Le Fleuron ... 1/48

Ti ringrazio Giampiero, peccato che non riesca a radrizzare queste benedette foto.

Ciao.

Giorgio

Ciao giorgio,
Seguendo il Bonhomme di Maxbolo72, Nostromo dice, a proposito del castelletto, che le dime delle linee d'acqua devono essere piu' larghe di 1 mm. Ossia 2 mm. totale per via del materiale in piu' delle coste, mi sembra ovvio pero' sinceramente non l'ho sentito mai fino ad ora, ti risulta?
Ti saluto, gianfi

Ciao Gianfi,

In molti mi hanno raccomandanto di tagliare le ordinate "grasse" di 1 - 2 mm.

Per quanto riguarda la mia opinione sicuramente le ordinate le taglierò abbondanti, come consigliato, ma le linee d'acqua le ho tagliate a misura, perchè penso che al momento dell'assemblaggio finale le linee d'acqua dovranno allineare le ordinate in modo corretto. Seguo anche il principio che a togliere si è sempre a tempo, se una linea d'acqua risulterà troppo "stretta" farò sempre a tempo a rastremare.

Saluti.

Giorgio

Giorgio, per le foto, io prima di pubblicarle le preparo con Photoshop (o un programma simile,andrebbe persino bene il Paint di windows) delle giuste dimensioni in pixel e le ruoto (quelle che sono da ruotare) tutto prima di pubblicarle!

Grazie Giampiero,

In effetti il problema è che io sul Mac le foto le vedo dritte, poi quando le pubbico ritornano storte. Il problema è il diverso standard .tiff fra Mac e Windows.
Devo prima passarle su windows, radrizzarle e poi pubblicarle.

Sai sono pigro ...

Ciao, Giorgio

Non mi dire che per una volta è meglio windows!!!

Vade retro, non ci penso nemmeno.



Giorgio


P.S. - Immagine radrizzata (anche senza Windows).

Lavoro a poppa. Completamento del dritto per l'arcaccia.

Manca qualche lavoro di rastrematura ma lo rimando a domani. Quando si è stanchi si rischia di fare dei disastri.







segue

Saluti.

Giorgio

Bel lavoro Giorgio, hai capito come rastremano tuttti i pezzi del massiccio per via della battura! Promette molto bene, complimenti.

Nostromo ti ringrazio, detto da te è un riconoscimento non da poco ... ma devo essere sincero, avere tutta la sequenza delle fotografie del mio omonimo (g. Flenghi) è un aiuto senza il quale tanti errori non li avrei evitati.

Un caro saluto.

Giorgio

Certamente d'aiuto e non poco confrontarsi con il lavoro di Flenghi, per questo ti dico di continuare a farlo ma, il tuo modello però lo stai costruendo tu, e da come sei partito, anche nei riguardi del tempo che hai dedicato a mettere insieme attrezzatura, biblioteca e studio, dopodichè cantiere e ora costruzione, della migliore, promette bene e mi sembra mooolto positivo.

Grazie Nostromo, buona serata.

Giorgio

mi accodo ai complimenti veramente bello

Ti ringrazio caracciolo,

saluti.

giorgio

Buona sera a tutti,

Oggi solo lavoro di falegnameria. Le tavolette calibrate a 5,5 per le coppie sono pronte:







Ma quanta segatura.

Buona serata a tutti.

Giorgio

Ma quanti modelli devi costruire?
ciao, gianfi

Ciao Gianfi,

Fa piacere sentirti.

Si in effetti sono circa 70 tavolette, ma visto che erano tutte intorno ai sei millimetri le ho calibrate a 5,5 e squadrate. Sicuramente sono molte, ed ho ancora dell'altro pero di diverse misure; lo terrò per la prossima. C'è da dire che di errori ne faccio e di spreco ne ho parecchio.

Ho visto che sei andato avanti; noto che hai una morsa di precisione rettificata, ma sei attrezzato anche per la meccanica?

Saluti.

Giorgio

Effettivamente sono abbastanza attrezzato.
Giorgio ti volevo chiedere, una volta finito la chiglia dove pensi di cominciare, prua,poppa o quinti al centro.
ti saluto ciao
gianfi

Gianfi, bella domanda..

Ho appeso i disegni da un po di giorni, la parte che mi attira di più è la prora, penso di procedere come segue:

- Ordinata 1.
- Scalmi di cubia
- l'arcaccia
- e quindi le coppie più stellate a prora ed a poppa
- e poi .... vediamo

Giorgio

Considerando la chiglia non ancora tutta unita, mi sembra la soluzione piu' logica.
Se non ti dispiace vorrei seguire lo stesso procedimento per evitare magari qualche errore.
Ciao, gianfi

Datti da fare che sono curioso!
:-)

Giampiero .... mannaggia,

Io ho elaborato un'altra teoria, non è che sei un polpo ?

Dalla velocità con cui vai sicuramente la sezione a 1/24 l'avrai già finita e sarai a metà del le fleuron.



Finite le ferie ?

x gianfi, attento chi va con lo zoppo impara a zoppicare. Comunque sarà un piacere scambiarci informazioni ed impressioni.

Giorgio

Fosse vero!...
Mi sto dannando la vita per pareggiare le costole dall'interno....! Ho provato vari attrezzi, ho provato anche con una levigatrice orbitale quadrata con le punte arrotondate.... adesso sto provando con delle rasiere autocostruite e credo che sia la soluzione migliore...
Non si finisce mai!!! E pensa, è solo una sezione... Come diavolo farà Luca a farlo su tutto il suo bestione???

Ciao Giampiero,

Riguardo alle rastremature sinceramente penso che la scala 1/24 sia più semplice, perchè hai più spazio, i pezzi sono più grossi, e rispetto alla quantità di materiale che asporti con una singola passata (sia raspa lima o qualsiasi altra cosa) è più difficile fare disastri ed è più facile compensare eventuali errori.

Per il lavoro di cui parli io sto pensando ad una levigatrice orbitale triangolare modificata in modo da avere la superficie abrasiva non piatta ma curva, in modo che si adatti alla curvatura dello scafo interno.

I fogli di carta abrasiva si attaccano per mezzo di velcro, io intendo modellare uno spessore a varie curvature rifasciato di velcro sul quale a sua volta attacco la carta abrasiva.

Non so se mi sono spiegato ... se vuoi faccio un disegno.

Saluti

Giorgio