I lavori di RICIGLIANO SALVATORE

carino mi piace eddie guerrero appoggiato allo scheletro dell'acquarama

Sicuramente dovro' ritoccarlo parecchio perche' le giunture non è che si muovono più di tanto.

Tyco84 ha scritto:Bella l'idea di farlo navigare con l'ominO!!!
Stavamo infatti parlando tempo fa in una discussione apposita di queste "Navi morte"
Tyco

Infatti Tyco, specialmente il riva vederlo navigare da soloè orrendo!

Rinnovo i complimenti per il buon lavoro evidente. Certamente conoscerai il sistema di "indurimento" dello scafo internamente con garze imbevute di collante. Ti servirà qualcosa per renderlo solido, oltre al fatto che dovrà essere impermeabile, visto che dovrà stare in acqua. Cosa hai intenzione di usare come sistema?

Tyco84 ha scritto:Non ci credo!!!!!
Ma....come....caspita!!!! miagnifico!!!!
magnifico davvero!!! ahaha relistico!!
Forse la prua lascia un po a desiderare perchè è chiaro che sia di un altra nave ma è davvero realistico l'arruggimento!!
Tyco

Ciao Tyco.
Ci si rivede...ops.riscrive.
Volevo precisare una cosa, la prua della nave che hai visto e veramente dell' Arizona.
Il modello che ho affondato era intero e fatto nuovo.
Cercando su internet ho trovato il piano del relitto che tutt'ora è alle Away.
Visto che l'arizona ,affondo grazie all' esplosione dell deposito munizioni dell cannone di prua, ho dovuto letteralmente sventrare lo scafo come del resto è il relitto vero.
L'unica cosa che cambia dal relitto è che tutto cio che affiorava dall' acqua ,e che era riutilizzabile,(la nave affondò in 12 metri d'acqua era ormeggiata in porto)fu smontato dagli americani ora resta soltanto lo scafo e il cannone di prua.


Ecco come appare il relitto adesso!

Con queste due foto, vi voglio mostrarvi come il ponte di coperta e lo scafo sia stato spezzato, da notare il dislivello del ponte al punto dell' esplosione.

Nostromo ha scritto:Rinnovo i complimenti per il buon lavoro evidente. Certamente conoscerai il sistema di "indurimento" dello scafo internamente con garze imbevute di collante. Ti servirà qualcosa per renderlo solido, oltre al fatto che dovrà essere impermeabile, visto che dovrà stare in acqua. Cosa hai intenzione di usare come sistema?

Ciao Nostromo .
Diciamo che come indurimento grazie alle garze con vinavil e i listelli 2 x 10 lo scafo gia e solido di suo ,ulteriormente a questo vorrei (sempre nella parte sottostante)stuccarlo con stucco per legno sempre misto con un po di vinavil giusto per non rendere lo stucco friabile .
Quindi dopo carteggiato gli do vari e mani di primer così lo scafo assume un aspetto "plastificato",come puoi notare nell altro motoscafo che ho postato.
Questo e tutto .

hahahahah e magnifico spero che l hai piobato bene senza mettere metalli nocivi ai pesci

Si si fortunatamente non è morto ancora nessun pesce.

Caspita!!!!
RImango meravigliato!
Anche perchè come saprai il Titanic è il mio "veleno" eheh
Molto bello! davvero! Diciamo un idea originale!
Ci si riscrive!*
Tyco

Ciao ragazzi, mi sono appena ripreso da una febbre da cavallo,cosi ho avuto la forza di fare alcune foto dettagliate di questo modello.





fatemi sapere che ne pensate.

Purtroppo caro Salvatore le immagini non Aiutano molto!
Del resto la Teca ha un riverbero decisamente fastidioso.

Ciao Rocco

I cannoni della batteria bassa sono stati costruiti con un tuba di rame e pitturati bronzo,perche il mio negoziante non ne aveva di questa misura.

La vela maestra con lo stemma degli aragona dipinta da mio padre.

Vela di trinchetto sempre dipinta da mio padre.

Abbiamo cercato di imitare l'effetto del vento.

Ammiraglio ha scritto:Purtroppo caro Salvatore le immagini non Aiutano molto!
Del resto la Teca ha un riverbero decisamente fastidioso.

Ciao Rocco

Ciao Rocco
Si hai ragione,le prime con la teca effettivamente non sono chiare.
Ma queste che sto postando adesso sono senza teca.

Un pezzo d'artiglieria.

Il piede dell' albero di trinchetto

La lancia di salvataggio

Il piede dell' albero di maestra.

Dalla sommità dell' albero di maestra.

Dettaglio della polena.

Batteria bassa mura a sinistra

Specchio di poppa.


E con questo è tutto.
Spero vi sia piaciuta mi raccomando fatemi sapere che ve ne pare!
Ciao Salvatore.

Ciao ragazzi, malgrado il mio stato di salute non sia dei migliori,(ho un influenza da far paura),
il cntiere del mio Riva va avanti, anche se a rilento.
Dall' ultimo post, ho completato il primo fasciame alle mura.

Da questo lato sono stati estratti anche i chiodini dal fasciame.

Un consiglio che può essere utile.
Se avete difficoltà ad estrarre i chiodini dal fasciame, potete costruirvi quest'arnese, come ho
fatto io.

Non è altro che un punteruolo ricurvo.

E lo si può usare come un leva chiodi in miniatura,io l'ho trovato molto pratico, specialmente per gli scafi con parti piane.
E' chiaro che è consigliabile l'uso di quest'attrezzo per la prima fasciatura dello scafo e non per la seconda.
Il prossimo passo e la calafatura delle mura e l'installazione degl'assi delle eliche.
Alla prossima Salvatore.

Eccomi qua, continua la costruzione.
Dopo aver accorciato gli assi alesato le boccole interne mi sono dato un idea di come distribuire i pesi all interno dello scafo.
Visto che i cardani degli assi sono più lunghi di quanto pensavo ho dovuto rivedere un poco la disposizione delle varie parti considerando anche il peso di quest'ultimi.

Ecco come verranno posizionati i vari elementi per dare vita al modello.
Da notare come ho dovuto retrocedere la posizione dei motori per colpa dei cardani.
Cosa che mi ha costretto a rivedere tutta la disposizione delle varie parti.

dettaglio delle parti interne.

Gli assi elica in posizione,quei due dischi in legno non sono altro che il diametro delle eliche visto che il mio negoziante deve ordinarle.
Con questo è tutto ai prossimi sviluppi.
Ciao Salvatore.

Buongiorno ragazzi.
Stamattina essendo libero dal lavoro perche' a malattia mi sono dedicato alla costruzione del Riva.
Controllando i motori ho notato che avevo 1 motore da 7,2volt ed uno da 8,4 volt quindi ho pensato di disinstallarne uno da questo motoscafo per fare la coppia ed ho colto l'occasione per fargli alcune foto .
Commentate.

L'interno dello scafo da dove andro' a disinstallare il motore.
Da notare l'inesperienza che avevo allora in amdito dinamico,(i due motori avevano una diversa angolazione.
I due assi elica però sono in linea.
Dallo scafo mancano anche il pacco batteria la ricevente il variatore e le batterie della ricevente.

In questa foto il vano batteria chiuso.

pilotina superiore con sediolini in pelle.

pilotina interna con cucinino e lavandino.
Purtroppo la cabina essendo chiusa, col calore si è scollato quel bordino e non posso reincollarlo.

prendisole a prua sempre in pelle.

la plancia interna

la superiore

attrezzature radar e segnalatori.

ingresso cabina con scaletto per l'accesso alla plancia superiore.

Vano per scala a scomparsa per risalire da mare.
E con questo è tutto alla prossima .
Ciao salvatore.

Buongiorno regazzi.
Stamattina sto a malattia così ho potuto dedicarmi al mio riva.
Come vi ho scritto prima per colpa dei cardani degli assi eliche ho dovuto retrocedere i motori dalla loro posizione iniziale .
In poche parole stamattina ho dovuto ricostruire le selle motori.

ecco selle e motori pronti per essere installati.


Per colpa di questo inconveniente non ho potuto mettere i motori in linea con gli assi alrtimenti sarebbero saliti troppo in altro ,li ho dovuto mettere dunque paralleli alla chiglia.

I motori in questo modo sono andati a prendere il posto della batteria.
Batteria che andava installata di traverso sotto il sediolino posteriore.

La nuova ubicazione delle batterie adesso è al centro dello scafo ,tra i due motori.
la batteria andava in corrispondenza dei fili elettrici del motore.

I due cardani incriminati.
Superato questo problema (che non mi ha fatto dormire stanotte)
posso dedicarmi a sistemare il resto degli elementi, tra cui anche a calafatare le mura.
Alla prossima.
Ciao salvatore.

Ciao Salvatore,
ho visto che usi sul riva due motori della Graupner.
Hai per caso preso in considerazione questa alternativa?
MOTORI:
N° 2 Keda thumrun 2837/08 a £.9,87 cad + s.s.

e di seguito le specifiche:
Manufacturer's Specs for ThumRun 2837/08

Motor Diameter: 28mm
Motor Length: 37mm
Shaft Diameter: 3.17mm
Motor Weight: 78g
Rpm/Volt (kv):1800
Idle Current (Io) @8,4 V:1.8A
Resistance (Ri): 0.013
Power:500W

Additional information regarding this Motor:

These are the new Thumrun series by Keda. All of these motors come supplied with the accessories as shown. You can see an independent report done by Dr Kiwi of RC groups on these motors here and by Andy2No in the Giantcod forum here. See below in the additional information for links to the data sheets.

The motor is usually the first piece of equipment bought for any setup. All the others lead from here... A good overview and place to start would be Nigel Hawes' Newbie Start Up Guide

Ti permette di risparmiare peso (cosa che magari sul Riva non influisce) ed in compenso non riscaldano affatto e sono di misure più contenute.
Ti posto il link della Ditta inglese dove ho acquistato:
http://www.giantcod.co.uk/
Ciao, Carlo.-

Ciao carlo,in verita'non ho posto tanta attenzione ai motori, i graupner non è la prima volta che li uso, anche se ,(se non sbaglio)nel link del tuo riva parlasti anche di graupner 7oo.
Comunque è un alternativa da prendere in considerazione per qualche prossimo lavoro, anche perche effetivamente i graupner pesano.
Questi bisognano ordinarli vero?
Comunque nel complesso che ne dici ,il modello sta venendo dene?
Ciao Salvatore

A me pice molto, sta venendo proprio un bel lavoro!

Grazie Jack !!

Ma di che? Però la prima volta che la metti in acqua fai un video che son curioso...