Ultimi argomenti attivi
Cerca
Parole chiave
Migliori postatori
Argomenti più attivi
Argomenti più visti
Ora Online
Statistiche
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 109664 messaggi in 3741 argomenti
Abbiamo 7421 membri registrati
L'ultimo utente registrato è _Brunoski_
+6
Giulio Meo Colombo
magnani claudio
JACK SPARROW 53
Walkyrja
cantierimodellinavali
magiaro
10 partecipanti
Piccole idee che aiutano
magnani claudio- Gruppo Modellisti Navali
-
Numero di messaggi : 685
Data d'iscrizione : 17.01.13
Età : 75
Località : la Spezia
- Messaggio n°26
Re: Piccole idee che aiutano
Ciao a tutti, ritorno sul discorso pedale, io sono un uomo all'antica, prima di comprare cerco di fare, mastico un po di elettrotecnica, quindi ho tre trapani, due pedali (si possono fare facilmente con gli interruttori a pulsante) e un commutatore che abilita l'uno o l'altro, inoltre, per i trapani a 12 volt, i pedali sono a monte del trasformatore, in modo che non resti sempre sotto tensione (gli arriva la corrente solo quando schiaccio il pedale) il vantaggio dei pedali, oltre alla maggiore sicurezza, si evidenzia in altri modi, ad esempio si può poggiare la punta e farla partire senza altri movimenti dovuti all'azionamento dell'interruttore, la precisione ne guadagna di sicuro.
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 988
Data d'iscrizione : 19.06.17
Età : 70
Località : Milano
Umore : sospeso
- Messaggio n°27
Re: Piccole idee che aiutano
magnani claudio ha scritto:Ciao a tutti, ritorno sul discorso pedale, io sono un uomo all'antica, prima di comprare cerco di fare, mastico un po di elettrotecnica, quindi ho tre trapani, due pedali (si possono fare facilmente con gli interruttori a pulsante) e un commutatore che abilita l'uno o l'altro, inoltre, per i trapani a 12 volt, i pedali sono a monte del trasformatore, in modo che non resti sempre sotto tensione (gli arriva la corrente solo quando schiaccio il pedale) il vantaggio dei pedali, oltre alla maggiore sicurezza, si evidenzia in altri modi, ad esempio si può poggiare la punta e farla partire senza altri movimenti dovuti all'azionamento dell'interruttore, la precisione ne guadagna di sicuro.
Ciao Claudio, tutto corretto ma vorrei ribadire a chi ancora non ha questo utilissimo dispositivo l'invito a pensarci bene prima di procedere con l'autocostruzione.
Il circuito elettrico è banale, ma nell'aggeggio ci passano i 220 V, e tutti i collegamenti devono essere fatti ad opera d'arte e anche l'ancoraggio dei cavi in entrata e in uscita. E' letteralmente un dispositivo "che usiamo con i piedi" e deve essere particolarmente robusto.
Inoltre anche la funzionalità deve essere accettabile, non basta montare un pulsante che poi andiamo a cercare alla cieca il punto esatto con il piede.
Senza contare che poi devi comunque acquistare pulsante, presa e spina.
Quello della Proxxon costa circa 15 euro ed è fatto veramente bene, ha solo il limite della mancanza della presa di terra, per cui va bene per gli utensili senza presa di terra o quelli con trasformatore a monte.
Ne esistono però altri in internet più o meno di quel prezzo.
magnani claudio- Gruppo Modellisti Navali
-
Numero di messaggi : 685
Data d'iscrizione : 17.01.13
Età : 75
Località : la Spezia
- Messaggio n°28
Re: Piccole idee che aiutano
Ciao Giulio, è chiaro che se non si ha una discreta conoscenza di come funzionano gli impianti elettrici non è possibile mettere mano a queste cose, riguardo alla spesa, nel corso degli anni ho accumulato diverso materiale, quindi non ho comprato niente, mi rendo però conto che non è cosi per altri, hai fatto bene a richiamare tutti alla prudenza, a risentirci.
magiaro- Sotto tenente di vascello
-
Numero di messaggi : 88
Data d'iscrizione : 13.07.19
Età : 58
Località : Budapest
Umore : Sereno e soddisfatto
- Messaggio n°29
Re: Piccole idee che aiutano
Buongiorno ragazzi. Ho trovato questo video su come legare le griselle. Penso che per i principianti sia un buon aiuto, soprattutto per andare dritti. A me piace.
Buon lavoro a tutti
Walkyrja- Admin
-
Numero di messaggi : 4410
Data d'iscrizione : 27.10.12
Età : 66
Località : Trieste
Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°30
Re: Piccole idee che aiutano
Anch'io le faccio più o meno in quella maniera, grazie, è un buon tutorial.
magiaro- Sotto tenente di vascello
-
Numero di messaggi : 88
Data d'iscrizione : 13.07.19
Età : 58
Località : Budapest
Umore : Sereno e soddisfatto
- Messaggio n°31
Re: Piccole idee che aiutano
Figurati...felicissimo di rendermi utile anche se nelle cose piu' semplici
magiaro- Sotto tenente di vascello
-
Numero di messaggi : 88
Data d'iscrizione : 13.07.19
Età : 58
Località : Budapest
Umore : Sereno e soddisfatto
- Messaggio n°32
Re: Piccole idee che aiutano
...ma poi che ha fatto..le ha dipinte di nero? si dovrebbe preparare il refe prima di legarlo? Mi era capitato questo video, dove viene spiegato come preparare il refe. Poi magari si tinge..quindi dopo che si asciuga si passa alla legatura. mai fatto..quindi vorrei documentarmi un po' per partire in modo corretto.
https://www.youtube.com/watch?v=vPi7EtgYVf0
https://www.youtube.com/watch?v=vPi7EtgYVf0
Walkyrja- Admin
-
Numero di messaggi : 4410
Data d'iscrizione : 27.10.12
Età : 66
Località : Trieste
Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°33
Re: Piccole idee che aiutano
Ha usato del refe nero e del refe naturale, anche questa è una tecnica che uso, c'è da dire però, come è stato più spesso ribadito, che se al posto della refe ci si crea cime scotte e drizze da soli con una commettitrice usando fili sintetici, l'effetto è ancora più spettacolare e rispetta quella che era la realtà.
Questo è del nostro Gianpiero Ricci:
Questo è del nostro Gianpiero Ricci:
Walkyrja- Admin
-
Numero di messaggi : 4410
Data d'iscrizione : 27.10.12
Età : 66
Località : Trieste
Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°34
Re: Piccole idee che aiutano
C'è un mondo sulla commettitura dei cavi, abbiamo un topic aapposito anche qui nel forum.
https://modellistinavali.forumattivo.com/t1639p60-macchinari-commettitura
https://modellistinavali.forumattivo.com/t1639p60-macchinari-commettitura
Walkyrja- Admin
-
Numero di messaggi : 4410
Data d'iscrizione : 27.10.12
Età : 66
Località : Trieste
Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°35
Re: Piccole idee che aiutano
Walkyrja- Admin
-
Numero di messaggi : 4410
Data d'iscrizione : 27.10.12
Età : 66
Località : Trieste
Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°36
Re: Piccole idee che aiutano
Non sono dipinti, sono realizzati con fili di quel colore, che rispecchia la realtà di quel tempo, quando cime e gomene venivano trattate con pece e altri materiali per renderle più impermeabili e meno soggette ad usura della salsedine e del sole.
JACK SPARROW 53- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 840
Data d'iscrizione : 17.06.17
Età : 71
- Messaggio n°37
Re: Piccole idee che aiutano
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 988
Data d'iscrizione : 19.06.17
Età : 70
Località : Milano
Umore : sospeso
- Messaggio n°38
Re: Piccole idee che aiutano
Altra piccola idea:
Sto facendo alcuni esperimenti per rendere impermeabile delle scritte stampate su carta da applicare al modello.
Ho fatto esperimenti con:
- Cianoacrilato
- turapori acrilico
- Turapori nitro
- Vinavil
I Risultati sono questi:
Il cianoacrilato è inutilizzabile, scurisce e confonde tutto
Il turapori acrilico va abbastanza bene su stampe laser ma non a inchiostro
Il turapori nitro va abbastanza bene ma scurisce e peggiora un po' la qualità.
Il Vinavil è perfetto
Sto facendo alcuni esperimenti per rendere impermeabile delle scritte stampate su carta da applicare al modello.
Ho fatto esperimenti con:
- Cianoacrilato
- turapori acrilico
- Turapori nitro
- Vinavil
I Risultati sono questi:
Il cianoacrilato è inutilizzabile, scurisce e confonde tutto
Il turapori acrilico va abbastanza bene su stampe laser ma non a inchiostro
Il turapori nitro va abbastanza bene ma scurisce e peggiora un po' la qualità.
Il Vinavil è perfetto
cervotto- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1263
Data d'iscrizione : 29.12.14
Età : 86
- Messaggio n°39
Re: Piccole idee che aiutano
E comune vernice trasparente a pennello o spray non andava bene?
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 988
Data d'iscrizione : 19.06.17
Età : 70
Località : Milano
Umore : sospeso
- Messaggio n°40
Re: Piccole idee che aiutano
No, perchè le vernici sono analoghe ai turapori: o acriliche o a solvente e producono gli stessi effetti negativi in particolare sull'inchiostro, meno sul laser.
cantierimodellinavali- Admin
-
Numero di messaggi : 4415
Data d'iscrizione : 17.10.11
Età : 66
Località : Roma
Umore : Mhhh ... vediamo un pò, oggi ...
- Messaggio n°41
Re: Piccole idee che aiutano
Giulio,
ma scusa se fai una stampa laser su foglio adesivo trasparente? Colori nitidi, tratti precisi, impermeabili, indelebili ...... Altra piccola idea:
Sto facendo alcuni esperimenti per rendere impermeabile delle scritte stampate su carta da applicare al modello.
Ho fatto esperimenti con:
- Cianoacrilato
- turapori acrilico
- Turapori nitro
- Vinavil
I Risultati sono questi:
Il cianoacrilato è inutilizzabile, scurisce e confonde tutto
Il turapori acrilico va abbastanza bene su stampe laser ma non a inchiostro
Il turapori nitro va abbastanza bene ma scurisce e peggiora un po' la qualità.
Il Vinavil è perfetto ...
_________________
magiaro- Sotto tenente di vascello
-
Numero di messaggi : 88
Data d'iscrizione : 13.07.19
Età : 58
Località : Budapest
Umore : Sereno e soddisfatto
- Messaggio n°42
Re: Piccole idee che aiutano
Bene ragazzi, vedo che questo post sta prendendo forma...ne sono felice. Per noi principianti ogni piccola idea equivale ad un grande aiuto. Naturalmente sara' dura ricambiare...ma ci proveremo.
Si..ho visto...sulla commetitura si apre un mondo, ma sono curioso di cosa ne pensate dello strumento dell' Amati.
Si..ho visto...sulla commetitura si apre un mondo, ma sono curioso di cosa ne pensate dello strumento dell' Amati.
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 988
Data d'iscrizione : 19.06.17
Età : 70
Località : Milano
Umore : sospeso
- Messaggio n°43
Re: Piccole idee che aiutano
Ottima osservazione, c'erano un paio di problemini...Marco ha scritto:ma scusa se fai una stampa laser su foglio adesivo trasparente? Colori nitidi, tratti precisi, impermeabili, indelebili ...
La carta adesiva trasparente, tra l'altro semilucida (quindi meglio che lucida), si trova in internet a circa 30 € la confezione minima. A me serivano circa 5 cm q. ma se non vogliamo fare i tirchi si può anche fare. Il vero problema sta nel fatto che almeno a quanto dicono le specifiche, funziona solo con stampanti laser. A casa ho una laser b/n e una a colori a inchiostro. La laser a colori è in ufficio e non ho intenzione di tornarci a breve.
Se poi consideriamo che l'effetto, per quello che dovevo fare, è identico....
E infine c'è ancora un altro motivo che mi spingeva a fare questi esperimenti. Poichè ho intenzione di realizzare anche le bandiere, non potevo usare un supporto del genere per diversi motivi, e quello determinante è che le stampanti non stampano il bianco...
Ho cominciato a fare esperimenti con la carta velina. Ottenere il colore in trasparenza non mi ha affatto soddisfatto, per cui devo incollare le due facce simmetriche, e comunque ho visto che lo spessore rimane molto piccolo. Il problema è avere un incollaggio soddisfacente, gli esperimenti sono ancora in corso...
Posso dire che con il cianoacrilato che usano altri (sono andato a curiosare in internet) puoi, con molta cautela, incollare solo i bordi, possibilmente senza colori.
Con il vinavil si può fare, ma bisogna azzeccare una giusta diluizione. Non troppo denso e non troppo liquido perchè i colori così cominciano a sbavare. Vi farò sapere se riuscirò a fare qualcosa di buono.
JP- Gruppo Modellisti Navali
-
Numero di messaggi : 706
Data d'iscrizione : 15.10.09
Età : 60
Località : Roma
Umore : Dipende dall'aereo che prendo...
- Messaggio n°44
Re: Piccole idee che aiutano
Giulio Meo Colombo ha scritto:Ottima osservazione, c'erano un paio di problemini...Marco ha scritto:ma scusa se fai una stampa laser su foglio adesivo trasparente? Colori nitidi, tratti precisi, impermeabili, indelebili ...
La carta adesiva trasparente, tra l'altro semilucida (quindi meglio che lucida), si trova in internet a circa 30 € la confezione minima. A me serivano circa 5 cm q. ma se non vogliamo fare i tirchi si può anche fare. Il vero problema sta nel fatto che almeno a quanto dicono le specifiche, funziona solo con stampanti laser. A casa ho una laser b/n e una a colori a inchiostro. La laser a colori è in ufficio e non ho intenzione di tornarci a breve.
Se poi consideriamo che l'effetto, per quello che dovevo fare, è identico....
E infine c'è ancora un altro motivo che mi spingeva a fare questi esperimenti. Poichè ho intenzione di realizzare anche le bandiere, non potevo usare un supporto del genere per diversi motivi, e quello determinante è che le stampanti non stampano il bianco...
Ho cominciato a fare esperimenti con la carta velina. Ottenere il colore in trasparenza non mi ha affatto soddisfatto, per cui devo incollare le due facce simmetriche, e comunque ho visto che lo spessore rimane molto piccolo. Il problema è avere un incollaggio soddisfacente, gli esperimenti sono ancora in corso...
Posso dire che con il cianoacrilato che usano altri (sono andato a curiosare in internet) puoi, con molta cautela, incollare solo i bordi, possibilmente senza colori.
Con il vinavil si può fare, ma bisogna azzeccare una giusta diluizione. Non troppo denso e non troppo liquido perchè i colori così cominciano a sbavare. Vi farò sapere se riuscirò a fare qualcosa di buono.
Prova a stampare sulla carta sottile e semitrasparente (ma bianca di base) che viene usata per confezionare internamente le camicie da uomo.
E' più resistente della carta velina tradizionale.
Io l'ho usata spesso per le bandiere dei miei modelli (in carta e non) e regge bene anche la stampa a getto d'inchiostro ('importante è la qualità della stampante e degli ugelli).
Incolli un foglio di questa carta su un foglio di carta normale A4 (oppure usi lo scotch per fissare i 4 lati al foglio sottostante), prima però ricordati di dargli una "passata" con un ferro da stiro non troppo caldo, per appianare eventuali pieghe di quella carta.
Poi una volta fatta a stampa, tagli le bandiere (lato sinistro e lato destro) e le incolli con uno strato sottile sottile di Vinavil bianca, cercando di passarla bene sui 4 lati della bandiera.
la Vinavil ti permette di avere una bandiera molto "morbida" da modellare con le pieghe che devi definire a seconda del "vento" che vuoi simulare (usa i dorsi di pinzette o manici fusiformi di piccoli pennelli per dare la giusta piegatura ).
Ciao e buon divertimento
Jp
_________________
"Damn the torpedoes, full speed ahead!"
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 988
Data d'iscrizione : 19.06.17
Età : 70
Località : Milano
Umore : sospeso
- Messaggio n°45
Re: Piccole idee che aiutano
Grazie Jp, è quasi esattamete quelo che ho fatto.
Le variazioni sono le seguenti:
- Quando ho acquistato l'ultima camicia confezionata con carta velina ho gettato via la carta velina, non prevedendo che l'avrei utilizzata in qualche modo.
L'ho quindi acquistata in cartoleria, e in effetti non è bella come quella delle camicie, ma si avvicina.
- Invece di stampare separatamente le due immagini speculari, le ho stampate sulla stessa linea in modo che, piegata la carta al centro la faccia dx e Sn si sovrapponessero. Ma è solo un'escamotage per centrare meglio le due metà
- Ho fermato con lo scotch la carta velina sul foglio A4, ma non ho pensato prima a stirarla. Essendo nuova appena comprata non aveva pieghe, ma comunque devo provare a dare una stiratina.
- Invece di incollare solo i bordi ho tentato di incollare tutta la superficie con il vinavil. Qui devo ancora perfezionare la diluizione, perchè se è troppo densa non si stende bene, se è troppo liquida scioglie il colore. Ho tentato la piegatura con dei manici di pennello, esattamente come dici, ma ho visto che a mio gusto i tondini dovevano essere inclinati rispetto all'asse della bandiera.
Gli esperimenti continuano.....
Le variazioni sono le seguenti:
- Quando ho acquistato l'ultima camicia confezionata con carta velina ho gettato via la carta velina, non prevedendo che l'avrei utilizzata in qualche modo.
L'ho quindi acquistata in cartoleria, e in effetti non è bella come quella delle camicie, ma si avvicina.
- Invece di stampare separatamente le due immagini speculari, le ho stampate sulla stessa linea in modo che, piegata la carta al centro la faccia dx e Sn si sovrapponessero. Ma è solo un'escamotage per centrare meglio le due metà
- Ho fermato con lo scotch la carta velina sul foglio A4, ma non ho pensato prima a stirarla. Essendo nuova appena comprata non aveva pieghe, ma comunque devo provare a dare una stiratina.
- Invece di incollare solo i bordi ho tentato di incollare tutta la superficie con il vinavil. Qui devo ancora perfezionare la diluizione, perchè se è troppo densa non si stende bene, se è troppo liquida scioglie il colore. Ho tentato la piegatura con dei manici di pennello, esattamente come dici, ma ho visto che a mio gusto i tondini dovevano essere inclinati rispetto all'asse della bandiera.
Gli esperimenti continuano.....
JP- Gruppo Modellisti Navali
-
Numero di messaggi : 706
Data d'iscrizione : 15.10.09
Età : 60
Località : Roma
Umore : Dipende dall'aereo che prendo...
- Messaggio n°46
Re: Piccole idee che aiutano
Giulio Meo Colombo ha scritto:Grazie Jp, è quasi esattamete quelo che ho fatto.
Le variazioni sono le seguenti:
- Quando ho acquistato l'ultima camicia confezionata con carta velina ho gettato via la carta velina, non prevedendo che l'avrei utilizzata in qualche modo.
L'ho quindi acquistata in cartoleria, e in effetti non è bella come quella delle camicie, ma si avvicina.
- Invece di stampare separatamente le due immagini speculari, le ho stampate sulla stessa linea in modo che, piegata la carta al centro la faccia dx e Sn si sovrapponessero. Ma è solo un'escamotage per centrare meglio le due metà
- Ho fermato con lo scotch la carta velina sul foglio A4, ma non ho pensato prima a stirarla. Essendo nuova appena comprata non aveva pieghe, ma comunque devo provare a dare una stiratina.
- Invece di incollare solo i bordi ho tentato di incollare tutta la superficie con il vinavil. Qui devo ancora perfezionare la diluizione, perchè se è troppo densa non si stende bene, se è troppo liquida scioglie il colore. Ho tentato la piegatura con dei manici di pennello, esattamente come dici, ma ho visto che a mio gusto i tondini dovevano essere inclinati rispetto all'asse della bandiera.
Gli esperimenti continuano.....
Ovviamente la stampa e’ fstta sulle due meta’ e non fronte-retro
Aggiornamento x la carta velina... nei nuovi calzini in cotone che ho comprato recentemente ci sono delle strisce di carta velina che sembra adatta ed e’anche piu’ sottile di quella delle camicie. Ti aggiorno non appena provo la stampa.
Per i manici dei pennelli, usa quelli di pennelli sottili, ovviamente sono di tipo conico, in modo da fare anche pieghe inclinate con curvature coniche (piu’ strette vicino all’asta e meno strette man mano che la bandiera si dispiega al vento)
Ciao
Jp
_________________
"Damn the torpedoes, full speed ahead!"
magiaro- Sotto tenente di vascello
-
Numero di messaggi : 88
Data d'iscrizione : 13.07.19
Età : 58
Località : Budapest
Umore : Sereno e soddisfatto
- Messaggio n°47
Re: Piccole idee che aiutano
Ciao a tutti. Continuando la ricerca di video che possono essere utili, ho trovato questo sulla brunitura dei pezzi. A me interessa in quanto sto costruendo un posto di combattimento, ho creato un apposito post, e giustamente mi é stato fatto notare che sia i chiodini sia i cannoni sono troppo lucidi ... ben lontano dalla realtá...quindi...ecco il video nella speranza che possa essere utile
https://youtu.be/L3r4d6kd1Ws
https://youtu.be/L3r4d6kd1Ws
Giorgio 45- Contrammiraglio
-
Numero di messaggi : 1551
Data d'iscrizione : 13.06.14
Età : 79
Località : Lecce
Umore : sereno
- Messaggio n°48
Re: Piccole idee che aiutano
Molto belli i video ... sulla brunitura però vorrei far notare che se c'è la necessità di battere, come per i chiodini, in parte la brunitura salta ... come ovviare all'inconveniente?
Ottimo il suggerimento di avvalersi del pedale, è un utensile molto utile e, considerando il suo basso costo, oltre ad aumentare la precisione facendo risparmiare del tempo, salvaguarda gli interruttori dei nostri utensili e ne allunga la vita in quanto, anche nelle lavorazioni in serie, permette con lo "stop end go" il loro raffreddamento.
Ottimo il suggerimento di avvalersi del pedale, è un utensile molto utile e, considerando il suo basso costo, oltre ad aumentare la precisione facendo risparmiare del tempo, salvaguarda gli interruttori dei nostri utensili e ne allunga la vita in quanto, anche nelle lavorazioni in serie, permette con lo "stop end go" il loro raffreddamento.
adrechan- Guardia Marina
-
Numero di messaggi : 8
Data d'iscrizione : 27.06.20
Età : 78
Località : ravenna
Umore : pessimismo dell'intelligenza, ottimismo della volontà
- Messaggio n°49
Re: Piccole idee che aiutano
qualcuno ha provato il comendo a pedale delle macchine da cuicre nel caso di utensili a 220 V CA ?
permetterebbe anche di controllare la velocità.
devo fare un giro dal ferrivecchi
permetterebbe anche di controllare la velocità.
devo fare un giro dal ferrivecchi
Ieri alle 09:29 Da carmelo.tuccitto
» Autocostruzione del Victory, rivisto ed in scala 1:50
Lun 18 Nov 2024, 18:56 Da bogart
» Cantiere corazzata Duilio del 1876
Lun 18 Nov 2024, 16:07 Da JP1964
» IL NAVICELLO TOSCANO scala 1:36
Lun 18 Nov 2024, 16:06 Da giuseppe molisani
» Cannoniera Arrows
Dom 17 Nov 2024, 18:08 Da luigice
» Disegni Sovereing of Seas Sergal
Gio 14 Nov 2024, 08:23 Da ciciom55
» AMERIGO VESPUCCI 1:84 - VELE
Mer 13 Nov 2024, 22:48 Da gtiramani
» Royal Caroline
Sab 09 Nov 2024, 17:01 Da MoVi48
» Posizionamento pietrere su La Belle
Mer 06 Nov 2024, 15:33 Da El Segundo