I LAVORI DI GIANNI GIANNI GIORDANO

DANMARK

Realizzare il modello di questa nave scuola è stato abbastanza complicato. Non per difficoltà costruttive ma per la mancanza di notizie certe.Ero in possesso di parte dei disegni ma non corrispondevano a quanto si poteva vedere nella foto. Devo ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato con i loro consigli.
Nell'insieme è venuta bene. E' anche un modello dalla dimensioni tutto rispetto essendo lunga cm.110.

RURICK

E' la riproduzione di uno smack inglese.
Era una imbarcazione in auge ai primi del novecento ed usata per la pesca.Ora è ricercata e trasformata in barca da turismo con tuga, cabine, servizi e tutti i confort che si possono volere.
In Italia ce ne è una che è stata completamente ristrutturata da un appassionato dopo averla trovata veramente in condizioni disperate.
Non avevo disegni molto particcolareggiati e sono incorso in un errore di progettazione tanto che ho dovuto rifarla quasi completamente.

TAKA

Un modellino piccolo piccolo tanto per giocare un pò.
E' il modellino di una barca turca. Era usata per la pesca lungo le coste del mar Nero. e se vogliamo fare un paragone, era il gozzo turco.
Caratteristica era la prua molto alta e l'albero reclinabile. Forse in quei posti c'erano molti ponti con gli archi bassi sull'acqua oppure non so.

Qui da me questo tipo di barca, con la tuga alta in poppa, la chiamiamo Caicio.

PERSEUS

Ogni tanto ritorno ai miei lavori preferiti. Un bel yacht moderno.
Questo è del cantiere Perini ed è quanto di più moderno ed innovativo si può trovare.
Lo ho realizzato anche in misure di una certa importanza. E' lungo cm. 76; largo cm. 16 ed alto cm.78.
Ho evitato di fare la teca .Il tutto diventerebbe una specie di grossa cassa con difficoltà di spostamento.
Modelli di altre navi sono molto più impegnativi a costruirsi e certamente anche più belli ma non hanno l'impatto visivo di queste realizzazioni moderne.

YACHT TUIGA

Se si è appassionati di vela,si rimane ammirati a vedere le linee di questa barca che ormai ha superato i cento anni di età.
Fu progettata da William Fife e costruita nel 1909 su commissione del duca di Medinaceli amico del re di Spagna Alfonso XII che era armatore di Hispania.
Nelle regate, Hispania vinse sempre nei confronti di Tuga; pare che la cosa fosse fatta ad arte per non provocare imbarazzi a corte.
Fu ritrovata nel 1989 molto mal ridotta in un cantiere di Cipro. Portata in Inghilterra, fu affidata ai cantieri Fairline nell'Hampshire per un integrale restauro senza però nessuna modifica strutturale.
Dal 1995 armatore è Alberto di Monaco ed è la barca più ammirata dello YCM.
Il modello è in scala 1:44 e quasi tutto è stato autocostruito. Anche il drago sullo scafo è stato disegnato su carta adesiva e poi ritagliato col bisturi.
Misure del modello: lunghezza cm. 68 ; larghezza cm. 11,5 ; altezza cm. 81.

PICCOLA PARANZA DI TRANI

Siamo nel 2014. Ormai ci si è fatta la abitudine ad avere ogni anno, nel mese di settembre, una alluvione.
Si butta via un sacco di materiale diventato inutilizzabile, si pulisce tutto e poi si deve aspettare che i muri si asciughino e che il pavimento sia di nuovo calpestabile.
Per ingannare il tempo, ho fatto questo piccolissimo guscio lavorando in casa quasi senza nessun attrezzo. E' stato solo un passatempo ma è venuto un ogetto carino.

GOLETTA TARA ANTARCTICA

E' una goletta per ricerche oceanografiche.
Lo scafo è in alluminio ed è stato studiato e realizzato un pò tondeggiante in modo che possa galleggiare sui ghiacci e non essere stritolato dagli stessi. Anche la alberatura è stata progettata più bassa del solito ben consapevoli che chi doveva navigare era espertissimo come ricercatore ma come marinaio potreva avere a stento la sufficienza.
Ha fatto moltissime campagne di ricerca.Nel Mediterraneo ha studiare la quantità di plastica che inquina i nostri mari.
Il modello ha presentato diverse difficoltà di realizzazione specie per il disegno delle ordinate e per la attrezzatura da mettere sul ponte.
Per il suo essere fuori dal comune,è un modello che mi è particolarmente piaciuto.

U DRAGUN

Camogli spesso è ricordata anche per questa sua strana caratteristica imbarcazione immaginata e costruita da un locale famoso mastro d'ascia elaborando una vecchia scialuppa di salvataggio.
Assomiglia a tante barche ma è unica. Inutile chiedere le misure. Vi rispondono che sono quelle di una scialuppa di salvataggio.
E così anche io ho fatto il modellino senza disegni ma andando a vederlo e fotografarlo.
Due vele più di figura che altro, dodici vogatori, un timoniere e spesso un tamburo per scandire il tempo, tante decorazioni sullo scafo e sulle vele ed ecco il U DRAGUN.
I ragazzi di Camogli con questa barca hanno cominciato a girare per l'Italia, poi per l' Europa e poi anche in America del Nord e del sud invitati dalle varie comunità di camoglini.
Del modellino non c'è molto da dire . Lo ho realizzato nella misura di circa trenta centimetri in modo che possa fungere anche da sopramobile.

Bravo Gianni !! Complimenti........

Qui sembra tutto a posto Gianni, prova a fare una pulizia accurata della cache e dei cookies sul tuo browser e poi vedi se va a posto.

Ho fatto un grave errore di sbaglio.
Ho pubblicato le foto del U Dragun di Camogli ma invece di presentare le foto del modello finito, ho pubblicato le foto del prototipo. La differenza è nelle dimensioni del sedile a poppa.
Mi scuso e pubblico una immagine giusta.

UN LAVORO DI FANTASIA

Ed eccoci al periodo in cui ho realizzato alcuni pescherecci.
Il primo che presento è frutto di fantasia.
Ho cominciato a disegnare uno scafo ed è venuto fuori un disegno che mi è piaciuto. In fase di realizzazione, mi sono accorto che assomigliava moltissimo ad un peschereccio scozzese ( ho un debole per le imbarcazioni di questa località')
E' un modello piccolino ma nell'insieme piace a tutti.
Il nome? Ognuno dia quello che più piace.

Ogni tanto con questo forum succede.
Le foto le stampa come vuole lui. Non si capisce il perchè.
Sospenderò per un pò sperando che si sistemi il tutto.

Te le rimetto a posto, altrimenti affondano.

Tu si che sei brava.
Speriamo che ora funzioni bene.

Piccolo peschereccio " PETIT FLEUR DES PRES"

Questa volta è una imbarcazione francese con un nome bucolico.
E' usato per la pesca costiera. Risale agli anni 60. E' stato completamente rimodernato ed attrezzato secondo le normative vigenti negli anni 80.
Le sue misure sono: lungo mt.18,8 ; largo mt.5,6 ; pescaggio mt. 2,60
E' stato divertente costruirlo per le dimensioni ridotte ma specialmente per aver dovuto costruire quasi tutto con materisle di riciclo e poi renderlo allegro con diversi colori. Non è stata una mia iniziativa ma era così nelle foto che ho trovato.
Misure del modello: lungo cm.48 ; largo cm.14 ; alto cm.42 ( dalla base alla cima del bigo).

Peschereccio scozzese OSPREY

Il nome è quello di un uccello o per essere più precisi di una specie di falco abilissimo nel catturare i pesci.
Siamo in Scozia ed il modellino realizzato è di una imbarcazione purosangue di quel paese.
Ho cercato di attrezzarlo il più possibile ma ho desistito a costruire le reti. Le dimensioni del modello sono troppo piccole e qualsiasi rete, compresa quella a maglie piccolissime per la pesca dei bianchetti, risulta troppo grossa.Ho provato anche con della garza ma il risultato è stato poco convincente.
Il modello lo ho finito da pochi giorni e devo ancora realizzare e montare i salvagenti e scrivere il nome sullo scafo.
Guardiamolo così ed immaginiamo quello che manca.

MERCANTILE DEL NORD EUROPA

Ho trovato alcune foto di questa nave di cui peraltro ignoro il nome ed ho deciso di riprodurla.
La decisione è motivata dal fatto che è stata costruita in qualche cantiere del nord Europa nell'immediato dopoguerra. Ha uno scafo molto stretto ed una linea che mi ha fatto pensare allo scafo di una unità militare rimasta incompiuta ed utilizzato, a fine conflitto, per realizzare un mercantile.
La sistemazione delle attrezzature ricorda molto la Liberty. Stessa soluzione a poppa, stessa sistemazione dei boccaporti e la presenza di diversi bighi per le operazioni di carico e scarico. Poteva trasportare anche passeggeri.
Il modello è lungo cm.70

Prototipo di nave militare inglese TRITON

Le navi militari si trasformano competamente.Le grandi potenze hanno acquisito gli studi fatti sui trimarani e li hanno applicati alla costruzione di navi militari.
Possono così avere molta più stabilità in mare e poter fruire di un vasto ponte da utilizzare come eliporto.
Anche l'armamento viene ridotto a due cannoni Oro Melara a tiro rapido, due mitragliatrici ed una postazione lancia missili. E' anche la fine delle portaerei.
La differenza dei vari prototipi finora è nella velocità. Quello statunitense si avvale di idrogetti ed ha una velocità da motoscafo mentre quello inglese è rimasto sul classico sistema ad elica.Quelo russo è misterioso. Io ho realizzato il prototipo inglese che è anche senza armamento.
So che a molti non piace. Però, in questo periodo in cui non si riesce a vendere nemmeno un modellino piccolo piccolo, questo è già sparito.

PICCOLO MERCANTILE

E' meno di cm.40.
E' la riproduzione di uno di quei mercantili di piccola dimensione che fanno servizio, quasi postale, fra le varie isole del Mare del Nord.
Quasi interamente realizzato con materiale di recupero.
Devo ancora montare la scialuppa e le ancore

Per ora ho finito.
Ho aggiornato questo spazio che mi è stato concesso, con tutti i miei modelli.
Spero ora di continuare ad aggiornare volta per volta.

YACHT ALTAIR

Fu disegnato negli anni trenta dal grande William Fife.
Dopo il restauro avvenuto negli anni ottanta, è sempre stato tenuto in modo perfetto quasi maniacale.
Gli armatori , ormai anziani, hanno ora messo in vendita questa meraviglia. Il prezzo è di sette milioni di sterline.
Modello piacevole e di dimensioni molto ridotte. Le vele, come mio solito, sono realizzate con tessuto pelle d'uovo e cucite a macchina.

Bravo Gianni. Bellissimi i tuoi modellini. "Complimenti".

DAWARUCI - NAVE SCUOLA INDONESIANA

Sto facendo modelli di navi scuola di altre nazioni per controbilanciare l'enorme numero di modelli che vengono costruiti del Amerigo Vespucci .
Questo veliero indonesiano, è stato costruito in Germania. E' rimasto a lungo in cantiere perchè non ancora ultimato quando iniziò la seconda guerra mondiale. Fu infatti consegnato al Governo indonesiano un anno dopo la fine delle ostilità.
Purtroppo non ho potuto realizzarlo come si doveva. L'originale è impreziosito da molti lavori di scultura in legno. Date le dimensioni e la mia poca dimestichezza con la scultura, questi particolari li ho omessi.
Il modello è piccolo come quelli che sto facendo in questo periodo ( lunghezza cm.60 circa)
E' custodito in teca.