Rifacimento scafo Titanic Hachette 2012

AGGIORNAMENTO:

prosegue il lavoro di piastratura:











...e questo è tutto.
Le ultime due file di piastre ( J de K ), nella zona delle derive sono a filo, senza sovrapposizioni trasversali.
La prossima fila farà parte della fiancata, e sarà di tipo "rientrato", quelle che Delux non ha fatto è ha simulato con il legno dello scafo.
Credo che per queste file userò il plasticard da 0,13 mm, in modo che alternando questo spessore con il 0,25 delle piastre "sporgenti" non avrò bisogno di simulare le sovrapposizioni longhitudinali, ma solo quelle trasversali. Dovrò solo stare più attento con la colla, perchè il plasticard da 0,13 si deforma con più facilità.
Alla prossima!

Tra te e Delux state facendo un lavoro immenso! Tra parentesi, il tuo scafo non ha assolutamente niente che non va, a parte il discorso del dritto un po' "sovrappeso", ma lo trovo magnifico! Siccome ho definitivamente deciso di piastrare anch'io, con la differenza che (udite udite!) io userò carta da fotocopie ad alta grammatura per rientrare nel range di scala e per attenermi al mio principio di usare materie a base naturale (ed economica, per via del costo del plasticard!   ), per evitare un OT sapresti indicarmi se e dove è stata fatta una discussione sulla piastratura, che ho intenzione di realizzare su entrambi i livelli?

Ciao Roberto, grazie per gli apprezzamenti , che fanno sempre piacere...
Riguardo il discorso piastratura, le "istruzioni" e i commenti sono sparsi in po' dovunque sul sito ( magari tra Delux, Enea, me è Smiuf già hai una panoramica abbastanza esauriente...).
Domani, se ho tempo, vedo di postare il link ad un sito dove un modellista ha piastrato con carta ( un'idea che inizialmente avevo accarezzato anch 'io, e che poi alla fine ho escluso per paura del comportamento nel tempo...).
Sono qui dalla suocera in attesa di sedermi a tavola ( carne fatta alla griglia sul fuoco ): io ho portato il vino.... e la fame....  
Buona serata

Ti ringrazio sempre moltissimo per la disponibilità! Riguardo la tua cena...Invidia! io ho le salsicce in frigo e la brace nel camino, ma essendo da solo con la moglie a lavorare, preferisco rimandare! Buon appetito e...non bere troppo!

Ottimo lavoro Filippo sembra perfetto ormai stai superando il maestro Delux!!!  
La forma del tuo scafo sembra a perfetta e vedo che sei molto preciso e pulito nel tuo lavoro...complimenti...
Sono curioso di vedere come farai la seconda piastratura. Secondo me fai bene a rivestire anche il legno...ultimamente sono alle prese con Primer e ultimi ritocchi prima di verniciare, e nonostante abbia già dato 3 mani di primer, la differenza si vede tra plasticard e legno. Spero che con il colore la differenza non si noti.
A proposito alla fine ho ordinato l'aerografo. Mi sono fatto consigliare da un mio amico e ho optato x un "Iwata Revolution CR 0,3 mm". La marca è buona ad un prezzo accessibile e penso che per iniziare vada bene...
Ti farò sapere come va.

Bravo filippo, ottimo lavoro,
E' buona anche l'idea di alternare i due spessori di plasticard, così la differenza di spessore è anche più realistica, anch'io volevo fare così, ma lo riservo per il nuovo modello, devi stare molto attento con la colla, altrimenti c'è il rischio che vanifichi la differenza di spessore tra i 2 fasciami.

Per SMIUF:

grazie per i complmenti, ma sono ancora ben lontano dalla perfezione del modello di Delux, del quale a mio avviso ancora nessuno è riuscito a eguagliare la precisione e la pulizia nella realizzazione; comunque passione ed impegno non mancano, e, come ha osservato anche Delux, il prossimo modello beneficerà di tutta l'esperienza che sto facendo...
Riguardo l'aerografo, sei andato sul sicuro: ottima scellta!!! Non ci sarà bisosgno di sapere come va....piuttosto sarei curioso sul compressore: cosa hai preso o ordinato?

Per DELUX:

grazie per i complimenti, anche considerando da chi arrivano....
Riguardo la colla, starò attento, anche se forse con quella che sto usando ( la Cement della Tamiya ) è più facile il dosaggio, in quanto è molto liquida e con il pennellino si applica bene, diversamente dalla cianoacrilica, che è senz'altro più tenace ma un po' più difficile da applicare, perchè più densa e terribilmente appiccicosa...se non stai attento ti incolli le dita...  

ciao ragazi purtroppo non riesco piu a vedere nessuna foto forse e un virus non so appena risollvo do il mio parere!

PER DELUX:

hai per caso sottomano la dimensione delle travi del soffitto dei ponti B ed A, quelle che io vorrrei fare e che tu invece riserverai al prossimo modello?
Ovviamente, anche se sono a T o a C, io le semplificherei facendole a sezione rettangolare....

Si, da qualche parte ce l'ho, devo vedere a casa....
Ti faccio sapere....

Grazie, magari stasera vedo se riesco a tirarlo fuori anch'io dallunica fonte dove penso sia scritto ( Beveridge ), mentre da Peter ricavo numero e posizione...

di quali travi parli? ragazzi una domanda la serie di piastre che circonda l'ancora di prua voi avete idea se sia un unica piastra o sono diverse piastr che sens far scalini formano un unica grande piastra ?

La seconda che hai detto  

Filippo,
Se ancora non hai trovato le misure delle travi, a pagina 72 - 73 - 74 della bibbia del titanic  
Trovi tutte le misure, ovviamente devi fare le varie conversioni...

AGGIORNAMENTO:

Prosegue il lavoro di piastratura dello scafo: contato circa 400 piastre posate, per cui a un quinto del totale ( circa 2000 ): un bel traguardo, ma ancora devo farne molta di strada....  

Allora, per iniziare, ecco le prime immagini delle piastre del fianco, sistema " in and out " o " bread and butter " che dir si voglia, cioè le piastre che Delux e Smiuf non hanno fatto:




...sono abbastanza soddisfatto; utilizzando il plasticard da 0,13 le sovrapposizioni, che ho fatto realmente ( non con il "rialzo" simulato ), vengono più belle e realistiche, senza bisogno di striscette aggiuntive: se dovessi tornare indietro utilizzerei solo lo 0,13; non serve neanche piegare l'estremità della piastra che si sovrappone a quella sotto: uno spettacolo....consiglierei a chiunque di utilizzare solo lo 0,13, che tra l'altro si taglia ed incolla più facilmente ( colla liquida con pennellino della Tamiya, molto più facile da applicare della cianoacrilica...).
Poi altre due immagini delle piastre senza sovrapposizioni, a filo, nella zona delle derive:




...anche di questo sono abbastanza soddisfatto. Certo che in fase di piastratura ogni difetto dello scafo, magari non visibile prima, viene inesorabilmente messo in luce dalle file di piastre, che seguendo come una pelle lo scafo ne evidenziano anche i più piccoli difetti ( ondulazioni, infossamenti o rigonfiamenti, sagomature sbagliate...). Tornando indietro forse dedicherei ancora più attenzione alla preparazione dello scafo in legno, che deve essere PERFETTO, per giustificare il superlavoro di piastratura...

Adesso un paio immagine del "famoso" profilo di prua, di cui le piastre enfatizzano il profilo:




..della poppa:



... e del dritto di prua:



Il resoconto è completo; mi aspetta ancora un duro e lungo lavoro per finire, probabilmente fino alle ferie...  
Ma la passione è tanta, e non vedo l'ora di passare ad altri dettagli, e prima ancora alla verniciatura...
Alla prossima e buona serata!!!

Per Delux:

lo so, le sovrapposizioni non sono perfettamente " a piombo ", nel senso di ortogonali alla chiglia, soprattutto nella zona di prua, ma è davvero difficile a poppa e a prua, che sono rialzate rispetto al fondo piatto della chiglia, tagliare le piastre a piombo: lo vedi bene solo quando sono incollate, ma ovviamente è troppo tardi per sistemarle, a meno di non staccarle e rifarle....
Vedremo, magari alla fine qualcuna la rifarò, quelle più in vista, per adesso, con solo altre 1600 piastre da fare, non ci penso neanche.....  

Ormai mi leggi nel pensiero  

Effettivamente, sull'ultima foto si vede un pò di imprecisione, ma non è facile tagliare le piastre, soprattutto in quel punto, dove le placche hanno una forma irregolare.
Per quanto riguarda le file "IN" da 0,13, sarei ancora in tempo a farle, ma ho in mente un modo per passare il primer, come già detto sul post di Smiuf, vediamo cosa succede.
Comunque il tuo modello sta venendo benissimo, complimenti...   

Forza ragazzi che tutti i vostri sforzi stanno dando i loro frutti, e che frutti! Ma quante piastre dovete mettere? più di mille????  :affari: Ciao.


Alex.

Ottimo Biancosqualo fai bene a ricoprire anche il legno...Ne avevo già parlato con Delux riguardo il motivo...Di certo è un lavoraccio ma ne vale la pena...Continua così!!!  

Biancosqualo,ottimo lavoro,continua così anche se mettere tutte quelle piastre è stressante sta venendo veramente un lavoro egregio. Luigi

AGGIORNAMENTO:

Continua la piastratura dello scafo, un lavoro senza fine, che però, alla fine di ogni sessione di lavoro, guardando lo scafo che "cresce", da molte soddisfazioni...ecco le ultime immagini:








Alla prossima !

Ancora qualche foto:






E questo è tutto, per questa settimana...

Fantastico!!!!!

Ormai è assodato che la soluzione del doppio spessore di plasticard è la migliore, se supererà lo scoglio della verniciatura e non si appannerà la differenza di spessori, sarà perfetto....
Complimenti!!!!  

Beh, la differenza di spessori dello stesso materiale ( plasticard ) sarà sempre meglio, in fase di verniciatura, della differenza di materiali ( legno e plasticard ), visto che comunque affiderai ad una vernice ( primer ) il compito di uniformare, come io mi affiderò alla verniciatura finale....
Sinceramente non penso che il plasticard si comporterà nel momento della verniciatura in modo diverso in base ai differenti spessori, almeno non ho mai sentito parlare di un problema simile...l'ignoranza però è sempre in agguato...  
Se qualche luminare del forum ha esperienza in merito, ci illumini...

Non mi sono spiegato, intendevo dire che siccome c'è pochissima differenza di altezza tra le 2 plasticard, passando prima il primer e poi la vernice, potrebbe attenuare ancor di più la differenza di spessore e rendere tutto il fasciame quasi paro.