Bonhomme Richard avanzamento cantiere (nostromo)

hhha obbedisco

Scafo terminato nell'accostolato, ora si ingabbia.



tracciatura dei due ranghi di zappoli



rettifica e posa battenti per le finestre dei due piani di poppa e della porta

Squadretta per il corretto inserimento degli zappoli, tutti con la medesima angolatura.

Le piastre copri camere di aspirazione.







I morsetti per serrare allo scafo tutta la sua fasciatura, interna ed esterna. Il Bonhomme ha una maglia molto stretta, particolarità delle costruzioni della compagnia delle indie francesi, quindi li ho dovuti fare con una saldatura tra barra filettata e piattina.







Come si può capire dalle venature, i pezzi con il dente, sono errati perché tagliati controvena, avevo un quadrello di quercia già tagliato e potevo tirarli fuori solo in quel senso, di fatto sotto la pressione alcuni hanno iniziato a spaccarsi e li ho sostituiti tutti con del pero che ho in abbondanza.

Paramezzale e prestantini.

Prova del dormiente del primo ponte di batteria.



Dormiente incollato e chiodato.





Tracciatura della cinta più bassa.

Pezzo della cinta bassa da poppa.

Cao Riccardo,
è rsempre un piacere per gli occhi seguire il tuo lavoro, complimenti!
Ciao
Mario

Ciao Nostromo,
tante belle immagini, un solo commento... meraviglioso lavoro

complimenti Nostromo!

Che "Bestiaccia"!!!!
A Riccà,se non lo porti ad EUROMA,famo i conti!

Ciao Rocco

Ammiraglio ha scritto:
A Riccà,se non lo porti ad EUROMA,famo i conti!

Se non lo porta a EUROMA, l'annamo a pià a lui e al modello.

Mauro

Ma si che lo porto...sempre se non mi sono spostato a Milano:

ciao riccardo
è un piacere per gli occhi ogni volta che aggiorni
sto andando avanti pure io, prima o poi ti raggiungo
ciao

Che Spettacolo

ho un paio di domande da farti riccardo

mi riguardavo un po il tuo lavoro sulla belle, volevo sapere con che legno hai fatto il tavolame dei ponti

poi che legno potrei usare per le cinte del mio bon homme, per dargli uno stacco (naturalmente non l ebano, avrei dovuto pensarci prima)
ciao

Il ponte del Belle l'ho eseguito in acero, era una buona partita e veniva dai balcani, bianco perla, mi piace molto, con il medesimo farò i ponti del Bonhomme, solo il tavolato però, le corde ed i trincarini con i loro contro li farò in pero. Onestamente trovo banale che si faccia un modello in legno naturale e poi si dipinga il pero di nero per simulare l'ebano. Che senso ha? I colori a mio avviso hanno senso se si applicano tutti, e quindi si fa un bastimento per come era realmente, sino nella sua cromaticità. Oppure ci si avvale di diverse essenze lignee, l'ebano è veramente complicato da utilizzare: fastidiosissimo nel lavorarlo, duro come il ferro ed è meglio non piegarlo perché nel giro di poco riprende la sua posizione originale con evidenti storture sullo scafo. Per le cinte puoi usare del noce o comunque un legno che sia più scuro del pero, scegli sempre un'essenza che non abbia venature altrimenti la differenza renderà il tutto poco gradevole visto che il pero in assoluto non ha vena.

Complimenti per il modello Nostromo!! Esecuzione perfetta e spiegazione delle fasi precise.Non saprei cosa altro dire.....se non: seguo il tuo lavoro con ammirazione e interesse,buon modellismo Riccardo.
Ciao Luigi

Aggiornamento del cantiere.

Ho terminato il posizionamento della prima cinta bassa, questo per avere l'acostolato bloccato tra dormiente e cinta che grosso modo si affiancano nel loro stendersi sullo scafo, la cinta si sovrappone al dormiente solo nelle sue estremità, salendo, e questo per addolcire le forme. Fino a prima del 1700 quest'uso era molto più evidente, le cinte esterne dei bastimenti salivano di brutto poi si è ricercato un pò d'equilibrio con la possibilità avuta con la diversa architettura: castelli più bassi e sobri sia di poppa quanto di prua.

Spoiler:

Ho posizionato anche i primi corsi dei serrettoni dei fiori per avere l'accostolato bloccato al di sotto della cinta e del 1°dormiente.

Spoiler:

Particolare dei fondi dello scafo: in verde i fori quadri per il passaggio delle acque da una sentina all'altra, la stabilità era importante. In blue il canale delle bisce che convogliava le acque di scolo verso le pompe di sentina ed in rosso i due ranghi degli zappoli, scanalati per far passare le infiltrazioni verso il basso e quindi verso il canale e la sentina.

Spoiler:

Come potete vedere, ho posizionato i restanti dormienti, cioè secondo ponte, castello, cassero e casseretto; il dormiente del 2° ponte lo avevo messo in opera ma, fortunatamente il buon Tiz mi ha fatto notare che non avrei potuto aprire le cannoniere visto che il dormiente corre a filo delle soprassoglie, quindi l'ho tolto (fortunatamente non l'avevo chiodato per intero), ed ho aperto le cannoniere ponendo soglie e soprassoglie, ora posizionerò di nuovo il dormiente. La costruzione di uno scafo in carpenteria non è cosa semplice, fortunatamente i forum ci danno una mano, perché il confronto ed i rapporti sono fondamentali.
Qui sotto potete vedere lo scafo come è oggi, ho portato a misura la murata (lavoro forse un pò prematuro), e ho messo in tiro lo scafo per non fargli prendere brutte curvature e mi sto accingendo a mettere i dormienti che ho tolto e la prima cinta del secondo corso che, con i restanti corsi modanati che corrono sul perimetro superiore dello scafo, lo imbriglieranno definitivamente...almeno spero!

Spoiler:

Qui sotto potete vedere il motore e la fresa di 1,30 mm. con cui ho inciso il canale delle bisce: a mano libera, e non lo consiglio, dannatamente rischioso.

Spoiler:

E' tutto, alla prossima.

Riccardo, davvero notevole. Molto utile anche la spiegazione delle varie lavorazioni. Complimenti

Paolo

E' davvero uno spettacolo per gli occhi!!!
Immagino quanto avrai sudato freddo mentre usavi quella fresetta..............!!

giampieroricci ha scritto:...Immagino quanto avrai sudato freddo mentre usavi quella fresetta..............!!

Assolutamente no caro Giampiero; c'è da dire che quel motore ha un minimo di giri adeguati alla circostanza, devi andare con la mano leggera o si blocca, e comunque se sbagliavo il canale, lo scafo lo fasciavo tutto, infatti a destra non mi soddisfa e lo fascierò, e non certo per il canale delle bisce. Poi ho un capitano d'eccezione che segue i lavori, lo puoi vedere qui sotto, non gli si può dire di no.

Mitico! (E meritatissimo....!)
Stavo notando quel bel porta-limette e taglierini.... Niente male! Quasi quasi ti rubo l'idea!