un disegno da zero.
Le speranze non sono già finite, in particolare aspetto le indicazioni di Salvatore Ricigliano che, proprio in questo topic, si è offerto di mostrarmi il metodo per disegnare uno scafo da zero, sebbene non con software, facendo specifico riferimento alle linee d'acqua. Spero che appena ne abbia tempo mi possa spiegare con passaggi dettagliati come si possa fare magari con l'aiuto di disegni; poi ad adottare il suo metodo con Rhinoceros ci penso io. Parallelamente, invece, e in netta antitesi con quanto detto finora, vedevo che i programmi software 3d, grazie alle caratteristiche loro intrinseche e le capacità di interpolare superfici da “suggerimenti”, riuscivano a creare ex novo dei magnifici scafi.
Per suggerimenti intendo quelle poche linee che al programma bastano per creare.
Non è cosa da poco. Butto li tre, quattro, al massimo cinque linee, sarà poi il programma a tirare fuori una superfice. Da questa è facile estrapolare tutte le linee che voglio, per tutti e tre i tipi, che saranno certamente coerenti.
Aihmè! Non mi è andata bene. Il giochetto vale per scafi non troppo complessi con curvature “docili”.
Uno su tutti, molto ben fatto, in italiano, è quello di “progettazione nautica”, “Primi passi per una progettazione di una barca a vela” che inizia con questo video su youtube.
https://www.youtube.com/watch?v=lIKvV-rYyZY&list=UUEv54ejLiqIVFBBafWXZHNg&index=16è pieno di informazioni chiare e dettagliate e, come si può facilmente constatare, lo scafo lo crea con pochissime linee: la falchetta, la chiglia e pochissime sezioni (ordinate).
Nonostante lo scafo sia abbastanza lineare, l’autore (che è un esperto del settore nautico e del disegno tridimenzionale) afferma che la superfice non può essere creata in un’unica soluzione, ma soprattutto che dalle ordinate si genera una superfice poi si rilevano gli errori e le incongruenze, le si ridisegna e si rigenera una nuova superfice procedendo così per successive approssimazioni (vedere il video dal 10’ 00" al 10’ 24”).
Mi sarebbe piaciuto molto continuare a seguire tutto il tutorial di “progettazione nautica” ma io sono ancora all’inizio perché devo risolvere lo scafo.
Ho anche contattato un esperto di rhino Fabrizio Cimò (ma non di nautica) che ha inserito su youtube moltissimi tutorial di grande utilità. Ebbene quando gli ho inviato i primi file nemmeno lui è riuscito a chiudere le superfici, però mi ha sempre risposto e dato altre utili indicazioni. Allora ho cambiato, ricambiato, provato e riprovato, nel frattempo imparavo qualche comando in più e alla fine la superfice l’ho chiusa
ma il metodo non ce l’ho, vado per “successive approssimazioni” come afferma “progettazioni nautiche”.Ecco altri esempi, qui ci si riesce ma lo scafo è semplice, va bene per le scialuppe quando sarà il momento:
https://www.youtube.com/watch?v=FBZzbMrFXTY&NR=1&feature=fvwpQuesta è la conclusione definitiva? Forse no.Sempre seguendo i tutorial su youtube ho trovato questi:
https://www.youtube.com/watch?v=q0TuGyO_RQw
https://www.youtube.com/watch?v=SBmSTiuE5VA
https://www.youtube.com/watch?v=g4G6Wse4aKMIl sistema che usano è diverso.
Semplicemente (mi pare di aver capito) loro modellano la superfice, partendo da una rettangolare che poi modificano a loro piacimento. Sono indipendenti da linee prefissate.
Detto così sembra facile, ma purtroppo io non ci riesco e non ho ancora imparato a modificare le superfici.
A mia discolpa posso dire che per questo sistema non ho speso molto tempo avendo concentrato tutte le risorse per quello dei successivi aggiustamenti.
Non sei stato invadente, appena recupero le credenziali di skype te le invio nel PM, male che vada entro questa fine settimana. In alternativa creo un nuovo account. Non vorrei però essere sopravvalutato, non credo proprio di poter fornire informazioni utili ai tuoi problemi.
Partiamo da questo limite altrimenti rimani deluso.
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