FAIRMOUNT ALPINE BY Billing boats

Salve, vi posto alcune foto del mio attuale cantiere: fairmount alpine da kit billing boats. Ho deciso di procedere con un kit e non in autocostruzione poichè il modello sarà ceduto ad un mio caro amico.e visti i tempi stretti, ho optato per il kit.

Aperta la scatola mi sono subito reso conto del buon grado di lavorazione e taglio laser. I compensati sono in betulla e tiglio, in spessori variabili da 5 a 1 mm.





Dopo una rapida ma attenta lettura delle istruzioni di montaggio, ho iniziato a staccare i primi pezzi costituenti la chiglia e le ordinate del modello.



Ho incollato insieme i tre pezzi costituneti la chiglia, tenuti sotto pressione tra due lastre di vetro, per garatire la perfetta planarità delle parti.



Ho preparato lo scalo di montaggio per tenere in posizione chiglia e ordinate, utilizzando un pezzo di MDF e dei listelli quadrati di faggio 10x10 mm




Per ora è tutto, a breve altre fasi di montaggio, saluti ALIMURIMETA

Salve, vi passo un altro blocco fotografico del cantiere fairmount

Ho ultimato l'assemblaggio dello scheletro del modello.





https://lh5.googleusercontent.com/-b6eZyJZYMJs/VK-UX5VqIvI/AAAAAAAAACk/sKGW7MzOSC0/s512/Web%2520DSCN7407.jpg

Le istruzioni prevedono di sagomare il pezzo 222 per ottenere una sezione a mezzo tondo. Per fare ciò, ho segnato con una matita le mezzerie dei vari tratti e gli spigoli e gli angoli




Quindi con raspetta, lime e carta abrasiva ho stondato i bordi fino alla mezzeria



Lo step successivo prevede la fasciatura dello scafo con fogli sagomati di compensato e pochi listelli

Saluti ALIMURIMETA

Ciao Francesco,

ottimo il Fairmount di Billing Boats! Anch'io sto facendo un modello della stessa casa: l'Andrea Gail che ho preso dal distributore qui a Roma. Lo sto realizzando in diorama e se vuoi puoi buttarci un'occhio dato che ho appena messo un aggiornamento. Ho visto il tuo lavoro anche su altri forum dato che il tuo nick è molto particolare e facilmente riconoscibile.
A presto con i tuoi prossimi aggiornamenti.

Salve, altro blocco fotografico. Non vi impressionate per la rapidità con cui sto inserendo gli step di costruzione, ho iniziato il cantiere il mese scorso e ho un pò di foto delle prime fasi di costruzione.

Le istruzioni del kit prevedono l'assemblaggio delle paratie di sicurezza ubicate sul ponte lavoro a poppa. Le paratie si compongono dei pezzi 107 e dei piedritti con un piede a T. Il problema è che una volta incollati in modo definitivo, diventa problematico stuccarle e verniciarle. Pertanto ho apportato una mia modifica di montaggio.
Ho intaccato le basi dei piedritti con un coltello a scapello



Poi ho inserito i piedrittti nei fori pretagliati del ponte e incollato le paratie a questi, senza però incollarle con il ponte





Ad asciugatura della colla, ho rimosso con una pinzetta i blocchetti dei piedritti




Ho estratto le paratie dai fori del ponte, che posso rifinire e verniciare separatamente rispetto a quanto prevedevano le istruzioni



Alla prossima, ALIMURIMETA

Salve, sono arrivato alla fase di fasciatura dello scafo.
Come già accennato, lo scafo del fairmount si compone di una serie di fasce in compensato di tiglio da 2 mm di spessore
Per prima cosa ho rifilato i bordi delle ordinate a prua e poppa


Quindi ho incollato per prima il fondo dello scafo



Per dare il giusto avviamento alle fascie di compensato, le ho piegate con il mio fedele barattolo piegatore



Sono passato alle fiancate, procedendo come sopra





Alla prossima, ALIMURIMETA

Salve, altro blocco fotografico

Ho incollato le fasce che costituiscono la prua, fatte con compensato di betulla da 1 mm. Devo dire una buona idea da parte di billing boats, anche se la piega non è proprio una passeggiata di salute







Finito di applicare le fasce in compensato, mi rimane da incollare i listelli negli spazi rimasti vuoti, a prua e poppa





Alla prossima ALIMURIMETA

Qualche altra foto delle fasi di applicazione dei listelli a poppa







Ho sagomato la poppa utilizzando i blocchetti di balsa forniti nel kit




Saluti ALIMURIMETA

Fase di rifilatura del finto bow truster
Dopo aver finito la listellatura, ho segnato con un pennerello la circonferenza del tubo del bow truster e ho levigato i listelli con una moletta





Quindi ho incollato i pezzi in legno che formano la concavità per il flusso di spinta e inserito il tubo

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Con la solita moletta e trapanino ho levigato gli scalini di legno ottenendo una superficie continua e concava


Saluti ALIMURIMETA

Salve, altro blocco fotografico.
Ho applicato le paratie che chiudono la poppa del fairmount. Le ho piegate con il barattolo e la candela
Per tenerle in posizione ho usato degli strettoi regolabili







Dopo che la colla ha tirato per bene, ho applicato i tondini che costituiscono i corrimano delle murate. Per sagomarli li ho tenuti a bagno una nottata e li ho scaldati con il barattolo






Alla prossima, ALIMURIMETA

Francesco scusami, non so come fai l'upload delle immagini, ma sono tutte molto piccine e si riesce a vedere molto poco.

Poi vedo che c'è un uploader di Googleserver da quel che ho capito.

Dovresti provare a caricarle con il programma che abbiamo nel forum www.serving.com e poi caricarle a formato normale.

Per caricare le immagini ti consiglio di vedere il tutorial apposito che ti posto qui sotto:

https://modellistinavali.forumattivo.com/t27-come-postare-le-immagini

E poi se ci fai il favore di non postare più di 5 immagini per ogni post, oppure di racchiuderle tutte dentro lo spoiler.

Grazie per la comprensione.

Ciao Walkyria, SCUSAMI per aver inserito più foto del consentito. Ogni forum ha le sue regole, mea culpa non averle lette con attenzione. Per l'inserimento immagini, io uso il pulsante a destra di quello che è indicato nelle spiegazioni poichè non sono abilitato all'uso del vs. server immagini (problema mio eh). Il mio tablet ci mette una vita per caricare le foto con il vs. metodo. Perciò al momento questa è la procedura che posso usare. Se qualcuno vuole le foto in grande formato, gli passo il link alla mia galleria su picasa (per altro pubblica).
Saluti ALIMURIMETA.

Sarà un gran bel modello ma pubblicato così è come non averlo fatto.
Non riesco a capirci un gran che.
Meglio passare ad altro. Peccato

Gianni

IGianni Giordano ha scritto:Sarà un gran bel modello ma pubblicato così è come non averlo fatto.
Non riesco a capirci un gran che.
Meglio passare ad altro. Peccato

Gianni

Ciao Gianni, mi rincresce che le immagini non siano molto chiare . Cercherò di risolvere il problema. Dal mio pc. appaio in dimensioni decenti, ma fatta la prova con il tablet, ho verificato che sono dei francobolli.
Comunque, le spiegazioni ci sono, anche se come dice un vecchio proverbio: " una foto vale più di mille parole"
Saluti ALIMURIMETA

Salve a tutti, con la speranza di aver risolto i miei problemi con l'inserimento immagini, vi passo qualche altra foto del cantiere.
Finita la fasciatura dello scafo e della poppa, ho iniziato la fase (per me molto noiosa) della rifilatura e levigatura dello scafo. Per fortuna le superfici listellate sono ridotte al lumicino, e la mia attrezzatura aiuta a risparmiare olio di gomito.  







Dopo una bella spolverata, ho dato una mano di stucco per legno a tutto lo scafo





Ora mi aspetta la fase più rognosa : la levigatura dello stucco, con tanta polvere  

Saluti ALIMURIMETA

Salve, vi faccio vedere le fasi di levigatura e resinatura dello scafo. Sebbene il modello sia statico, ho preferito comunque dare una mano di resina esternamente, dopo aver stuccato e levigato perbene, per conferire maggiore solidità e stabilità allo scafo.





Come resina uso il tipo epossidico per impregnazione del legno. Ha il vantaggio di essere meno liquida di quella per laminazione e si infiltra alla perfezione nelle fibre del legno. la stendo in strati sottili con un pennello a setole naturali, che risciacquo con acetone dopo l'uso per poterlo riutilizzare.
Peso sermpre resina e catalizzatore per rispettare i rapporti di dosaggio e non resino sotto i 10 °C, se no guai  







Saluti ALIMURIMETA

Non so cosa tu abbia combinato ma oggi le foto si vedono tutte a misura umana.
Ottimo lavoro.
Gianni

Ciao Gianni, grazie. Con un pò di perseveranza e l'aiuto di alcuni amici, ho capito come inserire correttamemnte le immagini
Dunque, dove eravamo rimasti...  Ho atteso le fatidiche 24 ore prima di iniziare la levigatura dello scafo resinato. Ho usato tela smeriglio grana 220-320-400, ad umido, ottenendo un discreto risultato.Poi ho incollato i traversi e  la paratia che costituisce il parapetto di prua, tenendo in forma il pezzo con dello scotch





Quindi ho iniziato la fase di realizzazione dei rinforzi laterali dello scafo. Li ho realizzati con listello di tanganica 0.5 x6 mm
Per prima cosa ho segnato la posizione dei listelli, prendendo le misure dal piano generale di costruzione.
Poi ho incollato i tratti longitudinali con colla cianoacrilica. Non ho usato la vinilica perche non avrebbe preso bene sullo scafo resinato



Ho segnato e poi incollato i tratti trasversali, sempre con colla cianoacrilica.



A presto ALIMURIMETA

Salve a tutti, come ho già detto in precedenza, ho tempi stretti per la consegna del modello. Pertanto non mi posso permettere il lusso di "divagare" troppo da quanto proposto nel kit. Però alcune cosette le DEVO mettere altrimenti mi prenderei in giro da me stesso.
Quindi ho notato che il fairmount scala 1:1 presenta dei pezzi di lamiera usati per rinforzare lo scafo in corrispondenza delle nicchie di ricovero delle ancore (ancore che non sono previste nel kit   ).
Ho deciso di realizzarle da me. Quindi ho preso un pezzo di impiallaccio di tanganica da 0.6 mm e con un foglio di acetato trasparente e un pennerello ho disegnato il profilo dei rinforzi (destro e sinistro)



Ho tagliato l'acetato lungo le linee tratteggiate e ho ricalcato la sagoma sul foglio di tanganica





Quindi con un cutter ben affilato ho tagliato i due rinforzi in legno .



Ho incollato i rinforzi allo scafo e dato una bella mano di stucco spray a tutto il modello



Alla prossima, ALIMURIMETA

Ciao Ragazzi, spero che non vi stia tediando troppo con questo W.I.P.
Nel frattempo che lo stucco asciuga, ho messo mano al montaggio delle sovrastrutture e delle tughe.
Quindi, istruzioni alla mano, ho staccato dai fogli di compensato i pezzi occorrenti. La precisione del taglio laser mi ha permesso di montare molto velocememnte e con grande precisione il tutto



Per tenere i pezzi in posizione uso il solito scotch e poi incollo internamente con colla alifatica applicata con un pennellino.





Il tetto della tuga è solo appoggiato ma non incollato, per poter lavorare più comodamente al montaggio della plancia di comando.





A presto ALIMURIMETA

Francesco,


non tedi affatto, anzi è l'esatto contrario!
In questo modo tutti possiamo visionare ed imparare se non sappiamo processi, metodi, idee e via dicendo.
Certo che questo è un bel modello, il mio genere preferito, intendi arricchirlo rispetto il kit?
Lo farai nuovo da cantiere "chiavi in mano" oppure operativo?
Buon prosieguo  

Ciao Marco, grazie per la visita. Per mia "deformazione professionale" cerco di documentare i W.I.P. facendo vedere anche gli attrezzi che uso. Penso che vedere un dettaglio bello e fatto serva solo a far crescere la "frustrazione" di chi non lo sa fare. Far vedere come e con che cosa lo si è realizzato ( un pò come fai tu), invoglia a provarci anche se non si è certi del risultato. Almeno io ho imparato cosi. Per questo modello, a causa dei tempi stretti (il collega si sposa a marzo), non lo superdettaglierò, ci vorrebbe troppo tempo. In generale quando uso un kit, per me è sempre la base di partenza per mille aggiunte e migliorie varie. Solo con i kit inglesi mi è capitato di verificare che c'è poco da dover aggiungere.Come per tutti i miei modelli, la finitura del modello sarà "franco cantiere navale" cioè nuovo di zecca.
Saluti ALIMURIMETA

Buon giorno a tutti, proseguo con l'inserimento foto
Ho preparato i pannellini in compensato che formano le pareti e i finestrini della plancia di comando.Per garantire che i pezzi combacino alla perfezione, ho rifilato i bordi dei pannellini con dei tamponi in carta abrasiva "fatti in casa". Basta disporre di una tavoletta di legno, un biadesivo e la carta abrasiva.

Osservando le istruzioni mi sono resco conto che c'è un piccolo errore nella numerazione dei pannelli della plancia comando. Comunque nulla di grave.







Per tenere i pezzi uniti uso lo scotch e come per tutte le tughe, incollo i pezzi internamente con colla alifatica e un pennelli "dosatore".



La plancia è rimovibile dalla tuga sottostante, in modo da poternci lavorare internamente per le rifiniture e la colorazione.



A presto ALIMURIMETA

Salve a tutti.
Ho iniziato il modello il 2 gennaio di questo anno, e in 40 giorni estatti sono arrivato a buon punto. Devo essere onesto, a volte mi sembra di avere a che fare più con un puzzele 3D che con un modello. Ovviamente la cosa mi fa piacere, visto che i tempi di consegna sono serrati e che comunque battagliole, e accessori vari mi faranno certamente rallentare.

Dunque, ho montato i due basamenti dei camini e la piattaforma di servizio tra di essi





Ho dato una mano di stucco spray alle tughe e ad altri elementi del modello



Ho iniziato la costruzione delle battagliole. Billing utilizza dei candelieri piatti a 3 fori da 14 mm di altezza, fatti in ALLUMINIO. Un tempo li forniva in OTTONE, quindi saldabili a stagno. Mi toccherà usare l'attack e la maschera antigas, per prevenire la mia allergia al cianoacrilato  





Alla prossima ALIMURIMETA

Salve, vi mostro le fasi di realizzazione in dettaglio delle battagliole che cingono le tughe e la timoneria del fairmount.
Allora, Mr. Billing fornisce delle matassine di filo di rame da 0.5 mm di diametro per i tre corsi delle battagliole. Il primo step prevede di raddrizzare il filo per ottenere delle barrette rettilinee
Io uso questo metodo. Per prima cosa ho steso alla buona il filo di rame



Ho inserito il filo di rame tra due piastre di ferro e le ho fatte scorrere l'una sull'altra. Cosi facendo, il filo si raddrizza per bene.





Ho appoggiato il filo di rame  seguendo i fori dei candelieri e l'ho fissato con un pò di scotch. Con la pinzetta ho piegato il filo di rame seguendo il percorso dei fori dei candelieri e ho ripetuto l'operazione tre volte per ottenere le tre barre per ciascuna battagliola



Ho quindi inserito i candelieri nei tre fili sagomati e li ho infilati nei fori di fissaggio laserati nel legno. Quindi ho incollato i fili ai candelieri con colla cianoacrilica



Alla prossima ALIMURIMETA

Piero

descrizioni così mettono in condizioni di capire ed imparare a chiunque.

... Ho inserito il filo di rame tra due piastre di ferro e le ho fatte scorrere l'una sull'altra. Cosi facendo, il filo si raddrizza per bene ...

il metodo più semplice e veloce per raddrizzare un filo metallico è quello di tirare le due estremita con altrettante pinze.
Il filo viene dritto immediatamente, me lo insegnarono al primo anno di ITI, per imparare a saldare il rame con fili perfettamente dritti ci facevano costruire le figure solide: cubi, parallelepipedi e piramidi.