La Black Pearl di Giulia

Grazie a tutti come sempre, troppo buoni,

Sto iniziando a fare un po' di sovrastrutture, però, siccome trovo che le parti in fotoincisione date in dotazione da Hachette non siano granché, e tantomeno le cavigliere in antimonio fuse male e proprio brutte a vedersi, ho rifatto tutto in legno di noce.
Certo non saranno la perfezione, ma perlomeno sono in legno.

Giulia,

hai fatto bene a rifare i pezzi in legno, sono tutt'altra cosa rispetto a quelle cavigliere che ti hanno rifilato
e particolari che dovrebbero essere lignei fatti invece in fotoincisione.
Il mobiletto poi ... quello che non userai sembra dell' Ikea.

cantierimodellinavali ha scritto:Giulia,

Il mobiletto poi ... quello che non userai sembra dell' Ikea.

La televisione? La chiamo così, ma è la chiesuola per la bussola, era terribile in profilato d'alluminio, almeno in stile settecentesco è puffolotta.

mi fa ridere quando la guardo.

Ciao Giulia ,
certamente sono un altra cosa molto meglio

però le caviglie non ti sembrano un pò grandi .
Scusa e buon lavoro

Ciao Giancarlo,

è vero che all'apparenza sembrano più grandi, ma in realtà sono più corte di quelle in lega proposte dalla casa editrice, solo sono di mezzo millimetro più grosse di diametro nella parte superiore e da l'impressione che siano più grandi ma sono solo un pelo più larghe.

In tutta sincerità non sarei capace di ridurne il diametro a mano senza rovinarle, e tutto sommato, montate sul vascello non stanno male, poi sa, la nave è di pura fantasia, quindi anche se qualcosa è fuori scala di qualche millesimo mi chiudo un occhio.

In tutta sincerità, risistemarla dopo la caduta, è stato difficile, le parti spezzate in poppa erano essenziali per l'allineamento, e rifarle, pur mettendoci tutta la cura possibile, sono rimaste un pelo fuori asse e hanno comunque sfalsato un po' l'allineamento, infatti, a guardarla con attenzione ora, la poppa sembra leggermente inclinata da una parte.

Di difetti ce ne sono a bizzeffe in realtà, ma mi auguro che nell'insieme, alla fine, l'opera sia piacevole alla vista per chi la osserverà dentro la sua bacheca su una mensola di casa.

Giulia,
bravissima ad esserti rimboccate le maniche e ad aver ripreso la Perla Nera.
Complimenti per il mobiletto ottocentesco, meriterebbe una foto separata, e sarebbe graditissimo un “ come lo faccio io”; le cavigliere poi sono una riproduzione perfetta di quelle in metallo, forse troppo perfette perché così vicine tra loro e corte ti potrebbero creare problemi di legatura delle manovre.
Brava, continua ad inventare e migliorare le sovrastrutture fornite da Hachette; cineserie che lasciano insoddisfatti i “veri” modellisti.
Il capodibanda poi hai fatto benissimo a bocciarlo e rifarlo, anche se avrei preferito delle colonnine con corrimano in legno … più “storicamente” veritiere… ma è pur vero che è un vascello immaginario.
Per il brunitore concordo con Andrea, è il grasso dei polpastrelli delle dita a non permettere una brunitura uniforme.
Giorgio 45

Ci sono cose che escono dagli schemi per esempio, ma che, come dicevo poco fa, in un modello di fantasia qual'è la Perla Nera, ci stanno pure bene nell'insieme.

Per fare un esempio:

La cavigliera per l'albero di trinchetto, sul castello di prora, Hachette la prevede in questo modo:



Io però la trovo "delicata", fragile insomma, e poi hanno previsto i fori sul ponte, dove è inserita, più larghi del dovuto e quindi si notano.

Io l'ho immaginata più robusta, e da una cavigliera ho fatto un bittone in pratica, non solo aggiungendoci le caviglie non previste, ma con dei pezzetti di scarto del telaio di questa cavigliera, ho creato due mensole e poi ci ho inserito degli anelli, quindi risulterà così alla fin fine:



Sono solo appoggiati a secco per la foto, devono essere tinteggiati di mordente noce prima di essere incollati.

Ottima la soluzione per le cavigliere, e vista la fantasia che stai mettendo in opera, potresti mettere anche sull'altro lato le mensola appogiate al bittone. e per finire userei un sferetta d'acciaio da 3 o 4 /mm da posizionare come pomello su i bittoni della cavigliera, potrebbe essere un idea.



Complimenti per l'ottimo lavoro che stai eseguendo.

Attenzione con la fantasia!
E' vero che la Perla Nera è una nave di fantasia
ma come modellisti bisognerebbe riprodurre il più verosimilmente possibile
la "vera" nave fantastica.
Se si apportano modifiche ulteriormente fantastiche
il modello non sarà più "La Perla Nera" ma "La Perla Pippo" o "La perla Giulia"
Mi sono spiegato? Bhò

Almeno io credo così, riprodurre in piccolo ciò che realmente è in grande.
Bene, ora dite la vostra.  

Io opto per una via di mezzo, giusto non esagerare con le modifiche, soprattutto se vistose, ma possono starci quelle piccole, magari funzionali per irrobustire un dettaglio altrimenti troppo esposto a rischio rottura. Ma benissimo ha fatto Giulia a rifare certi pezzi, mi riferisco a quella specie di lucernaio, che è veramente brutto, troppo "moderno" nel suo aspetto e a quella specie di mobile, non capisco bene che cosa sia, anch'esso troppo moderno come linea. Magari poteva fare le finestre del lucernaio un po' più piccole, per restare più aderente all'originale, e l'altro pezzo un po' più simile all'originale, ma sicuramente il modello ci guadagna nel rifacimento.
Si poteva evitare la trasformazione della cavigliera in bittone, ma è un dettaglio poco vistoso.
Saluti
Lorenzo

Secondo me meno robba ci metti e piu' e' realistica la cosa ,anche perché quelle mensole mi sembrano che intralcino il passaggio.Io metterei solo una cornice intorno ai pilastrini.
Saluti da Geppo

Attenzione ragazzi!
Non vorrei essere frainteso,
ho lanciato il tema "fantasia" in senso generale e non relativamente al modello di Giulia peraltro ben fatto e curato.

Veramente il mio intervento aveva lo scopo di frenare Giulia....Tu lo sai come sono le donne sono capaci di
infiocchettare e imbellettare tutto quello che toccano
A parte gli scherzi Giulia ci da una scuola a tutti e la seguo sempre con interesse.

Hahahahahahahahahahh!!! Mi fate morire ragazzi!!!

Grazie di cuore per i consigli, i complimenti e per eventuali critiche. Non voglio uscire troppo dal seminato come si suol dire, apporto solo le modifiche dove quelle della casa editrice non rispecchiano quella che poteva essere una realtà.

Sto usando Jack Sparrow in persona per valutare la scala di alcune cose.
La cavigliera per esempio, l'ho modificata in funzione a quella di mezzana che è di gran lunga più d'intralcio rispetto a quella modificata a prora.

Questa è la cavigliera che ho modificato ai piedi del trichetto:



Questa è la parte del castello di poppa con la cavigliera data dalla casa, la chiesuola per la bussola e il lucernaio da me modificati:



Come potete notare nella foto qui sopra, la cavigliera proposta da Hachette è più intralciante di quella a prora modificata per chi sta al timone, ed il lucernaio ha si le finestre un po' più grandi, ma ci ho messo i vetri e fa un po' di più luce all'interno della cabina lasciando anche intravedere qualcosa oltre i vetri, cosa che con l'originale sarebbe stato impossibile.

E qui il famoso cabestano che nei porti serve a calare e salpare le ancore, ma in alto mare è di richiamo per il terribile Kraken:



Non sono andata troppo lontano da quello che propone Hachette.

Tutti i pezzi sono ancora a secco e non incollati

Altra cosa che dovrò leggermente modificare rispetto ai piani, sarà la campana.



La traversa su cui dovrebbe essere applicata è troppo bassa, per suonarla dovrebbero mettersi in ginocchio



Quindi quella traversa la sposterò o la toglierò del tutto applicando la campana subito sotto al tettuccio della chiesuola.

E brava Giulia,
vedi come cambiano le cose usando un termine di paragone?
Hai fatto molto bene ad usare un figurino in scala, ottima soluzione,
il "miniJack" ti ha permesso di valutare delle inconguenze di scala, finora,
chissà quante te ne usciranno in seguito ...
Buon lavoro.

Giorgio 45 ha scritto:
...Il capodibanda poi hai fatto benissimo a bocciarlo e rifarlo, anche se avrei preferito delle colonnine con corrimano in legno … più “storicamente”

Ma sai che mi hai dato un'idea ideona? Mi sa che farò proprio così, ...vedo se si può fare in qualche maniera.

Sto completando la poppa.







Le decorazioni sotto le lanterne e i due tritoni sono copiate dall'originale del film, ci andrebbero anche due sirene ma sinceramente non sono in grado di farle, a meno che non le commissiono a Rocco. Sono fatte con il Milliput con il quale sto prendendo confidenza.
Anche il tetto della bottiglia è modificato e ripreso da quella originale sempre in Milliput con modanatura.



Ve l'ho messa in seppia perché devo ancora giocare con i colori per dare al tutto un aspetto tetro e deteriorato.

Bravissima Giulia, molto bella vediamo poi quando sarà colorata verrà benissimo Luigi

Prove tecniche di trasmissione:




Nel senso che ho preparato i pezzi per l'alberatura e li ho montati a secco, però ora devo smontarli uno a uno dare mordente agli alberi, poi incollarli dritti, poi dipingere di nero le parti in prossimità di coffe e crocette e legare le trinche prima di montarli, ma c'è ancora parecchio da fare anche sullo scafo prima di arrivare a quel punto.

Intanto inizierò a scartavetrare i pennoni.

Ciao Giulia, non mi è chiaro se le decorazioni della poppa le hai fatte tutte tu o se erano in dotazione, comunque un bel lavoro. Se è opera tua allora è un bellissimo lavoro e, inoltre, ti da qualche speranza per sistemare quelle della Royal Caroline.
Un cordiale saluto
Lorenzo

Ciao Giulia,
una bella poppa tetra a sufficienza … non abbondare con il colore, così già incute paura!
Giorgio 45

Bene ,Giulia , un modellino veramente delizioso
Come mai le decorazioni sono colorate in argento c'e' un motivo particolare?

carmelo49

Lorenzo De Lorenzi ha scritto:Ciao Giulia, non mi è chiaro se le decorazioni della poppa le hai fatte tutte tu o se erano in dotazione...

Si, parte delle decorazioni sono fotoincise da Hachette o chi per loro, ma la parte sottostante alle lanterne e i due tritoni, sono stati fatti da me seguendo un'immagine che ho di quella originale usata per i film e sono fatte in Milliput.
Scusa se non sono riuscita a chiamarti nei due giorni indicati, ma avevo lavoro da sbrigare, comunque non c'è fretta per la RC, intanto vedrò di completare questa prima di riprendere con quella.

Giorgio 45 ha scritto:Ciao Giulia,
una bella poppa  tetra a sufficienza … non abbondare con il colore, così già incute paura!  
Giorgio 45

carmelo.tuccitto ha scritto:Bene ,Giulia , un modellino veramente delizioso
Come mai le decorazioni sono colorate in argento c'e' un motivo particolare?
carmelo49

Le decorazioni non sono in argento, quelle fotoincise sono di ottone, le cariatidi in lega metallica, e quelle da fatte da me in Milliput sono del classico colore verdolino/giallino.

In un primo momento le ho dipinte di oro, poi ho cercato di invecchiarle con colore ad olio diluito, per farle sembrare di bronzo, ossidato dal tempo e dalla salsedine, ma devo ancora trovare la giusta soluzione per una buona riuscita.
Poi in realtà presumo che tali decorazioni fossero di legno dipinto come lo erano le vecchie cornici dei quadri e degli specchi, con tinte dorate tipo porporina che poi col tempo si scrostavano e si crepavano imbrunendo e dando un tono "invecchiato" al tutto.
C'è ancora da lavorarci su per trovare un tono adatto al tutto.

ciao Giulia,

Stavo vedendo proprio ora la fregata leggera l’ Aurore di Lucito, altro valentissimo “maestro” di cui possiamo vedere in realizzazione la sua opera … i complimenti e l’apprezzamento di uno “sconosciuto” sono sinceri; quando ho letto il tuo commento:

Eh, immaginavo, purtroppo non posseggo tali strumenti, ho provato a fare i fori su pezzetti di tondino da 6mm con una punta da 4, ma devo tenere il pezzo con le dita a sinistra e il trapano con la destra, anche andando piano è difficile tenere fermo e dritto il pezzetto di legno, e dopo un po' scotta. Grazie per la delucidazione comunque. Walkyrja ha scritto:

Ho risolto lo stesso tuo problema quando ho fatto i secchielli di polvere da sparo sull’Indiscret;
tondino da mm. 12,
tavoletta spessa in legno di risulta,
foro sulla tavoletta con punta mm. 12 per metà,
incastrato il pezzettino di tondino nel foro,
punta da mm. 10 e foro con trapano a colonna, tenendo ferma la tavoletta …
dopo qualche tentativo va tutto a buon fine.





Ciao
Giorgio 45