SOVEREIGN OF THE SEAS - Autocostruzione da piani Amati

In questi ferventi e roventi giorni di lavoro, grazie anche alle ferie, sono finalmente riuscito a completare tutto il secondo fasciame dello scafo... NON E' STATO FACILE.. lo dico, tra rastremazione, piegatura, tagliodi listelli ad hoc, e palelle, sono comunque riuscito a portare a termine il lavoro e a far partire tutti i corsi da poppa e finire a prua.

Il lavoro ora deve essere ancora carteggiato, qualche macchia di colla da togliere, rifinire i bordi e poi applicare la chiglia anch'essa in pero. Buona giornata a tutti.

Ottimo, veramente ben fatto. Sembra già scartavetrato.

ciao ciao

ciao Matthew, una grossolana scartavetratura lìho data, ma molto molto veloce, alla fine il tutto deve essere bello liscio.

bello. questo è un cantiere che mi interessa particolarmente.anchio sto realizzando la sovrereign of the seas (a dire la verita la sto riprendendo dopo un lungo abbandono dovuto ,ad inesperienza giovanile e poca documentazione).a giorni posterò anch'io delle immagini aprendo un topic. ti seguo a ruota libera .ciao henry

Buongiorno a tutti, anche se lentamente i lavori comunque ormai procedono con una certa regolarita'.

Ho appena concluso la costruzione in pero (anzi rifacimento perche' l'avevo gia' fatta in noce tempo fa) della chiglia e sperone.

Il tutto e' ancora grezzo e deve essere oppurtunamente scartavetrato e lisciato con dovizia, ma il risultato mi ha soddisfatto. la lavorazione del pero e' risultata molto piu' precisa rispetto alla precedente in noce.

Posto due foto, la prima e' il particolare dello sperone, e la seconda e' una prova di appoggio sullo scafo. In questo modo sono riuscito anche a simulare la battura dei corsi di fasciame.

Buon W.E a tutti

Alex

Ciao Alex, gran bel lavoro, ricordo anche quella in noce, ma per caso hai fatto anche una sorta di calafatura? Mi sembra di vederla o è un'impressione...

Ciao Marco, bentrovato prima di tutto,

No, no, l'effetto (calafatura)e' solo dato dalla macchina fotografica+polvere di pero+segno della matita che poi una volta carteggiato andra' sparendo, poi tutto il rivestimento in pero, compresa chiglia e sperone verranno trattati con i colori ad olio.

Tuvok ha scritto:ciao Matthew, una grossolana scartavetratura lìho data, ma molto molto veloce, alla fine il tutto deve essere bello liscio.

mi raccomando...verificalo con la luce radente di una lampada ed elimina fino al più insignificante scalino o bozzo....
vai prima di raspa e poi di carta vetrata...
deve venire liscio come la superfice di uno specchio.....non mi deludere.

pietro bollani ha scritto:

der admiral ha scritto:peccato per i sabordi a scaletta e non deformati a losanga verso poppa....si nota parecchio da questa foto....fa niente.
al prossimo modello farai meglio...

Interessante !
Quindi i portelli dei sabordi come si aprivano ?
Perpendicolari una linea inclinata data dal lato alto della losanga ?
O parallela i quinti usando cerniere di diversa lunghezza ?




p.s. felicisiimo di sentire che le cose sono risolte Tuvoc !!

erano perpendicolari ad una ideale linea curva che congiungeva le soglie degli stessi.
ciò si nota in tutti,assolutamente tutti i modelli dei musei.
tuttavia per ragioni puramente estetiche alcuni,tra i quali lo stesso frolich, consigliano di optare per la soluzione delle bandelle di differenti lunghezze.
che poi i sabordi,quando non retti ma paralleli alle linee del pontuale(quindi inclinati rispetto all'orizzontale), fossero a losanga si evince chiaramente dai piani d'epoca sia del 600 che del 700.

Buona giornata a tutti gli amici modellisti. In questo perido sto studiando la disposizione finale dei fregi di poppa dopo le sostanziali modifiche che sono state effettuate rispetto ai piani originali dell'AMATI.

viste le misure che non coincidono con il ritratto di Pett, la cosa e' molto complicata.

Allora ho deciso di farmi aiutare dalla tecnologia e dal mio lavoro di disegnatore Autocad (non storcano il naso i puristi).

Ho scansionato e importato in formato DWG la poppa del modello modificata. Portato il tutto in scala 1:1 (rispetto al modello) e con i in mano i Piani Amati, righello, ritratto di Pett e foto di modelli gia' realizzati ho iniziato a suddividere e posizionare in maniera adeguata i diversi fregi. Son dovuto scendere a qualche necessario compromesso, ma fin'ora il risultato sulla carta mi convince.

Procedo a completare meta' poppa perche' l'altra meta' come suddivisioni e' perfettamente a specchio, cambiano solo i fregi.

Cosi' facendo una volta completata posso stamparne quante copie ne voglio e avere un ottimo riferimento preciso per come agire ed inizare ad aucostruire i fregi con lo stucco.

Allego la foto del lavoro effettuato fin ad ora con Autocad (circa 10 ore di lavoro).

La seconda e terza foto mostrano sul modello anche l'applicazione di uno spessore sulla parte bassa dello specchio di poppa per creare una curvatura e bombatura (nei piani era completamente piatta e non mi piaceva per niente), e un'ulteriore modifica ancora grezza in balsa (andra' rifinita e rivestita) sotto ai giardinetti di poppa dove ho ricavato anche un un cavo per l'apertura del sabordo (anche in questo caso il tutto non era previsto dai piani Amati)

Ciao a tutti

Alex

altro che storcere il naso...è con l'autocad che si lavora.
e gli ultimi lavori dell'ancre ( ma non solo) sono appunto elaborati con l'autocad.
i vecchi piani ancre sono costellati di errori di allineamento dato che prima si lavorava con i lucidi ed era inevitabile che alcune cose sfuggissero....

Intanto... Ben riletto Tuvok !!

Sono molto interessato allo sviluppo che stai facendo dello specchio usando Autocad, anche se non ho ben capito il motivo percui non segui il quadro di Peter Lely.
Concordo sulla bombatura dello specchio, ma non userei un listello centrale per ottenerla, avresti poi diversi problemi per realizzare la nicchia in cui è posta la statua di San Giorgio (almeno... credo che sia S.Giorgio ...), ne metterei piuttosto 2 in corrispondenza delle mezze colonne ai lati della nicchia stessa.

Ciao Alessio
Magari sapessi usare il CAD in questo modo!!!

Per quanto riguardano i giardinetti,quella "nicchia" dove si alloggia il sabordo,non mi convince per nulla.
In questo modo il giardinetto stesso non ha abbastanza "consistenza" è un po fragile proprio a metà dello stesso.E non mi risulta che nelle stampe del epoca ci fosse una cosa del genere....anzi a dirla tutta non mi risulta aver mai visto una cosa del genere.

Ora o ho capito male io?
O quella "sagoma" in balza va poi tolta!?!
Visto che il Sovereign non aveva (sempre guardando le stampe) quella bombatura sotto i giardinetti.

Ciao Rocco

Ammiraglio ha scritto:Ciao Alessio
Magari sapessi usare il CAD in questo modo!!!

Per quanto riguardano i giardinetti,quella "nicchia" dove si alloggia il sabordo,non mi convince per nulla.
In questo modo il giardinetto stesso non ha abbastanza "consistenza" è un po fragile proprio a metà dello stesso.E non mi risulta che nelle stampe del epoca ci fosse una cosa del genere....anzi a dirla tutta non mi risulta aver mai visto una cosa del genere.

Ora o ho capito male io?
O quella "sagoma" in balza va poi tolta!?!
Visto che il Sovereign non aveva (sempre guardando le stampe) quella bombatura sotto i giardinetti.

Ciao Rocco

La "nicchia" c'è eccome, solo che si trova sul middle-deck e non sul low-deck, in effetti probabilmente questo è il motivo percui Tuvok non si ritrova con le proporzioni dello specchio, il tutto parte troppo in basso.



In questa immagine si vede molto bene il raccordo specchio-giardinetti



E come giustamente osservato dall' ammiraglio, non sembrerebbero esserci curve di raccordo allo sbalzo delle bottiglie... Almeno su questo modello

Bene bene. Ringrazio tutti per i consigli che mi avete dato.

@ Pietro: Per quanto riguarda il listello centrale utilizzato per la bombatura hai perfettamente ragione, utilizzero' i sistema da te consigliato e lo mettero' in corrispondenza delle due colonne in parte alla nicchia (vedi foto per un aggiornamento)

@ Ammiraglio: in effetti hai ragione, quella nicchia del sabordo convince poco anche me, ne parlavo giusto con un altro modellista che sta costruendo anche lui la sovrana.... Mi ha tratto in inganno quando ho visto la stessa foto che ha pubblicato Pietro appena sopra. Ma come dicevo le misure dei piani Amati sono uno scempio e lasciano poco spazio di manovra.
E' una cosa che devo rivedere sicuramente. Il toglierlo non e' un problema perche' i riempimenti sono in balsa e si tolgono con facilita'.

Grazie a tutti per gli interventi, sempre precisi e utili.

intanto posto una foto di aggiornamento sui progressi per lo studio dei fregi di poppa.

Buona notte

Alex

non hai idea di quanto semplifichi il lavoro il realizzare lo specchio e le gallerie a fasciame su una struttura a scalmi e traversi il più possibile vicina a quella vera....può sembrare paradossale finchè non provi......
io per il mio ambitieux mi sono trovato benissimo.

Ci credo Nino, ma ormai ho iniziato il lavoro partendo purtroppo da dei piani poco attendibili, e adesso cerchero' comunque di portarlo a termine il meglio possibile.

Scusate l'intromissione in punta di piedi, qualcuno (io) sta postando delle semplici istruzioni per l'uso di AutoCad, vedo che in molti apprezzano il suo uso, ma ne hanno paura come spesso accade per le cose ignote. A mio avviso seguendo alla lettera dette istruzioni si può cominciare a capire l'uso del Cad, almeno le basi, poi se...l'appetito vien mangiando...si può fare quel che si vuole nel campo del disegno, non solo navale.
Quel poco che conosco del programma l'ho imparato in molti anni (troppi) poco alla volta a mie spese e con incavolature che non sto a dire, se avessi avuto qualcuno che mi avesse aiutato sarebbe stato molto, ma molto più semplice.
Approfittate.
Fine della campagna elettorale, mi sembra il famoso vota Antonio di Totò, scusatemi ancora e, nel mio piccolo, disponete.
Salutoni a tutti,
Mario

Hai fatto benissimo ad intervenire Mario!

Seguiroì anche i tuoi tutorial, anche se sono quasi 20 anni che uso autocad non si finisce mai di imparare.

Nobile intento il tuo. Complimenti

Alex

Ciao Tuvok!
Era parecchio che non ci scrivavamo!
Tutto bene?
Ho solo adesso dato un occhio il tuo topic, debbo dirti che sono sempre attratto dalle souverigne!
Seguirò con interesse anche la tua!
Ciao sal.

Grazie Alex,
se vuoi, vista la tua esperienza, seguimi e suggeriscici eventuali soluzioni migliori rispetto a quanto da me detto, c'è sempre da imparare...se non sbaglio nel corso dello spiegone dirò delle mie litigate con AutoCad per ottenere le spline. Ora con la versione 2012 quel comando è diventato più umano.
Solo da poco, ad esempio, ho imparato ad usare il comando scala.Insomma ci siamo capiti, ribadisco però che quello che molto modestamente sto postando serve per capire il programma e per usarlo per le cose di base che ci possono essere utili nel nostro hobby.
A disposizione, ciao
Mario

Grazie mille Salvatore, benritrovato anche a te!

@Mario. Certo nessun problema a darti una mano. Grazie!

Tuvok ha scritto:Ci credo Nino, ma ormai ho iniziato il lavoro partendo purtroppo da dei piani poco attendibili, e adesso cerchero' comunque di portarlo a termine il meglio possibile.

certo...lo so.
ma la prossima volta usando piani commerciali rielaborateli riprogettando lo scheletro svuotando l'interno da tutto quell'intreccio di tavolette e sagome di compensato....non occorre per forza partire da piani di qualità....
io ho iniziato da un piano mamoli per una golden hind e la prima cosa che feci fu di svuotare l'interno e ricavarmi un guscio vuoto da riempire con bagli e ponti.

Parlando al telefono con Rocco, mi ha consigliato per la questione del sabordo incriminato sotto i giardinetti, dove c'e' quella antiestetica nicchia per la sua apertura, di eliminarlo direttamente e procedere dritto con il riempimento.

Penso che ascoltero' il suo consiglio. D'altronde come diceva Nino, avrei dovuto prendere i piani Amati e ribaltarli da subito sostanzialmente, ma per inesperienza, essendo questo il mio secondo modello, sono andato filato come un treno. Fortunatamente a tutto c'e' rimedio.

Buon W.E a tutti amici modellisti

Alex

Alex, ha ragione Rocco.
anch'io sto facedo la sovrana di amati e tiro dritto
in quel punto.
Ciao
Franco