le fleuron....si salpa (Fase 1)

Storia vecchia Nostromo.

Da strapazzo perchè ci considera di serie Z (solo invidia la sua), ed il toro risale a 200 post nel passato ... se proprio hai tempo da perdere puoi andare a vedere.

Saluti

Giorgio

consentimi, amico Riccardo, ma se usi quei termini lì, l'amico Gianfi rimane basito, per quanto riguarda la sequenza di lavorazione, a parte i listelli incollati nella parte eccedente degli scalmi, già con le maglie e i riempitori per i sabordi, hai una buona rigidità e puoi toglierlo dallo scalo, e lavorarlo esternamente, mettendo in opera gli incintoni per poi passare a lavorare l'interno, poi puoi mettere paramezzale, prestantini dormienti e sottodormienti

A Ricca', se c'e' uno presuntuoso quello sicuramente sono io, ho bisogno di tutto l'aiuto possibile, mi sono imbarcato in un lavoro molto complicato e non ho nessuna certezza, l'avevo prima, pensavo di finire l'interno smontare tutto e poi fare l'esterno ma evidentemente non e' cosi'.
Aspetto consigli, ci penso stanotte e domani sistemo.

gianfi
p.s. comunque non c'e' niente di incollato e' tutto smontabile.

Nostromo ha scritto:...già, poi perchè da strapazzo...e di quale toro trattasi!?

Dovresti leggere quei post, cosi' ti rendi conto se non sono da strapazzo, mi anno trascinato in una "corrida" a mia insaputa.

gianfi

Buongiorno Gianfini
probabilmente hai ragione ma, se il confronto ti rende così insicuro da ritrovarti in un'arena all'improvviso, è meglio che stai lontano dal web. Se seguendo il tuo lavoro ci si permette di dire cosa si pensa e questo diviene motivo di grossi dubbi per te, onestamente ora che lo sò mi asterrò, ma non capisco che senso ha postare i propri avanzamenti infine. Sbaglio?

Nostromo, se posso permettermi un'opinione e col permesso di Gianfi, non fraintendere. Scherzavamo spesso facendoci due risate con questi colloqui strampalati, ma so di sicuro che Gianfi è ben contento ed ansioso di ricevere direttive e consigli. L'arena ed il toro non c'entrano nulla con il Le Fleuron.
Dico questo perchè sono io che ho cominciato con questo scherzo e non vorrei aver creato un equivoco.

Salutoni a tutti.

Giorgio

p.s. Il tuo ultimo avatar è il più bello di tutti.

Nostromo ha scritto:Buongiorno Gianfini
probabilmente hai ragione ma, se il confronto ti rende così insicuro da ritrovarti in un'arena all'improvviso, è meglio che stai lontano dal web. Se seguendo il tuo lavoro ci si permette di dire cosa si pensa e questo diviene motivo di grossi dubbi per te, onestamente ora che lo sò mi asterrò, ma non capisco che senso ha postare i propri avanzamenti infine. Sbaglio?

Siamo finiti in un colossale EQIUVOCO, la faccenda ti sara' chiara solo se vai a vedere "le Fleuron scala 1/24 di ospite,
pag.13 rif.185.

gianfini ha scritto:Riccardo, il grosso problema e' un'altro, a parte il fatto che il tuo p.s. per me e' quasi arabo e devo andare avanti per gradi un po alla volta, dicevo il difetto che ho e' la testardaggine e la presunzione di voler fare sempre quello che e' superiore alle mie capacita'.
Dovevo sicuramente cominciare con qualcosa di piu' facile.
Un pregio me lo riconosco, ho sempre portato a termine tutto quello che ho cominciato.
gianfi

Ciao Gianfi, portare a termine quello che si inizia non è da tutti, e la testardaggine è sicuramente la qualità vincente per affrontare qualunque sfida, hai le carte in regola per fare un ottimo lavoro,di consigli dagli amici ne hai avuti , da parte mia vorrei dirti di ricavare anche divertimento da quello che fai, in bocca al lupo..ciao

Nessun equivoco, non ci sono problemi, parlo...cioè scrivo troppo Signori, semplicemente guardando il lavoro mi è sembrato che per la mia metodica e la mia esperienza di costruzione quel cantiere "sembra" troppo complesso, io non riuscirei a lavorare esternamente lo scafo per come ne ho bisogno. Il problema se di problema trattasi e che lavoriamo tutti diversamente, ed ovviamente seguirò l'avanzamento perchè interessante e poi perchè non si finisce mai di apprendere.

p.s. sono andato a leggere il post che mi indichi Gianfi, la mia richiesta di sapere dello strapazzo e del toro era pura curiosità e patecipazione. Nessun problema.

Nostromo ha scritto:Nessun equivoco, non ci sono problemi, parlo...cioè scrivo troppo Signori, semplicemente guardando il lavoro mi è sembrato che per la mia metodica e la mia esperienza di costruzione quel cantiere "sembra" troppo complesso, io non riuscirei a lavorare esternamente lo scafo per come ne ho bisogno. Il problema se di problema trattasi e che lavoriamo tutti diversamente, ed ovviamente seguirò l'avanzamento perchè interessante e poi perchè non si finisce mai di apprendere.

p.s. sono andato a leggere il post che mi indichi Gianfi, la mia richiesta di sapere dello strapazzo e del toro era pura curiosità e patecipazione. Nessun problema.

Ciao Riccardo, non penso che scrivi troppo, anzi se fosse per me metterei una telecamera fissa sul modello e lavorerei in presa diretta con te, ma siccome ognuno ha un suo sistema di lavoro e' piu' conveniente avere molti pareri e prendere in considerazione quello piu' adatto alle proprie esigenze.
Per il resto se mi si da occasione di scherzare non ci penso due volte, sara' l'eta'.

gianfi

gianfini ha scritto:...Per il resto se mi si da occasione di scherzare non ci penso due volte, sara' l'eta'.

Già, anche se ho un quindicennio in meno di te capisco chiaramente; anche l'altro giorno il burlone mi ha detto di curarmi il fegato ma, io è un pezzo che me ne prendo cura e giocare è una delle forme migliori per stare insieme. Maggiormente a questa luminosa età.

Giorgio ha scritto:...p.s. Il tuo ultimo avatar è il più bello di tutti.

Un disegno raffigurante John Paul Jones, di William Gilkerson, un pittore americano di marina in un libro su le navi di Jones, dedicato al Vecchio Boudriot, i due hanno collaborato in un'altro libro sul corsaro scozzese e sul Bonhomme Richard.

Non riesco a decifrare il disegno, non riesco a capire la scomposizione della doppia costa.

gianfi

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Ciao e buongiorno Gianfini. Quelli che hai segnato sono i traversini dei forcacci di poppa, anche gli zangoni a prua li hanno, servono per tenere insieme i due rami del madiere (a prua), e i due rami del mezzo madiere (a poppa), che non possono essere eseguiti di pezzo. Quando le forme dello scafo scenderanno inizierai ad avere madieri e mezzi madieri di pezzo. Nel caso di una costa deviata francese, i traversini saranno deviati ognuno con il giusto grado. Spero di averti chiarito le idee, metto anche due disegni del Vecchio Boudriot, se hai dubbi sono qui.

Forcacci di poppa


zangoni di prua

Chiarito perfettamente, ti ringrazio Nostromo
gianfi

Dopo svariati tentativi falliti, questo e'l'unico modo per fare, scusate la mia ignoranza, quello che si vede in figura.
Fresatura larga 1.4 profonda 4
Fresatura larga 8 profonda 1.5
Listello 1.4 x 1.4 in metallo per evitare che la colla ostruisca il canale, listello di copertura 1.5 x 8 infine listello 1.4 x 1.4 in legno per ricavare la sporgenza nella costa.
gianfi


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Vorrei portare a conoscenza un sistema da me utilizzato per il quartabuono.
Ho messo tra le coste uno spessore adeguato di legno morbido fissato con una goccia di colla in modo da avere una diecina di coste in un blocco unico.
Il vantaggio riscontrato e' stato di lavorare al meglio fuori dal castelletto e poter utilizzare cartavetro a grana grossa senza pericolo di scheggiare gli angoli,inoltre la possibilita' di misurare lo spessore delle coste.
Spero che le foto chiariscano meglio il concetto.
Un saluto
gianfi

Ciao Gianfini
Complimenti per il sistema, così in pratica simuli di avere uno scafo "pieno" un unico blocco quindi. COmplimenti ancora.
Buona serata

Acra

Questo va bene se non si è già provveduto a rastremare gli scalmi.....
Altrimenti diventa difficoltoso essere precisi con l'imbuono di legno tenero tra le coste

Finalmente...











Ci sono delle coste che non vogliono allinearsi, penso di risolvere il problema quando verranno fissate le chiavi di giunzione e i falsi bagli.
Il prossimo lavoro, correggetemi se sbaglio, dovrebbe essere la tracciatura e l'esecuzione delle chiavi e la rastrematura degli scalmi prima di iniziare la poppa e la prua.
Aspetto conferma e un giudizio sul lavoro fin qui' svolto.
gianfi
p.s. Non massacratemi...considerate che a Natale bisogna essere piu' buoni

Beh! che dire!!! E' uno spettacolo!!! Almeno per me!!
Complimenti davvero!!
Le molle servono per tenere tese le costole, vero?

fantastico

complimenti
sei andato avanti alla grande
io sono ancora dietro all arcaccia
l ho ricominciata per la terza volta(forse pretendero troppo)
se stavolta non viene butto tutto nel camino e uso un cerino

interessante anche il sistema che usi mer il quartabuono

rinnovo i complimenti
ciao

Accidenti Gianfi sono rimasto a boccaporta aperta.

Complimenti bel lavoro.

Salutoni ed Auguri.

Giorgio

giampieroricci ha scritto:Beh! che dire!!! E' uno spettacolo!!! Almeno per me!!
Complimenti davvero!!
Le molle servono per tenere tese le costole, vero?

Purtroppo il sistema da me utilizzato ha il difetto che le coste non combacino perfettamente alle linee d'acqua, una volta incollato....speriamo bene.
Ciao gianfi

maxbolo72 ha scritto:fantastico

complimenti
sei andato avanti alla grande
io sono ancora dietro all arcaccia
l ho ricominciata per la terza volta(forse pretendero troppo)
se stavolta non viene butto tutto nel camino e uso un cerino

interessante anche il sistema che usi mer il quartabuono

rinnovo i complimenti
ciao

E' una considerazione che ho fatto prima di iniziare il modello, cioe' da dove cominciare e ho scelto la via piu' facile a differenza della maggior parte dei modellisti.
Ora quando arriveranno problemi,e certamente ne saranno tanti, abbandonare sara' molto piu' difficile.
Ciao gianfi