Brigantino (Goletta) Azzardoso

Ok , grazie , il materiale per escogitare un rimedio ora c'è , unica cosa è che facendo gli scalmi incassati nel ponte , è già rivestito , non si rovina tutto ??? A meno che la parte che và incastrata non è più piccola di modo che la parte a vista copra il buco ... questo vuol dire fresare ogni singolo scalmo , o si può fare in altro modo ???
Per ora cmq , cercando di essere fiducioso continuo nella ramatura

Jolly Roger ha scritto:O unica cosa è che facendo gli scalmi incassati nel ponte , è già rivestito , non si rovina tutto ???

Sulla Tartana ho dovuto fare i fori per gli scalmi sul trincarino che è a vista, pertanto si pratica un foro con il trapano e si allarga con la limetta a coda di topo di forma quadrata fino a portare il foro alla misura degli scalmi.
Visto che il ponte è già rivestito credo che sia l'unico modo per procedere.

Mauro

Ciao , sapete come si può fare a scollare 2 piastrine di rame incollate con ciano ???

Se forzandole delicatamente non si staccano da sole, esiste un liquido tipo "scollatutto" apposito per cianoacrilato, lo produce la stessa ditta della ciano più diffusa.

ok , grazie Pietro

Prego, non c'é di che...
Hai poi deciso come riparare il tuo modello ??

Jolly Roger ha scritto:Ciao , sapete come si può fare a scollare 2 piastrine di rame incollate con ciano ???

Se scaldi le piastrine di rame con un saldatore a stagno, verranno via da sole sanza applicare alcun prodotto.

Mauro

si infatti forse il metodo di mauro è quello migliore

Ognuno ha i suoi sistemi !!
Solo perchè prima me ne sono dimenticato e per completezza, aggiungo che lo scollatutto scioglie anche la vernice ( lo uso spesso quando devo togliere il colore nelle parti difficili dei vecchi figurini ), i residui di colla vanno eliminati con uno straccetto e carteggiati il giorno dopo e avendo una composizione simile al cianoacrilato, bisogna usare i medesimi accorgimenti... altri "effetti collaterali" non me ne vengono in mente... di sicuro non rovina il legno.

Ecco , allora , per le 2 pistrine di rame randagiamente le ho tirate via strappandole con il taglierino , devo dire che la ciano usata in quel frangente aveva fatto bene il suo dovere , purtroppo si è tirata dietro un pezzo di legno , anche se il problema è stato facilmente risolto con un pochino di stucco e la nuova pistrina .... per ora non ci ho ancora pensato a come risolvere la rottura dell'impavesata , sicuramente con uno dei vostri consigli , ci penserò a ramatura finita , sarei propenso verso l'idea di Mauro , mi sembra però un pò complicato montare subito e tutti gli scalmotti che poi saranno a vista , boh poi ci penseremo

Dopo il danno ho iniziato a fare un pò di pulizia liberando un pò di impevasata , il sistema di posizionare subito gli scalmi per poi fare l'impavesata mi sembra un pò incasinata , soprattutto per il fatto che il ponte è già fatto la rifarò percui con del compensatino di betulla da 1 mm e poi rivestito con noce all'esterno e tiglio all'interno ... visto che l'impavesata non c'è più rivedrò il discorso dei cannoni , quelli più giusti per la scala in questione e anche se il progetto non lo prevedeva stò posizionando il trincarino ora , mi sorge un dubbio , "il trincarino và posizionata anche la striscia parallela alla murata di poppa ??"

Jolly Roger ha scritto:"il trincarino và posizionata anche la striscia parallela alla murata di poppa ??"

Se ho interpreatto correttamente la tua domanda, la "striscia" non è altro che il trincarino che passa sotto alla murata e sporge all'esterno dello scafo.
Pertanto vedi tu se riesci a realizzare il trincarino intero (interno/esterno urata) o se per dare più robustezza alla murata ti conviene simularto con il solito listello incollato esternamente.

Mauro

Si quasi , però parlavo della parte interna , cmq mi hai dato lo stesso la risposta , è da mettere ...grazie

Perso clamorosamente il concorso per cui stavo studiando , :-(( , ho rimesso le mani sul mio Brigantino , nel senso che stò provando a ricostruire l'impavesata distrutta che da progetto dovrebbe essere meglio di quella di prima , nel senso che innanzitutto faccio spazio per i cannoni della giusta misura rispetto la scala in secondo evito di aprire i sabordi di poppa visto che praticamente il cannone non ci stà ed ho aggiunto il trincarino e spero anche di renderla otticamente migliore di prima .
Per rifarla stò usando il sistema che mi è stato consigliato qualche post fà ... ho finito di eliminare il fasciame e l'incintone più alto di modo da liberare una parte di ordinata dalla quale ho riiniziato la ricostruzione dell'impavesata con del compensatino avio ...essendo poco l'appoggio per poter chiodadare sulle ordinate e per diminuire lo sforzo della curvatura e dar modo di incollare bene come si upò vedere dalla foto ho fatto la struttura a pezzi ..

Be dai guarda il lato positivo, hai la possibilità di correggere i difetti, e per ora mi sembra che stia venendo bene

Grazie Jack , cmq si , quei cannoni che stavo per mettere proprio non mi piacevano , troppo , ma veramente troppo piccoli , davano l'impressione che la barca fosse stata molto più grossa ma con solo 6 cannoni ... nà ciofega !!!

ciao, Jolly

ho letto che hai scelto di non aprire i sabordi di poppa perchè non c'era spazio per i cannoni...

Personalmente (ma parlo a titolo personale) io li avrei lasciati aperti, senza cannoni posizionati, ma rimanendo fedele a quelli che sono i disegni...

Penso che sia ipotizzabile il fatto che non fossero imbarcati cannoni (quante navi avevano sabordi vuoti per questioni di pesi e di spazi) ma ritengo meno ipotizzabile il cancellarli completamente....

Comunque ribadisco il mio pensiero personale...

ciao e vediamo come procede

Jp

La mia idea era quella che : essendo cambiato il ruolo della nave e diminuito l'armamento , facendo carena , i sabordi dietro potrebbero essere stati chiusi ...alla fine la realtà dei piani , che poi la disegna sia con 8 che con 6 cannoni , è quella del regno di sardegna e non di quello in questione ...questa è la mia opinione , sembra credibile ??