CREAZIONE DI NUOVI SCAFI

Un saluto a tutti gli utenti.

Ho provveduto qualche giorno fa a fornire i file per il taglio delle ordinate, della chiglia, del timone e dei ponti (escluso uno) con il laser. Avrei dovuto aspettare per controllare ancora una volta se tutto è corretto e avrei dovuto aggiungere: un ponte, le ordinate e la chiglia delle scialuppe, alcuni pezzi per le strutture sopra il ponte, ma sto andando troppo a rilento.

D’altra parte oggi se dovessi rifare il progetto daccapo mi riuscirebbe meglio, ma ormai è così. Mi secca particolarmente che non sia ancora riuscito a calcolare il volume e alcuni punti importanti che il programma mi fornirebbe facilmente a patto che chiudessi i volumi, ma per il momento non c’è verso.

Ecco le tavole e il timone






Nel frattempo sto finendo le scialuppe, ecco alcune immagini.







Nel disegnare il ponte, ho constatato che la scelta di una nave di questo periodo e con queste caratteristiche (seconda metà ottocento propulsione mista: vapore con elica e vele) diventa un vero problema per il reperimento di disegni e foto.

Ho scoperto, ma spero di essere contraddetto, che praticamente non ci sono: disegni o foto né in questo né in altri forum, né tantomeno scatole di montaggio di navi di questo genere. Infatti a parte poche incisioni dell’epoca che non fanno capire come era allestito il ponte c’è zero. Qualcosa che si avvicina e da cui cercherò di trarre spunto sono navi a vapore ma solo a ruote e non a elica.
Comunque i problemi ci sono in tantissimi altri dettagli come i cannoni, diversi da tutti quelli che ho visto nei vostri lavori, ma per quelli ho già abbastanza materiale fotografico.
Per il momento sto prendendo in considerazione i ponti del “Cutty Sark” di cui avete molto materiale grazie  a splendide realizzazioni che ho visto proprio in questo forum, e alcuni piroscafi a ruote.

Ho preso (da internet e da negozi) e testato il seguente materiale: motore elettrico, variatore di tensione, due verricelli, un servocomando e un radiocomando con ricevente. Funzionano.

Appena avrò a disposizione i pezzi tagliati inizierò con il fasciame.
Nel precedente lavoro ho usato un impregnante (non so se sto usando il termine adatto) trasparente ad acqua e sopra di esso un flating trasparente ad acqua. Sopra ancora, ma solo sull’opera viva, una vernice a smalto.

Credo di aver bisogno di qualche consiglio in merito. Sono graditi anche semplici link.
Lo so che ci sono molti post sull’argomento vernici, ne ho letti molti, devo dire molto interessanti ma credo che si riferiscano sempre a modelli statici. Vorrei che mi consigliaste qualcosa di adatto ad un modello in legno ma navigante.

La mia idea è quella di posizionare listelli di tiglio 0,5x5 mm per il primo fasciame, poi listelli di mogano 1x5 mm (o 1x6 mm) per il secondo fasciame. All’interno sul fasciame di tiglio vorrei mettere in verticale listelli di noce 0,5 x5 mm.

Intendo impermeabilizzare singolarmente tutti i fasciami.
Se si può inviatemi anche marche e identificativi di vernici, se non si può potete inviarmele in PM, così inizio a studiare la situazione.
Grazie

In questo topic avevo trovato delle immagini che credo facciano al caso tuo, ma non sono piani, sono solo foto ed immagini di come erano le navi in quel periodo:

La Regia Marina

Complimenti di cuore per quel lavorone che stai facendo. E' proprio ingegneria navale vera e propria.

Grazie per la risposta.
Ho visto i tuoi link. Riportano informazioni interessanti ma quello che serve a me è la vista dall’alto del ponte, come quella del “re d’Italia” nel primo link. Purtroppo è poco dettagliato (poco e niente); ci sono quadratini e altri segni che si potrebbe intuire cosa sono ma a me servirebbe qualcosa di più  o anche una foto di quelle che “postate” voi nel corso delle realizzazioni. Senza troppe pretese di precisione vorrei posizionare e realizzare adeguatamente: la ruota del timone, le maniche a vento, gli osteriggi, i paiolati, gli argani, ecc. ecc. Le foto di profilo non mi servono perché ormai ho già deciso su quale modello basarmi (proporzioni, armatura velica, ecc.ecc.), mentre brancolo nel buio per i particolari del ponte. Così come sono, risultano poco indicativi, immagina se tu dovessi costruire una nave solo con questi disegni.
Comunque apprezzo molto il fatto che mi rispondi sempre e mi “posti” materiale a tua diposizione, perciò non vorrei dare l’impressione di essere difficile e farti desistere.

Per l’altro quesito (vernici per modelli in legno naviganti) hai esperienza, puoi darmi informazioni ?

No purtroppo, per le vernici non saprei, non mi sono mai cimentata in una costruzione dinamica, ma credo, che se dovessi farlo, mi orienterei sulle vernici nautiche, tipo antivegetative per intenderci.
Ci sarà qualcuno che ti saprà indirizzare meglio.

Grazie mille allora spero che qualcuno con esperienza in merito si faccia vivo, altrimenti chiederò presso i negozi di modellismo.

Buongirno a tutti, volevo sapere se qualcuno poteva aiutarmi, avrei bisogno di sapere se per caso qualcuno ha notizie su macchine taglio laser o la realizzazione autocostruita di una per poter realizzare tagli perfetti grazie.
saluti a tutti Marinaio

Per quanto riguarda le vernici,penso che la soluzione migliore sia quella di usare materiali e procedimenti in uso in questo periodo per le imbarcazioni vere.
Considerando che è proibito fare nomi in questa sede, ti mando un messaggio privato
Gianni Giordano

Grazie Gianni ho letto e ti ho risposto al PM, andrò subito a fare la ricerca, spero che i costi non siano quelli che immagino.

Marinaio ha scritto:Buongirno a tutti, volevo sapere se qualcuno poteva aiutarmi, avrei bisogno di sapere se per caso qualcuno ha notizie su macchine taglio laser o la realizzazione autocostruita di una per poter realizzare tagli perfetti grazie.
saluti a tutti Marinaio

Da quello che conosco c'è un azienda americana che produce appaltati "domestici". Prova a cercare Zing laser. Il problema, oltre a dover sborsare 8000 dollari, è l'importazione. A mio avviso molto meglio affidar si a qualche services.

Da quello che ho visto su internet penso che lo si possa autocostruire, dato che è una cnc con solo la variante del sistema di taglio. Purtroppo pero non sono riuscito ancora a trovare chi vende la testina laser per il taglio.
In inghilterra se lo sono già autocostruito ecco il link al blog http://hackaday.com/2013/05/01/diy-laser-cutter-built-to-make-stencils/

Quello che hai postato serve per tagliare adesivi... tutt'altra cosa rispetto a del compensato da 6mm.

Ti serve un laser da almeno 60W.

PS: Siamo OT e mi scuso con Alessandro, eventualmente apri un nuovo topic

Paolo

Ciao,
io per i miei modelli ho sempre dato una mano di stucco per metalli, quello che utilizzavano i carrozieri ed era a base nitro. poi davo una mano di turapori, sempre a base nitro, e poi una mano di fondo, in genere grigio.
Sul fondo davo i colori opachi a base sintetica.
Per l'interno utilizzavo la catramina (l'ho sentita chiamare anche vernice nera da ferramenta) che e' una specie di catrame molto liquido, impiega molto ad asciugare ma e' idrorepellente ed evita che i ristagni di acqua provochino danni al legno. Parlo di ristagni perche' un po' di acqua nei modelli naviganti puo' entrarci ma non e' facile accorgersene e riuscire a toglierla.

un caro saluto, renzo.

Eta_Beta ha scritto:PS: Siamo OT e mi scuso con Alessandro, eventualmente apri un nuovo topic ;)Paolo

Non c'è problema.

Non so perché  ma il primo messaggio che ho letto, anzi visto velocemente,  è stato quello di Eta Beta e ho pensato che scherzasse, “8000 euro? Ma di che sta parlando?” Immediatamente dopo ho capito che l’argomento era cambiato e si parlava del taglio laser, mi ha preso in contropiede.
Rispondo a “Marinaio”: sul taglio laser non sono in grado di fornirti alcun dettaglio, mi dispiace. Ti posso dire che le tavole sono di quattro millimetri di compensato. Mi è stato assicurato che il taglio riuscirà bene, tuttavia il mio lavoro, il cui esito è ancora in sospeso, verrà eseguito da un amico perciò probabilmente dovrò insistere per pagare, ma non so quale sia la cifra. Inoltre non so se questa prestazione viene normalmente effettuata nell'ambito della sua attività. Comunque se vengo a conoscenza di dettagli in più e se questa persona è disponibile ad accettare lavori di solo taglio informerò il forum. Per finire credo comunque che sia troppo lontano dalla tua zona.

renzo428 ha scritto:Ciao,
io per i miei modelli ho sempre dato una mano di stucco per metalli, quello che utilizzavano i carrozieri ed era a base nitro. poi davo una mano di turapori, sempre a base nitro, e poi una mano di fondo, in genere grigio.
Sul fondo davo i colori opachi a base sintetica.
Per l'interno utilizzavo la catramina (l'ho sentita chiamare anche vernice nera da ferramenta) che e' una specie di catrame molto liquido, impiega molto ad asciugare ma e' idrorepellente ed evita che i ristagni di acqua provochino danni al legno. Parlo di ristagni perche' un po' di acqua nei modelli naviganti puo' entrarci ma non e' facile accorgersene e riuscire a toglierla.

un caro saluto, renzo.

Grazie Renzo428 per la risposta.
Essendo riferito esclusivamente a modelli naviganti, deduco che il tuo metodo sia risultato valido per quanto riguarda  il contatto con l’acqua, quindi ti chiedo: pensi che il turapori a base di nitro, (saltiamo lo stucco per metalli o qualsiasi stucco) la base e la vernice a base sintetica vadano bene anche per uno scafo in legno ?
Se si mi puoi inviare un messaggio privato con marche e tipo.
Posso (sempre se la prima risposta è positiva) stendere la vernice sul turapori evitando la base in modo da poter lasciare una parte con legno a vista, oppure esiste anche una base non grigia ma trasparente?
Non so se le domande sono chiare.

Ciao a tutti, grazie infinita per la collaborazione e per i suggerimenti inviati, 8000 dollari mi sembrano un pochino tanti, sto cominciando a capirne sempre di più man mano che mi informo, al momento ho trovato una macchina da circa 2600 euro che andrebbe benissimo per fare piccoli tagli, per quello di cui ho bisogno.
Sto aspettando altri preventivi e devo veirificare anche eventuale macchina taglio all'acqua che dal quel che ho visto, sembra più precisa del laser ma forse molto più costosa vedremo............. 
vi informerò degli eventuali sviluppi se qualcuno fose interessato alla cosa.

saluti a tutti e buona navigazione Marinaio  

Per rispondere ad Eta_Beta il video parla si di taglio di adesivi ma era per farvi vedere che si può autocostruire e girovagando ho trovato un diodo da 30w su ebay forse l'unico probblema è proprio nel trovare il diodo da 60 anche perchè il laser è pericoloso per gli occhi.
Per rispondere sul taglio ad acqua il problema rimane sempre nel reperire la testina adatta al taglio su legno, visto che ci sono testine che ti tagliano granita da 1,5 cm.
Perciò la machina è sempre una cnc ma con il supporto da taglio che si vuole utilizzare

vorrai dire mW, non W?

Ciao a tutti,
un paio di risposte per Marinaio anche se la mia e' una modesta esperienza del settore.
Le macchine per taglio laser sono macchine costose, 8000 euro e' il costo per piccole macchine per taglio ed incisione. Paghi qualcosa meno l'usato ma non credo che convenga un tale investimento solo per fare modelli. Considera poi che queste permettono di tagliare da piccole superfici di poche decine di cm di lato (quindi una chiglia dovresti farla di due o tre pezzi). Anche gli spessori di taglio sono limitati.
Il taglio ad acqua e' una macchina di grosse dimensioni adatta per materiali rigidi soprattutto metalli, non e' adatta al legno. Costa meno rispetto alle macchine da taglio laser delle stesse dimensioni ma si tratta di grosse macchine da decine di migliaia di euro.
Se vuoi avere un preventivo su un taglio laser di pezzi in legno, dovresti rivolgerti ai mobilifici della tua zona che sicuramente sapranno indirizzarti alle ditte che offrono tale servizio.

Una cosa diversa e' il taglio CNC dove il taglio vero e proprio lo fa una fresa. Adesso si trovano macchine intorno ai 2500 euro e puoi riprodurre anche oggetti fresati (non solo tagliati) che puo' essere molto utile.
Non sono macchine di uso semplice, e' necessario saper utilizzare un CAD per passar loro i dati.

Infine, attenzione ad acquistare led laser, 10 mW (milliwatt) possono far perdere la vista e non sono adatti al taglio dato che hanno spot ellittici e necessitano di collimatori per ottenere uno spot circolare. I laser da taglio sono Nd:YAG (niodimio yag) che emettono nell'infrarosso vicino a 1064 nm e quindi invisibili ad occhio nudo e ancor piu' pericolosi dato che anche non puntandoli mai negli occhi, un riflesso puo' essere ugualmente disastroso.

Un caro saluto, renzo.

Se si da uno sguardo alle aziende cinesi, che peraltro sono quelli che costruiscono per i marchi più blasonati europei e non, ci si accorge che una macchina a taglio laser tipo TR-5030 dove il 5030 è sinonimo di un piano di taglio di mm. 500 x 300 e che ha un laser da 50W ed una precisione di taglio di 0.015mm te la vendono a $ 2.000.
Se ce ne aggiungi altri 1.000 potrai avere un piano più grande e/o un laser più potente.
La gamma riferita ai piani di lavoro ha la seguente scaletta:

TR-6040 (Working Area: 600*400mm)
TR-9060 (Working Area: 900*600mm)
TR-1080 (Working Area: 1000*800mm)
TR-1390 (Working Arae: 1300*900mm)
TR-1610 (Working Area: 1600*1000mm)
TR-1812 (Working Area: 1800*1200mm)

Per ultimo e non meno importante il software, oltre alle solite estensioni formato cad o comunque in formato vettoriale è possibile tagliare anche da formati tipo BMP e GIF.

Infine per chi vuol far da se basta acquistare un ricambio del gruppo laser, ma ...
non so quanto possa convenire.

marco

Ciao
grazie a tutti per i consigli e delucidazioni in merito ora vediamo cosa riesco a fare...........a livello economico  
saluti a tutti Marinaio

Ciao,
non conoscevo queste macchine, ogni anno ne producono di nuove e piu' economiche. Tagliano solo materiali non metallici.

Per tornare all'argomento del topic, riguardo la catramina, deve essere data quando lo scafo esterno e' impermiabile altrimenti essendo molto fluida, puo' inserirsi tra le fessure del legno e uscire all'esterno rendendo meno agevole la verniciatura finale.

un caro saluto, renzo.

Scusate, rientro anch'io nel topic ringraziando Renzo e Gianni.

A Gianni volevo dire che quella ditta segnalata in PM per le vernici nautiche, ha un sito molto ben costruito, i loro prodotti hanno punti di distruzione anche a Roma, oltre al fatto che li spediscono.
Inoltre sono molto disponibili e mi hanno risposto ad una e-mail con lo stesso mezzo in maniera veloce ed esauriente. Gli avevo precisato che si trattava di un modellino e non di un natante vero, quindi sono stati disponibili nonostante non ci fossero per loro grosse prospettive di guadagno.

Se proverai i prodotti di quel colorificio, potrai notare la differenza di risultati rispetto ai prodotti per uso modellistico.
Unico punto dolente è il costo elevato dovuto al fatto che la confezione più piccola è da un chilo.
L'ideale sarebbe poter dividere spesa e prodotto fra quattro/ cinque utilizzatori.
Se non trovi questi prodotti a Roma, ad Ostia o Fiumicino, li trovi senza altro.
So che alcune ditte specializzate nella posa di parquet li usano per rifinire la pavimentazione.
Gianni