HMS Surprise di Patrik O' Brian secondo Brian Lavery... autocostruita.

giusto! quoto perfettamente sal per il ragionamento sulle manovre!
comunque non dimentichiamoci che è più una esigenza ottica creata dal modellista avere tutto ben teso... in realtà il peso delle stesse,non permetteva tutta questa tensione.

Soprattutto se il legno degli alberi sono morbidi ... purtroppo quelli che sono nei kit non valgono nulla! ! ! :(

Ciao a tutti amici!
Sono qui con un nuovo aggiornamento.
Come accennavo a Mauro nel suo topic della Tartana ligure, anche io sono alle prese con le vele anche se ne ho inferite per il momento soltanto due.
Come vi dissi tempo fa la mia velaia è mia mamma, e giusto domenica fà a quasi terminato tutta la forza di vele della Surprise, manca soltanto la randa ipurtroppo, le cuciture della vela di maestra della gabbia e della vela di belvedere l'hanno quasi fatta impazzire.
Ma finita di impazzire lei, ho iniziato ad impazzire io in quanto le fele , per il momento sono un guazzabuglio di fili da districare , tagliare ed annodare.



Le vele di trinchetto maestra e mezzana, alcune quasi rifinite (bisogna ancora che provvedi a scurirle , montervi il cordino lungo i perimetri e soprattutto corredarle di mataffioni)alcune ancora grezze di macchina per cucire.



la maestra.



E la gabbia, come potete notare ogni cucitura dei ferzi verticale, soprattutto nella gabbia, è interrotta almeno per quattro volte dai rinforzi orizzontali dei mataffioni, di conseguenza per ogni interruzione bisogn afermare il filo con della colla per evitare poi che la cucitura si scucisse... in pratica un bel lavoraccio.



In seguito tutte le vele di straglio a iniziare dai fiocchi alla mezzana.

Questa infine sul cartamodello, e la randa.
Un ulteriore motivo per il quale non l'ho fatta ancora cucite è perchè mancano i rinforzi dei mataffioni , che debbo ancora provvedere a disegnare.

Intanto anche la costruzione è andata avanti.
Il secondo straglio di Maestra e completo e con esso anche la ragna.









Inoltre ho iniziato ad ossidare la carena , inizialmente ho provato con una mistura di aceto e sale "tramandatami da jp, e che colgo l'occasione per ringraziarlo di nuovo", anche se la mistura è buona mi dava l'idea di un ossidazione un po chiazzata, successivamente provando con vari prodotti su delle piastrine incollate su di un po di compensato, ho scoperto che il "Via Kal" provoca al contatto col rame uno strato verdastro molto realistico , non chè abbastanza omogeneo.
ho dato dunque una passato di Via Kal giusto un ora fa al lato di sinistra...dopo un ora il verde inizia gia a farsi vivo sulle piastrine.
Domani vedremo il risultato.
Ciao a tutti sal.

Complimenti alla Velaia, ha eseguito un ottimo lavoro, ma i complimenti vanno fatti anche al te in quanto stai eseguendo un lavoro colossale ed in tempi abbastanza ristretti.

Mauro

Albatros ha scritto:Complimenti alla Velaia, ha eseguito un ottimo lavoro, ma i complimenti vanno fatti anche al te in quanto stai eseguendo un lavoro colossale ed in tempi abbastanza ristretti.

Mauro

Ciao Mauro grazie, anche se sono già quasi ad un anno e mezzo dalla apertura del cantiere, e da quanto ho in mente penso che toccherò i due anni.
Vabbe... una volta terminata....ne sentirò la mancanza!
Ciao sal.

Ciao amici, stamattina ho avuto una bella sorpresa.
Guardate come si presenta adesso la ramatura sul lato sinistro.



Lato destro... prima.









Sono molto soddisfatto del risultato, anche perchè nel momento in cui ho passato il Via Kal sul rame , tutta la ramatura e come se si fosse prima ripulita uniformandosi,
Chi ha letto i post precedenti avranno letto di una differenza di ossidazione del rame posato in momenti diversi dando al opera viva duè tonalità diverse.
Facendo così e come se il processo si fosse resettato ,iniziando daccapo.
Inoltre ci sono piastrine che si sono leggermente sollevate, le lascerò così rinforzandole solo con un po di cianoacrilato, conferiranno al opera viva un aspetto più vissuto.
Una volta terminato il lavoro di oggi tratterò il lato destro, perchè una volta dato lo scafo di Via Kal non bisogna toccarlo, si tratta sempre di acido.
Lascerò che il processo di ossidazione continuerà per qualche giorno e poi lo fermero con della vernice trasparente opaca.
A più tardi ciao a tutti sal.

Non va toccato per la pericolosità o anche perchè rovinerebbe l'ossidatura?

ErPiotta71 ha scritto:Non va toccato per la pericolosità o anche perchè rovinerebbe l'ossidatura?

Ciao ste.
Appena passato se ci metti un dito su non è che se ne cade!
Comunque è una sostanza irritante ed è meglio non toccarla.
Una volta asciugato invece, chiaramente se ci passi la mano vai a togliere l'ossidatura.
Quindi anche dopo ascigato meno si tocca lo scafo e meglio e, almeno fino al momento in cui ci passi il trasparente per fermare il processo.
Ciao sal.

He si... un altra scoperta!
Si "ossida "anche il legno!
Guardate col Via Kal come sono riuscito a simulare la salsedine che va ad intaccare la pittura lungo la linea di galleggiamento!







He he ...mi sto divertendo da matti!
Ma con l'usura basta cosi!
La Surprise anche se agli inizi del 800 fosse vecchia ed obsoleta, comunque era tenuta in un ottimo stato, quindi oltre ad un leggero invecchiamento delle vele, penso che vada bene così.
Ciao a tutti sal.

Bello! ! !
Ma visto che il legno è impregnato dal colore quindi forse ha ossidato il colore, non il legno.
Puoi fare la prova mettendo l'acdi su un pezzo di legno non colorato?

Molto molto realistico ma sei sicuro che con il tempo non si continuerà a rovinare la parte colorata? Pensi di passare il trasparente anche su quella?

Aspetto i risultati dei tuoi esperimenti.


Luca

ciao ragazzi!

Ciao ste... legno o pittura,non lo so, farò anche una prova su del legno nudo.

Ciao luca sicuramente passerò del trasparente anche su questi punti.
Ciao sal.

Ciao a tutti amici.
Durante la settimana ho avuto ben poco tempo per dedicarmi al modellismo, sono stato giù in Sicilia (avrei preferito andarci per le ferie )comunque anche se lentamente il cantiere è andato avanti.
Ho completato l'ossidatura della carena arrestando il processo con del trasparente opaco, in più ho costruito lo straglio di mezzana ed ho cominciato la costruzione dei trilingaggi di maestra.
Ecco le foto.











Visto che finalmente ho terminato la costruzione di tutte le pigne,(per quella di mezzana ci ho messo l'intero pomeriggio)penso che i lavori procederanno un po più spediti.
Per il momento è tutto mi aspetta una seratina con la famigliola!
Ciao a tutti e a presto sal.

ciao sal
ti sta venendo un capolavoro
edo

Ciao Sal,
Quoto Edo e aggiungo " un capolavoro come sempre"


saluti


Luca

Grazie mille amici!
Sal.

complimenti salvatore! un bel lavoro ...l'effettto della salsedine è davvero molto realistico.
ps:sei stato giù in sicilia è lo dici cosi? ma da quale parti?la prossima volta fatti sentire.se sei in zona.

Ciao Henry!
Sono stato a Gela, ma giusto il tempo per caricare e ripartire.
A "Tre Mestieri" poi alle 18:00 che arrivai sbarcai a Reggio Calabria (nemmeno a Villa San Giovanni) a mezzanotte!
App... L'Etna e che fumo che cacciava, sarà stato il caldo torrido?
Grazie per i complimenti, e se la prossima volta mi trovo dalle tue parti ti faccio sapere!
Ciao sal.

bravo! è cosi che si parla!...
ps:l'etna in questo periodo fumicchia sempre! forse è propio il caldo...ora ci vuole solo "drago!" questa corrente di caldo che ci in'ondera!

Ciao a tutti amici!
Stamattina purtroppo niente lavoro, quindi ieri sera mi sono dedicato alla Surprise. dunque questi sono i progressi.
Montaggio del alberetto di velaccio e velaccino di trinchetto con relative sartie e manovre fisse.







Dettaglio della crocetta.



Ed un dettaglio delle pulegge al interno del alberetto stesso.

a stu punto non so se queste sartie avessero griselle , in "rigging " non le mostra, non vorrei fare una cavolata.
Qualcuno può essermi di aiuto?
Ciao a tutti sal.

mmm... a quanto vedo i paterazzi vanno messe per ultimi, dopo aver fatto le sartie superiori.

Non vedo l'ora di vederle colorate

Luca

ErPiotta71 ha scritto:mmm... a quanto vedo i paterazzi vanno messe per ultimi, dopo aver fatto le sartie superiori.

Ciao Ste...in effetti i paterazzi non li ho ancora montati perchè avevo finito le bigotte! ha ha ha
Sono appena rientrato dal negozio di modellismo, fra un po metto in opera i paterazzi.
Per quanto riguarda le griselle delle sartie del alderetto di velaccino nessuno sa rispondermi?



Da quanto posso vedere da questo quadro di hunt,(che è anche la copertina del libro"la nave corsara") dovrebbe appunto raffigurare l'albero di velaccino di trinchetto della Surprise, guardando la posizione del marinaio di sinistra, sembra appunto che le sartie abbiano le griselle, ma non so sto quadro quanto possa essere attendibile.
A più tardi ciao a tutti sal.

Bellissimo lavoro Sal!! come sempre d'altronde.
Credo che Hunt sia decisamente affidabile riguardo ai suoi quadri che prima di eseguirli studia nei minimi dettagli, non so se la memoria m'inganna, ma mi pareva che in uno dei suoi libri O'Brian accennasse al fatto della mancanza di griselle sulle sartie dell'alberetto di velaccio.
Ciao Neri