I LAVORI DI GIANNI GIANNI GIORDANO

[/ur[url=https://servimg.com/view/17281767/244]l]



Su un vecchio computer in disuso, ho trovato le foto di questo mio vecchio modello. Si tratta di un vaporetto che faceva la linea Napoli-Ischia. Lo avevo fatto perché mi ricordava di quando ero ragazzo e si andava ad Ischia partendo dal Molo Beverello di Napoli. Napoletani di una certa età ve lo ricordate?
I disegni sono stati presi dai modellisti bolognesi modificati perchè io questa barca me la ricordavo così.

Ciao Gianni....che bella, ma tu sforni davvero delle meraviglie....complimenti

Gianni...scusa, ti volevo chiedere, se hai qualche foto di dettagli in generale del leudo bregante, sai io stò facendo quello dalla minimamoli m vorrei dettagliarlo un pò..grazie.

Eta_Beta ha scritto:Gianni, il tuo stile è inconfondibile. Una meraviglia dopo l'altra.

Bellissima anche questa.

Paolo

Quoto appieno Paolo...bravissimo!!!!!

Per Paolo 65
Di quel leudo non ho niente.Per contro ti posso dire che lo scorso anno a Sestri Levante è stato restaurato e rimesso in mare un vecchio leudo.Ho alcune foto piuttosto bruttine fatte prima del varo. Puoi trovare maggiori notizie se cerchi sul sito Amici del leudo. Ti posso anche dire che l'anzianissimo capitano Bordero in quel di Riva Trigoso ne sta costruendo uno vero.Non so come farà a vararlo perchè non passa dalla porta del capannone.

IGianni Giordano ha scritto:Per Paolo 65
Di quel leudo non ho niente.Per contro ti posso dire che lo scorso anno a Sestri Levante è stato restaurato e rimesso in mare un vecchio leudo.Ho alcune foto piuttosto bruttine fatte prima del varo. Puoi trovare maggiori notizie se cerchi sul sito Amici del leudo. Ti posso anche dire che l'anzianissimo capitano Bordero in quel di Riva Trigoso ne sta costruendo uno vero.Non so come farà a vararlo perchè non passa dalla porta del capannone.

Grazie Gianni ci guardo subito

Gianni,
i tuoi "gioielli" sono più unici che rari...

A proposito di disegni copiati in tanti siti,propongo il modellino dell'Hesperides realizzato due anni fa. Questo modello non lo vedrò più perchè acquistato da un turista turco. Per contro il nipotino di un mio amico, non mi ha voluto perdonare di avergli preso il suo elicotterino. E dire che ho provveduto a rimborsarlo con altri tre elicotteri.

A proposito di disegni copiati in tanti siti,propongo il modellino dell'Hesperides realizzato due anni fa. Questo modello non lo vedrò più perchè acquistato da un turista turco. Per contro il nipotino di un mio amico, non mi ha voluto perdonare di avergli preso il suo elicotterino. E dire che ho provveduto a rimborsarlo con altri tre elicotteri.
Scusa se ti correggo ma gli elicotteri che hai rimborsato sono quattro e non tre, non hai contato quello sopra al modello.Ciao.


Alex.

IGianni Giordano ha scritto:[/ur[url=https://servimg.com/view/17281767/244]l]



Su un vecchio computer in disuso, ho trovato le foto di questo mio vecchio modello. Si tratta di un vaporetto che faceva la linea Napoli-Ischia. Lo avevo fatto perché mi ricordava di quando ero ragazzo e si andava ad Ischia partendo dal Molo Beverello di Napoli. Napoletani di una certa età ve lo ricordate?
I disegni sono stati presi dai modellisti bolognesi modificati perchè io questa barca me la ricordavo così.

Ciao Gianni non ce la faccio a starti dietro a guardare i tuoi modelli!
Bellissimi.
IO sono di Napoli , ma purtroppo per quanto possa tornate indietro con la memoria ricordo solo i vecchi Caremar.
ciao sal.

Ciao Gianni, hai costruito più navi tu della Fincantieri!

La Hesperides è spettacolare! Bravissimo!

Paolo

Ciao Sal,
Il difetto per me è che sono troppo anziano. Il pregio per te è che sei più giovane dei miei figli.

Ciao Paolo,
In tanti anni ne ho costruiti davvero tanti.Quelli che mi piacevano di più erano le Tall Ships. Tranne la Belem che è rimasta sola e sconsolata in laboratorio, le altre sono sparse per l'Italia.Peccato.

Gianni,
mi ero perso i tuoi ultimi modelli in particolare l' Hesperides, sai io sono un patito per i mezzi da lavoro.
Ho un piccolo dubbio sulla scala di riduzione che hai usato, l'elicottero che dovrebbe essere un Agusta-Bell 212 e non un Huges 500 (al nipotino del tuo amico gli hai sottratto l'elicottero sbagliato ) sembrerebbe un 1:100 mentre la nave mi sembra più ridotta. Sbaglio?
Affettuosamente.

marco

Ciao Marco,
Hai pienamente ragione.
Il modello era quasi finito. Un signore lo ha visto e lo voleva. Mancava ancora l'elicottero e le scialuppe. Per le scialuppe ho provveduto con l'aiuto di un meccanico dentista che mi ha fornito quella pasta che usano per prendere le impronte e per l'elicottero col primo che ho trovato( quel bimbo ci stava giocando per strada e gli ho detto se me lo dava lo avrei ringraziato con uno molto più bello e più grande). Tutto risolto in due orette. In certi casi i soldi sono soldi. Non hai però notato che il motore del fuoribordo è stato fatto con un nocciolo di oliva recuperato dopo aver bevuto un aperitivo.

Gianni, non mi sarebbe mai venuto in mente di usare un nocciolo per fare un fuoribordo (soprattutto dopo l'aperitivo).

Geniale!

Paolo

Gianni che dire...
tanti modelli...tutti molto belli...

A proposito di meccanici dentisti, non so voi,ma per me è il fornitore ufficiale di fresine e puntine per il trapano.Per i denti non sono più buone ma per il nostro lavoro vanno ancora benissimo.

Per le frese no ma per le punte da trapano il mio fornitore ufficiale è l'azienda che mi fà i circuiti stampati.
Loro che forano vetronite, che notoriamente mangia presto il filo del taglio, le scartano dopo un certo numero di fori ma per me che foro legno plastica è poco metallo non ferroso ci vado avanti ancora per moltissimo tempo.

marco

IGianni Giordano ha scritto:A proposito di meccanici dentisti, non so voi,ma per me è il fornitore ufficiale di fresine e puntine per il trapano.Per i denti non sono più buone ma per il nostro lavoro vanno ancora benissimo.

cantierimodellinavali ha scritto:Per le frese no ma per le punte da trapano il mio fornitore ufficiale è l'azienda che mi fà i circuiti stampati.
Loro che forano vetronite, che notoriamente mangia presto il filo del taglio, le scartano dopo un certo numero di fori ma per me che foro legno plastica è poco metallo non ferroso ci vado avanti ancora per moltissimo tempo.

marco

Il vero senso del modellismo...l'arte di far rivivere tutto...anche le attrezzature.

BELEM
In occasione delle prossime vacanze,ho cercato di mettere un po' di ordine nel magazzino-laboratorio dove regna il caos.Volevo buttare via un sacco di roba ma il mio socio ha posto il veto. Sono ricordi di tutta la nostra vita ed allora continuerò a lavorare fra mute, gommoni,bombole, salvagenti, motori e chi più ne ha più ne metta ( per la verità, un gommone ed alcune vecchie cime, sono riuscito a buttarle via).
Dal soppalco ho tirato giù due pacchi ed è venuto fuori il modellino del Belem e quello, ancora da finire, del Bernardo Houssey. Li ho puliti ed ho finito in Bernardo.
Ho poi fatto alcune veloci foto del Belem che pubblico non fosse altro per ricordarmi di come lavoravo male ed anche per vedere su questo sito qualcosa di diverso da Titanic. Fu la prima Tall schip che realizzai e fu fatta tutta con materiale di recupero.Le ordinate con un pezzo di compensato trovato per strada fra i rifiuti; i listelli ricavati da cassette per la frutta; gli arridatoi sono delle griselle( quelle che si usano per le canne da pesca) e così via.
Per uno che sa un po' di modellismo, è da buttare via pero' nell'insieme è piuttosto piacevole.
Misure: lunghezza cm.80: larghezza cm. 23; altezza cm 55

Pur essere fatto con materiale di recupero è molto grazioso e si presenta bene.


Mauro

AMERIGO VESPUCCI

Ma guarda chi si rivede. Dopo oltre dodici anni è tornato l'Amerigo Vespucci per un po' di restauri. Ma che piacere rivederlo. Faceva parte della serie delle Tall Schip ed era l'unico realizzato utilizzando in parte una scatola di montaggio.
Anche se un po' malconcio, non ho resistito alla tentazione. Lo ho portato sulla scogliera del molo affinchè salutasse, anche se da lontano ed anche se solo un modellino, gli ospiti della Casa di riposo del marinaio a Camogli.
Per l'Amerigo Vespucci è una tradizione, ogni volta che lascia il porto di Genova, fare una variazione di rotta ed andare a salutare a Camogli gli anziani marinai.

Ciao Gianni, seguo molto i tuoi post, credo di non conoscere nessuno come te che ha nel sangue, la passione intensa del mare. Complimenti buon modellismo. Ciao.


Alex.

Quoto appieno il pensiero di Alex, e aggiungo che in te mare e modellismo si fondono perfettamente.

Il modello non mi sembra troppo mal concio, tienici aggiornati su questo tuo nuovo/vecchio lavoro.

Gianni
...a volte ritornano ...
dopotutto non è un'anomalia,
anche il vero Vespucci periodicamente rientra in bacino
per piccoli e grandi lavori.

marco

Ciao Marco,
Vuoi sapere un particolare? Era una scatola di montaggio e volevo cambiarlo in qualche particolare.Diversi viaggi a La Spezia ed a Livorno per vedere bene come era fatto il ponte. Finito il modello, sono tornato a vedere la barca vera. Avevano rifatto tutto il ponte ed era tutto diverso.
Da allora i ponti li faccio a modo mio tanto poi li cambiano.Ricordo che in regalo mi hanno dato una scatoletta di cartone con dentro un quadratino di legno del vecchio ponte ed un nastrino tricolore. Purtroppo è sparita o per meglio dire ha trovato un altro padrone.