NEAPOLIS MODEL EXPO 22/23 ottobre 1a edizione

il medagliere degli appartenenti al furum


Mauro lupi oro tartana ligure (categoria standard)

Giampaolo Cusati Oro Kōtetsu (Categoria Master)

Mauro lupi Argento lazzaro mocenigo (categoria standard)

Rocco Larocca Argento Schnellboot (Categoria Master)

Giampaolo Cusati Bronzo RN terribile (categoria Master)

Complimenti a tutti e tre,
come i tre moschettieri vi siete portati via un bel po' di medagliucce...

Modelli eccezionali e modellisti altrettanto eccezionali


Un salutone a Mauro,JP e naturalmente Rocco

Complimenti ai "nostri" amici per la performance di Napoli!!!! Spero in altre foto...e magari di vedere la classifica generale finale.
Ciao Luigi

Che strage ragazzi! Complimenti!

Grazie signori da parte Mia.

Ma un grazie particolare va agl organizzatori della Manifestazione per l'impegno profuso e lo spirito di Amicizia dimostrato verso l'intero Mondo Modellistico.
Considerando inoltre che era questa la 1^ Manifestazione su una Piazza (come quella di Napoli) dove macava un evento simile da diversi anni,si presume non sia stato facile (e chi scrive sa cosa vuol dire organizzare un evento di tale portata) portare tutto a buon fine così come poi è stato fatto.

Quindi cari Amici....al prossimo anno!

Ciao Rocco

Un ringraziamneto per i complimenti ed un ringrazziamento agli organizzatori ed in particolare a Caracciolo che si è dato tanto da fare per questa manifestazione.
Come ho già detto l'unico rimpianto è di non averci potuto partecipare di persona, ma sarà per il prossimo anno.

Mauro

Ciao ragazzi!
Complimenti a tutti i premiati, davvero bei modelli.
Solo ora sono venuto a conoscenza della classifica.
Al anno prossimo allora e pubblicizzate anche il Museo del mare, fate passa parola , è un museo davvero poco conosciuto, che custodisce un grande patrimonio navale..."visitare per credere"
Ciao a tutti sal.

Buonasera Signori, è stato un piacere ed un onore essere stato chiamato per svolgere la funzione di Presidente di giuria al 1° Neapolis Model Expò, direi che tutto sommato è andata bene, c'è stata una buona affluenza sia modellistica sia di visitatori e tutto ciò fa ben sperare per l'anno che verrà. Il Museo ha messo insieme un pò di contanti che gli permetteranno di salvaguardare quelli che sono i bisogni primari delle Opere dell'epoca esposte, e per ciò che riguarda questa problematica ho già dato la mia assoluta disponibilità di partecipazione, senza ovviamente nessun interesse da parte mia, per mettere al suo servizio la mia esperienza ed il mio sapere: molte opere sono da "sistemare" altrimenti andranno perdute irrimediabilmente, per farlo c'è bisogno di gente che sappia come e dove mettere le mani, perché è già stato fatto con risultati peggiori di quelli che si avevano. Quindi la competizione nasce come aiuto sostanziale al Museo ed ai suoi giovani, in una regione dove è più facile perdersi senza far niente davanti ad un bar, piuttosto che trovare qualcosa di interessante e di utile che sviluppi anche manualità come il Modellismo. A questo riguardo spendo due parole per la qualità di ciò che ho visto modellisticamente: penosa! E' il solo termine che trovo confacente, alla fine ho dovuto premiare ma, l'ho fatto solo volendo dare fiducia. E' improbabile dover assistere ad una manifestazione e trovarsi di fronte modellisti che comprano piani Ancre e affrontano la costruzione come una scatola di montaggio, al contrario invece modellisti che su piani indegni di tale nome fanno lavori egregi ma con degli anacronismi da far paura, avevo stabilito delle regole ed ho tenuto fede a quel che avevo detto e scritto e le regole le trovate sul sito del Neapolis ma, vi posto sotto i criteri di valutazione da me adottati per questo primo incontro, eccoli sotto:

Criteri di valutazione

1°Esecuzione (massimo 40 punti)
Valutazione dell'esecuzione tecnica e della qualità del modello nell'esattezza delle
sue forme, nella scelta dei materiali, nell'estetica delle sue superfici e della loro colorazione.

2°Conformità con la realtà conosciuta (attinenza storica), per le modalità di costruzione (massimo 40 punti)
Viene esaminata la precisione delle proporzioni del modello, la sua fedeltà con la realtà conosciuta, tenendo conto delle tolleranze accettate. La completezza di tutti i dettagli principalmente sotto il profilo storico e indipendentemente dalle indicazioni che sono a disposizione del costruttore. Esame della corretta scelta dei toni di colore e dell'impressione naturale dei materiali non dipinti quali legno, metallo, corde, vele ecc.

3°Volume di lavoro contenuto (massimo 10 punti)
Valutazione dell'intero volume di lavoro svolto e necessario per la costruzione del
modello. Ricostruzioni ed ampliamenti verranno considerati positivamente se fedeli al contesto storico. Osservazione dei tempi necessari alla lavorazione dati dal grado di difficoltà del modello.

4°Impressione (massimo 10 punti)
Valutazione dell'impressione globale e dell'aspetto estetico del modello

Al secondo punto, con quaranta punti, stabilisco che non mi interessa da dove avete tratto la costruzione, piani fantastici o inutili, l'attinenza storica è fondamentale, quindi la REALTA' CONOSCIUTA: "La completezza di tutti i dettagli principalmente sotto il profilo storico e indipendentemente dalle indicazioni che sono a disposizione del costruttore. Ciò significava qualcosa di particolare, che non si è mai visto, in pratica abbiamo usato in totale il regolamento Naviga stravolgendolo con questo punto che io ho fortemente voluto, la realtà storica, che per naviga non conta un benemerito per me conta eccome. Siamo nel 2011, non c'è bisogno di avere un piano davanti per sapere che le boline di una vela quadra vanno in una direzione e non al contrario, sono stanco di vedere San Felipe del menga, bastimento mai esistito del 1690 e scoprire che aveva una ruota di governo quando quest'ultima in realtà non era stata ancora inventata, sono stanco di vedere modelli fatti 20 anni fa dignitosamente e poi lasciati a marcire e spostati solo per il concorso senza neppure essere spolverati. Basta, fate tutti i modellini che volete ma non rompete i sacrosanti, altrimenti studiate, applicatevi, miglioratevi e scoprirete qualcosa di molto particolare: artigianato, magari Arte ma comunque impegno al miglioramento, sono stanco di vedere giuggioloni di 60 anni con l'unico vezzo di una medaglia per poter dire quanto sono bravi. Ho rivoluzionato il sistema Naviga, perché non funziona, le competizioni fanno piacere ma devono essere fatte responsabilmente e soprattutto equamente. Il modellismo è pratica che si inizia da bambini per puro gioco manuale ma può diventare artigianato se non Arte vera e propria, ognuno è libero di svolgere il proprio piacere, ma che almeno stia zitto e non rompa i benemeriti.
Quindi se volete gareggiare, che è un piacere senza dubbio, fate dei modelli degni di tale nome, chi di dovere invece cercherà di adeguare ancora i regolamenti, in maniera da avere per il futuro qualcosa di più giusto e di molto più corretto.

grazie per i complimenti la prossima edizione andrà ancora meglio
colgo l'occasione per salutare e ringraziare tutti i modellisti del forum che erano con noi e hanno partecipato in particolare nino pizzichemi oltre alla scorza di mattera ovviamente.
la prima esperienza ti forma
a nostra sorpresa sono venuti il quadruplo dei modelli navali che ci aspettavamo circa una cinquantina ,il livello non era alto(per questo siamo stati molto generosi nei punteggi abbassando i parametri) ma la cosa importante era esserci fuori o in concorso non è importante l importante è stato che molti modellisti si confrontassero qualcuno l'ha capito altri no come sempre,
altra sorpresa è stata la grossa affluenza di pubblico sinceramente non mi aspettavo una tale mobilitazione della città nelle ore di punta non era semplice muoversi in sala.

caracciolo ha scritto:grazie per i complimenti la prossima edizione andrà ancora meglio
colgo l'occasione per salutare e ringraziare tutti i modellisti del forum che erano con noi e hanno partecipato in particolare nino pizzichemi oltre alla scorza di mattera ovviamente.
la prima esperienza ti forma
a nostra sorpresa sono venuti il quadruplo dei modelli navali che ci aspettavamo circa una cinquantina ,il livello non era alto(per questo siamo stati molto generosi nei punteggi abbassando i parametri) ma la cosa importante era esserci fuori o in concorso non è importante l importante è stato che molti modellisti si confrontassero qualcuno l'ha capito altri no come sempre,
altra sorpresa è stata la grossa affluenza di pubblico sinceramente non mi aspettavo una tale mobilitazione della città nelle ore di punta non era semplice muoversi in sala.

Buonasera a tutti gli amici del Forum
Volevo anche io partecipare con qualche riflessione di tipo completamente personale...
L'evento è stato molto interessante, ospitato in un Museo (o meglio, nei locali adiacenti a questo) che non conoscevo assolutamente e che mi ha sorpreso fortemente per la qualità e tipologia degli oggetti e dei modelli esposti.

Forse non sono numericamente elevati come quelli di tanti altri musei, ma c'erano dei pezzi di elevata qualità e vetustà che non avrebbero sfigurato in un Museo Navale di quelli più blasonati (italiani o esteri). Anche le attrezzature e le apparecchiature esposte, a corredo della navigazione, erano davvero interessanti e quasi "tangibili" (cioè alcune si potevano addirittura toccare con le mani :-) )

Riguardo la mostra, sicuramente un bell'applauso alla volontà ed alla determinazione degli organizzatori ed alla dinamicità di gente come Luigi che non si è risparmiato prima, durante (e mi risulta anche dopo) l'evento.... e che, tra l'altro, è riuscito a farmi fare una visita "guidata" del Museo dandomi molte ed interessanti informazioni.

Sicuramente l'evento ha avuto qualche piccolo difetto... diciamo qualche peccato di gioventù che credo sia stato capito dagli organizzatori e certamente la prossima edizione vedrà un netto miglioramento...

Cito soltanto qualche piccola "imperfezione" che certamente sarà sistemata in futuro :

* disposizione dei tavoli... forse posizioni più centrali avrebbero permesso di ammirare i modelli da più punti di vista;

* luminosità dell'ambiente : era molto buona, ma girellando nella scuola mi sono accorto che c'era una palesta con una eccellente luminosità, anche se dal punto di vista dell'effetto è molto più fredda ed asettica della sala che ospitava i modelli;

* qualche incertezza nell'assegnazione dei premi e, magari, sarebbe stato molto utile per chi aveva ammirato i modelli esposti, capire quali modelli (e non solo il modellista) erano stati premiati;

* Infine il discorso delle valutazioni : premettendo che personalmente NON MI SENTO DI MERITARE QUANTO MI E' STATO ASSEGNATO, c'è del vero in quello che dice Nostromo, ma c'è anche da tenere conto che una manifestazione come questa di Napoli deve anche poter "crescere" e "far crescere" i modellisti (e non mi riferisco ai soli navali)
Indubbiamente il livello degli elaborati non era eccezionale (e mi ci metto in pieno anche io), potevano essere migliore, e forse anche il numero dei modelli oteva essere decisamente superiore.
In fondo, Napoli era anni che non ospitava una manifestazione del genere in città.. e sicuramente penso ci sarebbe stata una maggior affluenza se solo si fosse "pubblicizzata" in modo chiaro e univoco con molto più anticipo... ma questo è un insegnamento per il futuro.

Non c'è dubbio che alcuni elaborati erano appena passabili (ma per il modellista che non li ha mai "confrontati" con altri sicuramente erano dei piccoli capolavori) ma se si vuole crescere nel numero, qualità e "cultura" a mio avviso devono essere seguite due strade parallele di approccio che non devono darsi fastidio a vicenda o penalizzarsi reciprocamente (e qui sta la vera difficoltà) :

* Far partecipare (per il gusto di "aprirsi" al mondo, ad altri modellisti, al confronto) anche quelli che fanno modelli appena passabili senza penalizzarli o additarli... La numerosità della base permette di aumentare le probabilità di sviluppare un maggior numero di "picchi" di eccelelnza con il tempo.... è una pura questione di statistica...

* Far partecipare (o invogliare a partecipare) modellisti di maggior capacità, esperienza, inventiva, manualità, etc... che possano essere dei punti di riferimento sia per la base (che, ripeto, non deve essere denigrata) e che aiutino la base appunto a crescere non solo nei trucchi e nella manualità ma, sopratutto, nella capacità di analisi, ricerca, studio e "logica" applicata ai propri modelli.... insomma, una specie di approccio da "mentore" (e non maestro) che aiuti gli altri a capire che magari un vascello del '600 appunto non aveva ruote di timone, oppure che un vascello del '700 non aveva catena alle ancore, ed altre cose ancora....

Ed ancora : aumentare la "bibliografia" che si presenta insieme al modello... magari uno/due fogli stampati con le inormazioni sulla nave, o su particolari del modello permettono di focalizzare le domande e le risposte da parte di tutti.

Se a tutti i modellisti venisse chiesto di redigere una paginetta da presentare insieme al modello, che descriva il mezzo reale (storia, tecnologia, note di colore, etc...) ed anche qualche informazione su dei particolari della costruzione, credo che tutti (modellisti e neofiti) ne avrebbero soltanto che da guadagnare...e da imparare.

E con questa ultima idea balzana, termino con un solo ultimo commento :

* MI SONO DIVERTITO E CI RITORNERO DI CERTO !!!

Ciao ed a riscriverci presto

Jp

Mi aggiungo anch'io ai complimenti per i "soliti noti"!!!
Purtroppo per impegni di lavoro non ho potuto far visita e me ne dispiace tanto: sarebbe stata un'ottima occasione per salutarvi....
Spero di esserci in futuro...!

Non voglio certo commentare una cosa che non ho visto, ma fare i complimenti a Luigi e i suoi soci, questo si !!
Non è mai facile organizzare un' esposizione, una mostra. Soprattutto non è facile mantenerla nel tempo, quando inevitabili defezioni si faranno sentire, ma aver cominciato è già un successo.
Un augurio che sento di fare è che questa non rimanga un' esperienza unica, ma che si possa ripetere molte e molte volte ancora.
Vorrei poi dire una cosa a Riccardo (Nostromo per chi non lo sapesse).
Ho letto 2 volte per intero il tuo post e, pur non entrando nel merito dei modelli esposti, devo dire che sono d' accordo con te al 110 % sulla linea di giudizio.
Credo che se avessi trovato a suo tempo giudici con un metro di valutazione simile, probabilmente oggi farei ancora gare.

grazie agli amici che ci hanno permesso di ammirare questi modelli

Quando ho accettato "l'incarico" ho sognato di poter mettere in pratica molte delle cose che secondo me mancavano in una competizione, il sogno è stato molto breve perché immediatamente ho compreso che non solo dovevo lasciarla svolgere "da se" perché era la prima manifestazione, ma perché il bugget era quello che era e perché comunque non avremmo avuto quello che certe manifestazioni hanno necessità: modelli di qualità e modellisti di "grido". Onestamente avrei potuto contattare quei pochi Amici che ho modellisticamente, e sono validi, basterebbero loro per chiamare altri di conseguenza ma, non l'ho fatto. Oggi posso dire di aver fatto bene, per due semplici motivi, fare l'esperienza, così come l'abbiamo fatta, e predisporre per le prossima edizione. Avrei voluto dare delle "pagelle" ad ogni modellista, che spiegavano perfettamente il percorso di attribuzione dei voti, per quindi entrare nei termini della costruzione ed evidenziare in questo modo pregi e difetti. Sono certo che ogni modellista abbia il diritto di avere in mano il responso scritto che spieghi i perché, è cosa importante per la crescita individuale, e se vogliamo migliorare il panorama dobbiamo pensare in grande. Le regole di Naviga sono valide fino ad un certo punto, ora si dovrà cercare di estenderle per migliorare la qualità del modellismo. La prossima edizione potrà contare su quel qualcosa che gli darà valore: equità di giudizio e fondamento storico al primo posto, fornire ad ogni modellista il percorso di giudizio, premi consistenti e evidenza sui mass media. Il Museo di Napoli è una ottima garanzia ma non è detto che non si può ambire a luoghi ancora maggiori. Finché mi sarà possibile lo metterò in pratica, sperando nell'aiuto di un'ambiente, a cui è ora di dare una svolta, un cambiamento.

JP ha scritto:...NON MI SENTO DI MERITARE QUANTO MI E' STATO ASSEGNATO... Jp

Sei fuori strada caro Giampaolo, non ho fatto regali, alla fine c'era chi meritava ed è stato premiato, 50 modelli in 4 categorie, che ci dimostra che bisogna intervenire anche in questo caso, modificandole: ti sei scontrato nella C2 Navi a propulsione meccanica, e nella stessa maniera ho premiato il Rex, eravate due modelli da premiare, oro con il minimo, 91 punti, e nella stessa categoria ho dato l'argento al Moncenigo di Mauro, anche lui con il punteggio di 81, appena dentro, poi c'era il nulla. Alla Garibaldi, stessa classe C2 ho avuto problemi a farla entrare in competizione, è un navigante, avevo solo lui, l'ho risolta con il best in show, alla fine ho "ascoltato" il pubblico che l'ha molto apprezzata, ma onestamente come riproduzione statica diventa...ingombrante, in tutti i sensi, non è la corrazzata Roma di Barbieri.
Insomma, non ho guardato al nostro rapporto, nemmeno valutando Mauro, che poi con la tartana era da solo in C3, cioè Arsenale sezioni e legno naturale, e ha preso l'oro con 91, io Luigi e Nino abbiamo guardato ai modelli, e questo è il risultato.

@jp ti ringrazio io di essere venuto
per i modelli hai ragione però come ho detto non aspettavamo 56 modeli grandicelli ,18x0,8 metri di esposizione non sono bastati per tutti,l'anno prossimo faremo meglio e ci aspettiamo modelli superiori tecnicamente parlando, sperando che altri del forum si facciano avanti


per il resto come ho già detto il livello non era certamente alto anche se nelle altre manifestazioni mediamente siamo lì

per i modellisti in generale grandi predicatori ,ma quando si tratta di fare i fatti ...le chiacchiere stanno al vento
questa è stata una scintilla ma il fuoco non posso farlo io ,quello dovete mettercelo voi altrimenti siamo tutti bravi a parlare.. bla.. bla
la manifestazione la fate voi non io
io posso darvi un luogo posso fare il buffet posso far si che la manifestazione risulti visitata vada sui giornali o in televisione ma i modelli li mettete voi,siete voi che vi incontrate e confrontate, anche questa è una scelta.


non voglio denigrare i modellisti che hanno partecipato, almeno loro sono venuti e se la manifestazione ha avuto un successo superiore alle previsioni se consideriamo che è la prima edizione lo dobbiamo anche a queste persone che sabato mattina hanno deciso di fare una gita fuori città invece che stare a casa a guardare la tv
penso che una persona può partecipare a prescindere dallo spirito competitivo o andarsi a prendere una medaglia poiché lo scopo non era la competizione ma la presenza e il rivendicare luoghi pubblici al cui ormai si riserva lo scopo di contenitori

Nostromo ha scritto:...... Avrei voluto dare delle "pagelle" ad ogni modellista, che spiegavano perfettamente il percorso di attribuzione dei voti, per quindi entrare nei termini della costruzione ed evidenziare in questo modo pregi e difetti. Sono certo che ogni modellista abbia il diritto di avere in mano il responso scritto che spieghi i perché, è cosa importante per la crescita individuale, e se vogliamo migliorare il panorama dobbiamo pensare in grande. Le regole di Naviga sono valide fino ad un certo punto, ora si dovrà cercare di estenderle per migliorare la qualità del modellismo. La prossima edizione potrà contare su quel qualcosa che gli darà valore: equità di giudizio e fondamento storico al primo posto, fornire ad ogni modellista il percorso di giudizio, premi consistenti e evidenza sui mass media.......

Riccardo,

ecco questa è davvero una piccola "rivoluzione" rispetto a quanto ne so (e ne so poco) delle modalità di giudizio, premiazione e riconoscimento ai modelli ed ai modellisti.

Di certo ogni modellista, alle prime armi, o esperto che sia, avrebbe voglia di sapere (e magari appunto di avere scritte come promemoria) le motivazioni oggettive che hanno portato ad una valutazione... e non tanto per avere una spiegazione sul riconoscimento assegnato quanto (spero) per avere delle indicazioni, delle tracce di miglioramento per i modelli successivi.

Inoltre, se un documento riassuntivo di questo tipo contenesse anche delle indicazioni storiche di massima del perchè certi elementi non sono aderenti alla realtà storica in cui il prototipo ha vissuto, ecco..questo forse sarebbe un'altro sprone per il modellista per sviluppare la fase di ricerca documentale e storica che (anche secondo me) è una componente di crescita personale non da poco.

Ti ringrazio, personalmente, di cercare di ampliare in tal senso quelle che sono regole ormai troppo usate (e quasi cristallizzate) e , forse, non completamente capite dai modellisti.
C'è bisogno di una ventata di novità e credo che con questo approccio da te manifestato si possa iniziare a tracciare una rotta più corretta per tutti.

Grazie ancora per la tua disponibilità e per le idee che persegui.

Ciao

Jp

Se permettete, vorrei dire due parole anch'io, sarò molto sintetico.

In altro forum, proposi un topic dal titolo "proposte alla Navimodel", dove, tanto per, come era palesato nel titolo, proporre qualche idea nuova, buttai giù delle cose che furono discusse, tra queste, anche quella di una scheda di giudizio del modello, con le motivazioni che hanno portato al voto, una proposta condivisa da tutti, come le altre proposte, del resto, tipo quella di mettere a disposizione della federazione i dossier con largo anticipo rispetto alla gara, in modo da avere una visione chiara della costruzione del modello, o di richiedere chiarimenti al modellista, così da arrivare alla gara, con una parte del lavoro già svolto, e valutare, quindi il modello dal lato estetico, un aiuto da parte del modellista verso la federazione, un aiuto della federazione verso il modellista, insomma, un mutuo scambio, per il bene di tutti.
Mi fa piacere che Riccardo, investito dei panni di presidente di giuria, abbia rispolverato qualcosa delle proposte discusse a suo tempo, ma, allo stesso tempo gli dico che, con parole molto pragmatiche, se vuole avvicinare modellisti che gravitano attorno alla Navimodel, i nomi sono noti a tutti, non deve creare qualcosa di alternativo, ma qualcosa di complementare, altrimenti, quei modellisti, non si faranno vivi, e, con le loro motivazioni, giuste o sbagliate che siano, continueranno a gravitare attorno alla federazione.
Nelle mie partecipazioni ai campionati italiani e l'ultimo europeo, sinceramente, ho visto persone, sia della federazione, che tra i modellisti, che credevano in quello che facevano, molta meno ipocrisia di quello che magari, uno, dal di fuori, possa pensare,(poi, che ci siano leccaculo, è pacifico), perchè, diciamolo, e qui parlo dell'arsenale, di "bischeri" che costruiscono pezzo per pezzo il modello come la nave vera, e tra questi mi ci metto anche io, ce ne sono pochi, in Italia, molto pochi, se l'intento di Riccardo è quello di creare una alternativa alla Navimodel, penso proprio che sarà destinata a fallire, a suo tempo ne avevamo già parlato, l'unica strada è il dialogo, eventualmente, ed il cammino, sarà lungo, ma, anche se tutto quello che si auspica Riccardo, si avverasse, ci saranno persone sempre scontente del giudizio, adesso sono da una parte, in seguito, sarebbero dall'altra parte.

Ciao Tiz buongiorno Signori, no, nessuna alternativa Tiz, diversamente rimarremmo nelle beghe di sempre ed è qualcosa che vorrei superare, abbiamo solo un sistema alle spalle nella qualità del Museo del Mare di Bagnoli, che ci consente di ritrovarci una volta l'anno per esporre i lavori di chi avrà il piacere di portarli, lavori che saranno assoggettati ad una competizione che deve avere regolamenti adeguati per un'equità di giudizio e che cerchi in qualche maniera di indirizzare più che premiare, anche se sotto questo aspetto gradirei ambire a premi particolari, che sono anche stimolo a partecipare. Stiamo vedendo di programmarla con un mese d'anticipo, in modo da arrivare con una stagione che ci consenta anche di godere della città. Come è oramai chiaro la vediamo con la medesima inclinazione, forse sarà perché come dici tu di bischeri che si impallano nel mettere insieme un modello c'è nè pochi, e noi siamo due di quelli. Come ho detto anche in premiazione, il modellismo è un gioco che nasce da bambini ma che negli anni può diventare qualcosa di molto profondo, artigianato puro, Arte vera, questo è l'auspicio che faccio al modellismo italiano, che qualunque cosa si metta insieme lo si faccia con profondità, attenzione, cura, ed ovviamente, ricerca.

a titolo di chiarimento per tiziano e altri
il nostro nostromo non decide niente . le decisioni vengono prese insieme nel consiglio direttivo dove ognuno porta proposte se tali proposte vengono considerate valide vengono adottate altrimenti non vengono adottate .poi se si vuole dare forza a tali idee è scelta singola di ognuno in base al ruolo a cui si viene chiamati.

Il potere decisionale è qualcosa che si deve tirar fuori dalla condivisione, di qualunque cosa si tratti. Dovrebbe essere questa una cosa scontata, vista la democrazia presunta che è in vigore. Per rimanere in ambito vi metto un po di foto da me scattate ai figurini che, adoro!

Buona giornata.