le fleuron....si salpa (Fase 1)

gianfini ha scritto:

lanfic ha scritto:X brunire l'ottone prova un metodo un pò particolare e sarebbe di prendere della terra dove esiste un deposito di ferro veccchio dove si deposita ruggine e acidi e mettilo sotto per una diecina di giorni, non dimenticare però di orin... dentro.Ciao Lanfranco

Questa non la sapevo, se poi la brunitura non risultasse abbastanza dovrei pisc..sul mio fleuron?
Mi sembra di scivolare in una situazione gia'vissuta, tra tori corna e altro, ne sa qualcosa Giorgio,Luca e Giampiero.
ciao Lanfranco

gianfi

Ciao Gianfi, e chi se la scorda la storia del toro!!!!

Sto seguendo il tuo cantiere assiduamente. Stai facendo un gran bel lavoro!! BELLO BELLO!!!!!!!!!!!

Luca

Se






Se posso intervenire,avendo una certa esperienza dell'ottone sia in modellistica che in orologeria (ho fatto anche molle lineari con l'ottone per ricambi su pendoli antichi),penso che il miglior modo di squadrare questo metallo sia quello di prendere un piccolo incudine,un bel martello da orologiaio e batterlo per bene.Esso,con molta facilità,prende le forme che vorrete ed in più si tempra e diventa molto piu duro.Adirittura,facendo in un blocchetto di ferro un foro con una piccola depressione,si ottengono le teste dei chiodi,proprio come facevano i fabbri nei tempi antichi con i chiodi in ferro.Per grosse quantità di filo in ottone quadro sto pensando ad un dipositivo con rullo da usare al tornio.Appena ho finito lo posto e speriamo piaccia.
Questione brunitore:Perchè diventate matti per il brunire con fantasiose alchimie extemporanee!?Siete diventati tutti dei"merlini" o dei fabbri medioevali che per temprare le spade usavano le urine di donne in cinte?!.Se cercate un buon brunitore,ecomonico,inodore,innoquo e semplice da usare,andate in eBay dal venditore "nebbia".Ha anche lo specifico per ottone.Io l'hò preso ed è ottimo e semplice da usare.Vi lascio il link di Ebay ed il filmato dimostrativo in You Tube.Poichè è da tempo che scrivo e nessuno piu mi considera,ditemi se rompo le scatole cosi almeno non perdo tempo e tolgo il disturbo!Ciao http://cgi.ebay.it/brunitore-brunitura-moto-d-epoca-utensili-armi-1000cc-/260738686332?pt=Artigianato_ed_Industria&hash=item3cb53c9d7c https://www.youtube.com/watch?v=aPrMXeS9e2U

Ferdinando ha scritto:Se







Perchè diventate matti per il brunitore!?.Se cercate il brunitore prendete questo in eBay dal venditore "nebbia".Ha anche lo specifico per ottone.Io l'hò preso ed è ottimo e semplice da usare.Ha il filmato dimostrativo anche in You Tube.Poichè è da tempo che scrivo e nessuno piu mi considera,almeno ditemi se rompo le scatole cosi almeno mi so regolare su come comportarmi!Ciao http://cgi.ebay.it/brunitore-brunitura-moto-d-epoca-utensili-armi-1000cc-/260738686332?pt=Artigianato_ed_Industria&hash=item3cb53c9d7c https://www.youtube.com/watch?v=aPrMXeS9e2U

E' quello che cercavo, un prodotto e il parere di chi lo ha adoperato.
Grazie Ferdinando

gianfi

Meno male qualcuno che mi risponde.Grazie per la tua risposta, Gianfi

Gianfi, se non ricordo male il tuo Fleuron è in scala 1:48, giusto?
E allora, perchè mangiarsi il fegato per ricavarsi dei chidini microscopici, addirittura di forma quadrata e pure da brunire, per chiodare le coste per un lavoro che nemmeno si vedrà, visto che tra costa e costa ci sono solo un paio di millimetri e niente più???
Scusami, ma a questa scala è un lavoro sicuramente superfluo....
(con tutto il rispetto che meriti per voler fare una cosa del genere, sintende!!!!)

giampieroricci ha scritto:Gianfi, se non ricordo male il tuo Fleuron è in scala 1:48, giusto?
E allora, perchè mangiarsi il fegato per ricavarsi dei chidini microscopici, addirittura di forma quadrata e pure da brunire, per chiodare le coste per un lavoro che nemmeno si vedrà, visto che tra costa e costa ci sono solo un paio di millimetri e niente più???
Scusami, ma a questa scala è un lavoro sicuramente superfluo....
(con tutto il rispetto che meriti per voler fare una cosa del genere, sintende!!!!)

Tra costa e costa ci sono poco piu' di 5 mm.ma non e' questo che fa diventare conveniente la chiodatura, e' il fatto che dopo omettero' un'altra cosa perche' sconveniente e poi un'altra ancora e alla fine il pericolo potrebbe essere un calo di interesse.
Comunque sono consapevole che non e' normale chiodare le coste in scala 1/48 ma non lo e' neanche il fatto che io sto costruendo le fleuron in arsenale con la scarsa esperienza che mi ritrovo, che ci vuoi fare e' piu' forte di me.

effetivamente è una scelta la chiodatura in 1 a 48 sarebbe superfula però come dice gianfi se dobbiamo essere pazzi impaziamo fine in fondo
per le trafile si che si tafila l ottone e il ferro dolce forse meglio l ottone
consigliavo il rame per un unico motivo la brunitura tiene molto meglio almeno per il mio brunitore tanto che il mio obice fosse in rame forse avrei raggiunto quella perfezione cromatica a cui la mia malattia mentale vuole arrivare perche un rme da filo trafilato è molto duro credimi

l ottone si trafila bene anche se non è pensabile partire da 1,2 e arrivare a 0,6 si spezza perche troppo incrudito il rame in questo aiuta
il ferro penso che incrudisce ancora peggio


cmq cosa fondamentale che ne parlavo con riccardo e che le perniature da costa non erano tenoni come credevo ma sono profilati in acciaio per i francesi e caviglie per gli inglesi
e in pratica si fa un foro di un diametro che nel tuo caso è 0,6 e si infila un quadrello da parte a parte senza testa e punta della stessa misura e basta la tenuta è data dall interferenza nei legni
io pensavo che era lo stesso sistema che si una per unire i pezzi dei portoni molto grossi di quercia del 1400 che stanno ancora la dopo 600 anni
ps la tua trafila non è male ma a usarla troppo si deforma il sistema di ferdinando mi pare ottimo ma per 100 costole devi martellare 1 settimana io proverei a farmi una trafila di acciaio da tempra semplice che te lo lavori a cannello in 2 pezzi e temprarla base e trafila 2 pezzi uniti tipo con dei perni m5 al massimo scanalati a 45 gradi prima la lunghezza di trafila deve esse4re massimo 4 mm di sezz costante se ho tempo la faccio

Forse non sara' il modo migliore per costruire gli scalmi della pettiera, credo si chiamino cosi', ma a me e' venuto in mente questo.

gianfi

Ultima foto.
Avrei una domanda da fare ad esperti in arsenale,la struttura in legno di pero una volta posizionata definitivamente viene trattata oppure rimane al naturale.
Grazie

gianfi

Ciao gianfi
Cosa intendi per "trattata"?

Personalmente do una passata leggera di olio paglierino in modo da tirar fuori il colore origginale del legno.

Ciao Rocco

Questo di Gianfi è un problema che anche io mi sono posto; in generale, io utilizzo la vernice turapori dopo aver rifinito qualsiasi lavoro "tradizionale": ma con l'arsenale non credo possa andar bene.... qual è la soluzione migliore?

Carissimi, capisco che e' il problema, far risaltare la bellezza del pero con olio o turapori non si compromette l'incollaggio? oppure lasciare il legno al naturale con la pessima qualita' che mi ritrovo non mi sembra il massimo.
Ho qualche giorno di tempo per pensarci intanto che mi arriva la trafila per la costruzione dei chiodini, poi prendero' una decisione.
Grazie, un saluto

gianfi

Ciao Gianfini, complimenti per il lavoro.
La rifinitura del modello và sempre eseguita una volta terminati tutti gli incollaggi.
Per quello che mi riguarda, come suggeritomi da Rocco, stò trattando la tartana con olio paglierino, poi si vedrà ( devo ancora decidere se verniciare o meno).

Mauro

Albatros ha scritto:Ciao Gianfini, complimenti per il lavoro.
La rifinitura del modello và sempre eseguita una volta terminati tutti gli incollaggi.
Per quello che mi riguarda, come suggeritomi da Rocco, stò trattando la tartana con olio paglierino, poi si vedrà ( devo ancora decidere se verniciare o meno).

Mauro

Mi sembra un po difficile eseguire la rifinitura con olio dopo aver finito gli incollaggi, sai se esiste un collante che funziona sopra l'olio?
Ciao,

gianfi

trafilatura quadra da 0.6 mm. da trafilato in ferro cotto e zincato da d.0.8 mm.



foratura coste d.0.6 mm.







Qualcuno ha detto ,non faccio nomi (CARACCIOLO). Chiodare le coste del fleuron in scala 1:48 bisogna essere pazzi, sono perfettamente daccordo, se poi si fanno pure i chiodini, allora e' sicuramente da ricoverare.
Un saluto
gianfi

una passata di brunitore


due mani di turapori alla gommalacca.
ciao, gianfi

Cioè....fammi capire Gianfi!?!
Tu hai forato,chiodato e brunito i chiodi del intera Costa?
Porcaccia Miseriaccia!
Questo si che Mi piace....eccome se mi Piace!!!!

Ciao Rocco

Ciao Rocco, guarda che non ci vuole poi molto, piu' o meno una mezzoretta o poco piu'.

gianfi

Turapori alla gommalacca? Mai sentito, cos'à di diverso dal turapori all'acqua, che effetti diversi ha sul legno?

Per il lavoro i miei più sinceri complimenti!

Marco01 ha scritto:Turapori alla gommalacca? Mai sentito, cos'à di diverso dal turapori all'acqua, che effetti diversi ha sul legno?

Per il lavoro i miei più sinceri complimenti!

Ho comperato un po di prodotti per restauro mobili, ho fatto delle prove e ho riscontrato che il turapori alla gommalacca, cosi' si chiama, rimane un po meno scuro dell'olio paglierino.
gianfi

Se mi posso permettere l'olio paglierino forse è l'ideale. Ho fatto delle prove sul mio fleuron visto che ho del pero che si presenta diverso al grezzo che però trattandolo con l'olio si accosta abbastanza in riguardo al colore e la tonalità.

lanfic ha scritto:Se mi posso permettere l'olio paglierino forse è l'ideale. Ho fatto delle prove sul mio fleuron visto che ho del pero che si presenta diverso al grezzo che però trattandolo con l'olio si accosta abbastanza in riguardo al colore e la tonalità.

Questa e' la differenza frea l'olio e il turapori.

gianfi

Beh ad occhio,la zona trattata con il turapori,presenta un colore decisamente più "naturale"....cioè il reale colore le legno.
Mentre quella con l'olio,da al legno una tonalità più "calda" e forte.

Belle entrambi,anche se a mio parere,preferisco quella con il turapori.

Ciao Rocco