modelli finiti o quasi di Lorenzo

Woaw! Che onore allora!

Si, vero, mi ero un po' fermata a gennaio per una serie di problemi, (casa, lavoro, salute...) e poi perché mi si era spezzata la punta da 0,8mm con la quale avevo iniziato a fare i fori per i cavicchi lungo tutto lo scafo, il mio negoziante ed amico non ne aveva altre e le ha dovute ordinare e ci sono volute alcune settimane prima di riaverle.
Poi, visto che in concomitanza sto facendo la "Perla Nera" ed avevo aspettato di raccogliere un po' di pubblicazioni, ora ho ripreso con questa, lasciando la R.C. in bacino di carenaggio.
Appena montate le parti che ho raccolto della Perla, ripartirò anche col cantiere della R.C.

Bene Giulia, seguirò i tuoi due cantieri.
saluti
Lorenzo

Cavolo Lorenzo che lavoro!!! Mi fa morire lo scafo e come si presenta. Se non ti dispiace vorrei sapere che tecniche hai usato per dare a questo quella forma omogenea e curata. In vigilia della Pasqua ti auguro una felice festività insieme ai tuoi cari. Buona serta...
...Federico...

Sicuramente seguirò passo dopo passo la Royal Caroline. Rifinisci i modelli con capacità di far risaltare le essenze del legno veramente ammirevole e per questo ti seguirò. Bravo veramente bravo. Ciao.


Alex.

Per Bishop
Mi fa piacere che tu abbia apprezzato il mio lavoro, avendo inserito foto di tre modelli non mi è chiaro quale dei tre ti "fa morire", suppongo quello della Flying Fish. Come li ho fatti? con tanta tanta pazienza, curando al massimo l'allineamento delle ordinate, doppia fasciatura, e dopo la prima fasciatura accuratissima verifica della simmetria, con eventuale riporto di materiale sopra la prima fasciatura per compensare. Molta cura nella sagomatura di ogni singolo listello, prima di incollarlo. La Flying Fish è autocostruita e ingrandita del 50 % rispetto al modello della Corel (fatto anche quello), il materiale per lo scafo è noce, i listelli erano molto belli, ma di colore poco omogeneo, con variazioni cromatiche lungo uno stesso listello. Il risultato è quello che si vede, quindi è abbastanza casuale. Per le sovrastrutture del ponte ho usato rovere. Secondo me il vero segreto per fare un bel modello è semplicemente porre come ultimo obiettivo la fine del lavoro, avanti piano, molto piano, ma bene. Conta anche possedere una certa manualità, che per mia fortuna ho.
Spero di aver soddisfatto la tua curiosità e buona Pasqua anche a te.
Lorenzo

Per Alex

Secondo i miei piani dovrei cominciare la Royal Carolina ai primi di maggio, e visto tutti i complimenti che mi fate cercherò di farla ancora meglio delle altre, per non deludervi.
Grazie per l'apprezzamento dei miei lavori e buona Pasqua.

Lorenzo

Ciao Lorenzo, risposta più che soddisfacente. Mi piace molto anche come la pensi sul modellismo in se stesso (porre la fine del modello in se stesso al ultimo piano). La domanda sulla lavorazione dello scafo riguardava i vari trattamenti del legno, però se hai detto che questa non cè (solo lavorazioni manuali) doppio complimento allora. Ricambio ancora gli auguri di pasqua e spero di trovarti nel mio futuro WIP, uno Schooner del XIII secolo, dei saggi consigli da parte tua farebbero veramente comodo. Un buon pomeriggio...
...Federico...

per Bishop

alla luce del tuo ultimo messaggio, aggiungo, per completare la mia precedente risposta, che come unico trattamento del legno applico tre mani di vernice trasparente satinata Humbrol, carteggiando dopo la prima mano, che funge più che altro da turapori.
Buona serata
Lorenzo

E rieccomi qui, buongiorno a chi leggerà.
L'ultima volta avevo messo qualche immagine dello Sharke quasi finito, eccolo finito

ancora qualche immagine









E con questo è tutto.
Un cordiale saluto

Lorenzo

Lorenzo De Lorenzi ha scritto:Per Alex

Secondo i miei piani dovrei cominciare la Royal Carolina ai primi di maggio, e visto tutti i complimenti che mi fate cercherò di farla ancora meglio delle altre, per non deludervi.
Grazie per l'apprezzamento dei miei lavori e buona Pasqua.

Lorenzo

Ti seguirò passo passo allora visto che la facendo anch'io.

ciao lorenzo, ho visto che hai completato lo sharke , e ti faccio i miei complimenti per l'ottimo lavoro, 
poichè anche io lo sto costruendo mi è sorto un problema, se non ti dispiace ti invio qualche foto cosi potrai renderti conto

come puoi notare se devo attenermi alle misure della scatola di montaggio, le portine sono troppo piccole per come ho assemblato la struttura, mi conviene modificarle?
grazie ciro

Caro Ciro
ho avuto esattamente lo stesso problema, le uniche soluzioni sono o ingrandire le porte, quello che ho fatto io, o modificare la parte anteriore della struttura, creando una sorta di bordo che circondi le porte piccole, per coprire lo spazio che rimane scoperto. Inoltre, almeno nella mia scatola di montaggio, il compensato per fare le tre strutture di cui stiamo parlando, mi riferisco anche a quella di accesso a sotto il ponte, che sta davanti alle due porte, era molto incurvato e strutturalmente "debole", così ho rifatto il tutto con compensato più grosso, rispettando le misure esterne e non prevedendo che le porte si possano aprire, così nessuno vedrà mai com'è fatto di dentro.
Buon lavoro e vedrai che alla fine verrà un bel modello, non so se lavori da scatola di nontaggio, se sì (se è la stessa marca che avevo io) non sono previste le vele, mettile, che il modello diventa molto più bello.

Cordiali saluti
Lorenzo

ciao Lorenzo, grazie innanzitutto per l'informazione e la disponibilita, alla fine è cio che farò, la marca della scatola è Sergal, e anch'io ho trovato tante incongruenze,
l'ho avuta regalata ed effettivamente conviene "rivestire" tanti pezzi in "legno pregiato"
credo che a tutt'oggi la Panart sia una delle migliori marche.
ho realizzato dell'Amati la santa Maria, lo sciabecco livornese, e contemporaneamente vorrei terminare anche 
i 2 san Felipe (il primo Amati, e l'altro De Agostini che non conviene economicamente,per cui dovrò proseguire in autocostruzione) ma prima devo ultimare lo sharke.
a presto ciao

[quote="Lorenzo De Lorenzi"]Credo di aver capito il funzionamento ,adesso provo con cinque foto, la nave è sempre la stessa.



Un mio amico (che diffida di internet) sta costruendo il Flying Fish, che a me personalmente piace tantissimo per la  linea filante e l'immensa velatura. Non trovando abbastanza chiari i piani costruttivi ha avuto problemi per la poppa. Nonostante io abbia fatto delle ricerche, non sono riuscito a trovare sufficiente documentazione a proposito e anche sul versante colorazione ho trovato praticamente nulla.
Ora so che nel forum esistono modellisti in grado di trovare tutto sul web a riguardo e quindi giro a voi il problema di reperire informazioni a tal proposito. Ho ospitato sul mio sito il lavoro del mio amico che vi invito a visionare (magari lo convinciamo ad aderire al forum). I pezzi non sono montati ma soltanto posati per avere un'idea generale. Ringrazio anticipatamente tutti coloro i quali vorranno fare avere le informazioni richieste e, per quanto riguarda il sito, nessuna preoccupazione, nulla di commerciale, soltanto cose mie e di amici. http://www.sefferhouse.eu/sefferhouse.eu/Cose_mie/Pagine/Flying_Fish.html

Cosa c' è di "non chiaro"? queste immagini spero che siano abbastanza chiare ed esplicative di come deve essere la poppa. Per i colori vedrò se trovo qualcosa, ma pare che il modello venga eseguito in legno naturale, senza colorazione.

In effetti la tua immagine è molto chiara ed ho avuto il torto di cercare sul web, dove le fotografie sono molto carenti e differenti riguardo alla poppa, prima che sul blog. Sembra essere una nave poco realizzata nonostante le bellissime linee.
Ti sono grato per la risposta e spero che tu riesca a trovare della documentazione.
Ancora grazie e buona giornata