Il mio primo cantiere... .ANDREA DORIA

Alex_Pisa ha scritto: Della AD ho le tavole originali della Ansaldo

Se in queste tavole sono descritte anche le luci, per posizione e funzione sei a posto.

alessandroROMA ha scritto:

Alex_Pisa ha scritto: Della AD ho le tavole originali della Ansaldo

Se in queste tavole sono descritte anche le luci, per posizione e funzione sei a posto.

No, purtroppo qualcosa è disegnato ma se non sai dove andarle a cercare diventa complicato.....
Secondo te, le luci esterne, stessi led e stessa intensità degli altri? Pensavo, essendo a vista, di usare quelli da 3mm però vedere se esistono ad alta luminosità........


Altro consiglio, la nave mi andrà, una volta terminata, su un mobile di 3mt, esteticamente sarà più gradevole appoggiata nuda e cruda oppure sarebbe meglio farci una base, abbastanza grande da stabilizzarla e nel caso la potrei utilizzare per mettere dentro l'alimentatore/i ed altre schede magari studiando anche un sistema di raffreddamento un pò più efficiente...... non so se mi sono spiegato....

grazie

Alex,
a mio avviso 3mm sono un pò grandini ma al limite ci può stare, non li cercherei ad alta luminosità, tieni conto che comunque all'epoca la luce emessa era calda e neanche troppo intensa, ben differente da un bianco ad alta luminosità.

una invasatura (base) andrebbe comunque fatta, si valorizza, si mette in evidenza la costruzione dello scafo anche nella parte inferiore e soprattutto si evita il rischio di rompere il timone.
Come giustamente dici, ti permetterà inoltre di inglobare l'alimentatore con opportuna ventilazione.
Buon prosieguo di cantiere.

Per quanto riguarda le luci non posso fornirti dettagli e particolari perchè li ignoro, sono d'accordo con le osservazioni fatte da Marco.

Giusto qualche considerazione su base logica:
Dalla foto che ti ho postato, sperando che sia autentica e genuina, si vede (ma qui ci vorrebbe l'occhio e la capacità di osservazione di JP) che c'erano molte luci. Quelle che si vedono in foto non mi pare siano quelle delle cabine ma bensì esterne.
Penso che le luci provenienti dagli ambienti chiusi e filtranti dagli oblò debbano avere l'intensità più bassa, mentre quelle esterne molto più alta e fra queste probabilmente c'erano di diverso tipo a seconda delle funzioni.
Alcune di quelle esterne mi sembra che irradino con un angolo molto ampio, quasi a 360 gradi altre sono più direzionali.
I led a calotta (se intendi quelli) a forma di semisfera all'estremità, invece che piatti come i tuoi, forse esistono anche più piccoli di 3 mm.
Non vorrei indurti in errore con le mie congetture, però se la foto è vera parla da sola.

Un intervento di chi ha trattato e studiato il transatlantico Doria sarebbe l'ideale.

Qualora mi capitassero informazioni utili, anche solo fotografiche, te le fornirò.

Per quanto riguarda la base qui entriamo nei gusti personali. Io, ad esempio, avrei messo batterie ricaricabili perchè non mi piace vedere un cavetto che esce fuori da un modello  ma la nave la stai facendo tu e perciò è giusto che segua il tuo gusto personale. Certamente ti consiglio di farla la base (magari minimalista, non troppo ricercata e barocca) non solo per una questione prettamente estetica ma anche pratica; come dice Marco rischi che il modello appoggiato direttamente al mobile ti si rovina.

Dal web, vedi quì

Grande Marco.

E quel modellista non le ha messe nemmeno tutte. Non ci sono, ad esempio, quelle in testa d'albero. In ogni caso l'effetto è bellissimo.

Con ogni probabilità ha fatto passare l'alimentazione attraverso la basetta proprio come vorrebbe Alex. Questa soluzione in effetti non inficia l'estetica.

Alessandro,
corretto, mancano anche quelle di posizione ...
però come dici tu l'effetto è fantastico!

Non ho trovato molto ma forse questo ti può essere utile:







Si tratta di una foto presa da un'enciclopedia. Come si può vedere c'è un fascio di luce direzionale molto potente. Dal cono possiamo presumere che provenga proprio dalla nave e non verso la nave.

Confrontandola con le foto successive prese dal web, credo che sia il faro alla base dell'albero.

Grazie a tutti per le info. Sto facendo tesoro di tutti i vostri consigli anche se in questo periodo il lavoro mi porta via molto tempo....

Alcuni aggiornamenti sullo stato dei lavori

Preparazione delle gondole delle eliche e delle dime per il posizionamento....

Inizio rifinitura del piano Vestiboli lato poppa che verrà poi coperto dalla parte del piano superiore


Prova di costruzione delle bitte di Poppa

Alessandro,
vedo che nella stessa giornata di ieri hai postato sia immagini dello scafo ancora grezzo che quelle con il piano vestibolo in lavoro avanzato, posso immaginare quindi che le foto del grezzo sono vecchie e quindi quello che volevo dirti forse arriva in ritardo.
Ad ogni modo volevo segnalare che la chiglia verso poppa avrebbe due cose da rivedere, innanzitutto lo spessore esageratamente grande (tieni conto che era una nave in ferro deve terminare molto più fino), poi le ultime ordinate sono raccordate alla chiglia, non ci muoiono in modo così secco e diretto.
Per farmi capire meglio ti mostro l'immagine qui di seguito:


come vedi alla fine si arriva allo spessore timone (ovviamente)
nel tuo caso come pensi di fare il sistema timone/chiglia?
Se non fai modifiche ti ritroverai con un timone di grosso spessore come la chiglia oppure un timone di spessore corretto ma non omogeneo (scalino) e correttamente raccordato fluidicamente alla chiglia.
Buon prosieguo di cantiere

Ho capito.... A naso mi sembra di capire che il problema sia lo spessore del timone che nel mio caso è uniforme mentre nella realtà si affina al termine. Però non capisco se è di spessore omogeneo oppure fatto a Cuneo..... Nel primo caso mi costringe a rifilare anche parte della chiglia. Devo però dire che nei disegni Ansaldo la chiglia e' uniforme ed in scala con quella che ho fatto...... Devo rivedere i disegni del timone...ho il dubbio che sia fatto a cuneo....

dal disegno risulta la chiglia omogenea quindi devo rastremare il timone alla sua estremità...

PS. Quasi dimenticavo.... Grazie per la dritta...

Alessandro,
tipicamente il profilo del timone è questo:


secondo me il miglior compromesso che puoi adottare è quello di togliere la chiglia attuale e sostituirla con una di spessore adatto che corrisponde alla larghezza massima del profilo del timone
oppure lasciare quella che hai e modellarla rastremandola verso il basso e verso il timone portandola allo spessore richiesto.
Buon prosieguo di cantiere.

Il timone ha pressoché la forma di un ala.... La chiglia deve essere rastremata verso il basso e dal lato timone.... Questo era già in preventivo.....