FAIRMOUNT ALPINE BY Billing boats

Ciao Marco, ho provato anche la tecnica delle due pinze. Con il rame, molto duttile per sua natura, funziona bene. A volte non trovo il rame e uso l'ottone che è  più "crudo" del rame e per quanto mi sforzi di tirare ai capi del filo, non mi riesce mai di avere tondini belli dritti dritti.
Con la tecnica delle piastre ho radrizzato fili di ottone e rame fino a 2 mm di diametro in un attimo.
Saluti ALIMURIMETA

Francesco,

... Con il rame, molto duttile per sua natura, funziona bene ...

questo è uno dei motivi che me lo fa preferire all'ottone

... Con la tecnica delle piastre ho radrizzato fili di ottone e rame fino a 2 mm di diametro in un attimo ...

questo è interessante, non mi è capitato ancora di raddrizzare tondi cos' grandi, ne terrò sicuramente conto nel caso mi necessitasse

Buon giorno a tutti, riprendo con  l'invio delle fasi di lavorazione del fairmount.
Allora..... ho iniziato la costruzione delle antenne e del traliccio posizionato tra i camini. la struttura si compone di filo di rame e alcuni piccoli pezzi in legno. Per realizzarla ho recuperato le misure e le forme dei tondini dal piano generale di costruzione.


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Quindi ho saldato a stagno i vari elementi che compongo il traliccio. Per saldare il rame e l'ottone uso un saldatore elettrico con potenza regolabile. Quindi prelevo una piccola quantita di pasta saldante che posiziono sui bardi dei pezzi da saldare. Con il saldatore fondo un pò di stagno dal rocchetto di filo e appoggio la punta del saldatore sui lembi da saldare e il gioco è fatto.





Ho incollato tra di loro i pezzi in legno ed inserito i tondini di rame



Ecco il lavoro quasi finito



Saluti e alla prossima ALIMURIMETA

Salve, vi mostro le fasi di realizzazione di alcuni accessori in ottone. Si tratta di corrimano per le scale, tralicci di sostegno e telai per gli autogonfiabili.

Per realizzarli più o meno tutti uguali, mi sono costruito delle dime di piegatura, utilizzando i disegni scala 1:1 presenti nel libretto di istruzione. Quindi ho piegato il filo di ottone facondolo aderire al profilo delle dime







Ho saldato a stagno il sostegno del corrimano e rifilato il filo in eccesso.





Alla prossima ALIMURIMETA

Ecco le foto dei tralicci e delle strutture di supporto.





I coton fiocc bagnati servono per non fare dissaldare le parti già saldate. (un trucchetto "rubato" al grande Vass )




Per tenere fermi i pezzi uso dello scotch o delle pinzette a " becco d'oca" in alluminio che ho fregato alla mia cara mogliettina ( le usa per farsi le pieghe ai capelli)



Saluti e a presto ALIMURIMETA

Salve a tutti. Come spero avrete avuto modo di notare, ho lasciato un pò da parte le lavorazioni dello scafo, per dedicarmi  a tutta forza alle sovrastrutture e agli accessori. Pertanto, sono arrivato all'assemblaggio delle gru di servizio. Tali accessori si compongo di un discreto numero di pezzi in comp. di betulla sp. 1 mm e ottone per le ringhiere e per alcuni accessori come i verricelli e i motori idraulici.
Per prima cosa ho individuato dalle istruzioni i pezzi da staccare dalla tavola di compensato.



Quindi ho iniziato il montaggio dei basamenti. come al solito mi aiuto con lo scotch per tenere in posizione i pezzi e con un pennello e colla per legno incollo il tutto dall'interno





Sono passato poi alla realizzazione delle ringhiere e dei giuda cavi delle gruette, realizzate in filo di ottone saldato a stagno





Alla prossima ALIMURIMETA

Salve, un pò di lavoro fatto per le battagliole del ponte gru







Dimenticavo..... tutte le battagliole sono estraibili dalle loro sedi, in modo da poterle rifinire e verniciare separatamente, proprio come le tughe, le gru ecc. Per mia abitudine, realizzo quasi tutto "smontabile", per poter eseguire la verniciatura in modo più semplice. Solo quando il pezzo è finito, lo incollo in modo definitivo.
Saluti ALIMURIMETA

Salve a tutti, vi mostro il lavoro fatto ieri sera.
Ho listellato il ponte di lavoro. Il progetto prevede di tagliare circa 580 listelli 0.5x3 per forma delle strisce di legno sul ponte, intervallate da una piastrina metallica.
Pertanto ho recuperato la lunghezza dei listelli dal piano generale e li ho tagliati con la tranciatrice





Con una matita ho disegnato la posizione delle fasce di listelli sul ponte



Per simulare la calafatura dei listelli, ho unito insieme i listelli a formare un "pacchetto" e li ho ripassati sul dorso con un pennerello indelebile



Con lo scotch ho tenuto insieme i listelli per realizzare delle strisce che ho incollato al ponte con colla alifatica



A presto ALIMURIMETA

dagli attrezzi che hai sembra che lo fai come lavoro.Comunque grazie di condividere queste lavorazioni .
ti seguo e ti saluto
Geppo

Ciao Geppo, "purtroppo o per fortuna", nel mio caso il modellismo è una passione, "senza fini di lucro". Circa l'attrezzatura, bhe sono "armato fino ai denti", ma perchè mi diverte usare gli attrezzi almeno quanto fare i modelli. Considera che in generale se ho qualche soldino da spendere, preferisco investirlo in attrezzature e non in kit. In questo modo posso arricchire il mio laboratorio e affrontare costruzioni sempre più complesse.
Comunque grazie della visita.
Saluti ALIMURIMETA

Salve a tutti, aggiungo qualche altra foto del cantiere
Ho finito la listellatura del ponte di lavoro



Ho iniziato la fase di rifinutira delle gru, dei verricelli e degli argani di servizio e tonneggio. Li ho spruzzati con una bomboletta di stucco spray







Ho rimosso le battagliole per rifinirle e verniciarle separatamente



Saluti ALIMURIMETA

Francesco,

stai facendo un modello di ottima fattura,
anche la didattica non è da meno

Grazie Marco, spero che il mio w.i.p. sia di stimolo per provare le tecniche che uso e magari migliorarle, un pò come ho fatto io con quello che ho visto fare ad altri modellisti. Frequento, principalmente come "spettatore", alcuni forum olandesi e inglesi, dove mi sono "fatto le ossa" sulla costruzione di navi da lavoro e rimorchiatori R.C. Mi dispiace doverlo ammettere, ma in nord europa sono una spanna avanti per questo genere di modellismo navale. Non tanto per le capacità dei modellisti (comunque notevoli), ma per la disponibilità di documentazione fotografica delle navi reali e di piani di cantiere super dettagliati.
Saluti ALIMURIMETA

Salve a tutti, dopo la pausa per visitare il MODEL EXPO di Verona, riprendo il bandolo della matassa del cantiere fairmount. Ho iniziato a ragionare sulle fasi di verniciatura e sulla scelta delle vernici. Questa volta ho scartato l'opzione humbrol, per problemi di approvvigionamento dei colori e costi. Quindi ho optato per vernici "da ferramenta". Prima di tutto ho recuperato le tinte indicate nelle istruzioni del modello. Con una tabella di conversione che billing forniva nei vecchi kit, ho individuato i codici R.A.L. corrispondenti alla numerazione B.B.
Con i codici R.A.L. mi sono rivolto in un negozio di prodotti per carrozzeria e gli ho fatto preparare alcune bombolette spray, con vernicie a rapida essiccazione satinata.

Eccovi il prospetto che ho fatto per la conversione dei colori da B.B. ad Humbrol e quindi al R.A.L.

BB 1 - HUMBROL 22 - RAL 9010 (tughe)
BB 3+1 (5:1) - HUMBROL 2+22 (5:1) - RAL 6018 (scafo verde)
BB 4 - HUMBROL 18 - RAL 2004 (orange)
BB 6 - HUMBROL 100 - RAL 8004 (scafo rosso mattone)
BB 12 - HUMBROL 40 - RAL 7035 (ponti grigio chiaro)
BB 37 - HUMBROL ? - RAL 5013 (scafo blue cobalto)

Spero serviranno a qualcuno, anche per modelli diversi da B.B.

Saluti ALIMURIMETA

ALIMURIMETA,

... per problemi di approvvigionamento dei colori e costi ...

per approviggionamenti lo capisco ma costi non proprio, non credo che una bomboletta spray su misura costi meno di uno o due barattolini Humbrol

... Spero serviranno a qualcuno, anche per modelli diversi da B.B. ...

le tabelle di conversione sono sempre ben accette,
grazie.

Marco,

Gli Humbrol a smalto sono "in via di estinzione" e dove abito quei pochi rimasti li pago 1,9 €. Considera che per verniciare l'opera viva del nederland ho consumato quasi 2 barattoli da 14 ml. Considerato la dimensione del fairmount, me ne servono quasi 3 per opera viva e 4 per l'opera morta. Una bomboletta la pago 6€, ma ci sono 500 ml di vernice pronta all'uso che mi avanzerà certamente per fare altro. Visti i tempi di asciugatura, non dover "perdere tempo" per pulire aerografo, barattoli ecc., mi conviene di più. Per gli altri modelli , continuerò ad usare l'aerografo, ma le vernici le comprerò dal carrozziere. Se ho bisogno di raffinarle, uso prima il mixer per il cappuccio e poi le filtro con un pezzo di calza da donna. Provare per credere

Saluti ALIMURIMETA

ALIMURIMETA,

sei euro per una bomboletta su richiesta è un buon prezzo,
dalle mie parti chiedono 8-10 €.

... ma la calza da donna non tende a fondersi per via del solvente della vernice?

Marco, con gli smalti diluiti in acquaragia non ho notato fusione della calza. Con le vernici nitro non ho mai spruzzato ad aerografo. quindi non so.
Saluti ALIMURIMETA

Mi sono perso una foto del ponte di lavoro ultimato, pronto per una leggera levigatura e la verniciatura della parte metallica in lamiera.



Saluti ALIMURIMETA

Salve, oggi vi mostro come ho realizzato i volantini che chiudono i boccaporti del ponte di lavoro

Perm prima cosa ho arrotolato del filo di rame da 0.75 mm attorno ad un tondino avente diametro uguale a quello interno del volantino



Ho estratto la spirale dal tondine e l'ho tagliata con il tronchesino, per ottenere dei cerchietti aperti







Ho saldato a stagno delle T di filo di rame che ho poi inserito nell'anellino di rame

Ecco il risultato finale



Saluti ALIMURIMETA