La Belle 1684 (onip)

Lavoro a dir poco fantastico Pino, è un piacere seguire il tuo topic.

Continua cosi' stai facendo un bel lavoro

carmelo

Avanzamento. Un grazie a tutti.

Fasciata l’opera morta del bordo di sinistra con la ri … apertura dei sabordi e della feritoria per bozzello di murata, procederò con la chiodatura, chiodi neri con testa bottonuta per le cinte e chiodi in ottone senza testa per il fasciame

Spettacolare

Eta_Beta ha scritto:Spettacolare

  

    Luigi

Avanzamento: chiodatura opera morta, cinte e listoni modanati.

Avanzamenti







bitte e scassa del bompresso, devo rivedere il foro ovale, un po' complicato  

Lavoro stupendo Pino    Luigi

Fai parte di quel ristretto gruppo di mostri sacri che costruiscono splendidi modelli e lavorano il legno come se fosse burro.
Gianni

Ciao Pino, Intanto ti faccio i complimenti per il bel lavoro che stai facendo, veramente fine e dettagliato.
Poi volevo farti notare, se non l' hai già vista, questa discrepanza tra i disegni che hai postato:
nell' ultima immagine, il disegno 19, visto di profilo, mostra che solo la parte terminale del bompresso entra nella scassa, mentre in quello frontale c'è anche l' incastro per la parte tonda dell' albero, esattamente come lo hai fatto tu.
Dici di aver trovato qualche difficoltà a fare l' incastro per la parte tonda, ma non è che sia giusta la sezione ? Nel qual caso avresti potuto evitarti l' incastro ovale...
Io so poco e niente di architettura francese, ma gli inglesi facevano solamente l' incastro squadrato per il piede dell' albero.
Scusa se mi sono permesso, non l' avrei mai fatto se non avessi visto questa discrepanza nel disegno.

Grazie marinai.

Giusta la tua osservazione Pietro, ho già rifatto la scassa, l’ovale è l’orma della base del bompresso, si vede bene dalla sezione longitudinale, come giustamente dici, bisogna sempre osservare in maniera critica ed attenta   

 
Ma quanto sei veloce !!   

pietro bollani ha scritto: 
Ma quanto sei veloce !!   

L'avevo già rifatta un'ora prima, mi hai anticipato di una decina di minuti nel postare la nuova immagine, approfitto per farti i complimenti per i tuoi lavori, è mancata prima l'occasione, ti seguo.

Pino

Avanzamento, verificata anche la perpendicolarità dei fori delle pompe di sentina, tutto da rifinire e chiodare, per le intestature del tavolato ho rispettato quelle proposte nella monografia:











La prima carteggiatura ha sporcato un po’ per il cartoncino, sbava, niente di irreparabile, ho è la qualità del cartoncino bristol, oppure devo cambiare con il bristol liscio, quello che sto usando è ruvido, spessore due decimi.

Sono tutt'altro che un esperto di modellismo d'arsenale ma in fatto di ponti realizzati usando anche il cartoncino nero bristol, sono un esperto.
In effetti il cartoncino liscio è più adatto. Comunque ti consiglio di non usare carta abrasiva ma il buon vecchi pezzetto di vetro. Lama il ponte ma lamalo tanto.
Gianni

Grazie Gianni per il suggerimento,

in effetti ho poi usato la rasiera, che ha la stessa funzione del vetro, per sistemare il tutto, per me è la prima volta che uso questo metodo, in precedenza ho usato la mina della matita, olio di lino e bitume di giudea su legno di tiglio.  

Aggiornamento con la chiodatura del ponte:




avendo deciso di fasciare il bordo sinistro della nave, ho ritenuto opportuno completare il fasciame anche a destra sotto il castello di prua dove rimarrà sistemata la cucina (come previsto nella monografia), che così sarà  visibile attraverso le assi mancanti del tavolato del castello;


e completato con alcune assi anche il bordo di destra d’avanti alla porta della cabina del comandante (posizione come da monografia), per non lasciare la porta sul vuoto   

Lavoro sempre preciso e pulito complimenti ti seguo sempre . Luigi

Aggiornamento.

Cunei delle mastre dell’albero maestro e di trinchetto, ho adottato il metodo di un altro modellista, ma non avendo tornio e punta del trapano adeguata ho dovuto completare tutto a mano; la fase delicata è stata rispettare la perpendicolarità del foro e la conicità dei cunei   









per rendere evidente la loro composizione (8 pezzi) avevo pensato di calafatare i punti di contatto tra gli stessi, ma ho rinunciato perché probabilmente non era così, dovendosi incastrare tra di loro e regolare la posizione dell’albero, forse si potrebbero ora scollare e disallineare, come mi sembra sia indicato nel piano di costruzione   

Aggiornamento,

avevo già deciso di fare i mattoni della cucina con legno padouk, sarebbe venuto un lavoro più preciso, pulito e più vivace, invece questa mattina in un emporio mi sono imbattuto in mattoncini di creta (?) ed ho deciso di cambiare, il lavoro mi sembra piuttosto impreciso, molta difficoltà nel lavorare il materiale (cinese), ho anche rovinato la lama della sega circolare   





ho provato a trattare il materiale con olio di lino cotto per ravvivarlo, senza molto successo, ed ora sta asciugando; ho anche scheggiato cercando di pareggiare i bordi, comunque ho trovato una mini pentola in rame rosso, più piccola di 1 mm. sia in altezza che in larghezza, i manici sono un po’ antipatici … forse oggi era meglio non fare niente …     

A me invece sembra un gran lavoro

Paolo

Grazie Paolo.

Ho provato a migliorare l'aspetto della cucina senza rifarla   

Mi associo a Paolo lavoro molto bello. Luigi

Avanzamenti, parete della camera del comandante ed occhi di cubia















Il modello è un po’ maltrattato   , cercherò di trovare un pezzetto di vetro fine per la finestra (vetreria di un nipote di mia moglie).    

Imminente chiusura del cantiere con ripresa ad ottobre.