Nave scuola Amerigo Vespucci (Modello)

Ti faccio i miei complimenti per il reportage fotografico! Davvero bello e interessante e poi sei riuscito a fotografere un sacco di dettagli utili a chi la sta realizzando. Ho visto anche io questo modello durante un'esposizione a Livorno. Il reportage fotografico si trova nella sezione "eventi e reportage". La scala è 1:25 ed il modello è stato realizzato da una ditta di Genova o La Spezia, non mi ricordo di preciso. Purtroppo quella volta non era possibile avvicinarsi così tanto da fare delle foto così dettagaliate come quelle di JK4.
Saluti
Prodiere

E con queste ho finito, per il momento.. ne dovrei avere altre disperse in qualche HD esterno.. appena le troverò, le invierò qui.


-Marco-

Ciao Marco, le foto sono ricche di particolari. Ci sono molti dettagli che sicuramente sui progetti non sono riportati e pertanto permetteranno a chi vuol realizzare questo modello di integrare e perfezionare il proprio lavoro.
L'unico problema evidente di quel modello mi sembra che sia la polvere, ma sicuramente nessuono si prende la responsabilità di mettere le mani su un lavoro così ben eseguito.

Mauro

grazie Marco.bellissime foto.ci saranno senz'altro d'aiuto. per esempio, finalmente vedo che l'opera viva è colorata di rosso mentre le scatole di montaggio la indicano col bianco o col verde.
Franco

verino ha scritto: ...finalmente vedo che l'opera viva è colorata di rosso mentre le scatole di montaggio la indicano col bianco o col verde.
Franco

Quando vi feci la crociera 34 anni fa l'opera viva era di colore verde. Se alcune scatole di montaggio la indicano di colore bianco forse significa che all'entrata in servizio, oppure successivamente in anni particolari, dal cantiere di manutenzione era uscita con quel colore. Forse qualche altro anno, quindi, anche con l'opera viva rossa?

Mario

il bianco e molto difficile non e un colore che in genere assume l antivegetativo da marina per l acciaio in genere o e rosso o e verde scuro
l odierna marina militare usa principalmente il rosso per alcumne unita il verde
none un fatto cromatico e perche l opera viva deve resistere a determinati fenomeni corrosivi e di attecchimento delle alghe
che e diverso dalle vernici che sui usano per il resto della nave
mi pare addirittura di ricordare che sia un bicomponente

Per Mario cerruti:
Mi scuso con te per il ritardo di questa risposta e per la poca attenzione alla domanda che hai posto giorni fa a proposito del ponte dell'Amerigo.
Anch'io ho il ricordo del Teck sul ponte e appena possibile me lo andrò a studiare ancora (una volta l'anno Il Vespucci ormeggia a Civitavecchia). Il teck, da quel che ho potuto vedere, ha una grana un po' troppo grossa per poterla usare in maniera verosimile in un modello in scala.. credo che il legno che più si avvicina come tonalità sia il tiglio.. Anche l'obece ha un colore simile se non ricordo male ma non so se è adatto al genere di lavoro che vogliamo noi

Auguro a te e a tutti coloro che leggeranno un buon lavoro e una serena realizzazione, nella speranza di non aver scritto qualche inesattezza e certo di una Vostra correzione.

-Marco-

Mi scuso con te per il ritardo di questa risposta e per la poca attenzione alla domanda che hai posto giorni fa a proposito del ponte dell'Amerigo.
Anch'io ho il ricordo del Teck sul ponte e appena possibile me lo andrò a studiare ancora (una volta l'anno Il Vespucci ormeggia a Civitavecchia). Il teck, da quel che ho potuto vedere, ha una grana un po' troppo grossa per poterla usare in maniera verosimile in un modello in scala.. credo che il legno che più si avvicina come tonalità sia il tiglio.. Anche l'obece ha un colore simile se non ricordo male ma non so se è adatto al genere di lavoro che vogliamo noi.
Ti auguro buon divertimento e una serena realizzazione

-Marco-

jk4 ha scritto::
Il teck, da quel che ho potuto vedere, ha una grana un po' troppo grossa per poterla usare in maniera verosimile in un modello.

In generale condivido la tua opinione sulla grana del teck, anche se devo dire di avere acquistato alcuni listelli qui in Giappone (di provenienza sconosciuta) dalla grana piuttosto fine anche se dal colore totalmente inadatto al fasciame dei ponti (quasi rossiccio). Proverà a lasciarne alcuni qualche giorno alle intemperie per vedere se mutano di colore. Assi di legno brasiliano che acquistai tempo fa per costruire il terrazzo del giardino di casa, e che all'inizio erano di un bel marrone scuro dall'aspetto molto solido, dopo due settimane tra sole e pioggia sono diventate tutte del classico colore grigio dei ponti della Vespucci.

In effetti, per la buona riuscita estetica dei modelli e un maggior realismo secondo me sarebbe opportuno trovare il modo di rendere i ponti dei nostri modelli più verso il grigio e possibilmente senza venature vistose.

Chissà perché ho questa fissazione in testa...

A riscriverci

Mario