Riporto disegno

Chiedo scusa se continuo a porre domande che posso sembrare molto semplici e scontate, ma tra i mille dubbi che mi assillano in questo momento c'è ne uno particolarmente grosso; una volta acquistati i piani e il legno necessario per la falsachiglia e le ordinate sorge il problema di come riportare i disegni dei piani sul legno per poter poi tagliarlo correttamente(tagliare e incollare direttamente i piani sul legno lo vorrei escludere)

Ciao, Stefano

Però purtoppo la tecnica di ritagliare e incollare i deisegni sulle tavole è quella più usata e veloce (ovviamente delle fotocopie, guai a rovinare i piani originali), oppure altre tecniche, più lunghe e meno precise almeno secondo me, come l'utilizzo della carta carbone.
Come mai non ti va di ritagliare ed incollare se posso chiederlo?

Il fatto è che parto da i piani del Titanic Amati, che sono in scala 1:250, io dovrei portarli in copisteria e farmeli portare in scala 1:100 il che mi costa circa 50 euro a tavola e sinceramente non mi va molto di rovinare i piani 1:100, sia per il loro costo sia perchè vorrei tenermeli intatti per il futuro, il fatto che non saprei come fare a farmi delle fotocopie di un foglio cosi grande (in lunghezza misura quasi 3 metri) se usassi dei fogli lucidi per tracopiare e poi incollassi questi ultimi sul legno?

Ciao, Stefano

La carta da lucido ha in genere delle pessime reazioni con la colla, soprattutto la vinilica o quelle a base d' acqua; esiste la "lucido da schizzo" che è un po' migliore poichè opaca, ma insomma siamo lì...

Se hai computer e stampante,
Perchè non ti fai fare solo la scansione dei piani e poi te li tratti da solo con un programmino bidimensionale?
Te li stampi su carta normale e li incolli su legno tipo pachwork con della semplice colla stick.
Secondo me alla fine risparmi parecchio.

Purtoppo dobbiamo usare l'arte di arrangiarci, io grosso modo ho fatto come dice Pietro, stampando tutto su fogli A4, poi con pazienza e scotch o unito il tutto e poi incollato sulla tavola, ovviamente o dovuto fare dei ritocchi nella misura di millimetri carteggiando qua e la, ma alla fine il risultato l'ho ottenuto e senza spese...

Allora proverei a fare come dite voi, dovesse andare male al massimo spreco qualche foglio, il che è sicuramente più economico delle stampe in scala 1:1 col modello, grazie mille per i preziosi consigli.

P.S. Per fortuna i piani dei bolognesi sono già in scala 1:100 e per quelli non dovrei avere problemi, mentre per gli Amati userò la tecnica che mi avete consigliato, intanto ho anche trovato un grossista che tratta multistrato in betulla avio, quindi manca poco per passare finalmente alla fase operativa.

Ciao, Stefano

Grande Stefano, mi raccomando un bel wip pieno di foto!

Betulla Avio da un grossista ?
Mi sembra molto strano, compensato di betulla industriale è normale, ma l'Avio è molto specifica per modellismo... e costosissima ...!
Quando la comprerai faccelo sapere che può diventare interessante.
Come alternativa mi permetto di suggerirti anche il compensato di faggio, molto duro, resistente e stabile.

forse non ho ben seguito il tuo discorso.. vuoi realizzare un titanic 1:100?

quanti metri sarebbe?

Si esatto, verrebbe lungo 2,69 metri, a proposito davbs come ti trovi con il rivestimento dello scafo in plasticard? Sono indeciso se copiarti o usare il lamierino d'ottone, il plasticard che come si lavora? (taglio, incisioni) Inoltre tu intendi anche simulare la rivettatura dello scafo?

@pietro bollani: oggi mi è stato detto che la hanno, verificherò sul momento, inoltre ti ringrazio per i tuoi ulteriori suggerimenti, sul quale acquistare ora non posso dire molto, vedo direttamente dal grossista quello che mi sembra abbia un rapporto qualità/prezzo migliore.

Ciao, Stefano

quindi intendi realizzare anche un modello del genere.. quanta carne al fuoco..

hai pensato a come realizzare le miriadi di particolari a mano? sarà una vera impresa titanica..

Si è da troppo tempo che voglio provarci, al momento (so che senza piani non posso fare più di tanto) mi sto preparando mentalmente tutto il lavoro da fare sullo scafo, riguardo alla placcatura e agli spessori dei materiali utilizzati, mi daresti una tua impressione sul plasticard? Non ho mai utilizzato questo materiale fino ad ora.

Ciao, Stefano

il plasticard credo sia il materialme migliore per simulare la placcatura dello scafo.. purtroppo il mio lavoro è un pò indietro, non ho ancora finito la chiglia, per cui non ti posso aiutare molto.. diciamo che ho fatto prove e mi sembra tutto ok.

il problema nella placcatura dello scafo sono eventualmente le giunture tra placche, che non è facile farle.. se hai il libro sulla costruzione del modello, vedrai come risolvere i problemi..

Si il libro lo ho ordinato in questi giorni e lo userò insieme ai piani Amati e ANB

Ciao, Stefano

mi interesserebbe vedere come sono fatti i piani ANB.. hai una foto?

No purtroppo sul loro sito non ci sono foto, andrò a visionarli in questi giorni al negozio, so solo che sono 7 tavole in scala 1:100 ti riporto quello che dice la descrizione se ti può essere utile: "sette tavole in scala 1:100 con il piano di costruzione, la vista di fianco, Boat Deck, A Deck, Forecastle Deck, Shelter Deck, Orlop Deck e Tank Top con le sistemazioni dei passeggeri, i locali dell'apparato motore e l'imbarcazione di salvataggio."

Ciao, Stefano

se posso permettermi, ti consiglierei la scala 1/144

Eccolo QUI

Ciao Rocco

@Ammiraglio: non ho messo il link del sito perchè non ero sicurissimo che si potesse fare e non volevo violare nessuna norma

@davbs: come mai consigli la 1:144?

Ciao, Stefano

perchè trovi l'ottone fotoinciso per molti particolari che altrimenti dovresti fare a mano con notevoli difficoltà

Adesso che ci penso, su questo punto hai assolutamente ragione, io volevo però provare a realizzare, come al vero, ogni singola placca di metallo non solo sullo scafo, ma anche sulle sovrastrutture, quello che dico rimane un aspettativa per ora, e potrò confermare che farò effettivamente così solo quando avrò sottomano il libro e quando avrò provato a lavorare direttamente sul materiale (ora come ora sono ancora fortemente indeciso tra plasticard e lamierino di ottone).

Ciao, Stefano