HMS BELLONA

Rocco e Mauro... detto da voi che siete notoriamente dei Poco Comuni Mortali!

Ciao madama,
chi ti scrive, modestamente, e' la mano laser del traforo manuale (vedi post sul vanguard).
Con traforo manuale sei na' schiappa' (eheheheheh), voglio dire, a me non arrivi!!!! vabbe' dai scherzo!! :twisted:
Con il traforo elettrico non sei male... brava brava
:twisted: :twisted: :twisted:
Luca

Ma no dài Luca non ero una schiappa, era il compensato di pioppo che proprio non andava... Quando sono passata al compensato di betulla, che mi avevi consigliato, ho subito ottenuto risultati migliori (vedi prime ordinate del Bellona)
Il guaio è che mi manca la forza muscolare, e i pezzi da tagliare sono taaaaaaaaaaanti!

Ora, aggiungo qualche piccolo progress:



Prendo la paratia di poppa ancora allo stato grezzo e tento l'assemblaggio senza colla assieme alla piattaforma della balconata. Not bad... pensavo che avrei dovuto rifare da capo la balconata, invece è andata bene al primo colpo.
Noterete che l'ordinata 17 che regge il tutto è ancora sbozzata. Infatti! E' la terza volta che la rifaccio: la prima perché si è rotta nella caduta che ha affondato il primo Bellona; la seconda perché l'avevo ritagliata usando un disegno vecchio, con errori, ed in più era emerso un nuovo errore di progettazione. Questa volta gli incastri sembrano quadrare tutti... speriamo che sia la volta buona... :face:

Stampo il file della troniera posteriore su carta comune, e ne ritaglio il pezzo con la prima porticina di accesso balconata/bottiglia per verificare l'esatta posizione. Risulta che devo correggere, spostando la porticina di 2 mm verso l'alto.
Si vedono anche gli intagli che Chris Watton aveva progettato per i sostegni dell'intelaiatura delle bottiglie. L'interazione tra questi intagli e i nuovi vani delle porticine mi provoca un problema abbastanza... problematico

Cara Elena,
tempo fa credo (forse) di averti convinta con le tavole del vanguard. Ed anche se poi abbiamo scoperto le licenze poetiche nel sig. Watton, credo di averti dato a suo tempo un buon consiglio.
Ora il discorso e' questo. Sia qui che su altri lidi ho seguito i tuoi lavori, le tue tecniche, le metodologie che adotti nonche l'ottima preparazione storica.
Detto questo, e puo' sembrare una sviolinata e non lo e' ti pongo la mia domanda.
Quando potremo vedere la Elena nella sezione ammiragliato di questo forum??
Luca

Correggo la posizione delle porticine, stampo di nuovo il file su carta comune, e lo incollo con colla stick "Pritt" sulla troniera. Si vede bene come gli intagli di Chris Watton minaccino futuri guai... Ma, avendo previsto un pannellino ornamentale sul lato interno della balconata, insisto a tentare il taglio delle porticine

Infatti! Come temevo, appena rimuovo la carta con una spugnetta ruvida (la colla stick è idrosolubile... un sistema molto bello che ho visto usare a Luca e a Gianclaudio) si apre una voragine!

Metto scrupolosamente da parte il pezzo "vagante" e mi accingo alla realizzazione del pannellino ornamentale interno che dovrebbe permettere la chiusura del buco

Piu' che un buco elena e' un cratere.

Il Bellona è una nave stupenda, io l'ho vista in ammiragliato al museo marittimo di londra e devo dire che sono stato incollato al vetro per molto tempo. Ciao da Maurymodel.

Anche se non rispondo mia carissima Madam....osservo compiaciuto e curioso...!

Ciao Rocco

Se qualcuno sa dove si possono trovare i piani costruttivi in ammiragliato del Bellona si faccia avanti. Sarei interessato in futuro alla sua costruzione. Ciao da Maurymodel.

Ciao Maury!
Dunque, il materiale più completo si trova in questo libro AOTS
Non è che sia proprio chiaro ed esaustivo in tutto, ma ci sono le premesse per un modello d'arsenale
Sarei curiosissima di vedere come riesce...

ammutinato ha scritto:Quando potremo vedere la Elena nella sezione ammiragliato di questo forum??
Luca

La prossima volta che il Bellona mi fa arrabbiare di brutto :twisted:
Ormai lo uso come minaccia: "o mi riesci decentemente, o ti sostituisco con Le Coureur!"
Scherzi a parte, al momento la bestiaccia mi assorbe in toto e non ho nemmeno le attrezzature o la preparazione per tentare.
Circa l'uso del computer, stavo pesando di organizzarmi un piccolo prontuario delle tecniche raccogliendo per uso personale le idee più belle che ho visto circolare sui forum. Un ennesimo manuale di modellismo, dirai tu, non bastavano i Magellanici e i Bolognesi. Beh, un capitolo sull'uso del computer nella progettazione sarebbe ancora tutto da scrivere. Io avrei delle dritte da dare nel ramo grafica 2d. Tu che hai Autocad potresti dedicargli qualche rigo, così mi i faccio venire il coraggio di impararlo.
Sull'uso delle guide in particolare.
l'uso delle guide in arsenale è profondamente diverso dalla progettazione ordinate& fasciame.
I programmi della serie Adobe hanno un controllo fine delle guide fino al 3° decimale come hai trovato tu con Designer, ma è più macchinoso di Designer perché meno sfruttato. Il trascinamento manuale di solito basta e avanza per ordinate &fasciame. Comunque, se volessi esercitare il controllo fine, puoi:
- attivi le guide attivando i righelli sulla finestra di lavoro (anche scala e unità di misura dei righelli sono regolabili)
- se la finestra "info" non è attiva, attivarla selezionando menù "finestra" ---> "info"
- Trascinando manualmente la guida, vedrai apparire i valori fino al 3° decimale nella finestra info.

Il fratello software Adobe Pagemaker da la possibilità di scrivere direttamente i valori desiderati in un campo apposito, ma Photoshop non sembra avere questa opzione. E' puro lavoro di mouse. Quando dicevo che il programma è macchinoso... :face:

Ecco qua un aggiornamento... Chiuso il cratere, la caverna, la voragine, ed iniziata la costruzione della porticina.
A presto!

Ciao Elena,
per esserti sincero Autocad 2009 e' nel mio Pc ma non so usare neanche un comando. E' tabula rasa per me. Con Corel Designer qualcosa ho imparato essendo davvero piu' semplice.
Sarebbe interessante poter conoscere le tue idee e le tue dritte sulla grafica 2D.
Io personalmente sarei molto interessato ai vettori e al loro uso e consumo nel modellismo in genere.
Sarei personalmente davvero interessato ad un tuo topic su questi argomenti conditi magari da nozioni di geometria descrittiva che sai non sono mai troppe.
Ciao
Luca

P.S.: Stai andando alla grande con il tuo modello.
P.S.1: Tuvoc qualche giorno fa' ha chiesto del gedeone sul topic di Rocco.
Hai per caso da postare i disegni dei gedeoni nelle varie scale??

che dici madame le metto anche sul vanguard le porte laterali che dano alle gallerie ?

wolf58 ha scritto:che dici madame le metto anche sul vanguard le porte laterali che dano alle gallerie ?

Sarebbe cosa buona e giusta! Altrimenti, è assurdo... Magari avessero detto, non so: "metti un paio di pomelli qui e qui, per dare l'idea delle porte" Niente!

Ciao a tutti!
Il piatto del giorno è l'incollaggio dell'ordinata 17 - FINALMENTEEEEEEEEEEEEEEE!
Qui la sola astuzia è di "clamparla" su un modellino della medesima ordinata incollato su una tavoletta (se ne intravede il profilo). Altrimenti c'è il rischio che, sforzando i vari elementi nei loro incastri, il pezzo in generale si deformi

Carrellata sul lavoro in progress

Alla fine, sempre per evitare deformazioni indesiderate, ho posticipato l'asportazione della "coda", ossia la parte terminale della falsa chiglia. E' ancora un blocco pieno...

Ciao Elena il lavoro a me piace,
pero' magari se prima di incollarli ci passi un po' di cartavetrata per quei pelucchi, secondo me e' meglio e il lavoro
e' piu' definito. Noto anche che certe volte il pezzo presenta parti lievemente ondeggianti non perfettamente diritte. Stai usando il traforo manuale?

Luca

No, è quello elettrico... sulle parti che non sono a vista né si impegnano in un incastro, vado più svelta e la linea non è impeccabile. Per lavorare pulito col traforo elettrico devo andare pianissimo perché ancora non ci ho fatto la mano

Cioè... Scusa, rileggendo i post mi sono resa conto di non averlo mai spiegato: quelle parti (bagli dell'ordinata 17) verranno rimossi in quanto non hanno niente a che vedere con la reale carpenteria sotto il ponte, e sostituiti con una carpenteria più realistica ricavata dall'AOTS. Perciò, inutile farli scrupolosamente lisci ed esatti...

OK Elena questo non lo sapevo e mi meravigliava che non andassi bella dritta nel taglio.
Ciao
Luca

P.S.: Quante velocita' ha il tuo traforo elettrico?

unica velocità "prendere o lasciare"

Sai ho seguito la discussione sulle macchine fra te e Caracciolo. Personalmente penso che un modellista necessiti di macchinari di minor potenza a favore di minor ingombro. Cioè, non abbiamo bisogno di un aggeggio che taglia il massello di teak spesso 20 cm
Il nostro traforo ideale deve essere:
- pesante (intorno ai 4-5 kg). Peso uguale robustezza e stabilità. Modelli più leggeri risentono troppo dello scatto della molla di ritorno
- dotato di un piccolo volano. Per contenere le vibrazioni e contrastare lo scatto della molla di ritorno (maggior stabilità)
- compatto
- attrezzabile con una buona varietà di lame
- ragionevolmente robusto

La sega a nastro è già un altro par di maniche... i modelli che ho visto sono accessibili a patto di confinarli in garage

Ciao Elena,
concordo in pieno con quello che scrivi. E questo era il senso dei miei post.

Per la velocita' del tuo traforo mi aggrego: