GEMMA Tartana ligure 1863

grande!
E' davvero un gioiellino!

però, che finezza la botola !
peccato solo per l'amato/odiato cianoacrilico che si spande lungo le venature del legno... bisognerà che mi inventi una soluzione per questo problema annoso...

cmq per l'apertura delle fiancata non intendevo di rimuovere tutto il fasciame corso per corso...
direi di preservare un paio di corsi in basso (torello e controtorello) l'impavesata integrale con anche sotto almeno un corso, forse lasciare una delle incinte a metà strada.

questo dovrebbe garantire una compensazione dall'altro lato del fasciame. per i corsi non menzionati cercare di arrivare ad evidenziare un'area via di mezzo tra un rettangolo e un ovale, mantenendo ogni singola tavola della lunghezza che avrebbe dovuto realmente avere,
come se avessero iniziato a smontare il fascoam partendo dal centro e rimuovendo una tavola alla volta

purtroppo non ho trovato una foto di quello che vorrei realizzare anche io, devi accontentarti delle descrizione a parole.

Cianoacrilato??? Non mi sembra che Albatros ne faccia uso per il legno, posso sbagliare certamente e se è così, sconsiglio vivamente di usarlo per un modello in ossatura. Fermo restando che ognuno fa ciò che crede, questo collante non è molto che esiste e quindi non se ne sà nulla di come reagisce al tempo che passa, oltremodo che gusto c'è a costruire con il legno se non si rispettano i tempi di incollaggio... servono per pensare a ciò che metteremo in pratica subito dopo, al nostro lavoro, con il fottuto ciano sei già a posto in tre secondi e vai avanti senza capire una mazza...vinavil, o alifatica che sotto certi aspetti è meglio.

urk, ho bestemmiato in chiesa?

avevo avuto l'impressione che le cerniere della botola nella cabina del capitano fossero fissare con l'attack...
è lo stesso effetto che ho visto sul modello che ho in corso (ormai fermo da un decennio) quando attaccavo le cerniere dei sabbordi

Nessuna bestemmia ecoska, molti usano il cianoacrilato e anch'io l'ho usato ma mai per il legno in uno scafo in ossatura, nella scala di Albatros le cerniere vanno fermate con la chiodatura come nella realtà. Il problema del ciano è che brucia le fibre del legno e per quanto si possa rimediare non c'è verso e si vede a lavoro ultimato, poi bisogna considerare che non si sa come reagisce nel tempo: cristallizza? Si frantuma? Svanisce? Obbiettivamente per cose particolari, piccoli incollaggi, può anche andare, ma eseguire uno scafo in ossatura con il ciano solo per sveltire il lavoro lo trovo abberrante.

Devo confermare che le cerniere sono state incollate con colla cianoacrilica della Mantua.
Tutto il modello è realizzato incollando le varie parti con colla vinilica della Pattex, ma per il metallo utilizzo la cianoacrilica.
Effettivamente nella foto eseguita in modalità macro si nota un pò di colla vicino la cerniera, ma ad occhio nudo non è quasi visibile (e poi la botola andrà sotto il tavolo del comandante).

Mauro

PS: X Nostromo, quindi tu la colla cianoacrilica non la utilizzi nemmeno per il metallo?

Ciao Mauro, come ho già detto nel caso dei portelli che, se si chiodano adeguatamente lavorando di fino, il ciano si può evitare per il resto vedrai che il suo uso si può ridurre drasticamente. Per il metallo uso lo stagno in saldatura, il fanale o la cucina, e bicomponente nei perni in ottone che uniscono le due essenze ligne di cui compongo gli alberi, pero ed ebano. Mai il legno comunque. Se ti viene in mente qualche assemblaggio da eseguire con il ciano, fallo presente che ne parliamo.

io uso molto la bi-componente epossidica trasparente che va benissimo su tutto.
Franco

Bi-componenete epossidica alla prossima occasione.
Grazie

Mauro

Ho bisogno di una mano.

Ho realizzato, quella che per me era la porta di collegamento tra la cabina del comandante e la stiva, ma ora mi sono accorto che è un pò bassa, circa 1,50 metri e si può vedere confrontata con il Gedeone quanto è piccola.
Il dubbio è, esisteva questa porta di collegamento tra la stiva e la cabina del comandante?
Sono io che ho interpretato male e la porticina và ricavata sulla paratia opposta? (sul lato opposto c'è una piccola nicchia che forse era adibita a ripostiglio, ma in quel caso ci andrà posizionato un tavolino proprio contro i due portelli).

Ovviamente, dalle foto di Fissore questi dettagli non sono intuibili.

Mauro






Aggiungo un altro dettaglio della cabina.

dovresti chiedere al disegnatore a mio parere lo spazio per alzalra almeno ad 1 e 70 ci sono erano pure piu bassi ma 1 e 50 mi pare poco non intercetta ne baglio ne un travettino
non so dovresti capire perche ha fatto questa scelta

Beh una porta in quel punto,ci potrebbe anche stare.
Per l'altezza,concorderei con Luigi nel dire che è un pochino bassa.....ma nemmeno di tanto.
Forze 160 cmm sarebbe la giusta misura.
Conviene comunque fare uno squillo al Buon Franco,e chiedere lumi.

Ciao Rocco

Buongiorno Mauro
ho parlato con Franco, com'è in uso tra di noi visto che siamo Amici. Mi ha spiegato l'esistenza di quella porticina, piccola e dietro al tavolino, poichè era semplicemente per arrivare a controllare la costruzione in quel punto delicato, la poppa: il dritto ed il suo timone. Mi ha anche detto di aver ricevuto una tua ultima mail Mauro, alla quale Franco non risponderà, e questi sono problemi vostri. Abbiamo già parlato dell'argomento ma se mi permetti ci ritorno. Le monografie Ancre sono gli strumenti che ci consentono di praticare il modellismo d'arsenale. Nel pianeta nessuno è riuscito a fare di meglio, a Boudriot si deve l'esplosione della costruzione in arsenale di questo nuovo secolo. Nessuna monografia, Ancre, Delacroix, Conway o vattela a pesca, sarà mai esente da errori, tanto più è complessa tanto più ne avrà. Se chiunque si sente di aver buttato dei soldi è giustamente libero di recriminare, con la ditta da cui l'ha acquistata. Ma recriminare di cosà? Di un'errore, due? Non esiste un così lungo lavoro senza errori, tanto di più quando ci mettono le mani altri, la stamperia, certo fanno incazzare ma da Modellista quale sono posso solo capire ed essere clemente. Parlare personalmente con un Autore è un privilegio, al quale l'autore non è tenuto. Certo, è nel suo interesse ma ciò non puo prescindere dall'educazione e dal rispetto. Io ti ho conosciuto di persona Mauro, l'impressione avuta è che sei un uomo corretto, educato ed umile, e conosco Franco che, educato, corretto ed umile lo è di principio, se lo si affronta con rispetto non chiude la porta a nessuno. Ora sei più addentro di molti mesi fa all'arsenale, guarderai le cose con altri occhi, recuperare qualcosa che si stà perdendo ha bisogno d'interesse. Sono certo che tu lo hai.
Un'abbraccio.

Per me questo modello è una nuova esperienza in quanto è il primo in ammiragliato.
Ovviamente non si nasce imparatai e le cose si apprendono con il tempo e gli errori.
Una delle cose che ho imparato è che (come giustamente hai detto tu) il progetto perfetto e privo di errori non esiste, questa cosa l'ho imparata su questo forum grazie al tuo aiuto ed a quello degli altri amici.
La stessa cosa lavrei potuta imparare da Fissore se solo avvesse avuto il tatto o la voglia di spiegarmela (non metto in dubbio che anche io posso essermi lasciato andare non agevolando la cosa e di sicuro la posta elettronica non aiuta).
Comunque, chiuso il problema della porticina (e ti ringrazio per il tuo interessamento) proseguo sul mio lavoro sicuro del vostro aiuto.

Mauro

Sono d'accordo con te Mauro che con le mail si puo incappare nell'incomprensione ma la tua ultima mail di lamentela (rileggila sotto) a Franco, non lascia dubbi: gli hai in pratica detto che è scorretto anche perchè sà tutto e aspetta che qualcuno se ne accorga, che il suo lavoro non è all'altezza dell'Ancre e che è responsabile sia per l'Ancre che per gli errori di stampa quando lui gentilmente, e non l' Ancre, ti ha inviato un file. Non ti sembra troppo? Non ti voglio fare lezioni di correttezza, e ti ripeto che se vuoi puoi recuperare, ma Franco è un mio Amico e come Amico voglio capire, e come tuo conoscente mi stò permettendo, e spero che vorrai scusarmi.
Riccardo

Tu parli in terza persona, hanno stampato, hanno impaginato, hanno,hanno,hanno.
Io il progetto l'ho comprato da te ed ora mi sento dire che hanno.
Forse il problema lo sapevi e forse ci sono altri problemi che ancora non scopro in quanto sono ancora agli inizi del lavoro.
Cosa altro mi devo aspettare?
Il manuale ha una serie di piccole incongruenze che fino ad ora non ci avevo dato peso, sintomo di un lavoro non ben eseguito, o perlomeno non al livello di una monografia ANCRE. Posso proseguire con la costruzione del mio modello o mi devo aspettare altre sorprese?

Mauro

PS: Sarebbe stato più corretto rispedire la tavole con le opportune correzioni e le dovute scuse piuttosto che aspettare che ognuno si accorga degli errori e limitarsi alla spedizione di un file allegato.

Sono dispiaciuto di tutto ciò, come è dispiaciuto Franco e come sono certo lo è Mauro, che ripeto, ho conosciuto di persona e che ha la mia Stima nonostante la nostra poca conoscenza. il mio intento, anche sbagliando, è di creare i presupposti affinchè due persone che conosco e che Stimo si conoscano meglio.

Ciao Nostromo, come gia detto nel post 240, non si nasce imparati.
Quella da te allegata è una mia mail inviata a Fissore nel mese di Aprile (circa) dove ho riscontrato i primi errori ed oro ancora convinto che un progetto in ammiragliato fosse la Bibbia.
Come ho sempre scritto nel post 240, ora sono cosciente che il progetto perfetto non esiste. Questo anche evidenziato dai problemi riscontrati da Ammutinato, Modifica, Giampieroricci e quanti altri stanno costruendo in ammiragliato su questo forum, problemi ed osservazioni che ad aprile non c'erano in quanto su questo forum, nato da poco, non esisteva una grande esperienda di progetti in arsenale.
Ora con un minimo di esperienza, e con le considerazioni degli altri amici del forum ritengo di aver modificato le mie opinioni nel riguardo di tali documentazioni.
Sicuramente se dovessi ricontattare l'autore di una monografia non riutilezzerei lo stesso tono utilizzato nei riguardi di Fissore nel mese di Aprile e sicuramente il mio errore è stato quello di non evidenziarlo della mail che gli ho inviato ieri (ho fatto praticamente finta che non fosse mai successo nulla anche per vedere la sua reazione).

La reazione di Fissore c'è satata e sicuramente non ha tutti i torti.

Propongo di tornare in topic sul modello e proseguire eventuali chiarimenti in privato.

Mauro

Tra ieri ed oggi, mi sono dedicato alla realizzazione degli interni della Tartana, in particolare il tavolo e la sedia della cabina.
Il tavolo mi è venuto subito bene (almeno mi sembra), la sedia un pò meno ed ho dovuto rifarla una seconda volta modificando la procedura di realizzazione ed anche un pò le misure (ho preso come campione una di casa).

Mauro

PS: in tale occasione ho scoperto che con la sega della Proxxon si riescono a realizzare bene anche i listelli 1X1 anche se con un pò di spreco di legname

Hai fatto bene a voler tornare al topic, visto che dimostri testa per pensare e cuore per agire, e anche perchè il lavoro se pur semplice lo merita. Una sedia nel suo schienale dovrebbe terminare all'altezza di tutto il bacino in un uomo alto come me 1. 80, il seggiolo è al ginocchio. Forse quel marinaio è alto come te.. ..non è un pochino bassa rispetto a lui, o è la foto che inganna? Però per esperienza devo dire che in un ambiente ridotto in scala, qualche decimo in meno per gli oggetti che lo compongono rende la scena migliore. Aspetta di vederle nel loro ambiente, poi valuterai.

La sedia l'ho realizzata misurando una sedia di casa ed è in linea con le dimensioni di quella riportata sul progetto.
Credo che sia più un effetto della prospettiva della foto in quanto è presa dall'alto verso il basso, comunque prima di montarle (c'è ancora molto lavoro da fare all'interno della cabina) controllerò meglio le proporsioni.

Mauro

belle sembrano le sedie di mia nonna
complimenti

I lavori proseguono, ed in particolare vi allego le foto della cabina del comandante che è a buon punto. Ho realizzato la paratia anteriore e la posteriore con relativa porticina. Le paratie sono ancora da fissare.
Inoltre oggi ho iniziato la realizzazione e posa in opera dei bagli del ponte con relativi innesti a coda di rondine.

Mauro

Solo una parola.......Bella!

Ciao Rocco